HELP

[Marco63]

Ciao zetisti,

sono in Islanda e la Z6 mi si è bloccata. Si accende, funziona il display ma non va in menù, non mostra le foto e il pulsante di scatto è come non avesse il click della MAF e non scatta.

Ha preso un poca di acqua ma niente di incredibile, qualche goccia. Idee? 

[Marco63]

Adesso ho tolto batteria, scheda e lasciata a bocchettone aperto approfittando dell'aria estremamente secca dell'albergo. Domattina vedremo...

 

[Max Aquila]

Non scatta proprio?

Ovviamente avrai controllato a mirino oltre che a monitor per avere certezza che non produca files.

Pero se si accende, non dovrebbe essere allagata.

Hai più di una batteria? Quella in uso potrebbe essersi danneggiata.

Hai trovato la scheda xqd asciutta o umida?

[Claudio-lm]

Bel guaio ..... speriamo .. ovvio che avrai pulito il sensore del mirino .. che blocca il monitor .....

Domanda ... : perché non esiste un reset...? magari  meccanico (vedi "buchino " per una punta, clips.. o simile )  ?  in tutte le apparecchiature è previsto il riavvio, dal famigerato Control Alt.. Canc... a doppi tasti o simili nei telefonini ..addirittura due tipi di reset , leggero o profondo !

nelle macchine professionali  D... 5/6 o altre marche che voi sappiate esiste ? 

ciao

Modificato 11 Marzo 2020 da Claudio-lm

[Max Aquila]

Si che esiste il reset a due pulsanti sulla gran parte delle reflex.

Ma il più fattivo è lasciare senza batteria l'apparato per alcuni minuti e poi ...riprovare

[PaoloBC]

Ma dai, non sapevo del reset a due tasti sulle reflex. Curiosità: quali tasti?

[Claudio-lm]

Sul manuale z .. non ho trovato nulla  con la ricerca .... "reset"  se non i reset dei vari menu...

Modificato 11 Marzo 2020 da Claudio-lm

[Max Aquila]

6 ore fa, PaoloBC dice:

Ma dai, non sapevo del reset a due tasti sulle reflex. Curiosità: quali tasti?

Cambiano di macchina in macchina. Normalmente evidenziati da bollino verde

[Max Aquila]

6 ore fa, Claudio-lm dice:

Sul manuale z .. non ho trovato nulla  con la ricerca .... "reset"  se non i reset dei vari menu...

Ribadisco: leva la batteria e rimettila minimo dopo tre minuti

[Claudio-lm]

ok grazie !! .. volevo solo vedere de mi era scappato qualcosa ... 

Anzi  a pensarci , togliere corrente è solo un reset di primo livello......(ritornano le selezioni di menu scelte) ...  in molte apparecchiature elettroniche  (anche telefoni oppure .. Pc... iMac...) con alcuni tasti si può riportare con un reset di secondo livello  l'oggetto alle condizioni di fabbrica e mi sembra di aver letto che dopo un ricovero in assistenza a volte la macchina torna in condizioni di fabbrica .. Nital di sicuro lo fa ma non lo fa fare all'utente ... 

Modificato 11 Marzo 2020 da Claudio-lm

[Marco63]

Gente buongiorno. Scusate se non l'ho fatto prima ma vi ragguaglio, per chi dovesse succedergli in futuro. La macchina in sostanza si comportava come se avesse sempre il pulsante pigiato a mezza corsa. Non potevo visualizzare il menù, non mostrava le foto, non potevo variare il punto di fuoco e non potevo fare altro che scattare. Ghiere e pulsanti associati a ghiera funzionanti. Però scattava (su quel punto di fuoco). Probabilmente è andata acqua o altro sotto al pulsante di scatto. Ha ripreso a funzionare dopo una mezza giornata di scatti fatti "sperando" e poi ha continuato a funzionare. 

Non ho scritto prima perché c'è stata una sequenza in progressione geometrica di problemi legati al virus. In sostanza ci hanno cancellato tutti i voli previsti per domani di rientro e non c'era più possibilità di rientrare in Italia se non volando su estero e poi in treno. Estero intendo Monaco, Parigi, Amsterdam, Zurigo. Abbiamo passato due giorni al telefono con le agenzie per cercare una soluzione che poi si è realizzata ieri. Noi su Parigi e Venezia, altri su Francoforte e Roma o Venezia. Da Parigi abbiamo preso l'ultimo volo Air France verso l'Italia. Da oggi in sostanza non si vola più. Restano pochissime compagnie, le più grosse British, KLM, SAS, Air France, non volano più sull'Italia.

Restare bloccati su un'isola da 350.000 abitanti non era il massimo, considerato che la non c'è alcuna prevenzione e quando arriverà, QUANDO, non se, non ci sarà posto per tutti negli ospedali.

Quindi vacanza andata in merda, 2 giorni comunque persi. L'aurora si è fatta vedere a Jokulsarlon la sera del giorno che noi siamo partiti. Ho portato a casa comunque 2000 foto, tra doppioni e bracketing. Qualcosa è uscito.

La Z6 a parte il problema si è comportata molto bene. La macchina è versatile usandola per 10 ore al giorno il feeling è molto aumentato e non ci sono condizioni di scatto per lei impossibili. Ho usato un poco tutto quello che avevo dietro, 14-30, 14-24, 24-70 e 70-300 FP. Vedremo cosa è uscito...

Però non fatele prendere acqua è come un maledetto mowgli 😀

[Silvio Renesto]

20 minuti fa, Marco63 dice:

Restare bloccati su un'isola da 350.000 abitanti non era il massimo, considerato che la non c'è alcuna prevenzione e quando arriverà, QUANDO, non se, non ci sarà posto per tutti negli ospedali.

138 casi a ieri.

[Max Aquila]

certo, rimanere isolati lassù sarebbe stata davvero una disgrazia.

Meno male che vi hanno risolto il problema.

E sempre sperando abbiate passato franchi tutte quelle tappe.

Avete avuto un bel coraggio a partire nonostante la condizione attuale.

Io, per essere andato a recuperare la mia compagna a Roma, prima del blocco, mi sono preso un sacco di parolacce dal mio amico Mauro.

[Davide D.]

Ciao Marco... bentornato a casa... direi che hai tempo per elaborarle e proporcele, dovendo stare ben tappato in casa

[Massimo Vignoli]

Bene Marco, felice che tu ne sia saltato fuori!

[Marco63]

1 ora fa, Silvio Renesto dice:

138 casi a ieri.

Stavano requisendo gli alberghi per mettere i quarantenati ed i malati. Tra l'altro loro sono concentrati nella capitale quindi quando arriverà sarà un casino. Restare la nell'ultimo paesino disperso poteva anche essere un'idea, famiglia, lavoro e soldi fuori dal discorso ovviamente.

[Marco63]

39 minuti fa, Max Aquila dice:

 

Avete avuto un bel coraggio a partire nonostante la condizione attuale.

Sai a bocce ferme forse abbiamo fatto una cazzata ma noi siamo partiti venerdì notte, quando qui ancora era tutto più o meno normale. All'aeroporto di Venezia, in partenza, tutto normale. Ad Amsterdam, scalo, anche oltre il normale, nessun controllo e nessuna prevenzione. Niente maschere e niente guanti. Pure ieri a Parigi non hanno fatto alcun controllo. In Islanda nessun controllo all'arrivo ed alla partenza, nessun presidio tranne il gel lavamani che è presente ovunque si entri. Fuori dall'Italia il problema è ampiamente sottovalutato oppure hanno un sistema sanitario tale che non si preoccupano.

Se rinunciavamo a partire la settimana scorsa erano 2500€ persi quindi, forse sbagliando, siamo partiti. Mai si pensava a una escalation del genere. 

Modificato 14 Marzo 2020 da Marco63

[Marco63]

Poi sul passare franchi... io credo che tutti siamo consapevoli che la maggior parte di noi si ammalerà, più o meno il 75% della popolazione. Lo dicono le statistiche epidemiologiche. Il problema è in quanto tempo. Tutto quello che è stato messo in atto serve a spalmare la cosa su un periodo lungo, un anno o più, invece che un mese. Per poter così curare la gente.

Fino al vaccino, non sarà oggi ma prima o poi la si prende. 

[Marco63]

37 minuti fa, Davide D. dice:

Ciao Marco... bentornato a casa... direi che hai tempo per elaborarle e proporcele, dovendo stare ben tappato in casa

E al lavoro... il mio lavoro è di contatto. Con un sacco di idioti che ci vengono inutilmente ma di contatto. Sono il direttore di un ufficio postale.

[Davide D.]

Doppio Help allora... Diciamo che fuori dal lavoro comunque si può fare ben poco. Sarebbe da sperare che il numero di idioti sia basso... ma ho come l'impressione che sia solo una speranza....

[Pedrito]

Contento per te che tutto è andato per il meglio, anche se la vacanza poteva certo essere più piacevole.

Ma non è detto che chi adesso sta bene prima o poi si ammalerà, soprattutto se continuerà a funzionare la prevenzione che stiamo facendo attualmente.

Non te lo volevo dire, ma su queste pagine hai scritto così tante volte della tua soddisfazione per il bel viaggio che stavi andando a fare, che forse... te la sei un po' tirata.

Avresti dovuto forse seguire l'esempio del Trap che, scaramantico come ogni buon sportivo, diceva sempre "Non dire gatto se non l'hai nel sacco"!

[Marco63]

1 ora fa, Pedrito dice:

 

Non te lo volevo dire, ma su queste pagine hai scritto così tante volte della tua soddisfazione per il bel viaggio che stavi andando a fare, che forse... te la sei un po' tirata.

 

Si, può essere che la mia forte voglia di un viaggio in Islanda a 57 anni abbia inciso sullo sviluppo epidemiologico, non posso negarlo.

Sul fatto che ci ammaleremo tutti, no, ma almeno il 60% della popolazione si, in assenza di un vaccino. Non lo dico io ma la scienza epidemiologica. La prevenzione serve solo ad evitare che il tutto accada nei prossimi due mesi dato che il fattore di propagazione prima era attorno al 3 giornaliero. Se con questi provvedimenti riusciremo a spalmare il tutto in due anni forse potremo curare la maggior parte degli ammalati.