Vai al contenuto

[reportage] Festival dei Gufi


Silvio Renesto

1.219 visite

Per il   weekend del 4-5 Maggio davano tempo tra il brutto ed il pessimo, allora niente uscite naturalistiche. Mi dicono che a Villa Castelbarco a Vaprio d'Adda MI (sì, è la stessa del festival dei gatti) fanno  il Festival dei Gufi.  La homepage dell'evento recita così:

"E' la più importante manifestazione in Europa dedicata al mondo dei rapaci notturni, ideata per far conoscere al grande pubblico questi animali fantastici, misteriosi, magici." Annunci anche un   convegno scientifico " STRIGIFORMI, ETOLOGIA E STORIA DEI RAPACI NOTTURNI".
e continua "Il 5 maggio invece avrà luogo una giornata speciale dedicata alla fotografia naturalistica e ai progetti naturalistici (foto e videotrappolaggio, videomaking... Mentre sia negli spazi esterni del magnifico giardino, che nei 4000 metri quadri all'interno della Villa Castelbarco, vi saranno laboratori teatrali, facepainting, workshop di disegno naturalistico, mostre fotografiche, presentazioni di libri, proiezioni di documentari… Potrete anche osservare i gufi dal vivo, visibili nel modo più rispettoso possibile."

L'evento è a cura di NOCTUA, dalla loro pagina Facebook deduco che si tratta  una organizzazione che si occupa di eventi a carattere divulgativo-naturalistico, anche in collaborazione con EBN Italia (ad es. La Notte Europea della Civetta 3 marzo 2019).

Sono incuriosito, il 5 Maggio ho altro da fare, ma il 4 posso farci un giro tanto per vedere cosa c'è...

_SCR6332.thumb.JPG.9780fea399eb4538511801d750b97eb2.JPG

 

Ed eccoci all'ingresso del parco della villa.

Come per i gatti, anche in questo caso nel parco antistante la villa ci sono gli scultori del legno, che però stavolta intagliano ...gufi.

_SCR6340.thumb.JPG.7e23b9b6a359903bae635fc1202d3534.JPG

_SCR6601.thumb.JPG.ed41f909532d07281c0a9126718862cc.JPG

 

_SCR6612.thumb.JPG.f7c28ce75071dea38d7ddc02813adda7.JPG

 

 Dentro e  fuori mercatini a non finire, con gufi di tutte le fogge e dimensioni. Mi sembra che il commercio di gadget di gufi sia persino superiore a quello di gatti e cani. In fondo anche i Gufi e le Civette, insomma tutti gli Strigiformi,  hanno  grandi occhi frontali, testa tonda  e forme morbide, il che suscita simpatia istintiva in molte persone, anche non appassionate di animali.

 

_SCR6344.thumb.JPG.1a5a390f0fffefad97abe1e36d0b1dc0.JPG

_SCR6354.thumb.JPG.3cfdfc9a4d527c1cf72f106ccf314916.JPG

 

_SCR6352.thumb.JPG.9b6c8c5f19324eec23c129dc970b60dc.JPG

 

_SCR6350.thumb.JPG.b8a35a31b27e9c840747ba6bff674829.JPG

 

_SCR6348.thumb.JPG.ed92c2cd9054f9e5e19c933465776f1f.JPG


Nella corte della villa poster vari e musica.  C'erano un pianista e  questa signora che traeva risonanze un tantino surreali con quelle coppe di cui non conosco la natura (pietra?). Comunque erano gesti eleganti e suoni melodiosi.

_SCR6374.thumb.JPG.f9deacd1d856093ea58c4e9d35808070.JPG

 

 

_SCR6360.thumb.JPG.1b968501cd26ba5e8b8502853636fb05.JPG

 

 

E questo che ci fa qui? Ha un suo perchè, e lo vedremo,  ma per ora vi lascio la curio
sità.

_SCR6377.thumb.JPG.6971efd2a1538dc7639449ed6a9dba01.JPG

All'interno della villa  anche face painting e body painting (mi sembravano la stessa modella e body painter dellla mostra sui gatti, ma posso sbagliare)

All'inizio  del Make up

_SCR6380.thumb.JPG.42191eed164c796f226cbaec6198ae70.JPG

E una fase più avanzata.

_SCR6590.thumb.JPG.331c90420aa70a6de0eb33518b7b389c.JPG

Poi altre bancarelle con gufi di ogni sorta, e sculture più interpretative.

_SCR6554.thumb.JPG.60b6ca9b0647efffadbb0c631cd25dbc.JPG

 

 

Artisti del disegno e dell'acquarello

 

_SCR6568.thumb.JPG.2e0f1a3b07a575b20a6b0e32eeeeee27.JPG

 

Insomma gufi da ogni parte. Proprio ovunque.

 

_SCR6545.thumb.JPG.7b60e89339376737d348dcb671ab9d5f.JPG

 

 

Ma i gufi veri ci sono o no?

In una sala c'erano dei pannelli con delle fotografie e schede informative esaurienti sulle diverse specie di strigiformi europei e no.

_SCR6562.thumb.JPG.d09419b8905309b4c9250cbe8a344219.JPG

Alte sale erano dedicate a mostre fotografiche sul  tema e devo dire che la maggior parte delle foto erano veramente belle.

_SCR6573.thumb.JPG.5e2cd76b2233159632ebcf56aa93f467.JPG

 

Naturalmente non mancavano quelli che fotografavano le fotografie.

_SCR6571.thumb.JPG.7269f92df56a1c66fd445bb56c5de8b5.JPG

 

E i Gufi vivi?

Come promesso dalla pubblicità c'erano. In voliere, in fondo a tutto il percorso.  Questo cartello tranquillizzava sul fatto che i gufi erano stati recuperati da situazioni critiche e curati, e non si tratta di animali da spettacolo. Una sorta di "gufile".  Inoltre ,per evitare stress ai soggetti, era severamente vietato fotografare con il flash.

_SCR6413.thumb.JPG.d17f2f61011cc1ddc8ba96676d10be6a.JPG

 

La signora che ne è responsabile raccontava la storia di ogni gufo.

_SCR6415.thumb.JPG.c3d76afec3873dbadbcdcff671436f57.JPG

 

Fotografarli ovviamente non ha alcun senso dal punto di vista naturalistico e anche da quello estetico per quanto la rete traspare sempre.

_SCR6426.thumb.JPG.cb004c26f684e5e8e601469d40cc1d1f.JPG

Allocco della Lapponia

_SCR6407.thumb.JPG.b59a027e3de2f1e4b6bfb7a6a11272f5.JPG

Allocco,era sul braccio della signora

Questo Assiolo dalla faccia bianca che era esibito senza rete. Versione Jekyll:

_SCR6435.thumb.JPG.daeb39c145d79e416c07fbca10fd5d96.JPG

 E versione Hyde:

_SCR6427.thumb.JPG.82b669e497f033f6a06c3acc5f101686.JPG

 

In un angolo, a cura della Birdwatching & Wildlife di Riccardo Trevisani, noto fotografo naturalista, c'era una postazione  attrezzata con treppiedi fotocamere e teleobiettivi, per far provare  agli inesperti ed ai curiosi una simulazione di quello che potrebbe essere un appostamento in capanno. 

_SCR6459.thumb.JPG.26766c0d5f7fb6bfa99d9ab1e437ba2c.JPG

 

 _SCR6448.thumb.JPG.14e9559c37c9b33d93e0d57c8cf052c0.JPG

E c'erano alcuni fotografi in "divisa" da campo, che seguivano questi curiosi, ecco il perchè dell'uomo in Ghillie.

Il soggetto aveva i laccetti che lo trattenevano, naturalmente. A disposizione soprattutto delle Nikon D4 e diversi supertele. Ho giocato anch'io, con una D4 e 300mm f2.8 G. C'era sempre il divieto di usare il flash. 

civettaD41.thumb.jpg.8bdab43255447fb3f283a343e5d40cb2.jpg

 

 

Proponevano anche mini corsi a tema, ed il giorno dopo avrebbero fatto dei seminari più completi, come annunciato.

_SCR6501.thumb.JPG.71fea3f1761667af12aff65bef341834.JPG

 

Qualche scatto  con la mia Nikon D500 ed il piccolo 70-300 P su altre altre "modelle" fotografabili.

_SCR6541.thumb.JPG.ca9728361e02d520427f7037fd71319f.JPG

_SCR6479.thumb.JPG.8282d316ee5950aea03decd626b43344.JPG

Non si tratta propriamente di fotografia naturalistica, ma nel complesso l'evento vorrebbe, nelle intenzioni degli organizzatori, informare e sensibilizzare le persone sulla necessità di proteggere i  rapaci notturni  ed il loro habitat, infatti, accanto alle iniziative più commerciali, c'erano in programma  diversi incontri scientifico-divulgativi che trattavano questi temi.

 

 

  • Mi piace ! 4

6 Commenti


Commenti Raccomandati

  • Nikonlander Veterano

Animali simpatici. Nonostante il brutto tempo ho l'impressione che tu ti sia divertito parecchio  (almeno a giudicare dalle foto) ;)

Link al commento
  • Amministratori

Sinceramente non capisco perchè si dovrebbe confondere il ritratto di una creatura con la fotografia naturalistica.

Come se fotografare un cristiano per strada o in posa, dovesse ogni volta compredere una dissertazione anatomica o antropologica. Finanche una classificazione precisa della specie.

Invece, nel 99% delle tue foto ci sarebbe voluto il flash ! Nel mio pistolotto in realtà parlavo Urbi et Orbi. Io lo uso per fotografare anche le creature con i pneumatici, pure con il sole.
Se se sarebbe giovato il grigiore della giornata.

Avevo letto anche io la locandina ma il permanere della bronchite e il vento lappone che spira da me mi hanno dissuaso (c'erano anche degli occhi blu, in alternativa : ho rinunciato pure a quelli).

Link al commento
  • Nikonlander Veterano

Mauro, non ti arrabbiare  :)

Scrivevo che non è fotografia di natura intendendo l'evento in sè, anche per chiarire che io non intendevo passare  le foto a gufi legati al supporto come  fotografia di natura. Avviso non necessario per chi ne sa, ma utile per chi non ne sa, che magari chiama naturalistica anche la foto ad una  gallina (o ad un gatto ;) ). 

Flash:   non amareggiarti prima di sapere come stanno le cose:  lo sapevo anch'io che ci sarebbe voluto il flash, erano tutti in ombra con sfondo luminoso, ma era severamente proibito fotografare gli uccelli col flash, quindi ho dovuto fare di necessità virtù. Forse avrei dovuto spiegarlo nel testo per evitare di questi pensieri.

Facciamo così lo aggiungo ora nel testo OK?

La signora che suona le cose strane è fotografata col flash così come la improbabile modella gufa e il 99% di quelle indoor.

 

Grazie Enrico, mi sono divertito, gli strigiformi sono simpatici e l'insieme piuttosto surreale era curioso. 

 

Aggiungo: manifestazioni del genere che coinvolgono animali non domestici (e qui la fotografia non c'entra) possono sempre suscitare dubbi, per cui la mia chiusura era volta soprattutto a specificare che  l'intenzione dell'evento  era positiva e non voleva essere sfruttamento commerciale dell'attrattiva degli animali.

 

 

Link al commento
  • Nikonlander Veterano

Reportage simpatico per un evento inconsueto.

Sì, vero, le foto risentono della mancanza di una bella luce. Hai provato in sviluppo ad aumentare i bianchi? Foto un po' grigette spesso migliorano tanto lavorando di più in pp.

Link al commento
Ospite
Aggiungi un commento...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...