Thomas Adés : Beethoven e Barry
Beethoven : sinfonie n. 1,2, 3
Barry : Beethoven, Piano Concerto
Britten Sinfonia diretta da Thomas Adés
Signum Classics 2020, formato 192/24
***
Credo che per quanto mi sia detestabile come compositore, Thomas Adés sia un eccellente direttore d'orchestra
Non condivido per nulla la scelta di mettere le prime tre sinfonie di Beethoven insieme a spazzatura del calibro di quella scelta in questo disco ma la direzione di Adés è di primordine. Restando in casa inglese, bisogna tornare al giovane (perchè quello vecchio ... te lo raccomando !) Simon Rattle per ascoltare qualche cosa di così gajardo, frizzante, originale, personale.
Non a caso Sir Simon l'ha tenuto a battesimo in tempi non sospetti
e se il Thomas Adés compositore a me da fastidio, il direttore d'orchestra invece sa il fatto suo.
La mia cartina di tornasole è sempre la terza sinfonia.
La sinfonia delle sinfonia. Il punto di svolta, the turning point per restare in casa d'Albion.
Qui cè vita, per fortuna.
E con una formazione così vivace come la Britten Sinfonia, perbacco, non ci vuole una pinta di birra rossa, si fa musica per davvero.
Il primo tempo scorre come un direttissimo che non fa fermate.
La Marcia Funebre è tutt'altro che soporifera come quella di certi tedeschi che vanno per la maggiore.
Lo scherzo è inarrestabile.
E le variazioni del finale, sono fuochi d'artificio per il compleanno del re !
Sullo stesso piano le altre due sinfonie, certo più facili.
L'orchestra è eccellente, il direttore il meglio che England offre.
Forse il mio riferimento al momento, per le tre sinfonie prese nel mazzo.
Che vogliamo di più ? Niente, va bene così.
Registrazione piena di dinamica con bassi fragorosi e archi chiarissimi.
Disco del mese di aprile, per quanto mi riguarda.
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