Una tetra domenica al lago...
C'è chi va a fotografare animali in posti remoti e in ambienti al limite ma ben pochi osano sfidare la terra misteriosa che prende il nome di... Insubria!
Vabbè sto scherzando. Si fa quel che si può.
Mi avevano detto che in un paesello di questa ignota terra che si stende tra la Svizzera e Milano, passando per Varese, ai piedi del lago omonimo ci sarebbe una colonia felina in un contesto molto interessante (se vi ricordate sto sempre cercando di raccogliere materiale per una mostra sui gatti di strada). Quindi sono andato a dare un'occhiata. Il posto era esattamente come me lo avevano descritto... esclusi i gatti
Però a due passi dal pontile ferveva una certa attività animale così, sorvolando sul grigiore di foschia e nuvolaglia, mi sono fermato per qualche scatto.
Un airone Cenerino fra le canne ha sempre il suo perchè
Uno svasso confidente, per un po' ha nuotato vicino, "chiamando" a gran voce, ma nessuno gli rispondeva, così ha cercato di consolarsi con del pesce.
Passa un nibbio bruno, anche vicino, ma che sfondo è mai?
Interessante questo controluce una cornacchia fa mobbing nei confronti del nibbio.
La cosa più interessante però erano i cigni, in stato di evidente eccitazione. Rullaggi che si trasformavano in cariche furiose.
Erano talmente presi da finire quasi addosso al pontile. Con il 100-400 Sigma non sempre sono riuscito a gestire la situazione.
Poi viene l'ora di rientrare, arrivo al parcheggio e...
In fondo almeno un gatto c'era... a scaldarsi sul cofano della mia auto
Anche un po' scocciato del fatto che volessi farlo scendere dall'automobile
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