Vai al contenuto

Trio Montserrat : German Counterpoint


M&M

302 visite

cs3p08jp8c7kc_600.jpg.8050a1f72b3953681a41282e8b75ed0a.jpg.39fe5c6ffa6d2500bbef62df536be2aa.jpg
German Counterpoint
Musiche per trio d'archi di Mozart/Bach, Schwarz-Schilling, Paul Buttner e Heinz Schubert
Alidà Records 12 febbraio 2021, via Qobuz.
***
 
Naturalmente sarebbe già bastato il titolo ad attrarmi e poi le fughe di Bach che si dicono essere state trascritte per trio d'archi da Mozart, composizioni eccezionali sotto tutti gli aspetti.
Ma poi guardando bene il programma abbiamo musica contrappuntistica che copre l'intera storia da Mozart agli anni nostri (il trio di Schwarz-Shilling è del 1983).

L'iniziativa, non così originale ma tutt'altro che banale per una formazione improvvisata è venuta a tre musicisti catalani, fermati dal Covid per tutta la stagione.
Si sono così riuniti nel cuore della Germania e si sono dedicati prima a trovare un suono proprio per poi dedicarsi alla preparazione di un concerto eseguito in forma privata ed alla successiva registrazione in studio.
Ne è venuto questo disco che in 70 minuti esplora le potenzialità polifoniche di un trio d'archi con stili differenti secondo l'evoluzione armonica del gusto tedesco.

Delle tre fughe di Bach iniziali si sa per certo che gli adagi introduttivi siano stati scritti da Mozart, più dubbia l'attribuzione delle fughe stesse, tratte dal Clavicembalo Temperato. Mozart però certamente le studio per conto di un committente e dalla conoscenza di Bach e Handel nacquero delle fughe originali.
Le composizioni che seguono sono tutte del '900 tedesco, il trio di Buttner è del 1930, quello di Schubert è del 1934-1937. Possiamo considerare ancora contemporaneo il trio finale di Schwarz-Shilling.
Sono tre composizioni molto diverse tra loro, sia nella forma che nello svolgimento.

Piacevole il trio di Buttner, molto classico e canonico, direi anche gioioso.

Al contrario delle altre due composizioni, più impegnate e impegnative che derivano formalmente dalla tradizione tedesche che trova radici in Bach e in Beethoven ma se ne distaccano per la tematica, sebbene tutte formalmente intrise di polifonia canonicamente armonica.
Nel libretto si da riferimento ad Heinz Schubert caduto nel 1945 sul fronte russo a 37 anni, la cui composizione qui registrata per la prima volta è un monumento molto complesso ed impegnativo sia per gli esecutori che per gli ascoltatori.

Il trio finale è più libero ed introverso, anche fragile se vogliamo e richiede più attenzione nella lettura, probabilmente pensato con riferimenti autobiografici.

Insomma un disco di esordio cui non sappiamo se seguiranno altre prove da parte di questa formazione improvvisata per necessità ma che dimostra una maturità elevata sin dalla scelta di un programma colto, raffinato e sostanzialmente inedito di musica densa di riferimenti alla tradizione contrappuntistica che vi consiglio tra un Gorsvenor sognante e un paio di ennesime edizioni del Winterreise.
Nulla da dire sulla registrazione, in linea con le aspettative di oggi.

 

575835632_SnapCrab_contrappuntopdf-AdobeAcrobatReaderDC(32-bit)_2021-2-19_9-13-57_No-00.jpg.9f474685882400150ecce12581dc53d2.jpg

1202823732_SnapCrab_contrappuntopdf-AdobeAcrobatReaderDC(32-bit)_2021-2-19_9-12-48_No-00.jpg.ccf831612871091a11beac9f4b57b34b.jpg

0 Commenti


Commenti Raccomandati

Non ci sono commenti da visualizzare.

Ospite
Aggiungi un commento...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...