Strumenti e tecniche per la macro con i grandangoli?

[Max Aquila]

11 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

...): il problema grande è il focus breathing. Ci sono diventato scemo. 

....

Motivo per cui è da mo' che Silvio consiglia di lavorare in MF ad infinito

[Massimo Vignoli]

1 ora fa, Max Aquila ha scritto:

Motivo per cui è da mo' che Silvio consiglia di lavorare in MF ad infinito

Già, ma in macro 1:1 come ci vai ad infinito?

(p.s.: focus stacking fatto da treppiede, con il 105MC ed usando Helikon Focus per unire)

[Silvio Renesto]

45 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Già, ma in macro 1:1 come ci vai ad infinito?

(p.s.: focus stacking fatto da treppiede, con il 105MC ed usando Helikon Focus per unire)

No, io intendo "ad infinito" come posizione della ghiera di messa a fuoco, non di effettiva focheggiatura ad infinito. Con la ghiera di messa a fuoco posizionata ad infinito hai la massima distanza di lavoro possibile ed un  ingrandimento pari  a lunghezza focale dell'obiettivo/lunghezza del tubo di prolunga, es.  con un 28mm con il tubo meike da 11mm hai 28/11=2,5   ossia 1:2,5 .

PS Questo è più facile da fare con le ghiere di messa a fuoco old style che con quelle focus by wire   

 

[Massimo Vignoli]

23 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

No, io intendo "ad infinito" come posizione della ghiera di messa a fuoco, non di effettiva focheggiatura ad infinito. Con la ghiera di messa a fuoco posizionata ad infinito hai la massima distanza di lavoro possibile ed un  ingrandimento pari  a lunghezza focale dell'obiettivo/lunghezza del tubo di prolunga, es.  con un 28mm con il tubo meike da 11mm hai 28/11=2,5   ossia 1:2,5 .

PS Questo è più facile da fare con le ghiere di messa a fuoco old style che con quelle focus by wire   

 

Mi sto di sicuro perdendo qualcosa di importante: immagina il mio solito funghetto. Metto a fuoco sul punto a me più vicino, ed ho x mm di PDC. Ma voglio a fuoco anche il gambo e tutta la corona della cappella. Se faccio come suggerisci devo fare tutti gli scatti a mano, avanzando l'insieme corpo/lente con una slitta. Corretto?
Invece, io vorrei usare l'automatismo nelle Z e fare i miei 20 scatti in una manciata di secondi... 
Per cui credo che la soluzione sia cercare di inserire comunque allungamento esterno, ma tenendo l'infinito dove ci aspettiamo che la parte di soggetto che vogliamo nitida finisca e non inizi. Cosi?
 

[Max Aquila]

24 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

No, io intendo "ad infinito" come posizione della ghiera di messa a fuoco, non di effettiva focheggiatura ad infinito. Con la ghiera di messa a fuoco posizionata ad infinito hai la massima distanza di lavoro possibile ed un  ingrandimento pari  a lunghezza focale dell'obiettivo/lunghezza del tubo di prolunga, es.  con un 28mm con il tubo meike da 11mm hai 28/11=2,5   ossia 1:2,5 .

PS Questo è più facile da fare con le ghiere di messa a fuoco old style che con quelle focus by wire   

 

e direi: una volta che hai montato un tubo di prolunga oppure una lente addizionale, di solito l'infinito lo perdi.

Io l'ho capito: dicevo appunto di lasciare ad infinito la ghiera di maf per eliminare il focus breathing...

1 ora fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Già, ma in macro 1:1 come ci vai ad infinito?

(p.s.: focus stacking fatto da treppiede, con il 105MC ed usando Helikon Focus per unire)

  piccoli macro crescono...

[Massimo Vignoli]

Proprio così: mi rendo conto di riscoprire l'acqua calda... ma è un mondo affascinante.
E siamo in pieno inverno, non vedo l'ora che sia primavera!

[Max Aquila]

3 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Mi sto di sicuro perdendo qualcosa di importante: immagina il mio solito funghetto. Metto a fuoco sul punto a me più vicino, ed ho x mm di PDC. Ma voglio a fuoco anche il gambo e tutta la corona della cappella. Se faccio come suggerisci devo fare tutti gli scatti a mano, avanzando l'insieme corpo/lente con una slitta. Corretto?
Invece, io vorrei usare l'automatismo nelle Z e fare i miei 20 scatti in una manciata di secondi...
 

scordatelo: oppure accetta il focus breathing dello zoom e lavora in automatico.

Oppure usa un fisso, come stiamo suggerendo, per evitare differenze di RR tra infinito e minima maf (lavorando in AF se l'obiettivo lo consenta insieme al tubo...ma abbiamo visto che di tubi AF sottili non ce ne stanno per i wide)

Oppure usa un MTZ come me, a tubo innestato dietro il 20mm, più adattatore Ai-Z...

come da foto di ieri.

 

Io, quando metto una foto ...non è per caso

[Massimo Vignoli]

L'avevo visto ma non ci avevo pensato! il MEGADAP!!!!

[Max Aquila]

3 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

L'avevo visto ma non ci avevo pensato! il MEGADAP!!!!

Massimo, sia ben chiaro che con la macrofotografia da campo è una bella cosa poter disporre dell' AF: ma che i problemi operativi, specie di posizionamento dell'eventuale/li flash/es, fa sì che molte volte uno passi a MF e si sposti avanti-dietro a mano libera (senza bisogno per forza di treppiede e slitta, ma se si posseggano e si abbia il tempo necessario...meglio) per diminuire il maldimare da macro.

Chiaramente se i soggetti siano veloci come la mia vespa della foto dell'anno (Cheese !) uno se ne fotte dello sfondo e usa l'AF (se è tanto veloce da riuscire a farlo)

[Massimo Vignoli]

lo sai che io sono un accanito sostenitore del "nessuno nasce imparato", non ho nessuna vergogna di essere l'ultimo arrivato e di avere un sacco di cose da imparare!

Ogni trucco, esperienza idea condivisa è una ricchezza!

[Max Aquila]

11 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

lo sai che io sono un accanito sostenitore del "nessuno nasce imparato", non ho nessuna vergogna di essere l'ultimo arrivato e di avere un sacco di cose da imparare!

Ogni trucco, esperienza idea condivisa è una ricchezza!

siamo qui per queZto... 

[Max Aquila]

Il 9/1/2022 at 14:15, Max Aquila ha scritto:

...

Ma ne frattempo mi sto procurando anche il più vecchio e più sottile (solo 5,8mm) K1 citato da Silvio

... vedremo appena mi arriva

[Massimo Vignoli]

 

[Max Aquila]

1 ora fa, Max Aquila ha scritto:

Alur....  mi pare che ci siamo:

Ingredients:  (come da frecce, pupazzetto a parte)

1. Godox RING72, illuminatore a led (viola)
2. Nikon 20mm f/4 Ai del 1977 (rosso)
3. Nikon K1 tubo da 5,8mm anni '60 (giallone)
4. adattatore China Nikon Ai-LM (salmone)
5. Megadap MTZ11 per riportare in AF e gli EXIF (giallino)
6. gatto che mi sta a guardare (blu)

 

f/4  t/160  fuoco del 20mm lasciato ad infinito

f/4  t/160  fuoco del 20mm lasciato a minima distanza di maf (30cm)

Va da sè che se si voglia diaframmare si può, specie in AutoIso, per compensare con la sensibilità l'inevitabile caduta di luce del soggetto.

Ed ancora, il Megadap consente di chiudere fino a f/5,6 quindi se si desiderino pdc ulteriori, bisogna sostituirlo con un semplicissimo adattatore Nikon Ai to Z (per evitare di usare l' FTZ che potrebbe rovinarsi con ottiche meno che AFS), accollandosi quindi di lavorare in MF e senza indicazioni di scatto sugli EXIF, che è uno dei vantaggi indotti dall'utilizzo del Megadap.

 f/16 per esempio

Mi pare che in questo modo il bilanciamento di informazioni primopiano/sfondo sia ben differente da quello concesso da un 28mm

 

[Massimo Vignoli]

Direi che ci siamo, con ottimo risultato basato su una soluzione non così complicata da costruire e gestire.
BTW una conferma incrociata anche con quello che, dall'inizio, proponeva Jorgos (ma senza AF e con il tubo più spesso).

Ora occorre trovare i componenti (in particolare il 20/4, che non è così comunemente disponibile nei "soliti negozi").

[Max Aquila]

Adesso, Massimo Vignoli ha scritto:

Direi che ci siamo, con ottimo risultato basato su una soluzione non così complicata da costruire e gestire.
BTW una conferma incrociata anche con quello che, dall'inizio, proponeva Jorgos (ma senza AF e con il tubo più spesso).

Ora occorre trovare i componenti (in particolare il 20/4, che non è così comunemente disponibile nei "soliti negozi").

tu non devi trovare nulla: SDA consegna al più tardi dopodomani !!! 

[Max Aquila]

3 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Direi che ci siamo, con ottimo risultato basato su una soluzione non così complicata da costruire e gestire.
BTW una conferma incrociata anche con quello che, dall'inizio, proponeva Jorgos (ma senza AF e con il tubo più spesso).

Ora occorre trovare i componenti (in particolare il 20/4, che non è così comunemente disponibile nei "soliti negozi").

il tubo più spesso, il PK11 da 8mm ce l'ho e purtroppo a questo mio 20/4 fa profonda antipatia e non lo vuole addosso.

Il K1 è 2,2mm più sottile, va d'incanto e anche a Jorgos produrrebbe un allargamento del campo inquadrato non indifferente.

Beninteso, queste mie foto sono realizzate su Z50 in DX...che dire? Che aspetto la Z9... ebbasta, non lo dico più !

[Silvio Renesto]

6) gatto che mi sta a guardare (blu)

 

[Andrea Zampieron]

Mi avete incuriosito ed ho fatto una prova, un chicco di mais ed un petalo di calendula, D610 con 20mm f/3,5 con pk13 a f/11 

[Max Aquila]

22 minuti fa, Andrea Zampieron ha scritto:

Mi avete incuriosito ed ho fatto una prova, un chicco di mais ed un petalo di calendula, D610 con 20mm f/3,5 con pk13 a f/11 

Troppo vicino per aver dettaglio dello sfondo, anche ad f/11.

Per questo ho usato il tubo K1, il più sottile del corredo Nikon, dotato di entrambe le baionette