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Macro spinta alla vecchia maniera


Silvio Renesto

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  • Nikonlander Veterano

Uno dei vantaggi delle mirroless, oltre a previsualizzare l'esposizione e quindi vedere la foto in tempo reale, è la messa a fuoco manuale assistita.  La Z6 in questo senso è ben dotata.

Ho così ripescato il mio vecchio Canon 65mm MPE, con adattatore COMA (del famoso Adriano Lolli) da Canon Ef a Nikon F e tramite adattatore cinese da Nikon F (senza contatti) a nikon Z l'ho montato sulla  Zeta 6.

_SCR1553small.thumb.jpg.9065ada63ab98c8680e913a4e8c51084.jpg

La scelta di usare un adattatore cinese senza contatti mi è stata consigliata da Mauro Maratta per evitare di danneggiare il più delicato e costoso FTZ con accoppiamenti non protetti :) .

Il tutto montato su slitta micrometrica per una messa a fuoco di precisione. Ah, ho usato anche anche un illuminatore a LED.

Poi ho preso qualcosa di piccolo:

sample.thumb.jpg.eebf683335c368fea22b1d737d82c0f5.jpg

E ho voluto provare a riprendere un particolare con un RR di  3:1 ossia tre volte più grande del reale (il Canon permette di arrivare fino a 5:1). Ovviamente non era possibile fare lo "stacking automatico" con questo accrocchio, ma vi assicuro che non è stato difficile.

Come forse sapete il 65mm MPE non ha una ghiera di messa a fuoco, si imposta il rapporto di riproduzione desiderato e si muove avanti indietro il complesso obiettivo fotocamera fino ad avere il soggetto a fuoco. Un problema aggiuntivo è che con l'adattatore Canon/Nikon non si può nemmeno chiudere il diaframma per cui si lavora a tutta apertura (che anche se non è realmente f2.8 è comunque ampia). La profondità di campo è quindi piuttosto esigua:

single2.thumb.jpg.b1a92496016807c3a95edd70b8478684.jpg

Ma grazie al focus peaking (ho anche impostato il pulsante AfON per mostrare l'immagine al 200% se serve) ho potuto fare una serie di 21 scatti in sequenza e combinarli con Photoshop. Et voilà:

stackammlow.thumb.jpg.90dca389ae7a69ea50d63b70a5b50b4d.jpg

E' stato relativamente facile e veloce. Più che con una DSLR. 

Anello debole della catena, la slitta micrometrica, ne ho due, ma entrambe hanno qualche leggero scarto, per cui a  questi ingrandimenti ogni tanto si hanno scatti  leggermente  disassati che vanno eliminati prima di fare lo stacking.

Nel complesso non ci è voluta gran fatica ed il risultato è buono.

Attenzione, io il Canon l'avevo già, non compratelo :) , ci sono altre soluzioni. Ne riparliamo se volete.

 

 

 

 

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  • Nikonlander

Certamente le conosci, io ho sempre usato le Novoflex come slitte, carucce ma assolutamente precise in modo appunto......micrometrico 😋

 

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  • Nikonlander Veterano
2 ore fa, Viandante dice:

Certamente le conosci, io ho sempre usato le Novoflex come slitte, carucce ma assolutamente precise in modo appunto......micrometrico 😋

 

Già,  avevo trovato una Mini Castell  usata anni fa, ma aveva dei problemi con le rotelle di scorrimento e non l'ho presa, ne capitasse un'altra ci farei un pensiero serio.    

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  • Nikonlander Veterano
1 ora fa, Silvio Renesto dice:

Già,  avevo trovato una Mini Castell  usata anni fa, ma aveva dei problemi con le rotelle di scorrimento e non l'ho presa, ne capitasse un'altra ci farei un pensiero serio.    

Silvione.. e cosa diavolo è, o era la mini castell.. dai erudiscimi..  una slitta? io questa marca non la conosco, ma certamente non ho la fortuna di conoscere tutto..  grazie.

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  • Nikonlander Veterano
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  • Nikonlander Veterano

Grazie Silvio, ad onor del vero.. la conoscevo, nel senso di averla vista ma non conoscevo il suo nome.

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  • Amministratori

Silvio, credo che in questo specifico caso, si possa trovare sul mercato un adattatore da Canon a Nikon diretto, saltando il CoMa.

Ma più in generale ribadisco ancora una volta il concetto per tutti :

- usate il costoso e delicato Nikon FTZ solo se necessario, ovvero per obiettivi Nikon AF-S
- usate adattatori cinesi da pochi euro (da Amazon o da Ebay) per ogni altro scopo, compreso montare vecchie glorie in ottone Nikon sulla vostra Nikon Z

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.

Attenzione, io il Canon l'avevo già, non compratelo :) , ci sono altre soluzioni. Ne riparliamo se volete.

 

Grazie Silvio, sono curioso di conoscerle

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  • Nikonlander Veterano
5 ore fa, Bilbo dice:

Silvio, credo che in questo specifico caso, si possa trovare sul mercato un adattatore da Canon a Nikon diretto, saltando il CoMa.

E' vero, ma l'anello COMA  l'avevo preso insieme al 65mm MP3 prima che le mirrorless (non solo Z ) vedessero la  luce :)  ed ho usato quello che già  avevo in casa,

Massimo: l'alternativa, sempre "vintage",  sono gli obiettivi montati rovesciati su teleobiettivi moderati, un 50mm montato su un 105 mm   da' un RR di 2:1 con l'obiettivo principale  focheggiato ad infinito. Con un 200 mm si parte da 4:1. Avevo provato con le  Nikon D300 ecc. , Con la Z dovrebbe essere più facile. Quando ho tempo provo.

 

 

PS Se no c'è l'85mm Mitakon f2.8 Super Macro 1-5x che sulla carta promette bene, venduto anche con attacco F. ;) 

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  • Nikonlander

Scusate, ma non capisco. Montando sulla macchina un anello cinese, non rischio di rovinare i contatti della macchina stessa, per salvare il FTZ? Per fare delle foto con RR spinto ho usato un vecchio Pentax 28mm 3.5 con anello di inversione con attacco Pentax, che utilizzavo a suo tempo, su anello COMA di conversione K/F su un anello di prolunga N montato a sua volta su FTZ. E' unpo' macchinoso, lo riconosco, ma comunque ho preferito questo tipo di scelta per preservare l'attacco della (preziosa) Z.

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  • Amministratori
28 minuti fa, Saverio Antinori dice:

Scusate, ma non capisco. Montando sulla macchina un anello cinese, non rischio di rovinare i contatti della macchina stessa, per salvare il FTZ?

No... non puoi rovinare nulla perchè negli anelli Ai to Z cinesi (o tedeschi o americani che siano), non ci sono rimandi per agganciare alcun simulatore di diaframma, nè tantomeno flange con spigoli non smussati che costituirebbero un pericolo sia per l' FTZ sia per ogni reflex digitale a baionetta F (che pertanto proibivano l'utilizzo degli obiettivi nonAi e di alcuni Ai-d)

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  • Nikonlander

Ok, grazie. Me lo procuro, così alleggerisco il tutto. Magari se riesco a fare qualcosa di decente lo pubblico.

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  • Amministratori
36 minuti fa, Saverio Antinori dice:

Ok, grazie. Me lo procuro, così alleggerisco il tutto. Magari se riesco a fare qualcosa di decente lo pubblico.

e figuriamoci se non ci riuscirai !!!

Aspettiamo...

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In questi giorni sto ravanando pure io con queste macro spinte ma le difficoltà arrivano subito, quando si sale molto con gli ingrandimenti lo stacking diventa problematico e irrinunciabile, riuscire ad avanzare in modo perfetto non sempre ci si riesce, ho provato con la manfrotto ma nisba, con il soffietto nikon Pb6 va un po' meglio ma ancora non ci siamo, e pensare che non c'è neppure cavalletto ma il tutto fissato saldamente al tavolo da lavoro per cui tutti i ballamenti del caso sono scongiurati, ora vedo se mettere la mano al portafoglio e in caso la miglioria dovrebbe arrivare, ovvio che stando sul 1:1 o anche raddoppiando la cosa è molto più semplice ma andando oltre il 5x arrivando fino a 10x tutto si complica e poi con lo stacking gli artefatti da cattivo allineamento degli scatti si nota, premetto che opero tutto in manuale per cui niente avanzamenti automatici o altro di simile.

Al momento mi limito su semplici mini oggetti di casa e se mi esce qualche cosa di decente magari lo mostro tanto per individuare i sicuri errori.

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  • Nikonlander
Il 19/12/2019 at 17:33, Silvio Renesto dice:

Anello debole della catena, la slitta micrometrica, ne ho due, ma entrambe hanno qualche leggero scarto, per cui a  questi ingrandimenti ogni tanto si hanno scatti  leggermente  disassati che vanno eliminati prima di fare lo stacking.

Per fare grandi ingrandimenti credo non convenga risparmiare  sulla slitta micrometrica. Io uso la CASTEL-CROSS Q della Novoflex  che è impeccabile, volendo risparmiare si può usare la CASTEL-Q che su Amazon costa 192 euro.  Lo stacking ha bisogno estrema precisione e solidità.  Ideale a questo scopo sono le teste a cremagliera 410 o 405 della Manfrotto, le teste a sfera, per questo specifico lavoro, qualche volta si spostano.

 

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  • Nikonlander Veterano
9 ore fa, nikomac dice:

...stando sul 1:1 o anche raddoppiando la cosa è molto più semplice ma andando oltre il 5x arrivando fino a 10x tutto si complica e poi con lo stacking gli artefatti da cattivo allineamento degli scatti si nota, premetto che opero tutto in manuale per cui niente avanzamenti automatici o altro di simile.

Sopra il 5:1 diventa un'impresa da microfotografia, mi sa che da quelle parti lì ci vorrebbe un adattatore per stereomicroscopio.

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  • Nikonlander Veterano
5 ore fa, Silvio Renesto dice:

Sopra il 5:1 diventa un'impresa da microfotografia, mi sa che da quelle parti lì ci vorrebbe un adattatore per stereomicroscopio. ( è solo mono.. scusa.. )

Silvius.. se ti interessa.. ho uno e l'altro..

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  • Nikonlander Veterano
1 ora fa, Roby C dice:

Silvius.. se ti interessa.. ho uno e l'altro..

Grazie Roby, ma la microfotografia come hobby la lascio volentieri ad altri, mi basta la macro.

PS  Nel mio laboratorio all'Università di stereomicroscopi ne ho due ;) .

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  • Nikonlander Veterano
18 minuti fa, Max Aquila dice:

E tu sei l'altro che aveva dato via il surplus...

Meno male

Mai pensato di dar via il microscopio.. mai..  perché poi, avrei ricavato un tanto al chilogrammo e stop..  ( tra l'altro.. mi ero pure dimenticato di averlo.)  comperato come fondo di magazzino a circa 320.000 ai suoi tempi.. funge e cosa volere di più? 

e poi sai che sei diventato peggio di una pettegola.. ma butta via un po' del tuo materiale invece..  se butti il 400 f 3.5 dimmi dove e quando, che mi faccio trovare..  ah, pure per la Bronica è chiaro..  

ops..  bronica, Zenza Bronica... vuoi vedere che tra poco fanno uscire una Zeta-onica? sarebbe bello..   Baionetta Zeta poi...  vediamo.. sensore da 56 x 42 mm, densità di facciamo..  100.000 mpx, retroilluminato con IBIS ( quello rosa ) tempi da 60 minuti a 1/12.000 esimo, 14,5 fot. x sec.max,  Video a 8 K...   basta dai...   costo per Nikonland, di 2.000 €  purché sia iscritto da più di anni 10.00   

NB il costo potrà essere dilazionato in 163 rate annuali mensili a tasso zero 

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  • Amministratori
47 minuti fa, Roby C dice:

Mai pensato di dar via il microscopio.. mai..  perché poi, avrei ricavato un tanto al chilogrammo e stop..  ( tra l'altro.. mi ero pure dimenticato di averlo.)  comperato come fondo di magazzino a circa 320.000 ai suoi tempi.. funge e cosa volere di più? 

e poi sai che sei diventato peggio di una pettegola.. ma butta via un po' del tuo materiale invece..  se butti il 400 f 3.5 dimmi dove e quando, che mi faccio trovare..  ah, pure per la Bronica è chiaro..  

ops..  bronica, Zenza Bronica... vuoi vedere che tra poco fanno uscire una Zeta-onica? sarebbe bello..   Baionetta Zeta poi...  vediamo.. sensore da 56 x 42 mm, densità di facciamo..  100.000 mpx, retroilluminato con IBIS ( quello rosa ) tempi da 60 minuti a 1/12.000 esimo, 14,5 fot. x sec.max,  Video a 8 K...   basta dai...   costo per Nikonland, di 2.000 €  purché sia iscritto da più di anni 10.00   

NB il costo potrà essere dilazionato in 163 rate annuali mensili a tasso zero 

Io non mi dimentico di nemmeno una delle cose che mi guardano dalle vetrine nelle quali le custodisco a casa, eliminando argenterie, cristalli e porcellane e tenendo in vista quegli oggetti che se anche non posso più utilizzare, ricordati, costituiscono il presupposto della nascita di questo sito.

Non sono certo un museo, ma nemmeno un surplus, dimenticato in uno scatolone.

Il 400/3,5 l'avrei venduto da tempo per convertirlo in un tele AF, ma mostra i segni del tempo e dell'uso: andrebbe pure revisionato il diaframma che funziona al meglio a TA e a f/4 (ossia i due diaframmi a cui ha sempre lavorato)

Ma ho anche l'omologo nonAi e l'800/8 con la montatura Au1: vuoi farmi un'offerta in blocco ?  Devi venderti il dannato microscopio per comprarmeli ! :rotfl:

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  • Nikonlander Veterano

No.. ti prego... non costringermi.. il microscopio no..  ti supplico.. non costringermi..

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9 ore fa, Silvio Renesto dice:

Sopra il 5:1 diventa un'impresa da microfotografia, mi sa che da quelle parti lì ci vorrebbe un adattatore per stereomicroscopio.

Non vorrei complicarmi troppo la vita visto che è solo per gioco, al momento sono indaffarato a fare appunto delle prove con il nikon Pb6 esteso al massimo con a capo un vetro da ingranditore 50 2.8 sia dritto che rovesciato e altre con un obiettivo da microscopio 10x piazzato davanti alla lente frontale del nikon af-d 200/4, ottica che si può usare anche da sola su solo tubi di prolunga ma aberrazioni e mancanza di diaframma rendono tutto estremamente ostico.

Campo nuovo nel mio caso quindi ricco di fallimenti.:P

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