La partecipazione della gente e l'indignazione comune per questi fatti è la migliore risposta al terrorismo e a quanti tentano di imporre le loro balorde idee eversive.

Finché ci saranno queste reazioni resteremo sicuri e liberi da tutte le forme di prevaricazione.

La prima cosa che ho pensato vedendo il tuo reportage è che  sono immagini di protesta sì, ma solari, che esprimono voglia di vivere.  E' bello.

Tanto colore e senza paura. E' così che il terrorismo perde.

17 ore fa, Silvio Renesto dice:

La prima cosa che ho pensato vedendo il tuo reportage è che  sono immagini di protesta sì, ma solari, che esprimono voglia di vivere.  E' bello.

Si Silvio e grazie per le tue parole, effettivamente la manifestazione é stata una forma di protesta chiara, diretta ma pacifica, ove la gente scesa in strada ha voluto esprimere il suo NO categorico a ogni tipo di violenza o barbarie, indipendentemente dal suo credo religioso, politico o culturale.

Sebben in parte e' stata strumentalizzata dalla politica, non parlo solo dei politici scesi in strada, ma anche dai chiari cartelli, striscioni e bandiere sventolate. Pero alla fine il messaggio inviato è chiaro, "No Tinc Por" (non ho paura)....non solo con il significato di non aver paura degli atti terroristici che hanno macchiato di sangue la città, ma di non aver paura al multiculturalismo e alla diversità. Perché la non integrazione, il fanatismo, la chiusura sempre generano incomprensione, tensione e violenza.

In questo Barcelona è, ed è sempre stata una città aperta a tutti.

Che bello vedere una manifestazione del genere con tanti mussulmani partecipanti. Dovrebbero essercene molte di più, forse sarebbe la miglior cura a questa guerra.