Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 14 Agosto 2017 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 14 Agosto 2017 No, non sono andato in Myanmar o in qualche altra foresta tropicale dell'Estermo Oriente (anche se temperatura e umidità erano più o meno quelle), purtroppo.Le foto le ho scattate in un parco faunistico (uno un po' speciale, ma lo spiego dopo).Normalmente non faccio foto allo zoo perchè ...non mi interessa. Non le considero fotografie naturalistiche, giusta o sbagliata che sia, è la mia opinione.Questa volta ho fatto un'eccezione per un soggetto... d'eccezione. Durante le mie lezioni sull'evoluzione dei Felidi, parlo del Leopardo Nebuloso perchè ha dei tratti unici che ricordano le tigri dai denti a sciabola, C'è chi ha pubblicato bei lavori scientifici in merito.A lezione uso immagini da internet che vanno bene, ma.. . siccome non avevo mai visto dal vero un Leopardo Nebuloso, mi era rimasta una certa curiosità. Così, quando ho saputo che un centro Italiano fa parte di un progetto internazionale per fare riprodurre in cattività questi animali (gravemente minacciati di estinzione), e ne ha tre, nati in altri zoo, sono andato subito a vederli. E, naturalmente fare qualche foto ricordo . Niente di troppo bello perchè ho dovuto districarmi fra decine di visitatori, di ogni età e livello di chiassosità, vetrate e quant'altro, ma qualcosa ho portato a casa ed eccolo qua. Il Leopardo Nebuloso è una specie diversa dal Leopardo . Non è nemmeno il Leopardo delle Nevi, E' una bestia a sè, Anche il nome scientifico è differente: Neofelis nebulosa. Non è tanto grande, un grosso maschio è lungo poco più di un metro, al massimo un metro e venti, più la coda, che è altrettanto lunga. Un maschio adulto pesa sui 25 kg, la femmina è molto più piccola. Ha un manto con grandi macchie che ricordano le nuvole, da cui il nome. Perchè mi interessa? Perchè come ho scritto, ha qualche carattere che ricorda le tigri dai denti a sciabola, soprattutto le più antiche (di tigri dai denti a sciabola non ce n'era una sola, ma c'era una varietà altettanto grande come grossi felini attuali e no, non sono antenate dei felini attuali ma evolute in parallelo). Il Leopardo Nebuloso ha i canini in proporzione più grandi di tutti i felini viventi, pur pesando dieci volte meno di una tigre, ha i canini lunghi uguale.Per poter snudare questi canini l'apertura delle sue fauci arriva quasi a 90° contro i 65° nei felini attuali, e vicino ai 110-120° nelle tigri dai denti a sciabola. Da un lavoro di Per Christiansen, Il leopardo Nebuloso è a sinistra, i disegni non sono in proporzione. Per Christiansen è un mio collega Danese che si occupa di queste cose, Se guardiamo il muso del Leopardo Nebuloso possiamo farci una vaga idea di come poteva essere quello di una tigre dai denti a sciabola, meno tondo, più allungato e spiovente, forse anche più che nel Leopardo Nebuloso .Sempre come le Tigri dai denti a Sciabola le spalle e le zampe anteriori in proporzione sono robustissime. Più che negli altri felini attuali. Il muso è spiovente e le zampe anteriori sono muscolose Per Christiansen sostiene che se si sapesse di più sul modo di vivere e cacciare del Leopardo Nebuloso, potrebbe essere di aiuto nel valutare le teorie che si sono fatte sul modo di cacciare delle tigri dai denti a sciabola. Purtroppo si sa pochissimo perchè è un animale timido e braccato. Le foto sono state tute scattate al Parco faunistico La Torbiera ad Agrate Conturbia (NO).Come ho scritto all'inizio la considero un parco faunistico un po' differente dai soliti perchè fa parte di un circuito di zoo e parchi faunistici a livello internazionale in cui si tenta di far riprodurre specie ad alto rischio di estinzione non sempre per reintrodurle in natura (a volte sì, in alcuni centri specializzati si tenta con i cuccioli, ma per gli adulti, soprattutto predatori, vissuti in cattività fino all'età adulta difficilmente riuscirebbero a sopravvivere nel loro ambiente originario) ma per preservarle dall'estinzione totale. Per evitare incroci con consanguinei che porterebbero a tare ereditarie, alcuni degli esemplari che nascono in uno zoo/parco vengono mandati in zoo/parchi di altri paesi per accoppiarsi con gli esemplari che là risiedono, in modo da cercare di garantire una varietà genetica che mantenga sana la discendenza. Come ho detto solo in pochissimi centri specializzati (di solito vicini all'area di diffusione naturale della specie) si può poi tentare la reintroduzione.Alla Torbiera l'anno scorso sono nati due cuccioli di Leopardo dell'Amur o della Manciuria, una varietà del Leopardo "normale" adattata ai climi freddi. In natura si ritiene che ne siano rimasti meno di settanta. Sono bellissimi (vedi la prima foto della serie)Da tempo si tentava di far riprodurre il leopardo nebuloso, ma tra la coppia non c'era feeling; ora è arrivata una terza femmina, si vedrà se "funziona". Le foto sono state scattate attraverso vetrate e c'erano dominanti fortissime, ho fatto qualcosa in pp per rimediare, ma so che sono così così. Mi interessava però condividere l'argomento, perchè a me appassiona. Se vi ho annoiato, me ne scuso fin d'ora. Ho fotografato una Tigre dai Denti a Sciabola una volta, ma solo le ossa . 1 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Viandante Inviato 14 Agosto 2017 Nikonlander Condividi Inviato 14 Agosto 2017 Grazie mille Silvio, bellissimo articolo su una creatura magnifica che appartiene alla famiglia di animali che più amo, i felidi. Non sapevo le cose che hai scritto riguardo a questa sfuggente ombra del bosco, ho imparato molto e te ne sono grato. Ciao, Andrea Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Gianni54 Inviato 14 Agosto 2017 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 14 Agosto 2017 Interessante, come del resto tutti i tuoi articoli, ogni volta che ti leggo elevo il mio tasso culturale. Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Enrico Floris Inviato 17 Agosto 2017 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Agosto 2017 Silvio, le foto vanno benissimo non si nota proprio la presenza del vetro. L'articolo invece è interessantissimo soprattutto per me che amo i felini (e non potrebbe essere diversamente con quattro gatti in casa). Dal momento che sei un esperto volevo chiederti se questa caratteristica della mascella "a tenaglia" è propria di tutte le specie di leopardi, quindi anche dei più comuni Panthera Pardus. Te lo chiedo perchè occorre un serraggio pazzesco per trascinare una preda sull'albero, una pratica che i leopardi adottano spesso per non farsi rubare il pranzo dalle iene o dai felini più grossi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Roby C Inviato 17 Agosto 2017 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Agosto 2017 si.. si.. sono annoiato... e allora per punizione, visto che mi annoi.. mettine delle altre di foto.. ciao e grazie. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Silvio Renesto Inviato 17 Agosto 2017 Autore Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Agosto 2017 1 ora fa, effe dice: Silvio, le foto vanno benissimo non si nota proprio la presenza del vetro. L'articolo invece è interessantissimo soprattutto per me che amo i felini (e non potrebbe essere diversamente con quattro gatti in casa). Dal momento che sei un esperto volevo chiederti se questa caratteristica della mascella "a tenaglia" è propria di tutte le specie di leopardi, quindi anche dei più comuni Panthera Pardus. Te lo chiedo perchè occorre un serraggio pazzesco per trascinare una preda sull'albero, una pratica che i leopardi adottano spesso per non farsi rubare il pranzo dalle iene o dai felini più grossi. E' come dici. Ne ho scritto qualcosa in un mio altro intervento qui: http://www.nikonland.eu/forum/index.php?/blog/16/entry-563-natura-di-tigri-e-di-sciabole-a-gentile-richiesta/ se sei interessato ai felini ti consiglio di leggerlo. I felini moderni hanno tutti una presa molto forte. Basta guardare lo sviluppo del processo coronoide della mandibola (vedi il mio articolo citato sopra ). Tra quelli col morso più potente c'è il giaguaro che riesce a perforare il cranio delle prede (caimani compresi) con i canini superiori per ucciderle. Il mistero è perchè il Leopardo nebuloso abbia canini così lunghi in proporzione. Forse, come si pensa facessero le tigri dai denti a sciabola, li usa per uccidere sul colpo la preda : mordendo al collo riuscirebbe a tagliare trachea, vene e arterie in un colpo solo semplicemente chiudendo le fauci (anzichè usare i muscoli del collo come le tigri dai denti a sciabola). Gli altri felini di solito soffocano la preda con la stretta delle fauci, che richede più tempo. Ma purtroppo non si sa nulla di certo. PS Il gatto del tuo precedente avatar era stupendo... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nikonlander Veterano Enrico Floris Inviato 17 Agosto 2017 Nikonlander Veterano Condividi Inviato 17 Agosto 2017 Grazie per la spiegazione. Corro a leggere l'articolo che mi hai suggerito. PS - E' un norvegese delle foreste squama di tartaruga, trovato sotto un cassonetto. Si chiama Anastasia, nome da principessa perchè è bella come una principessa. Oggi però è una vecchietta di 22 anni. Quella foto risale al 2001. Sarebbe contenta di conoscerti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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