[reportage] Il Giro d'Italia in paese
Prima ancora che si profilasse all'orizzonte la pandemia del secolo, il 2020 sembrava dovesse essere ricordato anche per il passaggio del Giro d'Italia 2020 in molti luoghi a me cari, ma soprattutto nel paesino dove abito. Per fortuna, pur se in ritardo, tra molti forfet, squadre ritirate ed un clima nelle tappe in montagna inclemente per i corridori, alla fine "più o meno" ce l'hanno fatta, permettendoci di avere l'unico buon motivo di ricordare quest'annata... "dannata"!
Per fortuna sono riuscito a ritagliarmi una pausa dal lavoro per riprendere l'avvenimento. Dico volutamente AVVENIMENTO perchè nonostante il calo di appeal del ciclismo il passaggio della "carovana rosa" in un paese rimane comunque nell'immaginario popolare un momento da ricordare, come dire "siamo famosi!". Potrebbe sembrare esagerato ma in fondo è più che umano...
Immancabilmente il gruppo A.N.A. della zona ha addobbato le strade della zona e molti come sempre si sono prodigati a sistemare a tema le facciate.
E anche le campane non hanno problemi di pari opportunità!
Nell'attesa il pubblico già si prepara
Anche la scuola elementare si è resa partecipe ed è bello vedere i bambini in prima fila ad assistere al passaggio... (per non parlare dei compiti per casa in tema ciclistico!)
Purtroppo all'inizio tappa la velocità è elevata, il gruppone è compatto e non ci sono molte possibilità di riprendere degnamente il lato "sportivo" (ma per quello mi riprometto prima o poi di approfittare della salita dello Zoncolan...)
Prendete questo e le immagini per quello che sono, impossibile slegarle dalla realtà che stiamo vivendo in questo autunno ma tuttavia come un tocco di colore nel grigiume generale...
Modificato da Davide D.
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