Fotografare è da sfigati?

[Pedrito]

Giusto per ridere un po' ...

... ma anche per riflettere.

 

Si tratta di una vignetta che circola sui Instagram che mi ha suggerito alcune domande che rivolgo a voi.

Noi (pochi) appassionati di fotografia, che giriamo per le strade, per i boschi, nelle cerimonie, ecc., trafelati perché spesso armati di una pesante borsa piena dei nostri strumenti di ripresa, vicino ad altri che con il proprio agile telefonino ipertecnologico si portano a casa più o meno le stesse foto (o foto che per questi ultimi sembrano avere lo stesso valore di quelle ottenute dai primi), siamo davvero come come ci descrivono in questa immagine?

E quando mostriamo i nostri lavori ad altri, sovente frutto di ore impiegate a studiare, trovare e ritrarre i soggetti desiderati, sviluppare i file al pc, stampare le foto e presentarle come si conviene, non vi capita di leggere spesso su chi non fotografa abitualmente un'espressione interrogativa che sembra dire "embè, cos'hanno di straordinario?".

Si possono svolgere tante attività per hobby - e i professionisti non fanno ovviamente parte di quelli che vengono così additati - ma sembra che per alcuni girare con una fotocamera in mano sia quasi ridicolo.

Io le risposte già me le sono date, ma vorrei leggere le vostre. Vi va?

[Pedrito]

Ah, aggiungo che io una BMW ce l'ho anche avuta, ma poi l'ho venduta.

Ho fatto male?

[bimatic]

Marco, che dire...non ti posso dare torto.

Nell'immagine manca solo il cane al posto dei gatti , per il resto ci siamo.

Facciamo, a nostre spese ( non solo economiche, ma appunto di fatica nel trasporto, contenimento della G.A.S. derisioni varie ) quello che ci rende felici.

E poi fotografare con lo smartcoso e' triste

[bimatic]

3 minuti fa, Pedrito ha scritto:

Ah, aggiungo che io una BMW ce l'ho anche avuta, ma poi l'ho venduta.

Ho fatto male?

Avuto ( quasi ) sempre moto, ora la prima BMW ... la differenza del numero delle donnine sara' per colpa della folding o dello yacht ?

[Enrico Floris]

Pensiamo positivo: gli sfigati sono quelli che comprano la BMW per caricarci sopra le ragazze.
Devo dire comunque che quando avevo 15 anni andavo in giro con la Minolta srt101 e col Caballero, ma era un'altra vita che faccio fatica anche a ricordare.
Però Marco, un po' sfigato lo sono perchè se non ci fosse Nikonland le mie foto non le farei vedere a nessuno.

PS - Con una barca a vela sarebbe il massimo, altro che BMW...

[Leo]

Sicuramente in un mondo sempre più fotograficamente saturo, fare delle foto che colpiscano è sempre più difficile. Se poi le persone a cui si mostrano le foto, conoscono anche il costo materiale e temporale per ottenere quelle foto, quasi sicuramente il risultato è per lo meno rimanere perplessi. Però penso ci sia altro dietro oltre a questo, o per lo meno per me. L'obiettivo è sicuramente fare delle belle foto e cercare di migliorare i risultati, ma il processo è sicuramente una parte del divertimento. A partire dalla fase di progettazione per proseguire lungo il percorso fisico per effettuare la foto, l'attesa, la ricerca dello scatto... E poi anche la fase di selezione e PP, fa tutto parte di un pacchetto, che è il motivo per cui fotografo. Lato donne sono un uomo sposato, non mi interessa più un granché essere cool, sempre che me ne sia importato qualcosa!

[Gianni54]

L'importante è divertirsi e fare quello che più ci piace, di quello che pensano quelli con lo smartphone non me ne frega niente.

[PaoloBC]

18 minuti fa, Gianni54 ha scritto:

L'importante è divertirsi e fare quello che più ci piace, di quello che pensano quelli con lo smartphone non me ne frega niente.

Condivido, l'importante è divertirsi e, aggiungo, avere una passione sana.

[Max Aquila]

La mia equazione è diversa:

 

[bimatic]

10 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

La mia equazione è diversa:

 

Non ti credo, un uomo di mare come te non metterebbe mai le donne il pallone prima della barca...

[Max Aquila]

8 minuti fa, bimatic ha scritto:

Non ti credo, un uomo di mare come te non metterebbe mai le donne il pallone prima della barca...

Di quel ferro da stiro ...si

[Enrico Floris]

15 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

Di quel ferro da stiro ...si

A me sarebbe sfuggito "cancello" in luogo di ferro da stiro

Questa è la barca dei miei sogni

Un bel classe Oceano, Super Maramu 2000.... e la Z9.

[Tanker]

mah,io sinceramente utilizzo la funzione foto del cellulare solo come libretto di appunti,se e quando scatto,uso la macchina fotografica. Per ogni lavoro,lo strumento adatto ; poi uno può fare anche la polenta rimestando col forcone.........

[Silvio Renesto]

Tornando al punto...

Il meme fa un'equazione il cui risultato sarebbe: chi fotografa è uno sfigato. Come barzelletta ci sta, ma ci sono migliaia (forse milioni) di dimostrazioni del contrario, per cui non occorre dire altro.

Più serie e più interessanti sono gli spunti che da' Pedrito:

E quando mostriamo i nostri lavori ad altri, sovente frutto di ore impiegate a studiare, trovare e ritrarre i soggetti desiderati, sviluppare i file al pc, stampare le foto e presentarle come si conviene, non vi capita di leggere spesso su chi non fotografa abitualmente un'espressione interrogativa che sembra dire "embè, cos'hanno di straordinario?".

Capita, ma il fatto denota l' ignoranza di chi guarda, come può interessarci il giudizio di un ignorante?  Per lui si deve avere tutt'al più compassione. Al massimo, se si ha tempo e voglia (e ne vale la pena) si può tentare di educarlo. 

Si possono svolgere tante attività per hobby - e i professionisti non fanno ovviamente parte di quelli che vengono così additati - ma sembra che per alcuni girare con una fotocamera in mano sia quasi ridicolo.

Mi spiace per questi "alcuni". Io, nei limiti del possibile,  evito di giudicare cose di cui sono sono ignorante. Un tempo, prima che il Taijquan fosse di moda, quando mi allenavo al parco qualcuno faceva battute - ricordo un paio di anziani che si sussurravano ridendo "hanno aperto i manicomi"- ma chi se ne frega.

Se uno è contento del percorso che sta facendo, è tutto fuorchè sfigato.

 

 

[Max Aquila]

14 minuti fa, Silvio Renesto ha scritto:

Tornando al punto...

Il meme fa un'equazione il cui risultato sarebbe: chi fotografa è uno sfigato. Come barzelletta ci sta, ma ci sono migliaia (forse milioni) di dimostrazioni del contrario, per cui non occorre dire altro.

Più serie e più interessanti sono gli spunti che da' Pedrito:

E quando mostriamo i nostri lavori ad altri, sovente frutto di ore impiegate a studiare, trovare e ritrarre i soggetti desiderati, sviluppare i file al pc, stampare le foto e presentarle come si conviene, non vi capita di leggere spesso su chi non fotografa abitualmente un'espressione interrogativa che sembra dire "embè, cos'hanno di straordinario?".

Capita, ma il fatto denota l' ignoranza di chi guarda, come può interessarci il giudizio di un ignorante?  Per lui si deve avere tutt'al più compassione. Al massimo, se si ha tempo e voglia (e ne vale la pena) si può tentare di educarlo. 

Si possono svolgere tante attività per hobby - e i professionisti non fanno ovviamente parte di quelli che vengono così additati - ma sembra che per alcuni girare con una fotocamera in mano sia quasi ridicolo.

Mi spiace per questi "alcuni". Io, nei limiti del possibile,  evito di giudicare cose di cui sono sono ignorante. Un tempo, prima che il Taijquan fosse di moda, quando mi allenavo al parco qualcuno faceva battute - ricordo un paio di anziani che si sussurravano ridendo "hanno aperto i manicomi"- ma chi se ne frega.

Se uno è contento del percorso che sta facendo, è tutto fuorchè sfigato.

 

 

Concordando con la visione del prof. (qui proprio nell'espressione propria del suo ruolo) aggiungo:

- Cosa vorrebbe significare "girare con una fotocamera ?

Forse chi ha pubblicato questa vignetta parla unicamente di gente che si atteggia? (Con una moto, sport, auto di lusso, nave da diporto)

E che rispetto a quei mezzi, girare con una fotocamera non fa agganciare ragazze che si dimenano come anguille?

E non sarebbe ciò solamente un pregio?

[Massimo Vignoli]

Forte, ho sghignazzato un sacco!

Non sono d'accordo con tutto. Non condivido l'opinione secondo la quale per dire se una foto piace o no occorra essere esperti della materia. Piace quel che piace, in particolare in fotografia che è arte visuale per definizione. Che poi dietro ci possa essere o no ricerca, in particolare sul soggetto, è si un fatto apprezzabile solo da chi il soggetto lo conosce. Ma a quel punto si valuta non la fotografia ma quello che ha fatto il fotografo per farla. A dire che, in naturalistica, una foto brutta dello yeti resta una foto brutta anche se il soggetto non l'ha fotografato nessuno prima.

Mentre sono d'accordissimo con chi sottolinea come, essendo un hobby che non fa male a nessuno, per definizione non è una cosa da sfigati.

Detto questo, io pure:

1 ora fa, effe ha scritto:

Un bel classe Oceano, Super Maramu 2000.... e la Z9.

 

[Silvio Renesto]

18 minuti fa, Massimo Vignoli ha scritto:

Non condivido l'opinione secondo la quale per dire se una foto piace o no occorra essere esperti della materia. Piace quel che piace, in particolare in fotografia che è arte visuale per definizione.

Su questo hai ragione, ma credo che il discorso fosse più sul capire cosa c'è dietro ad un risultato che sulla qualtià dell'immagine.
Comunque è tutto  just for fun...  

 

[cris7]

La vignetta è simpaticissima... Molto ridere :-)))

Poi va detto che ci sono situazioni fotografiche e.... situazioni fotografiche.

Vero che se si va ad una qualsiasi cerimonia e si scatta qualche foto di gruppo, al cibo ecc ecc, alla fine ci si può trovare di fronte al fattaccio di essere guardati strani e con il pensiero: beh! tanto casino e poi io ho fatto delle foto uguali o migliori con il cellulare.

Nello wildlife, la fotografia sportiva ma mettiamoci pure la ritrattistica, tanto per citare qualche esempio, se il fotografo sa quel che fa, la differenza è invece palese.

[M&M]

Io odio visceralmente le moto, non so nuotare, non gioco a calcio e in quanto alle BMW quelle che mi piacciono sono poche e troppo al di là del mio orizzonte.

Ma da quando fotografo ho incontrato donne bellissime di tutti i continenti, che in altro modo non avrei avuto l'occasione nemmeno di vedere ...

sfigato etimologicamente ? Non saprei ...

non so se questo rientri nel tema e se io possa comunque essere considerato uno sfigato per il fatto che ho sempre Nikon e non un oggetto più fashion/glamour tipo Laika o Asselball.

[Pietro Santonocito]

19 ore fa, Pedrito ha scritto:

Giusto per ridere un po' ...

... ma anche per riflettere.

 

Si tratta di una vignetta che circola sui Instagram che mi ha suggerito alcune domande che rivolgo a voi.

Io le risposte già me le sono date, ma vorrei leggere le vostre. Vi va?

Ciao Pedro,

ti rispondo con piacere.

Risalendo al paleolitico,  nella prima meta anni 90 andavo per bar in compagnia del mio assistente (di bevute)  e tra bariste e avventrici riscontravo un alto tasso di interesse ad interagire con il fotografo ......  ed a farsi anche fotografare .

Tornando ai giorni nostri l' interesse sul tema fotografo/fotografia l' ho notato in occasione dei convivi con i vicini. Spesso le gentil consorti mi richiedono di essere ritratte, cosa che declino per motivi di opportunita' sociali ed anagrafiche (delle richiedenti).......

Lato BMW, di cui sono felice possessore, alle donne  che frequento (giovani colleghe e conoscenti) non gliene può' fregare di meno. Discorso diverso fra colleghi e vicini. 

 

[Enrico Floris]

Per onestà devo dire che su Instagram ho più follower donne che uomini. La sfiga sta nel fatto che sono tutte sotto i 30 anni.

[Gabriele Castelli]

Giuro che mai più avrei pensato all'accostamento fotografo <---> sfigato.

C'è talmente tanto da investire a livello di tempo, soldi, studio, che francamente mi vengono in mente ben poche attività sportive che richiedano lo stesso impegno complessivo.

 

[Pedrito]

22 ore fa, Pedrito ha scritto:

...

E quando mostriamo i nostri lavori ad altri, sovente frutto di ore impiegate a studiare, trovare e ritrarre i soggetti desiderati, sviluppare i file al pc, stampare le foto e presentarle come si conviene, non vi capita di leggere spesso su chi non fotografa abitualmente un'espressione interrogativa che sembra dire "embè, cos'hanno di straordinario?".

...

E di questo fatto cosa che ne pensate?

Vabbè che prima si apprezza la foto - che può essere interessante o insulsa, indipendentemente dal tempo impiegato per ottenerla - tuttavia molti dimenticano o non immaginano affatto quanto lavoro ci sia spesso dietro una buona immagine e, quand'anche si provi a spiegarlo, frequentemente si vede nell'interlocutore di turno un'espressione tra l'annoiato e il disorientato, come se gli stessi spiegando nel dettaglio i motivi scatenanti della prima guerra sino-giapponese di fine Ottocento.

E' capitato anche a voi?

 

[Max Aquila]

21 minuti fa, Pedrito ha scritto:

E di questo fatto cosa che ne pensate?

Vabbè che prima si apprezza la foto - che può essere interessante o insulsa, indipendentemente dal tempo impiegato per ottenerla - tuttavia molti dimenticano o non immaginano affatto quanto lavoro ci sia spesso dietro una buona immagine e, quand'anche si provi a spiegarlo, frequentemente si vede nell'interlocutore di turno un'espressione tra l'annoiato e il disorientato, come se gli stessi spiegando nel dettaglio i motivi scatenanti della prima guerra sino-giapponese di fine Ottocento.

E' capitato anche a voi?

 

Capita con gente distratta o indifferente.

Sicuramente non attenta, oppure disinteressata a collegare foto e fotografo.

Di solito direbbero: il web è pieno di foto come queste, basta fare una ricerca su Google.

Illuministi positivisti negazionisti.

Cambia frequentazioni: chi non voglia leggere una poesia che hai scritto di tuo pugno, non è interessato a nulla di te.

Al contrario, scoprire con che occhi guardi un soggetto un mio conoscente, potrebbe contribuire a farmelo scegliere come amico

[Francesco_p]

3 ore fa, Pedrito ha scritto:

E di questo fatto cosa che ne pensate?

Vabbè che prima si apprezza la foto - che può essere interessante o insulsa, indipendentemente dal tempo impiegato per ottenerla - tuttavia molti dimenticano o non immaginano affatto quanto lavoro ci sia spesso dietro una buona immagine e, quand'anche si provi a spiegarlo, frequentemente si vede nell'interlocutore di turno un'espressione tra l'annoiato e il disorientato, come se gli stessi spiegando nel dettaglio i motivi scatenanti della prima guerra sino-giapponese di fine Ottocento.

E' capitato anche a voi?

 

Si capita ed è capitato magari difronte a delle stampe di trovare persone che sono un po' "ignoranti" in materia e proprio non arrivano a capire quale possa essere il valore di una fotografia;
credo che si sia arrivato a questo dopo l'invasione di fotografie e immagini a cui siamo, tutti, sottoposti quotidianamente: a quel punto ci sarà chi è appassionato del soggetto e della fotografia
che capisce ed apprezza se di suo gusto e chi invece abituato a fotografie che gli scorrono sul display di 3 pollici ed intontito a suon di hdr e colori "nucleari" sarà piuttosto annoiato
dall'osservare una foto ben eseguita, curata e magari stampata/presentata con tutti i crismi.

Ma francamente bisogna curarsene poco, si intuisce dopo pochi secondi/minuti con chi si interlocuisce da li facile scegliere con chi spendere del tempo a confrontarsi.

Ciao Francesco