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  1. today
  2. Dario, io continuo a parlare di operazione commercialmente disdicevole (molto). Ci hanno “venduto” roba giá superata per nuova. Se Nikon avesse pensato ai suoi clienti, avrebbe comprato i nuovi modelli, non i vecchi. Punto.
  3. Ieri
  4. comunque voglio spezzare un' arancia a favore di chi usa Nikon Z: stiamo per caso tornando al punto di crisi del sistema F, quando la supremazia dei corpi macchina rispetto la obsolescenza dei progetti ottici costringeva all'acquisto sistematico (anche da parte dei gloriosi Ambassador Nikon) di obiettivi come i megalitici Sigma Art e Sports? No... stiamo assistendo all'indegno sguazzare nell'onda della ripresa, da parte di un marchio che ha le potenzialità di realizzazione di nessun altro sul mercato, grazie all'invenzione di un tiraggio che non ha la pari. Probabilmente gli ingegneri che hanno intuito e progettato l'innesto Z sono già stati buttati nell'acido prima dell'arresto e della dipartita di Messina Denaro, ma di certo operazioni speculative come quelle portate a termine con Tamron e tentate solamente con Nissin e con chissà chi altri, fanno solamente ribrezzo per gli effetti che oggi appaiono palesarsi. Ah...a proposito: ieri ho avuto per le mani un Viltrox 16mm f/1,8 per Sony FE ....un obiettivo già solamente al touch ed alla vista di quel display F A N T A S T I C O (che tanto ben figurerebbe sull' MC105/2.8) , per non parlare del diaframma a scatti o, a scelta, scorrevole e del paraluce in metallo come il barilotto, degni dell'attesa che ci stanno imponendo per vederlo anche in Z-mount ! Purtroppamente il mio Megadap ETZ-11 non lo digerisce e così è finita che me ne sia temporaneamente spossessato... Ma alla faccia dei Nikron... non appena spunta, sarà mio !
  5. Volevo aderire ma premendo il link mi dice che non ho il permesso per partecipare a questa discussione. In attesa di istruzioni
  6. avà... in un mese erano arrivate solo 15 immagini, poi, dopo aver messo le mie, in un giorno altre 20.... Ci voleva l'esempio ?
  7. Nikon Z9+ Nikon Z 105 36 Ophrys x tavignanensis 23.03.2024 37 Ophrys lutea 17.03.2024
  8. A Castelsardo un rito diverso, generato dalla pietà popolare e che affonda le sue radici negli anni della dominazione aragonese. La processione del Lunissanti è la prima della Settimana Santa, si svolge il lunedì successivo alla Domenica delle Palme e dura un giorno intero. La pietà popolare esalta il carattere della manifestazione attingendo dalle proprie tradizioni e dalla propria cultura della fede evitando i dettami della liturgia e persino la presenza di un prete che la guidi. La Confraternita della Santa Croce custodisce i Misteri della passione di Cristo, gli strumenti del suo dolore: il calice, il guanto, la catena, la colonna, i flagelli, la corona di spine, la croce, la scala, il martello e la tenaglia, la lancia e la spugna, il teschio, il busto dell’ecce homo e il Cristo crocefisso. È trascorsa da poco l’alba quando nella concattedrale di Sant’Antonio Abate a Castelsardo viene celebrata la messa alla presenza dei confratelli di Santa Croce che termina con la benedizione degli strumenti del dolore di Cristo. È questo il momento per gli apostuli (ognuno dei quali porta con sé uno dei Misteri accompagnati ognuno da un gruppo di cantori che intonano il Miserere, lo Stabat Mater, il Jesus) di incamminarsi alla volta di Tergu, un piccolo centro dell’Anglona, diretti alla chiesa di Nostra Signora di Tergu. Arrivo verso le 11,30. L'ingresso sul selciato che conduce a Nostra Signora di Tergu e l'attesa degli Apostuli prima dell'ingresso in chiesa Ancora una messa e una nuova benedizione dei Misteri e poi ripartenza verso Castelsardo, sempre a piedi. I Cantori davanti all'ingresso di Nostra Signora di Tergu A Castelsardo l’ultima funzione alle 19 e alle 20 l’ultimo tratto, sempre in assenza delle autorità ecclesiastiche. La processione attraverserà il paese, totalmente al buio, con la sola illuminazione delle fiaccole. Non vado oltre con la storia perché è veramente difficile documentarmi su questa particolare manifestazione ma quello che sono riuscito a sapere lo avete appena letto. Per quanto riguarda invece l’aspetto fotografico ho dovuto necessariamente tenermi “leggero” perché la spalla destra è ancora dolorante e so che il recupero sarà particolarmente lungo. Per cui ho preferito usare la Zfc con una sola lente. La mattina ho scelto il 16-50 per via della maggiore duttilità e nonostante la giornata piovosa in luce non mi ha creato problemi. La scelta del bianco/nero, visti i colori inesistenti, l’ho ritenuta appropriata. Definire coinvolgente e quasi ipnotico il rito serale è riduttivo, bisogna assistere per capirlo. Una folla composta da fedeli e turisti provenienti da tutta Europa solo per assistere a questo evento. Un silenzio surreale, tanto che ho dovuto silenziare la Zfc, persino quel rumore finto dello scatto era fuori luogo. Documentarla è una sfida. Non si tratta di fotografare al buio, si tratta di fotografare il buio. Difficile stare sotto i 10000 ISO. In quelle condizioni il meglio di cui disponevo era il 24mm 1,7 che ancora una volta si è dimostrato lente di razza, sorprendente. Molti doppioni e anche molte immagini scartate perché sbagliate o magari per micromosso o perché semplicemente non mi piacevano. Le poche che propongo differenziate per momento e per scelta (b/n al mattino e colore alla sera) spero che rendano al meglio l’idea di una manifestazione che non si snoda lungo un tracciato segnato o immaginario ma scorre attorno alle persone, le circonda e le sfiora in un silenzio denso, rotto solo dalle litanie dei cantori, illuminato dalle fiaccole affidate alle consorelle (tutte bambine) precedentemente vestite di bianco dalle mamme all’interno del battistero e che hanno il compito di far luce con le torce sui passi degli apostuli. Ultime immagini per i Cantori Pezzo consigliato: Jubilee Street (Nick Cave) Copyright Enrico Floris 2024 per Nikonland
  9. Conto di esserci il 6 tutto il giorno a la mattinata del 7, se qualcuno prevede di andare ci si può vedere. Ho visto gli iscritti e ci sono delle gran macchine (tipo Ferrari 250 e 512BB per dirne due a caso). Info
  10. Sono convinto che un tamron non potrà essere affidabile come un nikkor seppur di derivazione tamron. L’elettronica, e la fedeltà dell’autofocus su di una mirrorless sono elementi più determinanti che nelle reflex, vedrai che ci saranno dei limiti su questi compatibili rispetto ai marchiati nikkor.
  11. si, effettivamente anche Z6 e 7 da spente ricaricano le batterie attraverso powerbank addirittura dalla EN-EL15b in poi (sono andato a rileggere il manuale) Non ne supportano il funzionamento da accese. Idem la Z50 con la sua batteria EN-EL25
  12. Cosa "non si può fare" ? Ricaricare la en-el15c nella Z6/Z7 via USB con la fotocamera spenta ? SI...PUO'...FARE... !! (cit. Frankenstin Junior...) Ricaricare la en-el15c nella Z6/Z7 via USB con la fotocamera accesa ? NO !!, non si puo' fare, almeno per quanto ne sappia io. Alimentare la Z6/Z7 con un alimentatore esterno/powerbank ? NO !!, non si puo' fare, almeno per quanto ne sappia io.
  13. Tutte con Z9 e 24-120 33 Mantova 34 Stazione alta velocità Mediopadana 35 Stazione alta velocità Mediopadana
  14. Bè...basterebbe leggere le prime parole dell'articolo nel link che parla delle macchine dalla Z5 in poi...
  15. consentimi di avanzare qualche dubbio.... detto questo, sono d'accordo sul fatto che non è molto corretto nei confronti di chi ha comprato la versione 1 marcata Nikon, ma questo purtroppo è un rischio che esiste, comprare un prodotto che poi viene sostituito e perde di valore...
  16. Le Nikon Z non hanno un sistema di controllo di unità di memoria via USB.
  17. Mhhhhh mi sa che su z7 non si può fare anche avendo le batterie adatte en-el15c. avevo anche chiesto info per ssd esterno.
  18. Sì, ho preferito questo perchè è ancora più piccolo e soprattutto perchè ha la possibilità di diventare anche una luce rgb. Mi è arrivato oggi e come costruzione devo ammettere che lo smallring pare essere decisamente meglio e più solido.
  19. Grazie a tutti per le preferenze avute, sono contento che gli scatti siano piaciuti.
  20. 30 Fotocellularista? (04/03/2024) special guest Edoardo Pedoja (che ringrazio) 31 Riflessi Veneziani (04/03/2024) 32 Duchessa Marietta Marinaio "Primatista de promesse poco mantegnue” (14/03/2024)
  21. ahahah, mi riferivo ovviamente al solo concerto con Bohm. L'altro disco non l'ho mai ascoltato
  22. E' possibile alimentare le Nikon Z con un Power Bank ? Si, certo, purché la batteria utilizzata sia ricaricabile via presa USB-C e la fotocamera sia predisposta per essere alimentata via porta USB-C. "Ricaricare le batterie della fotocamera utilizzando un power bank Alcune batterie ricaricabili agli ioni di litio Nikon più recenti possono anche essere caricate nella fotocamera mentre sono collegate a un power bank. Sono le batterie EN-EL25, EN-EL15c ed EN-EL15b. La batteria agli ioni di litio EN-EL25 utilizzata per la Z 30 è compatibile con il power bank Anker PowerCore III Elite 25600 87 utilizzando un cavo da USB tipo C a USB tipo C. Le batterie agli ioni di litio EN-EL15c e EN-EL15b utilizzate nei modelli Z 5, Z 6/Z 6II, Z f, Z 7/Z 7II e Z 8 possono essere caricate utilizzando il power bank Anker PowerCore+ 26800 PD 45W. Solo le batterie EN-EL15c e EN-EL15b possono essere caricate tramite USB. È importante notare che le vecchie batterie EN-EL15a e le EN-EL15 originali non possono essere caricate tramite USB/power bank!"
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