Quale sistema indicato per la fotografia di STILL LIFE/MACRO consigliereste e perchè ?

[M&M]

Quale sistema indicato per la fotografia di STILL LIFE/MACRO consigliereste ad un amico e perchè ?

Sulla falsariga degli altri "consigli per gli acquisti" di questi giorni e con gli stessi distinguo, provatevi a dare il vostro consiglio vincente al vostro amico !

[Dario Fava]

Oh bella... qui son curioso di leggervi...

Per conto mio non esiste un'ottica macro autofocus, all'altezza dei 50 megapixel ma non adesso, da un po' di anni ormai, come se la microfotografia (vicino all'1:1) sia ormai fuori moda.

[bergat]

Sicuramente penserei a una macchina come l'hasselblad  H5d-200 C dotandosi di numerosi accessori,  dorsi.  obiettivi e soffietti per basculaggio

[Enrico Floris]

Senza limiti di spesa.... Una Sinar P3.DF?

[Viandante]

Per la macro una Z7-D850 con 150 Sigma o 200 Nikkor (in attesa di un nuovo 150-200 stabilizzato e classe S), tripod robusto con altezza da terra ridotta al minimo, testa a cremagliera Manfrotto, slitta micrometrica Novoflex, flash con diffusore, trigger, cavo di scatto, eventulamente plamp (anche più di uno per pannelli vari in caso di fiori).

Per still life non saprei ma lì il campo degli accessori che girano intorno alla macchina, tavolo, sfondi, illuminazione ecc. è vastissimo.

[Silvio Renesto]

2 ore fa, Viandante dice:

Per la macro una Z7-D850 con 150 Sigma o 200 Nikkor (in attesa di un nuovo 150-200 stabilizzato e classe S), tripod robusto con altezza da terra ridotta al minimo, testa a cremagliera Manfrotto, slitta micrometrica Novoflex, flash con diffusore, trigger, cavo di scatto, eventulamente plamp (anche più di uno per pannelli vari in caso di fiori).

Concordo. Per la Macro sul campo userei la stessa attrezzatura (se ce l'avessi).

[Roby C]

Vado contro corrente..   per soggetti stabili, userei la super-macchina Sigma che Super-Silvio utilizza per lavoro, corredata di un paio di vetri.. ovviamente Sigma.. la super macchina, in attesa che arrivi il loro FF si tratta della SD 4H..   che come qualità bagna il naso a tante... mi pare..

per piccoli animali in movimento si potrebbe usare una D 850 ma poi ci sarebbe la " grana 2 dell'ottica da usare.. per avere il meglio..  forse ancora non ci sta..

Per la mia Lapidazione, prego domani dopo le ore 14.00..

grazie, prima sono impegnato.

[M&M]

Nikon Z7 + 24-70/4S (+lente addizionale Marumi).
In alternativa Fujifilm GFX50s con il 63mm e il 120/4 (sprepitoso con i fiori).

Sostanzialmente io sto usando la Z7 con il 24-70/4S per tutte le riproduzioni (proprio tutte) e anche per lo still-life di fiori, modellini, oggetti.
Un macro Z in futuro sarebbe auspicabile ma non così disperatamente necessario date le capacità di avvicinamento del 24-70/4.

La Fujifilm GFX 50s (o 100s se i soldi escono autonomamente dalle tasche) per quel feeling che mi hanno dato gli scatti fatti durante il test (sebbene io abbia moltissime critiche da indirizzare a quel corpo piuttosto primitivo ed esageratamente costoso in relazione alle sue effettive prestazioni rispetto ad una D850/Z7).

Perchè mirrorless ? Perchè in questo campo lavorare in Live-view non ha prezzo. La D850 se la cava ma MAI quanto una mirrorless.

[Alberto Salvetti]

4 ore fa, Parsifal dice:

Un macro Z in futuro sarebbe auspicabile ma non così disperatamente necessario date le capacità di avvicinamento del 24-70/4.

Invece io penso che uno o più macro di nuova generazione sono indispensabili.  Per lo meno a quelli come me che non se lo sognano nemmeno si passare al sistema Z, avendo già tutto quello che serve per le mie esigenze.   Avvicinarsi al soggetto non significa che poi il risultato sia un macro soddisfacente. Questo vale per me, non voglio criticare chi fa diversamente.  All'inizio facevo la macro col 18-200 a 200 mm e le foto mi piacevano tantissimo.  Poi ho acquistato un macro.....

[Alberto73]

5 ore fa, Parsifal dice:

Nikon Z7 + 24-70/4S (+lente addizionale Marumi).
In alternativa Fujifilm GFX50s con il 63mm e il 120/4 (sprepitoso con i fiori).

Sostanzialmente io sto usando la Z7 con il 24-70/4S per tutte le riproduzioni (proprio tutte) e anche per lo still-life di fiori, modellini, oggetti.
Un macro Z in futuro sarebbe auspicabile ma non così disperatamente necessario date le capacità di avvicinamento del 24-70/4.

La Fujifilm GFX 50s (o 100s se i soldi escono autonomamente dalle tasche) per quel feeling che mi hanno dato gli scatti fatti durante il test (sebbene io abbia moltissime critiche da indirizzare a quel corpo piuttosto primitivo ed esageratamente costoso in relazione alle sue effettive prestazioni rispetto ad una D850/Z7).

Perchè mirrorless ? Perchè in questo campo lavorare in Live-view non ha prezzo. La D850 se la cava ma MAI quanto una mirrorless.

sono d'accordo, magari la z6 che uso io non è il massimo (ma la Df mi ha fatto penare più di qualche volta) però vedere già a monitor come verrà la foto....

12 minuti fa, Alberto Salvetti dice:

Invece io penso che uno o più macro di nuova generazione sono indispensabili.  Per lo meno a quelli come me che non se lo sognano nemmeno si passare al sistema Z, avendo già tutto quello che serve per le mie esigenze.   Avvicinarsi al soggetto non significa che poi il risultato sia un macro soddisfacente. Questo vale per me, non voglio criticare chi fa diversamente.  All'inizio facevo la macro col 18-200 a 200 mm e le foto mi piacevano tantissimo.  Poi ho acquistato un macro.....

anche io, la soluzione che uso ora 60 micro+FTZ la considero solo transitoria.

[M&M]

24 minuti fa, Alberto Salvetti dice:

Invece io penso che uno o più macro di nuova generazione sono indispensabili.  Per lo meno a quelli come me che non se lo sognano nemmeno si passare al sistema Z, avendo già tutto quello che serve per le mie esigenze.   Avvicinarsi al soggetto non significa che poi il risultato sia un macro soddisfacente. Questo vale per me, non voglio criticare chi fa diversamente.  All'inizio facevo la macro col 18-200 a 200 mm e le foto mi piacevano tantissimo.  Poi ho acquistato un macro.....

Ne convengo. Solo che io penso che il Nikon Z 24-70/4 S sia superiore ad ogni obiettivo macro autofocus con attacco F in commercio attualmente (e in passato).
Sono assolutamente certo anche io che un futuro macro Nikon Z sarà all'altezza di quelli che hanno gli altri sistemi (i Sony e i Fujifilm che ho usato in passato si bevono a colazione ogni macro Nikon, Tamron e Sigma) ma non smanio la notte per averne uno e credo che nel frattempo si possano fare tutte le foto che si vogliono con il 24-70/4 S.

Attenzione che stiamo parlando di still life e macro, non solo esclusivamente macro (campo in cui io sono solo limitatamente interessato) e che io ho in passato posseduto tutti i macro autofocus utilizzabili su Nikon che ritengo tutti indistintamente inadeguati ai sensori ad alta risoluzione di oggi.

Per cui ... sinceramente io credo di poter consigliare al mio amico la Z7 con il 24-70/4 S (in alternativa a mirrorless di altri marchi), mentre non mi sognerei mai di consigliare oggi ad un mio amico (che volessi mantenere mio amico) di comperarsi una reflex per fare still-life o macro.

Perchè ho escluso dal conto le Sigma sd ?
Perchè pur essendo delle mirrorless praticamente NON HANNO un live-view utilizzabile ( nemmeno un mirino utilizzabile in studio, se è per questo).
Certo quando riescono si fanno foto eccezionali. Ma per lo più ... alla cieca.

[Silvio Renesto]

Una mirrorless  avanzata è assolutamente un plus per la macro, Persino la zoppicante (come messa a fuoco) Sigma con soggetti statici è formidabile, quando riesci a gestirla.

In casa Nikon una  Z 7 secondo me oggi è (per chi può permettersela) la macchina da riproduzione-macro.  Il 24-70, non obietto sulla qaulità, ma non so bene a che rapporto di riproduzione arrivi e soprattutto a che distanza dal soggetto. Per lo still life può darsi vada va più che bene come lunghezza focale, ma se ci fosse un macro vero di qualità adeguata sarebbe meglio anche per avere un RR maggiore  (nota: giorni fa ho visto in un laboratorio  un collega Giapponese con Canon R, Sigma 70 macro Art e un fantasmagorico accrocchio per l'illuminazione). Sul campo, vorrei sempre una mirroless  performante (più della Sigma per quegli aspetti che ha scritto  Mauro) ma  vorrei  che ci fosse  disponibile un vero macro lungo dedicato gestibile (ossia non il monumentale Sigma 180 f2.8).

 

[Alberto Salvetti]

6 ore fa, Parsifal dice:

Per cui ... sinceramente io credo di poter consigliare al mio amico la Z7 con il 24-70/4 S (in alternativa a mirrorless di altri marchi), mentre non mi sognerei mai di consigliare oggi ad un mio amico (che volessi mantenere mio amico) di comperarsi una reflex per fare still-life o macro.

Avrai sicuramente ragione, ma non posso consigliare una Z che non ho mai preso in mano.

Se gli mostrassi questa foto, fatta con D850 e lo Zeiss Milvus 2/100 MF ,  spiegandogli che sono 8 scatti uniti in focus stacking, fatti senza cavalletto, con fotocamera in una mano e obiettivo poggiato sull'altra,  spostando il punto di fuoco girando la ghiera di messa a fuoco, potrei sconsigliargliela?    

 

[Dario Fava]

7 ore fa, Alberto73 dice:

anche io, la soluzione che uso ora 60 micro+FTZ la considero solo transitoria.

A me basterebbe anche, per quel che faccio, ma quel nikkor ha un autofocus che si impunta 2 volte su 5... è irritante.

Mi diceva Mauro che ha fatto cambiare il motore e lo fa lo stesso... e allora... 🤷🏻‍♂️

Concordo con Mauro, il 24/70 S su z7 è superiore a tutti, peccato arrivi a 0,3 che non è poco ma non è 1:1

[M&M]

3 ore fa, Alberto Salvetti dice:

Avrai sicuramente ragione, ma non posso consigliare una Z che non ho mai preso in mano.

Se gli mostrassi questa foto, fatta con D850 e lo Zeiss Milvus 2/100 MF ,  spiegandogli che sono 8 scatti uniti in focus stacking, fatti senza cavalletto, con fotocamera in una mano e obiettivo poggiato sull'altra,  spostando il punto di fuoco girando la ghiera di messa a fuoco, potrei sconsigliargliela?    

 

 

E pensi veramente che chiunque sarebbe capace di fare altrettanto, specie uno che ti chiede consiglio ?

Io non ci proverei nemmeno, con nessuna apparecchiatura al mondo, sapendo per certo di non poterci arrivare mai se non con fatica immane e tanti tentativi infruttuosi.

Consigliare significa innanzitutto mettersi nei panni dell'altro non il contrario.

[Marco63]

Per macro esperienza ormai passata l'ottica ideale non esiste. Sono estremamente belle le ottiche macro lunghe (ho avuto il Tamron 180 e usato spesso il 200 micro ma so che anche il 150 Sigma è ottimo) ma sono molto difficili da gestire perché risentono in modo esagerato delle vibrazioni (sto parlando ovviamente di 1:1). Qui una ML certamente è vincente con lo scatto totalmente silenzioso (se il soggetto sta fermo). Io ho sempre preferito focali intermedie. L'ottica che ho più amato è il 105 AF-D con tutti i suoi difetti. Ma il sogno è sempre stato il 100 Zeiss. 

Ho ancora il 105 e il 60AF-S. E ho ancora un Kit R1 di flash per macro. Sicuramente è essenziale un ottimo treppiedi molto stabile, se si fanno le cose in grande un secondo per planp e luci (che non occorre sia di ghisa), con una testa micrometrica. Forse fa più il treppiedi che la macchina... il nemico della macro spinta è la vibrazione specie se si vanno a cercare i soggetti a ore con poca luce e si usano tempi relativamente lunghi. 

Per lo still life non saprei ma per quanto ne so è un mondo a parte rispetto alla macro dove si usano ottiche corte, set complessi di sfondi e illuminazione e in genere non si ha il problema di ingrandimenti estremi. 

Non saprei consigliare un marchio, non conosco più molto cosa c'è sul mercato ma immagino che l'amico se chiede consigli non sia un fotografo navigato e pieno di soldi. Per iniziare consiglierei una ML con un 100 macro equivalente che sia in grado di avere lo scatto senza otturatore e fare autonomamente stacking (una cosa che i macristi come me di 10-15 anni fa si sognavano e facevano a mano). 

[Marco63]

11 ore fa, Alberto Salvetti dice:

spiegandogli che sono 8 scatti uniti in focus stacking, fatti senza cavalletto, con fotocamera in una mano e obiettivo poggiato sull'altra,  spostando il punto di fuoco girando la ghiera di messa a fuoco

 

 

Stika..... 😆

[Alessio E]

Ciao, soffermandoci in ottica puramente still life, posso chiedervi un consiglio?

Scatto in studio, quindi luci fisse, manfrotto, tranquillità e tanto lavoro di post produzione. Oggetti che vanno da 20cm al 1 metro circa (packaging, abbigliamento su manichino, molti oggetti metallici e carbonio)

Vorrei cambiare la D700, abbinata al PC-E 85mm (mai usato con basculaggio in realtà)

[M&M]

Come sopra.

Nikon Z7 con FTZ.

Puoi continuare ad usare l'85 PC-E oppure cominciare a sperimentare uno degli obiettivi Nikkor Z abbinati a tubi di prolunga e/o lenti addizionali.

Come da nostri articoli in Area Redazionale.

 

[Silvio Renesto]

Credo che  nel prossimo-si spera- futuro)  una nikon Z "densa" con un 105 o 60mm  macro S per i nikonisti  sia la soluzione ottimale.  La mia esperienza con la Z6 e sia il 105 nikon G che i fissi nikon S con tubi o lenti è molto positiva. .

[Alessio E]

Grazie. Era saltata parte della domanda per il salvataggio automatico, ma la risposta comunque è quella che mi aspettavo.

In termini assoluti, senza problemi di budget, con cosa sostituiresti il PC-E 85? Continueresti a consigliare gli Z 24/70 F4, utilizzato sempre a 70, oppure 85 F1.8, oppure di restare sui classici?

 

Modificato 26 Febbraio 2020 da Alessio E

[M&M]

Direi per il momento il 24-70/4 S in kit mantenendo l'85 PC-E.

Prevediamo entro 12 mesi il lancio di un 105 Micro di qualità assoluta per Nikon Z che farà dimenticare ogni obiettivo macro Nikon degli ultimi 50 anni.

Ma se parliamo di still-life e non di macro, io con il 24-70/4 ci faccio praticamente tutto già adesso.

Ed effettivamente, con il focus-stacking e il live-view, il tilt&shift sta passando di moda 

[Max Aquila]

Pare in arrivo anche un più economico (rispetto al 105 micro) 60 micro, che reputo cheaper in quanto non S.

Speriamo nei prossimi mesi

[Alessio E]

Ottimo, grazie per i consigli, in particolare per l'obiettivo, della bontà dei kit non mi sono mai fidato, ma avevo già letto l'ottima recensione.

In questi 10 anni abbiamo lavorato molto bene in studio con D700 e PC-E 85 (direi super ammortizzati 😀), non possiamo lamentarci, tanto che li terremo comunque nel set per le produzioni web e cataloghistica.

Il vero problema è la risoluzione: quando andiamo di soggetto intero, senza tagli e ricomposizioni, è sempre stata troppo stretta.

[M&M]

Questo è un jpg "basic" della Z7 con il 24-70/4 S.

 

direi che è già tanta roba così ...