Surf: campionato italiano FISSW 2025

Per il secondo anno consecutivo i campionati italiani di surf si sono svolti alla Marinedda, una piccola insenatura esposta a Ovest-Nord Ovest con un fondale subito digradante una trentina di metri oltre l’ingresso stesso della baia. Il vento non è proprio un maestrale ma quasi, comunque deciso: raffiche vicine ai 34 nodi con onde che superano largamente i 3 metri. Line up distante dalla riva un’ottantina di metri, cosa che non sopporto tanto perché con poca luce il 200-500 alla massima estensione (già lento per proprio conto) diviene fallace con la salsedine sulla lente frontale. Un disastro, mai vista una tale quantità di fuori fuoco, soprattutto su scatti ben riusciti. Tanta roba… per il cestino.

Per fortuna le cose sono migliorate (per me) nel pomeriggio quando si è verificata una leggera rotazione a Nord-Ovest, maestrale pieno con raffiche che hanno accelerato fin oltre i 40 nodi. Onde pazzesche e veloci con swell ravvicinati (anche troppo). Nuvole che scompaiono, sole che si abbassa a quasi ¾ da sinistra e atleti in evidente difficoltà, non tanto per l’altezza delle onde ma per il vento destabilizzante. Ciononostante, il problema salsedine è rimasto e ho dovuto pulire la lente frontale una decina di volte nonostante la presenza del paraluce che un po’ la riparava ma proprio non c’era verso. Persino l’oculare e i miei occhiali erano un disastro e c’è stato un momento nel quale ho sparato un paio di raffiche “a sentimento” senza sapere cosa stavo fotografando perché non vedevo niente.

Le onde inghiottono

Anche le ragazze non scherzano, questa ci spiega come si risale un muro d'acqua
incurante dell'onda rapida (e ripida) in arrivo che finirà per travolgerla

... e un ragazzo ci spiega come se ne scende.

Un'intera giornata trascorsa in parte senza sapere cosa stavo facendo, la sorpresa dei fuori fuoco l'ho avuta a casa ma comunque qualcosa ne è venuta fuori. L'unico rammarico è la mancanza di colore ma davvero meglio di così non si poteva. Mi sono divertito? Tantissimo: il disagio e la salsedine fanno parte di questo sport come il fango e la polvere fanno parte del rally ma finisce sempre che le caramelle dolci sono molte di più di quelle amare. Stanco ma felice.

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