Nikonlander Alberto Salvetti Posted Thursday at 07:17 PM Nikonlander Share Posted Thursday at 07:17 PM La scorsa settimana sono ritornato nel punto dove avevo trovato la femmina di Onychogompus forcipatus nella speranza di trovare anche il maschio. Siamo sui 400 mt di altezza e ai margini di prati aridi contornati da roverelle, frassini e carpini neri. Rispetto a 10 giorni fa quasi tutte le piante hanno le foglie secche, mai visto una cosa del genere in luglio. Verso le 9, delle saette gialloverdi cominciano a volteggiare instancabilmente in gruppi da 3 o 4. A occhio, saranno almeno una ventina di esemplari. Dopo tanto zigzagare in cielo, qualcuna si posa sulle roverelle in posizione favorevole. Una volta posate, se ne stanno ferme per molto tempo e molto confidenti. Scatto un paio di foto e mi accordo che questa specie non l’ho mai vista. Dovrebbe trattarsi (attendo conferma da Silvio) di Anax ephippiger, una libellula mai avvistata negli ultimi 25 anni nella mia zona. Sarà l’effetto del cambiamento climatico? Ho scattato un sacco di foto, ma molte hanno uno sfondo molto invadente. Sono comunque molto soddisfatto. Le prime tre foto sono del maschio, riconoscibile dalla macchia blu sul dorso e le altre tre della femmina. Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 6.3, 1/640 sec., ISO 160, mano libera Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 5,6, 1/640 sec., ISO 160, mano libera Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 9, 1/640 sec., ISO 250, mano libera Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 5,6, 1/640 sec., ISO 180, mano libera Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 5,6, 1/640 sec., ISO 280, mano libera Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 5,6, 1/640 sec., ISO 280, mano libera Al ritorno sulle sterpaglie del prato secco ho trovato un paio di Sympetrum fonscolombii, (conferma di Silvio gradita) riconoscibili per l’occhio rosso e azzurro e per la piccola taglia. La prima è una femmina ed il secondo dovrebbe essere un maschio giovane: aveva dei colori che non sono riuscito a riprodurre, per il suo nervosismo, Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 10, 1/640 sec., ISO 220, mano libera Nikon D500 Nikon 4/300 PF ED + 1.4 TC F. 11, 1/640 sec., ISO 280, mano libera 3 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nikonlander Veterano Gabriele Castelli Posted Thursday at 07:26 PM Nikonlander Veterano Share Posted Thursday at 07:26 PM Tutte splendide! Per conto mio, le libellule sono il soggetto principe per le macro, e queste hanno anche il pregio di uno sfocato che pare burro spalmato sul pane. Tanto di cappello per la mano libera e il 300. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Redazione Silvio Renesto Posted Thursday at 08:04 PM Redazione Share Posted Thursday at 08:04 PM Confermo entrambe le identificazioni. Anax ephiphigger è tipica di zone secche forse sta espandendo l'areale. Tra l'altro l'Anax epiphigger non l'ho mai fotografata, non credo nemmeno di averla mai vista. Bel colpo. Bellissima la foto della femmina di S. fonscolombii che fa l"obelisco"! La taglia è più o meno quella degli altri Sympetrum, (ce ne sono diverse specie) a renderla inconfondibile è l'occhio azzurro sotto, come hai scritto, poi le zampe nere con sottile riga gialla/chiara e la macchia gialla non troppo grande alla base delle seconde ali. PS Se sono 25 anni che A.epiphigger non si vede, se vuoi puoi mandare una segnalazionecon foto a Odonata.it. Loro censiscono gli avvistamenti un po' come si fa con gli uccelli. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Redazione Massimo Vignoli Posted Thursday at 09:07 PM Redazione Share Posted Thursday at 09:07 PM Bravissimo Alberto. Non solo sono immagini di soggetti bellissimi e molto rari, ma sono proprio ben fatte!!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Administrator Max Aquila Posted Thursday at 09:22 PM Administrator Share Posted Thursday at 09:22 PM Bellissime le libellule, non altrettanto gli sfondi, tranne quelli di purea, finali. È il 300pf che di sfuocato non mi è mai piaciuto. Solo per dire che secondo me Alberto ha obiettivi migliori: ma che la ricetta di 300+tc14 purtroppo è condizionante. Ma le creature e la pprod.sono eccelse Link to comment Share on other sites More sharing options...
Redazione Massimo Vignoli Posted Thursday at 10:01 PM Redazione Share Posted Thursday at 10:01 PM 31 minuti fa, Max Aquila ha scritto: Solo per dire che secondo me Alberto ha obiettivi migliori: ma che la ricetta di 300+tc14 purtroppo è condizionante. Condivido, quella combinazione produce quelle foto. Nel bene e nel male. Secondo me, visto come va e che foto consente, vale la pena di sperimentare con il 105. Possibile che il soggetto sia troppo timido, e se lo è una focale lunga può essere una necessità, ma quando non lo è… Mi piacerebbe proprio che chi come Alberto ha questo manico, ed entrambe le lenti, provasse ad usare entrambi, magari prima il 300+TC ma poi, fatte le foto, qualche tentativo con il 105. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nikonlander Alberto Salvetti Posted Friday at 05:33 AM Author Nikonlander Share Posted Friday at 05:33 AM (edited) Prima di tutto grazie dei complimenti e dei commenti. Come ho già detto questa per me è la combinazione ottimale per foto vagante alle farfalle. Forse in questo caso avrei potuto togliere il TC. Nel caso specifico, erano sempre posate a circa 2 metri di altezza, ho provato usare la Z7 ed il 105, ma non potendo usare il mirino perché troppo alte, ho cercato di inquadrare col monitor alla cieca perché in pieno sole non si vede assolutamente niente. Le ho subito guardate ma non le ho nemmeno scaricate da tanto mi piacevano. Edited Friday at 05:34 AM by Alberto Salvetti Link to comment Share on other sites More sharing options...
Redazione Silvio Renesto Posted Friday at 05:21 PM Redazione Share Posted Friday at 05:21 PM Lo sfuocato era il motivo che mi rendeva indigesto il 300 f4 pf. Per il resto ottima lente ma se lo sfuocato non era più che neutro (cremoso ) , di solito veniva male. Era meglio, sotto questo aspetto il 300mm f4 AFS. Il 105 MC l'ho provato ed è eccellente, ma a mio vedere, per libellule come le Anax o le Aeshna non è sempre sempre ottimale. I Link to comment Share on other sites More sharing options...
Administrator Max Aquila Posted Friday at 07:36 PM Administrator Share Posted Friday at 07:36 PM 2 ore fa, Silvio Renesto ha scritto: Lo sfuocato era il motivo che mi rendeva indigesto il 300 f4 pf. Per il resto ottima lente ma se lo sfuocato non era più che neutro (cremoso ) , di solito veniva male. Era meglio, sotto questo aspetto il 300mm f4 AFS. Il 105 MC l'ho provato ed è eccellente, ma a mio vedere, per libellule come le Anax o le Aeshna non è sempre sempre ottimale. Infatti la quadratura del cerchio l'avevi già trovata con l'AFS. Il PF aggiunge la brillantezza sul soggetto a fuoco e la velocita dell'AF incomparabile col precedente 300mm Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nikonlander Alberto Salvetti Posted yesterday at 05:35 PM Author Nikonlander Share Posted yesterday at 05:35 PM 21 ore fa, Max Aquila ha scritto: Infatti la quadratura del cerchio l'avevi già trovata con l'AFS. Se si parla teoricamente è esatto. Ma l'AFS era praticamente impossibile usarlo senza cavalletto essendo privo di VR, e quindi inutilizzabile a questo uso. Per quanto riguarda lo sfocato, basta fare un pò di attenzione e si può ottenere qualcosa di buono anche col 300 PF. In questo caso, essendo il soggetto, per me, molto raro, non sono stato lì a cercare lo sfocato migliore, ma ho focalizzato la mia attenzione sul soggetto. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nikonlander Alberto Salvetti Posted yesterday at 05:43 PM Author Nikonlander Share Posted yesterday at 05:43 PM Chiedo un parere anche a voi, ma a me, lo sfocato di questa foto dove la foglia della roverella è riconoscibile, piace. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Administrator Max Aquila Posted yesterday at 05:45 PM Administrator Share Posted yesterday at 05:45 PM 8 minuti fa, Alberto Salvetti ha scritto: Se si parla teoricamente è esatto. Ma l'AFS era praticamente impossibile usarlo senza cavalletto essendo privo di VR, e quindi inutilizzabile a questo uso. Per quanto riguarda lo sfocato, basta fare un pò di attenzione e si può ottenere qualcosa di buono anche col 300 PF. In questo caso, essendo il soggetto, per me, molto raro, non sono stato lì a cercare lo sfocato migliore, ma ho focalizzato la mia attenzione sul soggetto. Parlando in pratica, con le mirrorless e l FTZ il VR è garantito dal sensore e...funziona bene. Il PF non è poi l'unica possibilità Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nikonlander Alberto Salvetti Posted yesterday at 05:50 PM Author Nikonlander Share Posted yesterday at 05:50 PM Suggeriscimi un 300 mm che metta a fuoco a 120 cm dal soggetto e poi ne parliamo. Senza recuperare qualche dinosauro. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Redazione Massimo Vignoli Posted yesterday at 06:28 PM Redazione Share Posted yesterday at 06:28 PM 39 minuti fa, Alberto Salvetti ha scritto: Chiedo un parere anche a voi, ma a me, lo sfocato di questa foto dove la foglia della roverella è riconoscibile, piace. A mio gusto, è una buona foto e non solo per il soggetto raro e bello. Ma il suo punto debole è proprio nella durezza dei contorni della foglia e dei rami a sx, che non la rendono brutta ma di sicuro la penalizzano. Non entro nel merito della diversa soluzione “a 300mm”, non avrei diverse soluzioni se non il nuovo 100-400. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Administrator Max Aquila Posted 23 hours ago Administrator Share Posted 23 hours ago 1 ora fa, Alberto Salvetti ha scritto: Suggeriscimi un 300 mm che metta a fuoco a 120 cm dal soggetto e poi ne parliamo. Senza recuperare qualche dinosauro. 300+tc14...non hai detto di aver usato così il PF? È perfettamente replicabile: Silvio ce ne scrive da anni... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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