Smitizziamo lo smitizzabile
Il titolo si rifà alle tante chiacchiere che circolano sulla famosa Area51 nel deserto del Nevada. Dato che a suo tempo ho cercato di avvicinarmi all'a zona,posto qui alcune considerazioni per i cacciatori di UFO .C'è gente infatti,che si è costruita un'immeritata e lucrosa fama,postando prima sulla carta stampata e poi sul web,vero altoparlante per legioni di idioti, un sacco di stupidaggini in merito a questa installazione. Con alcuni amici,durante le scorribande negli USA,tentammo di approssimarci alla zona ; in un caso arrivammo alla sommità di una collina,mooolto distante,da cui si vedeva la base,o quantomeno,ciò che si poteva intravedere data la forte calura che rendeva l'aria tremolante,Ci andammo in due occasioni,di giorno e di sera,in entrambi i casi,nonostante la lunga permanenza,non abbiamo visto nulla a parte qualche coyote e crotalo.
Da Las Vegas la strada ci porta alla Nelliss AFB,qui si svolgono le grandi esercitazioni Red Flag e Green Flag con velivoli provenienti da vari paesi .Un tempo ci si poteva mettere nella zona desertica a ridosso della testata pista,con un 300mm si facevano buoni scatti ai velivoli in atterraggio o decollo,purtroppo dopo l'11 settembre,l'area a sud della strada è stata federalizzata ed ora non è più possibile accedervi.E' quindi giocoforza accedere al parcheggio presso l'autodromo e scattare da li,però in questo caso un 5/600mm è d'obbligo.A volte,complice il vento,usano la testa in direzione di Las Vegas,qui c'è una strada che porta ad una zona industriale,qui basta un 300mm,ma è poco utilizzata e in più c'è traffico pesante e qualche cane che non disdegna di assaggiare le vostre caviglie....uomo avvisato.........le due zone son visibil nella prima immagine.
Prendendo la interstate 95,conviene dirigersi verso Indian Springs se si vuol vedere i Thunderbirds durante il loro addestramento (parliamo dei mesi da novembre a febbraio),qui ci si può fermare lungo la strada per vederli in atterraggio/decollo,altrimenti bisogna continuare verso Mercury e da li dirigersi verso il Papoose Lake per vederli evoluire in cielo,per le foto qui serve almeno un 800mm e un pick-up sul quale porsi per fotografare,non è consigliabile scendere e stare col naso all'insù in pieno deserto,il pericolo vien dal basso coi crotali che si mimetizzano perfettamente col terrenoe il rischio di calpestarli nella foga di far una foto rimane sempre alto........
Nella seconda foto si vede la zona di Mercury,da li si potrebbe arrivare alla nostra destinazione,ma va detto che dopo aver oltrepassato Mercury ed esserci inoltrati lungo lo sterrato che porta al Papoose Lake,si trovano i cartelli che indicano che siamo in zona federale e neanche a farlo apposta i GMC blu della security spuntano dal nulla per rispedirti indietro.quindi fine della storia.
Ragion per cui,da Nellis,prendiamo la interstate 15 e quindi l'intersezione per la 93 seguendola sino a Crystal city,da qui imbocchiamola 375 per Crystal city e nel mezzo ci fermiamo alla famosa black box vedi foto 3. Qui ci sono alcuni tratturi che portano verso l'Area51 che in codice ICAO è nota come Homey Airport,però anche qui,sorge il problema della security affidata a compagnie private composte per la maggiore da ex militari. Da qua un tempo era possibile approssimarsi,come detto in precedenza,a delle alture da cui si vedeva la base,però con scarsi risultati.la base è visibile nella foto 4.
Allora,dopo le indicazioni geografiche,dobbiamo fare chiarezza sulle origini di questa struttura. Nacque nei primi anni '50 nell'ambito del progetto Aquatone della CIA per lo sviluppo del ricognitore U-2,all'origine gli venne affibbiato il nome della città natia del direttore della CIA Helms,ovvero Watertown, quindi come sempre in ambito CIA,venne designata ufficialmente Station D.Gli impiegati della Lockheed invece la chiamarono colloquialmente Paradise Ranch, nel 1959,a seguito dell'acquisizione di un'adiacente area della Commissione Atomica denominata area 51,ne assunse in modo non ufficiale il nick e divenne per tutti area 51 così come la conosciamo oggi. All'inizio,la base aveva delle dotazioni veramente spartane ed a eccezione di un corpo di guardia,nessuno risiedeva stabilmente nella base.Dal lunedì al venerdì tutto il personale veniva trasportato da Las Vegas,in seguito,date le ovvie complicanze logistiche vennero realizzate le infrastrutture necessarie e nel tempo la base crebbe sino ad essere ciò che è oggi.E' sempre stata sede di velivoli sperimentali generati da programmi black,poi nel tempo son sorte tante chiacchiere su presunte navicelle aliene da cui carpire tecnologie.Eì vero che talvolta vox populi vox dei,ma in mancanza di prove certe,sinceramente rimango scettico al riguardo. Ecco,solo due brevi note per sfatare tante dicerie.
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