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Nikon Z7 : appunti di volo (mentre prendo confidenza)


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  • Amministratori

Di test al fulmicotone scritti di getto dopo aver consumato si e no mezza batteria della macchina e con il solo 24-70/4 kit preso in prestito e restituito al volo, c'è pieno il web.

Io non ho alcun interesse ad aggiungermi al novero, anche perchè sostanzialmente nell'uso sto confermando le mie prime impressioni, online dal 28 agosto.

Voglio invece fornire a chi sia realmente interessato all'acquisto una vera esperienza d'uso in tutti i campi fotografici che mi sono congeniali.
E questo non può avvenire che per gradi.
Ciò non toglie che qui io possa anticipare spezzoni di pensiero, articolati o non, ma in forma di appunti di volo, mano a mano che prendo confidenza.

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  • Amministratori

Mirino Elettronico

Sontuoso, grande, chiaro, funzionale sia in interni che in esterni.

In esterni, dove avevo qualche dubbio, il funzionamento è ineccepibile, anche in forte controluce (che so, sole al tramonto dietro alla testa di una modella ripresa con il 500mm, oppure, sempre con il 500mm, il sole del mattino riflesso sulla superficie del lago, in controluce).
Per ricordarsi che è un mirino elettronico bisogna che capitino fenomeni di lag, tipo il ritardo nell'animazione del volo di un gabbiano ripreso a mano libera con il 500mm scattando a 9fps :)

La notte non mi porta consiglio, ma solo sonno, quindi non ho ancora provato. Ma proverò.

In studio il mirino va benissimo. La macchina è anche intelligente abbastanza da non aver bisogno che le si dica se si sta usando il flash (e quindi non ha senso simulare l'esposizione impostata) oppure  in luce naturale (dove è necessario, in luce disponibile, capire che cosa si sta facendo in termini di esposizione).

Ci sono differenti possibilità di regolazione ma io non ho avuto ancora la necessità di esplorarle.

Rispetto ad un mirino ottico, a parte l'animazione del punto di messa a fuoco e la quantità enorme di informazioni disponibili realtime tutto intorno, c'è la sostanziale indifferenza alla luminosità massima dell'obiettivo.
L'immagine resta sempre chiara, come ad occhio nudo o anche meglio se c'è poca luce.

Bellissimo

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  • Amministratori

Ergonomia, presa in mano, corpo

E' una bella Nikon di fascia alta.

Devo dire che passare da quella alla D750 durante la stessa sessione (senza avere in giro D5 o D850) fa pensare che la D750 sia un giocattolo da pochi soldi ! (con tutto il rispetto per i felici proprietari della bella D750).

Rispetto a quanto mi ricordavo dalla presentazione ufficiale, mi sta bene in mano e il mignolo sta comodo, anzi, avanza qualche millimetro sotto !
Quindi il battery-grip non è affatto necessario, anzi, appesantirebbe inutilmente una macchina che pesa il giusto.

I comandi sono OK ma :

- alcune funzioni si devono raggiungere con il pollice destro mentre si scatta, ed é una cosa complicata
- manovrare il menù i comodissimo e completo mentre si guarda a mirino è una cosa da contorsionisti

- la torretta di sinistra resta - secondo le mie abitudini di scatto - una cosa inutile. Io per il 90% sto in manuale e solo quando sono pigro vado in A o in S, quindi l'avrò usata due volte durante questo weekend (a differenza di tutti gli altri tasti, scattati e riscattati)

- a proposito dei tasti, non sono affatto i tastini della D750, sembrano quelli della D850 sia per tenuta che per dimensione ed impressione tattile

- del mirino ho già detto, confermo le sue caratteristiche eccellenti

- il display posteriore mi sembra di qualità superiore a quello della D850 (ma non ho fatto un confronto all'americana, nel week-end la D850 è rimasta spenta e senza batteria interna, sequestrata dalla piccola Z7)

- la macchina è robusta, ben fatta, le "pelli" sono pregiate, non sono come quelle di Mondo Convenienza (!), si può benissimo tenerle per la camera il sistema quando c'è montato il 500/5.6 o il 70-200/2.8 senza eccessivi paté d'animo

- fatta l'abitudine, lo sportellino del vano memorie si apre benissimo (forse quello della macchina in visione durante la presentazione era stato un pò "violentato", più faticoso da aprire lo sblocco del vano batteria. Ma sono sciocchezze

il display superiore è bello e ben visibile. Resto anche io nel dubbio se nel 2019 sia proprio così indispensabile

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  • Amministratori

Batteria

La nuova batteria è apparentemente uguale a quella precedente. Ha solo un colore leggermente più scuro.

Ricordo che la sola differenza è data dalla possibilità della EN-EL15b di poter essere ricaricata via cavo USB-C. Ma la si carica normalmente anche con il caricabatterie in dotazione (che identico ai precedenti che tutti i proprietari di D800-D810-D850-D750-D7500 già hanno).

All'atto pratico, le paturnie sulla sua durata effettiva sono sciocchezze.

Sabato pomeriggio, fatti per giocare 1050 scatti con il 38% di carica utilizzata.
Domenica mattina fatti 2600 scatti con utilizzo massiccio di menà, display etc. etc., con il 48% di carica utilizzata.

Nel pomeriggio di domenica, fatti 2538 scatti con il risultato di avere la scheda da 128 GB piena, e la batteria al 52%.

In un uso normale da peripatetici con lunghi utilizzi del display posteriore (che io tendo a disattivare) credo che 1500 scatti li farà anche il meno parsimonioso di voi.
Con due batterie è come portare cintura e bretelle !

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  • Amministratori

Qualità d'immagine

Indistinguibile dalla Nikon D850. Non saprei che altro aggiungere e sinceramente non farò nemmeno prove ulteriori al riguardo, visto che i grafici le danno praticamente coincidenti.
Il problema del "banding" è effettivamente un problema da ... riprodurre nel mondo reale !

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  • Amministratori

Autofocus

Io qui sospenderei il giudizio in attesa di avere obiettivi prestazionali nativi.

E' inutile tentare il confronto con la D5 e il 70-200/2.8E FL che sono nati l'uno per l'altra e che sfruttano al meglio le caratteristiche del sistema per essere affidabili sempre al 110% come i Navy Seals !

Per il momento io l'ho usata con il 24-70/4 ma più che altro con obiettivi da reflex via FTZ.

Il 24-70/4 è un buon obiettivo. Ma la macchina non dà il massimo di se con obiettivi più chiusi di f/2.
Mentre il Nikon FTZ é un miracolo della tecnologia ma non può sopperire alla mancanza di obiettivi nati per le Nikon Z con motori lineari ben calibrati per il software delle Nikon Z.

Detto questo :

- chi fa fotografia d'azione, non sostituirà la sua D5 (o D500) con una Nikon Z. Almeno, non per questa Z7 (ed immagino lo stesso per la Z6).
- ma per tutto quanto sta in quiete o collabora con il fotografo, la Z7 può sostituire al 100% la D850 anche per l'autofocus, tranne in situazioni sfidanti dove ... ribadendo il concetto che per ora non ci sono obiettivi prestazionali pensati per la Z7 - non sono fotocamere paragonabili

La Z7 è sofisticata nelle sue modalità d'impiego e il riconoscimento del volto è una manosanta sempre.

Ma in termini di affidabilità una reflex Nikon di ultima generazione è su un altro piano.
La Z7 spesso perde il fuoco e se ne va per muri e voi magari siete in una modalità di messa a fuoco che non prevede il recupero rapido. Stop, modifica modalità, ripresa del fuoco, stop, modifica modalità, ripresa del fuoco, può essere frustrante.

C'è una elevata quantità di scatti da scartare rispetto alle mie abitudini con D5 (e D850 in misura minore).
Anche perchè il minore peso non mi aiuta con i tempi più lenti (per soggetti vivi).

E' tutto un argomento ovviamente da approfondire, ma è giusto che vi dica di affrontarlo con le giuste aspettative.
Purtroppo l'animazione del punto di fuoco in tempo reale autorizza pretese che semplicemente Nikon in questa generazione (e con questi obiettivi) non è in grado di assicurare sempre.

Uccelli in volo ? Con tanto manico si può ma anche con tanto scarto.

Insomma, per una Z7/Z6 è da vedere come aggiunta ancillare ad una reflex, non sostitutiva, salvo, appunto, per chi fotografa in via preponderante, soggetti in quiete.

Per le leggi della dinamica dobbia aspettare ancora Sir Isaac Newton

 

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  • Amministratori

Buffer e raffica

Il buffer è rachitico, sul livello della D810 o un filo meno.
E si riempie subito, sostanzialmente riducendo la raffica a qualche colpo di tosse.

Questo scattando in HI+, in RAW e con la scheda Sony in dotazione.

Con la Lexar 2933x che utilizzo solitamente io con D5 e D850 le cose cambiano decisamente.
In jpg - il buffer resta confinato sempre a poco più 12-13 scatti del RAW, cosa inspiegabile - praticamente io ho scattato ieri mattina in continuo, come se avessi la D5.
(sinceramente io a raffica piena scatto solo ed esclusivamente in jpg, perchè all'atto pratico, nessuna foto in condizioni di elevata dinamica ha la qualità che può essere effettivamente esplicitata poi da sviluppi sofisticati permessi solo dal RAW. Ma queste è solo una mia considerazione personale).

In RAW si scende verso gli 8-9 scatti residui del buffer ma è proprio difficile azzerarli, per farlo bisogna mettercisi d'impegno. Ma basta alzare il dito una frazione di secondo e il buffer si svuota in larga parte.

Ripeto, nonostante i dati strumentali dicano che la Sony in dotazione è equivalente alle Lexar 2933x, nella realtà, con la Sony il buffer non si svuota abbastanza rapidamente, mentre con la Lexar è più  difficile riempirlo.

Misteri forse legati al fatto che in Nikon usano normalmente Lexar ... ?

In condizioni estreme comunque la macchina manca di potenza. Avete presente una Focus 999cc e tre cilindri, 125 CV, confrontata con una Mustang da 430 CV e il suo 8 cilindri ?
La Z7 in confronto alla D5 in queste condizioni.

Ci sta, ci sta tutto. Basta non illudersi o aspettarsi la luna.

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  • Amministratori

Errori e problemi

Due giorni di prove e solo 6166 scatti non sono una prova asseverante per me, quindi ne riparlerò tra qualche mese.
In generale non ho riscontrato impuntamenti
Nè surriscaldamenti.
Nè blocchi o errori.

Tranne uno, non ripetibile in forma razionale (ma che si è ripetuto un paio di volte) e che riscontra anche Thom Hogan nel suo blog.

Lavorando a raffica senza particolari attenzioni, rilasciando lo scatto, in un paio di circostanze (su decine e decine) la macchina ha impiegato un tempo enorme per registrare le foto, restando nel mentre virtualmente congelata e segnalando alla fine un errore generico, sbloccabile su richiesta premendo il tasto di scatto (richiesta esplicitata in chiaro, in italiano).
Fatto questo, nessun apparente problema nel continuare.

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  • Amministratori

Altro nelle prossime puntate

***

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  • M&M ha impostato come importante questa discussione
  • Amministratori

Aggiungo una cosa già notata sfogliando il manuale e riscontrata nella pratica.

I due tasti funzione FN1 ed FN2 sul frontale arrivano già assegnati in origine, il n.1 al bilanciamento del bianco, il n.2 alla modalità di messa a fuoco.

Premesso che avrei visto le due funzioni su tasti dedicati in una torretta di sinistra stile D5/D850 e non sprecando due tasti funzione con ... funzionalità di base, la cosa abbastanza sconcertante è che il numero dei comandi e funzioni che si possono assegnare ai due tasti è limitato a poche opzioni.
Non capisco perchè non sia possibile assegnare tutto l'assegnabile. E' puro è semplice software.

Boh ...

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  • Nikonlander Veterano

caro Mauro riesci sempre a fornire informazioni che il marketing, volente o nolente, non dirà mai e che nessuna prova fatta da altri,  ha voluto o saputo fornirci

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  • Nikonlander Veterano

La mia scelta per i prossimi anni l’ho già fatta. Ciò non toglie che un test di questo tipo sia molto utile per conoscere anche quello che non si ha. Ho letto le impressioni sul mirino elettronico che è uno dei punti più controversi, secondo alcuni. Mi pare di capire che non c’è nessun rimpianto per quello ottico, ma non mi è chiaro se dalla prova c’è qualche motivo per preferirlo al tradizionale, con il quale l’influenza della  differente luminosità dell’obiettivo non è mai stato (per me) un problema. Nemmeno col 500 catadriottico con f 8.

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  • Amministratori

Ci sono vantaggi e svantaggi sul piano del mirino elettronico rispetto a quello ottico.

Io posso solo ricordare che il periscopio ottico nei sottomarini è stato mantenuto solo nei battelli scuola o per emergenza, mentre in tutti i progetti moderni, è stato sostituito da quello elettronico.
E con quello ci si guidano navi del valore che supera anche il miliardo di dollari oltre a farci la guerra.

Ma nulla può sostituire la prova personale in questo campo.
Secondo me su questi livelli di qualità la transizione è sostanzialmente "indolore".

Ma io continuo a ragionare in termini di coabitazione reflex+mirrorless e non di totale transizione per il prossimo triennio.

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  • Nikonlander Veterano
1 ora fa, Rudolf dice:

Ergonomia, presa in mano, corpo

E' una bella Nikon di fascia alta.

...

Dunque il "Made in Japan" che fa capolino dietro il display viene confermato dalla qualità costruttiva generale della macchina, a dispetto della rotellina PSAM che contraddistingue le macchine prosumer (o "non pro")?

Perché il prezzo attuale a cui viene proposta non appare proprio da categoria prosumer...

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  • Nikonlander Veterano

Bello questo taccuino "appunti di viaggio" che seguirò con interesse e mi piace che dopo l'iniziale perplessità sulle Z si vada concreti sullo stato di usabilità, qualità d'immagine e differenze rispetto alle reflex.
Io per i prossimi anni ho già fatto la mia scelta, però la tecnologia si evolve e conoscere quello che potrebbe servirmi più avanti e senza dubbio molto utile.
Anche a me piace molto che queste nuove camere siano prodotte in Giappone, da una sensazione di qualità percepita e reale superiore.

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  • Amministratori
45 minuti fa, Giannantonio dice:

Bello questo taccuino "appunti di viaggio" che seguirò con interesse e mi piace che dopo l'iniziale perplessità sulle Z si vada concreti sullo stato di usabilità, qualità d'immagine e differenze rispetto alle reflex.
Io per i prossimi anni ho già fatto la mia scelta, però la tecnologia si evolve e conoscere quello che potrebbe servirmi più avanti e senza dubbio molto utile.
Anche a me piace molto che queste nuove camere siano prodotte in Giappone, da una sensazione di qualità percepita e reale superiore.

Credo che tra solo 3 anni troveremo "pionieristiche" le considerazioni che stiamo facendo su questa prima generazione di Nikon mirrorless, rispetto a quelle che avremo allora.

Credo che tu abbia fatto non bene ma benissimo a prendere la D850.
Il che non significa che trovi la Z7 inferiore, ma tanto diversa da non poter soddisfare che ha esigenze specifiche e da considerare per il momento (e fino a quando il corredo sarà limitato) solo ancillare rispetto ad una D850 (o una D5).

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  • Nikonlander Veterano

Quando ho visto le prime foto ho soffocato l'istinto di chiedere quali fossero state le tue sensazioni. Forse avevo la certezza recondita che mi avresti accontentato. Ottimo ;)

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  • Amministratori
3 ore fa, bergat dice:

caro Mauro riesci sempre a fornire informazioni che il marketing, volente o nolente, non dirà mai e che nessuna prova fatta da altri,  ha voluto o saputo fornirci

Sul marketing sorvoliamo perché devo ancora trovare chi riesca a dare onestamente un elenco di pro e contro (e per "contro" non parlo certo di difetti) per un proprio prodotto.

Ma ciò che fa allibire é la caterva di guru e youtuber che in questi due mesi di possesso della Z7 non sono riusciti a mettere in fila gli aspetti peculiari di questa mirrorless e a commentarli dal punto di vista personale come ha fatto Mauro dopo due giorni di utilizzo.

Ehila...comandanti della nave Nikon...state leggendo?

Avete capito a chi dovete dare in prova un apparecchio per poterne leggere obiettivamente una prova???

NIKONLAND IS DIFFERENT !!! :signorsi:

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  • Nikonlander Veterano

Esatto Max. Vedo sempre che le vostre disamine su apparecchiature e accessori, sono sempre veritiere e impostate a rendere un vero servizio di conoscenza e approfondimento ai possibili fruitori delprodotto.

A voi, noi nikonlander, diciamo sempre grazie!:signorsi:

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  • Nikonlander Veterano
9 ore fa, Rudolf dice:

Mirino Elettronico

Sontuoso, grande, chiaro, funzionale sia in interni che in esterni.

In esterni, dove avevo qualche dubbio, il funzionamento è ineccepibile, anche in forte controluce (che so, sole al tramonto dietro alla testa di una modella ripresa con il 500mm, oppure, sempre con il 500mm, il sole del mattino riflesso sulla superficie del lago, in controluce).
Per ricordarsi che è un mirino elettronico bisogna che capitino fenomeni di lag, tipo il ritardo nell'animazione del volo di un gabbiano ripreso a mano libera con il 500mm scattando a 9fps :)

La notte non mi porta consiglio, ma solo sonno, quindi non ho ancora provato. Ma proverò.

In studio il mirino va benissimo. La macchina è anche intelligente abbastanza da non aver bisogno che le si dica se si sta usando il flash (e quindi non ha senso simulare l'esposizione impostata) oppure  in luce naturale (dove è necessario, in luce disponibile, capire che cosa si sta facendo in termini di esposizione).

Ci sono differenti possibilità di regolazione ma io non ho avuto ancora la necessità di esplorarle.

Rispetto ad un mirino ottico, a parte l'animazione del punto di messa a fuoco e la quantità enorme di informazioni disponibili realtime tutto intorno, c'è la sostanziale indifferenza alla luminosità massima dell'obiettivo.
L'immagine resta sempre chiara, come ad occhio nudo o anche meglio se c'è poca luce.

Bellissimo

E detta da te.. è un gran punto a favore..

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  • Nikonlander Veterano
4 ore fa, Max Aquila dice:

Sul marketing sorvoliamo perché devo ancora trovare chi riesca a dare onestamente un elenco di pro e contro (e per "contro" non parlo certo di difetti) per un proprio prodotto.

Ma ciò che fa allibire é la caterva di guru e youtuber che in questi due mesi di possesso della Z7 non sono riusciti a mettere in fila gli aspetti peculiari di questa mirrorless e a commentarli dal punto di vista personale come ha fatto Mauro dopo due giorni di utilizzo.

Ehila...comandanti della nave Nikon...state leggendo?

Avete capito a chi dovete dare in prova un apparecchio per poterne leggere obiettivamente una prova???

NIKONLAND IS DIFFERENT !!! :signorsi:

Non dimentichiamo che tutti gli uomini e donne del MKT ( di qualsiasi azienda ) dicono sempre cosa conviene, sono pagati per questo.. ed anche profumatamente, penso che anche tu al loro posto ti comporteresti così, pena cercarti una nuova occupazione; sta a noi invece riuscire  ( beh.. in questo caso Mauro, Michele o altri di alto livello ) riuscire a far vedere cosa si possa e cosa non si possa fare da un marchingegno simile..

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  • Nikonlander Veterano
3 ore fa, Roby C dice:

Non dimentichiamo che tutti gli uomini e donne del MKT ( di qualsiasi azienda ) dicono sempre cosa conviene, sono pagati per questo.. ed anche profumatamente, penso che anche tu al loro posto ti comporteresti così, pena cercarti una nuova occupazione; sta a noi invece riuscire  ( beh.. in questo caso Mauro, Michele o altri di alto livello ) riuscire a far vedere cosa si possa e cosa non si possa fare da un marchingegno simile..

Sono stato sempre in multinazionali e ho sempre osteggiato il marketing che tende a far vedere solo  le cose positive, senza evidenziare le cose negative. Così facendo non si preparano adeguatamente le forze di vendita che quando si trovano in contraddittorio sul campo, risultano non credibili oltre a fare una figura barbina. Conoscere i punti negativi ed evidenziarli fornisce sempre una marcia in più a chi deve vendere un prodotto, oltre a creare una sana reputazione del venditore.

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  • Amministratori

Il Nikon FTZ

Da questi primi scatti il Nikon FTZ si conferma un miracolo della tecnica.

Con tutti i miei obiettivi, zero problema, sia Nikon che Sigma (ovviamente di ultima generazione, motorizzati e con diaframma elettromagnetico, salvo il vecchio Nikon 60/2.8G che tanto va solo a spinta).
Provato anche per giocare con due vecchi cimeli, il Minolta Rokkor 58/1.2 e il Nikon 50/1.4S, in focus peaking.

Le funzionalità ci sono tutte e gli obiettivi vengono visti come se fossero nativi, attivando il VR se c'è, in cooperazione con quello della macchina.
Con tutte le modalità sofisticate di autofocus della Z7.

Resto convinto che l'FTZ sia un palliativo, di fatto un male necessario finchè non ci saranno tutti i necessari obiettivi Nikon Z.

Quindi a tendere farà - per quanto mi riguarda - la fine del Nikon F-T1 per Nikon 1, usato qualche volta e poi basta, una volta che mi sono arrivati gli obiettivi che cercavo io sulla V3.

Non perchè non funzioni, come ho scritto è un miracolo ed è un capolavoro, se lo confrontiamo con tutti gli adattatori già presenti sul mercato per altre fotocamere (inclusi i Sony LA che sono largamente deficitari, o il Sigma MC-11 che funziona solo in AF-S e non é disponibile per Nikon).

Ma perchè gli obiettivi per reflex sono pensati per dare il massimo con le reflex e il loro sistema di messa a fuoco.
Le Nikon Z (come tutte le mirrorless del mondo) hanno bisogno di altri tipi di motori elettrici per assicurare le migliori prestazioni di autofocus.

Peraltro, non avrebbe senso dotarsi di una fotocamera compatta come le Nikon Z6 e Z7 per poi montarci esclusivamente dei tromboni da reflex, resi ancora più imponenti dalla presenza del pur piccolo e leggero adattatore in mezzo.

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  • Nikonlander Veterano
4 ore fa, Rudolf dice:

Peraltro, non avrebbe senso dotarsi di una fotocamera compatta come le Nikon Z6 e Z7 per poi montarci esclusivamente dei tromboni da reflex, resi ancora più imponenti dalla presenza del pur piccolo e leggero adattatore in mezzo.

Non sono mica sicuro di cosa ci ritroveremo per le mani, in tema di tromboni da reflex:

- 50 1.8 S per Z: 76mm x 86mm e 415gr

- 50 1.8 G per F: 72mm x 53mm e 185gr

ovvio che dimensioni e peso non sono un fattore dirimente nella scelta tra i due ma sembra quasi che il “cinquantino” per Z abbia lo FTZ incorporato... 

 

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  • Nikonlander Veterano

In effetti il 35 1.8 non si distingueva gran che dal 24-70 sul banchetto del Nikon Live! quanto a dimensioni.
Il 24-70 f.28 ed il 14-30, invece, dai prototipi vuoti mostrati a Colonia sembrano abbastanza compatti.

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