Fotografare Cince & C. con la Nikon Z6
Oggi ho voluto provare a fare "quasi" wildlife photography con la Nikon Z6, scegliendo un soggetto non terribilmente difficile ma comunque impegnativo: cince e altri uccelletti. Avevo già provato (con la Z6 di Mauro e un'altra volta con quella di un amico) a fotografare "uccellacci", dalle poiane agli aironi, con buoni risultati, ma gli "uccellini" sono più sfidanti, per le dimensioni (molto piccole) e l'irrequietezza.
Ulteriore elemento di difficoltà la giornata, iniziata con la nebbia e rimasta scura fino a tarda mattinata quando l'entusiasmo per la natura ormai era stato sostituito da quello per un caffè caldo.
Niente capanno, solo appesa una noce bucata ad un ramo e aspettato. Sulla Z6 ho montato il 300mm f4 PF con il TC14EIII tramite ovviamente l'FTZ. La poca luce ha comportato ISO alti alti (12.800 a volte) perchè gli uccellini necessitano di tempi ultrarapidi.
Come mi sono trovato? Meglio di come pensassi, una volta superato il leggero ostacolo del passaggio da Dx (D500) a Fx, dove tutto è più lontano (ma sarebbe valso anche se avessi avuto la D5 ).
A volte "piccolo è bello", ritratto ambientato che da' l'idea del grigiore invernale:
E' andata bene in quanto ad incontri:
Un bel picchio rosso!
E poi i soliti piccoli amici:
La tenuta agli alti ISO mi ha soddisfatto appieno. Il rumore è contenuto e la nitidezza rimane soddisfacente. A ISO più bassi passa a eccellente.
Crop 100% della foto precedente, 7200 ISO.
Ho usato AfC e area dinamica. Ho prefocheggiato sul ramo e poi aggiustato il tiro sui soggetti se questi si posavano su rami vicini. Confermo la tendenza a cercare lo sfondo quando questo è intricato, ignorando il soggetto; a volte capita anche con le DSLR, ma meno spesso. Alla fine però i fuori fuoco non sono stati poi troppi, in sostanza non ho trovato la cosa ingestibile.
Non ho avuto particolari problemi di lag (a parte il blackout al risveglio dallo standby che già sappiamo), oppure può essere che io sia più lento della fotocamera .
Ho scattato a raffica veloce, ho fatto del chimping (riguardato foto a monitor per cancellare), ho fatto circa 400 scatti ed ho consumato due tacche di batteria, mi sembra un buon risultato.
Cosa molto positiva, non ho sentito il bisogno di tirare fuori la D500 che mi ero portato come backup (per la serie non-si-sa-mai-che-non-ne-azzecchi-una ), devo solo riabituarmi ad avvicinarmi un po' di più!
Unica cosa noiosa, il 300 PF con gli sfondi intricati può essere davvero irritante (non è colpa della Z6 però!).
Sfondo "sdoppiato" il 300 PF vuole sfondi puliti, se no si innervosisce!
In conclusione, mi sembra che la Z6 abbia dato una buona prova di sè.
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