Megadap ed i figli suoi
una piccola dimostrazione di quanto sia possibile giuocare con un MTZ-11 sulle Nikon Z
Basta un anello di adattamento al suo standard LeicaM, per consentire ogni fantasia di sviluppo su qualsiasi baionetta reputiamo utile allo scopo, tenendo come presupposto che:
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il Megadap svolge solo due compiti: si sposta avanti/indietro di 6,5mm determinando così il fuoco sulla base della preimpostazione della ghiera di maf dell'obiettivo, o del suo spostamento assistito (manualmente, dal fotografo)
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il Megadap trasmette alla fotocamera i dati di diaframma e della focale impostata (attraverso l'apposita procedura di registrazione), che vengono quindi ritrovati sugli exif dei files.
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il Megadap esiste (nella mia personale opinione) per ridare lustro ad obiettivi di pregio ed alta o altissima luminosità, per lavorare nel range consentito dal fabbricante (f/1,4 - f/5,6) con gli automatismi consentiti da una mirrorless Z, in autofocus, godendo per esempio della conferma del raggiungimento del fuoco (AF-S e sensore in verde) o, addirittura, dell' EyeAF e delle opzioni di inseguimento in AF-C dei soggetti in movimento, oltre che della stabilizzazione sul sensore delle Nikon Z
Io mi sto divertendo ad utilizzare ottiche nate con baionette Nikon Ai, Exakta, M42, LeicaM... ed insacchettato vedete un anello in attesa, a breve, di un obiettivo...
Per ricordarmi di...non dimenticare tantissime ottiche mai replicate ai nostri tempi.
Perchè fotografare mi diverte sempre.
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