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quale duplicatore?


Nando

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  • Amministratori

E l'AF della prima foto, oltre ad essere un macinacaffè, non è duplicabile con gli attuali teleconverter, né sarebbe efficiente con qualsiasi TC.

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  • Amministratori
2 ore fa, Bilbo dice:

E' antiquariato ...

io non ci metterei più di 900 euro e pretenderei anche la garanzia.

Sinceramente, meglio 312 volte un 300/4E PF  d'importazione.

vabbè... qui siamo partiti dal moltiplicatore: l'unico obiettivo mi pare sia il risparmio (al momento dell'acquisto)

Se si comincia da una focale insufficiente, tutto sarà in salita e sempre.

Io continuo a ritenere che un moltiplicatore si debba usare solo se servano entrambe le focali: quella dell'obiettivo e quella derivante, da moltiplicato.

Se ne serva solo una ...

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  • Nikonlander Veterano
3 ore fa, Nando dice:

io scatto dalla side-lane per cui sono "in campo"...il 300 (penso) mi permette di allungarmi un po' di più rispetto al 70-200 che uso ora

Calcio o similari ?

Corto

ciao

 

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  • Amministratori
2 ore fa, Nando dice:

football americano....e corto e anche di un bel po' per quello sto cercando un qualcosa che non mi costa un rene 

Come dice Briatore, la Formula Uno non è uno sport per poveri.
Che sembrerà antipatico a dirsi ma si estende anche alla fotografia.

Non è un caso se la fotografia sportiva (di un certo livello) e quella wildlife (di un certo livello) richiedano attrezzature estremamente costose anche da parte degli amatori.

Io il football americano e il rugby, li facevo con il 400/2.8 VR.

Quando l'ho venduto, ho smesso di fotografarli e mi dedico ad altro con cose più compatte ed economiche.
Il che non esclude che si possa fare sia il rugby che il football da bordo campo, con il 70-200/2.8, anche di notte.

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  • Nikonlander Veterano

Beh, ammesso e concesso che il 400/2.8 è uno strumento formidabile, io per la mia esperienza pregressa di un intero lustro a bordo campo (ai tempi della pellicola) avrei scialato con l'attuale 200-400/4 che oggi possiedo ed uso. La massima apertura di 2.8 perde il carattere di necessità che aveva 20 anni fa perché all'aperto per manifestazioni diurne, ma anche serali,  oggi disponiamo di fotocamere usabilissime a 4000-6400 iso (la D750 ad es). Più interessante è poter modulare l'inquadratura con la funzione zoom, una possibilità impagabile a bordo campo. Il 2.8 fa comodo in indoor o a teatro, in quei teatri di MENTA dove l'illuminazione è fatta con tutti i crismi dell'ubriaco e la luce colpisce le spalle degli attori e non il volto (in ombra secca, bravi!). In questi ultimi anni il 2.8 lo sto usando dove non funziona più l'autofocus , praticamente di notte. 

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  • Amministratori
17 minuti fa, Nando dice:

un 4 sarei parecchio curioso di provarlo anche perchè ogni partita è notte.....mantenendo un tempo 1/600-1/800 scatto tra 6.000 e i 10.000 iso sui campi

Concordo, per esperienza - dico a Valerio - nelle partite di football in notturna (la normalità) si va facilmente a 9000-12000 ISO.
Per questo serve un 2.8.

Sulla lunghezza focale, dipende dalla posizione nel campo. Io in genere facevo avanti e indietro da una parte all'altra del campo.
Ma c'erano fotografi con il solo 70-200/2.8 sempre di lato.

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  • Nikonlander Veterano
5 ore fa, Bilbo dice:

Concordo, per esperienza - dico a Valerio - nelle partite di football in notturna (la normalità) si va facilmente a 9000-12000 ISO.
Per questo serve un 2.8.

Sulla lunghezza focale, dipende dalla posizione nel campo. Io in genere facevo avanti e indietro da una parte all'altra del campo.
Ma c'erano fotografi con il solo 70-200/2.8 sempre di lato.

Un massacro, ma giocare in cantina noo? Che tristezza

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  • Nikonlander

Per me i moltiplicatori servono per andare dentro al particolare ..

cioè , se si pensa di usare un moltiplicatore per avvicinare ciò che è troppo lontano da essere fotografato con la normale ottica , "ad hoc" , lo si usa , ma in modo controproducente 
il moltiplicatore non deve portare a me il soggetto , ma sono io che con quello lo seziono , quindi sono già ad una distanza ottimale 

io li ho usati tutti e tre , l'ottica che li porta meglio è il 2.8 (io avevo il 300) , forse l'1.7 era quello che rendeva meglio globalmente , resa/ingrandimento (non ho provato il 1.4 |||) 

oggi li ho venduti tranne il 1.4 || che con il mio 500 lavora , ma lo monto solo in casi eccezionali se per foto tradizionale , altrimenti solo per fare il particolare 

IMHO 

 

 

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  • Nikonlander Veterano

Ma l'idea "originale" del duplicatore non era quella di allungare un'ottica che gia' possiedo e che mi sono portato dietro in un viaggio/escursione/scampagnata/cerimonia per poter avere un'ottica equivalente che non possiedo o che non mi sono portato dietro per problemi di peso/ingombro/sicurezza ?

Ovvio che se io cambio il terminale ad una "onesta" motozappa, quella motozappa resta ; se elaboro un mezzo da gara il risultato sara' diverso.

Da qui il consiglio unanime di duplicare "solo"  300 2.8 o lenti pro/semi-pro e limitarsi al tc 1,4 o 1,7.

( uno scatto alla luna con 3 moltiplicatori anche kenko con un 500 cata russo lo abbiamo poi fatto quasi tutti, ma in pochi lo ripetono...: )  )

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  • Nikonlander Veterano

Anche nella mia esperienza  il moltiplicatore rende meglio alle distanze ravvicinate. Sono riuscito a fare foto macro più che decenti persino con un Kenko 2X (montato dietro ad uno stellare 200 micro nikkor AfD ;) ) in casi in cui il soggetto era a circa 1-1,5m, non avvicinabile oltre per ottenere il rapporto di riproduzione che volevo io. Esempio estremo forse, ma risultato accettabile.

Persino con il vituperato (a ragione) TC 200 E I sul 105 VR ho ottenuto nitidezza decente.

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  • Nikonlander Veterano

Il 300/2.8 rimane l'ottica "moltiplicabile" per eccellenza, ma io ho usato TC14EII e soprattutto TC17EII sugli zoom 70-200/2.8 VR2 e 200-400/4 VRII e ne sono rimasto sorpreso, anche per riprese a lunga distanza. A riguardo, non confondiamo mai le cose infatti, non mi stancherò mai di ribadirlo, a lunga distanza amplifichiamo le deformazioni introdotte dal mezzo ARIA i cui strati sono "trasparenti" solo a 2000m in pieno inverno.

Anche con il 105micro devo dire che in combo con 1.4X si possono fare belle cose, non a caso sopra ho messo una foto dei TC  in compagnia del 105 micro e di una DX.  

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  • Nikonlander
2 ore fa, Valerio Brustia dice:

A riguardo, non confondiamo mai le cose infatti, non mi stancherò mai di ribadirlo, a lunga distanza amplifichiamo le deformazioni introdotte dal mezzo ARIA i cui strati sono "trasparenti" solo a 2000m in pieno inverno

Questo è il concetto .

Quando un soggetto non è dentro il 1/3 del frame col tele del caso , sta troppo in là , ed il luogo ed ora incidono SOSTANZIALMENTE 

Poi non è che il tasto shot si blocca ne ....

 

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  • Nikonlander Veterano

Per dimostrare che non dico bugie, questo è un crop del 100% della foto con il 200 micro -nikkor AfD con montato il Kenko:

 

cropdamsel.thumb.jpg.e54c32b819fc36c83b68a5e61d4d4940.jpg

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