[macrofotografia] Nostalgie a 200mm
E' vero, è vero... scrivo sempre che il 300mm è un ottimo strumento per la fotografia ravvicnata (a patto di avere un corpo APS-C e/o un moltiplicatore di focale), ma ogni tanto (spesso) mi capita di rivedere le foto che ho fatto con il micro-nikkor 200mm f4 AfD o con il Sigma 180mm f3.5 Apo macro e allora mi ricordo che il tele macro lungo è uno strumento impareggiabile, puoi fare la foto ravvicinata e la macro vera, il tutto a livelli qualitativi che non temono confronti.
Qui vi mostro una piccola antologia di quel che si può fare con il Nikon micro-nikkor 200mm f4 AfD ED, vedere come passa elegantemente foto ravvicinate (la Damigella e la grossa Cavalletta) a macro vicine al rapporto 1:1 (il moscerino e il coleottero dorato-Curculionide non so quale) passando per la vespa.
Ho voluto dare una omogenità di stile e vi presento solo immagini verticali:
Giovane Calopteryx
Mantide (nostrana)
Cavalletta Tettigonide
Farfalla Licenide
Vespa
Coleottero Curculionide
Dittero Sirfide
Le caratteristiche della focale mi permettono una libertà operativa "quasi" come quella del 300mm, ma con un range di ingrandimenti da vero macro, senza aggiuntivi, certo serve il treppiedi e ogni tanto il flash di schiarita, ma le immagini appagano.
So che molto probabilmente non ci sarà un nuovo 200mm micro, ma sognare come sarebbe motorizzato, stabilizzato e Zetizzato...si può sempre.
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