L'AMARG alla Davis-Monthan AFB
Alla periferia di Tucson,Arizona,c'è la Davis-Monthan AFB dell'USAF sede del 355th Wing con A-10C, EC-130 Compass Call, HC-130J,elicotteri HH-60W ed un'aliquota di F-16.
Ma a dare notorietà mondiale alla base,è il 309th Aerospace Maintenance and Regenaration Group (AMARG) titolare e gestore di oltre 4000 velivoli in deposito nell'area della base.
Le origini di questo reparto,si rifanno alla fine della 2GM,quando gli USA si ritrovarono con migliaia di velivoli in surplus.
Molti velivoli erano B-17 e B-24,che nella parte finale della guerra uscivano dalla fabbrica per finire direttamente in depositi sparsi negli USA.
Si decise poi di concentrare i velivoli nell'area dell'allora Davis-Monthan Field,caratterizzata da assenza o quasi di precipitazioni e suolo alcalino che evitavano o , quantomemo, riducevano la formazione di fenomeni di corrosione.
Nel 1965 anche la US NAVY trasferì li i suoi velivoli che prima aveva in deposito presso la cittadina di Goodyear,sempre in Arizona.
Verso la fine anni '80 anche i missili di teatro, i famosi Euromissili per chi si ricorda la vicenda, vennero posti in storage presso la base e al tempo della mia visita nel marzo 1993,in un'area periferica della base erano ancora presenti i lanciatori (vuoti) di questi ultimi.
In pratica,i velivoli che vengono dismessi dal servizio ,per ragioni di costo operativo,o per raggiunta fine della vita utile,vengono portati nell'area della base gestita dal 309th.
Qui subiscono un processo di conservazione che prevede,a seconda dello stato del velivolo,la rimozione completa di motori,fluidi idraulici,apparecchiature elettroniche e sigillatura di varie zone del velivolo con un prodotto chiamato spraylat,una sostanza che sigilla il velivolo impedendo il passaggio della polvere o umidità.
Il processo si differenzia in due parti a seconda dello status del velivolo come detto poc'anzi.
Alcuni velivoli,destinati ad un accantonamento temporaneo e passibili di una rimessa in servizio,subiscono un trattamento di conservazione leggero e posti in aree specifiche della base attiva,questi velivoli possono essere reimmessi in servizio,venduti a paesi terzi o destinati al ruolo di aerobersagli o ceduti ad altri enti come la NASA o altre agenzie governative.
Un diverso trattamento,più invasivo,è invece riservato ai velivoli destinati alla radiazione e vendita per demolizione.Dopo aver rimosso tutti gli apparati bellici,elettronici,motori e fluidi vari,vengono sigillati e portati,attraversando un sovrappasso della autostrada confinante,in un'altra area in cui i velivoli attendono di essere venduti o in alcuni casi,demoliti sul posto.In pratica la base è divisa in Zona EST e Zona Ovest,divise appunto dal sovrappasso.
Nella Zona Ovest,abbiamo come detto in precedenza,velivoli destinati ad una permanenza più o meno lunga ed è suddivisa in 20 aree.
Nella Zona EST abbiamo le aree numerate da 21 a 28 e in cui trovano posto i velivoli destinati alla demolizione.
Nei dintorni della base,in aree spesso adiacenti ci sono i vari rottamatori che si aggiudicano i velivoli messi all'asta.
Nella Zona Ovest è anche presente la Celebrity Road ,lungo la quale è posto un esemplare di ogni tipo di velivolo passato per l'AMARC/AMARG.
Negli anni la tipologia di velivoli posti in deposito è cambiata ,a fine anni '60,la maggior parte dei velivoli era rappresentata da un migliaio di B-47 ,i primi bombardieri medi dell'USAF,poi negli anni '70 questi lasciarono posto ai trasporti come il C-97,il C133 e il C-124,mentre facevano capolino i B-52 della prima serie,i B e i C,velivoli che eran stati concepiti con poche ore di volo ,in seguito a inizio anni '80 arrivarono i successivi E/F/D e poi a fine anni '80 inizio '90 i B-52G in ottemperanza al Trattato START II.
Erano inoltre presenti al tempo della mia visita,gli F-111 gli F-4 di USAF e US NAVY e le primissime serie di F-14 ed F-15.
Presso la base c'è un apposito Gate per i visitatori e previa iscrizione è possibile fare un tour dell'immenso deposito in un bus che al tempo era senza finestrini ma che dopo l'11 settembre è stato sostituito con uno coi finestrini chiusi.
E' altresì possibile,come abbiamo fatto noi,recarsi presso la zona dedicata all'aviazione generale dell'aeroporto di Tucson, e noleggiare per un 'oretta un Cessna per scattare immagini dall'alto del complesso.Di seguito alcune immagini e relativi commenti che ampliano un po' quanto qui descritto.
Quest'immagine descrive una parte della base.
Riconoscibile al centro l'autostrada che Tucson porta verso Tombstone (città che ricorda qualcosa ai lettori di Tex o agli amanti del Western) con il sovrappasso che porta all'area EST denominata anche Aircraft Graveyard...
In basso al centro,notiamo un'area caratterizzata da contenitori cilindrici,questi sono i contenitori in cui vengono posti i motori dei velivoli.
Appena sopra l'autostrada si nota una collinetta,comoda per fare foto della base dall'esterno e a fianco uno dei rottamatori.
In lontananza le montagne nei cui pressi c'è il Saguaro National Park,altra zona da visitare se si è in loco.
Dettaglio della zona della collinetta con in evidenza i Phantom principalmente ex ANG e in alto la zona in cui son presenti i contenitori dei motori.
qui abbiamo un'altra veduta parziale della Zona Ovest,si riconoscono in basso dei B-57,la versione americana del bombardiere inglese Canberra,poi vediamo dei 707 privi del timone di coda,rimosso in quanto utilizzzato per sostituire quello originale dei KC-135.
Questa è l'area in cui gli aerei vengono preparati per il trattamento di conservazione,presenti A-10,un P-3 orion,un KC-135E ,un paio di Phantom e alcuni elicotteri Seasprite e Cobra.
Altra vista della base,in alto si vede la pista e il piazzale che ospita il 355th Wing,al centro a destra si intravede un Super Guppy,un ex C-97 dell'USAF convertito per il trasporto di carichi voluminosi,in basso a sinistra si vedono degli F-14 e alcuni F-15 mentre la restante area in basso è dominata dai Phantom.
Qui le code di alcuni F-4 Phantom,riconoscibili velivoli della North Dakota ANG (The Happy Hooligans), poi alcuni della Minnesota ANG (Duluth) uno della Idaho ANG e uno della Michigan ANG con il caratteristico timone a scacchi.
Qui una veduta parziale del gran deposito di B-52 delle prime serie,contraddistinte dalla coda alta con degli E/F in livrea metallica e Continental SAC,mentre i B-52D hanno la livrea Continental SAC con la parte inferiore in nero lucido.
Il trattato START prevedeva la demolizione dei bombardieri strategici ritirati,questi vengono demoliti con la ghigliottina,una lama sospesa da una gru viene lasciata cadere su tre punti del velivolo rendendolo di fatto inutilizzabile.
Questo B-52F riconoscibile dalla livrea Continental SAC,ha ricevuto un trattamento completo dalla ghigliottina che come si vede rende inutilizzabile il velivolo ; velivolo che comunque al tempo del ritiro era già stato privato delle parti ancora riutilizzabili come ricambi.
Questo WB-57F è la versione americana del Canberra inglese,in questo caso il velivolo era stato pesantemente modificato rispetto l'originale,con una nuova ala maggiorata,necessaria per il volo ad altissima quota oltre ai motori e ad una suite di sorveglianza elettronica molto avanzata.
Un paio di questi velivoli son stati poi prestati alla NASA che li utilizza per ricerche sul volo ad alta quota.
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