[experience] BIF (con la Z6)!
Incuriosito da una discussione su Nikonland, ho voluto provare a fotografare uccelli in volo con la Z6. Non che mi aspettassi che la Z6 è la fotocamera di elezione per questo genere di foto, però mi interessava sperimentare.
Ho scelto uccelli dal volo abbastanza veloce anche se non fulminei come le sterne. Aironi di varie specie ed Ibis che nidificano tutti in una Garzaia del Novarese.
Gli uccelli volavano in tutte le direzioni e spesso con brusche virate senza preavviso, una palestra impegnativa quindi.
Attrezzatura: Nikon Z6, 300mm f4Pf con TC 14 EIII e naturalmente FTZ.
Settaggio Fotocamera: Af C, priorità al fuoco, Auto ISO, 1/1600s, area Af estesa*, velocità di raffica H.
NOTA, I risultati sono fortemente dipendenti dagli obiettivi usati e dai riflessi del fotografo, quindi la stessa fotocamera potrebbe rendere in modo diverso con ottiche diverse ed in mani diverse. Tutto molto soggettivo quindi, anche se alcune caratteristiche non cambiano.
Veniamo al dunque: focheggiando prima, ad es. le cime degli alberi della garzaia, cioè prefocheggiando in modo da trovarsi già nel range di messa a fuoco più probabile in cui si potrebbero trovare i soggetti, e se i soggetti sono grandi più o meno come l'area Af, una volta inquadrati si riesce ad agganciarli "abbastanza" spesso ed a seguirli, anche se non tutti gli scatti della sequenza sono a fuoco.
A questa distanza si riusciva a seguirli abbastanza bene, ma sono troppo lontani per avere foto soddisfacenti
Così è già meglio, volo parallelo al soggetto, prefocheggiatura, tutto ok.
Soggetto correttamente a fuoco.
Perso... a fuoco lo sfondo. Che fosse troppo piccolo il soggetto?
Soggetto a fuoco correttamente.
Cambiamento delle condizioni atmosferiche, il Guardabuoi è comunque a fuoco.
Senza prefocheggiare... nella maggior parte dei casi va a perdersi all'infinito o da qualche altra parte.
La mia impressione è che ci sia un sensibile rallentamento dell'Af dovuto sia al TC sia all'FTZ. Secondo me con un'ottica Z le cose potrebbero andare meglio. Così la reattività non è il top.
Non ricordo se esiste modo di disattivare lo stand by automatico, nel caso esistesse, assolutamente da fare, io non l'ho fatto col risultato di dover sempre tenere il pulsante di scatto mezzo schiacciato per evitare lo spegnimento automatico ed il lag successivo quando si cerca di inquadrare il soggetto.
In conclusione, con alcune accortezze non è affatto impossibile fotografare uccelli in volo con la Z6, se si riesce ad agganciarli, si possno avere dei buoni risultati, ma se io fossi molto interessato al genere (a me interessa marginalmente), probabilmente cercherei un'altro modo o almeno proverei con ottiche native (che al momento vuol dire solamente provare col 70-200 duplicato) per vedere se le cose vanno meglio (io penso di sì).
La Z6 da' sicuramente il meglio di sè in altri generi fotografici.
Per dovere di onestà, questo tizio:
https://www.youtube.com/watch?v=4G6vel-hbAg&ab_channel=MathieuGasquet
Sembra avere ottenuto risultati molto buoni con la Z6 e il 300mm moltiplicato. Consiglio di guardare il suo video per vedere se ha fatto qualcosa più di me o meglio di me nei settaggi.
Faccio notare però che i suoi "Kites" (Nibbi) dalle riprese sembrano essere sopra una discarica per cibarsi, infatti mostrano un volo differente, più lento e veleggiato con occasionali atterraggi e decolli, quindi sono soggetti più facili rispetto ai miei aironi/ibis che volavano di volo battuto lineare rapido. Anche cosa fa il soggetto influenza molto il risultato.
Nessun crop e nessuna postproduzione, a parte la conversione jpeg ed il ridimensionamento.
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