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A club blog for BWV 988 : Variazioni Goldberg
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About this blog

Musica classica e ascolti di qualità (era Variazionigoldberg.it).

Entries in this blog

« Questo lavoro è naturalmente selvaggio e come infinito. L'idea base è costituita da due caratteri contrapposti che si richiamano ad un soggetto letterario, il Faust. Naturalmente non ho scritto una musica a programma nel vero senso della parola anche se si comprenderà meglio il senso della Sonata se si terrà presente tale soggetto. Nessuno si azzarderà mai ad eseguire tale lavoro perché è troppo difficile, lungo e discontinuo sul piano musicale. Sono stato tentato di trame una sinfonia ma ques
interpretazione AI di un possibile Franz Schubert negli anni migliori Incompiuta oppure no ? Se ne dibatte da quasi due secoli. Di fatto è una sinfonia in due soli movimenti, il terzo abbozzato al pianoforte con solo un paio di pagine di orchestrazione, non sembrava all'altezza dei primi due. E potrebbe essere la causa dell'abbandono per passare ad altri lavori. Schubert era solito fare così ed ha abbandonato decine di composizioni per passare ad altre. La ragione ? Da un
In generale non consiglio ai neofiti di cominciare - nonostante quanto si dica - l'ascolto di Brahms, dalle sinfonie. Meno che meno dalla Quarta. manoscritto autografo della quarta sinfonia di Johannes Brahms   al contrario, consiglio di cominciare ad affrontare Brahms con le Danze Ungheresi. Perché è troppa la stratificazione tardo-romantica e wagneriana che bisogna togliere dalle sue pagine - sul piano interpretativo - per arrivare finalmente all'ascolto del vero Brahm
L'uscita (9 febbraio 2024) del tanto anticipato minidisco dell'israeliano diciannovenne Yoav Levanon, mi ha dato l'estro per tentare una impresa impossibile. Discorrere di alcune delle interpretazioni di cui siamo in possesso oggi di questa composizione raffinata e colta del quarantaquattrenne Rachmaninov. Gli Etudes-Tableaux Op-39. Ultima composizione russa, scritta a Mosca durante il periodo appena precedente la rivoluzione di ottobre e quindi la fuga attraverso il lago ghiacciato ver
La letteratura ufficiale data questa composizione al 1725, inizio del lungo soggiorno di Lipsia di Bach. Nella realtà - come peraltro altre composizioni non pubblicate ufficialmente - non è possibile datarlo. Da quello che ho letto, mi sembra uno scritto, molto ma molto antecedente. Ci sono troppi riferimenti alla musica barocca più antica, alla struttura veramente classica, mi viene in mente Sweelink ma possiamo citare persino Frescobaldi. Anche lo strumento per cui è stata scritta è
l'edizione di riferimento, quella con l'autore sul podio della Philarmonia. Cofanetto di 4 CD che contiene anche il concerto per viola e quello per violino con Yehudi Menuhin *** "Questa sinfonia è un'eruzione vulcanica di passione oscura e sensuale che parla con potenza immediata fin dalla prima battuta. Il primo movimento è una delle esperienze più inesorabilmente intense e delle strutture più straordinarie nella musica del XX secolo; lo scherzo è un Presto "con malizia" pungente e
Esistono, anche nella musica, episodi particolari, miracoli, congiunzioni astrali che portano al miracoli. Casi eccezionali. E', secondo me, il caso, della Sinfonia Fantastica di Hector Berlioz. Composizione ricca di aneddotica degna di Lord Byron e del Dottor Faust. Berlioz, diciamola tutta, compositore iper-romantico alla ... Byron, secondo lo stesso Mendelssohn che si professava suo amico, non era sto granché come compositore. Studente di medicina fuori corso, spinto dal padr
Venendo da un mondo musicale fondato su regole ferree ho faticato molto - in gioventù - ad avvicinare la musica da camera di Maurice Ravel. E' anche vero che se mi fossi lasciato guidare da quello che mi suscitava il Bolero e la sua sovraesposizione mediatica ai miei tempi, non ci sarei mai riuscito. Limitandoci alle sonate e al trio con pianoforte - il quartetto è già un altro piccolo scrigno a se stante - si trattava di entrare in un bosco dove risiedono sogni e richiami esotici, liberi
Franz Von Biber, musicista di corte a Salisburgo, vissuto nella seconda parte del '600, ha composto per lo più opere sacre e musica di funzione in quella corte cattolica dove nasceranno poi i Mozart. La gran parte delle sue composizione è stata data alle stampe con il compositore in vita. Ma un manoscritto originale e autografo è venuto alla luce solo nel 1890. si tratta di una serie di sonate per gruppo da camera con violino solista, accompagnato da archiliuto, violone, tiorba,
Ralph Vaughan Williams con il basso tuba della London Symphony, Philip Catelinet, dedicatario del concerto per tuba il celebre oboista Léon Jean Goossens, dedicatario del concerto per Oboe, grande interprete della musica inglese per oboe, scritta per lo più per lui, maestro, tra gli altri, di Evelyn Rothwell, seconda moglie di Sir John Barbirolli *** Il concerto per oboe e orchestra d'archi di Ralph Vaughan Williams è stato completato nel 1944, insieme alla quinta sinfonia.
Tralasciamo in questa sede la questione del temperamento o della destinazione del Clavicembalo ben Temperato di Bach. Per chi non lo sapesse è un'opera divisa in due parti, detti Libri, composti da 24 preludi e fughe ciascuno, in tutte le 12 tonalità ascendenti e discendenti, messi in sequenza tra loro. Visto come uno strumento didattico per lungo tempo, è diventato pezzo da concerto nel '900. Spesso il materiale utilizzato proviene da rielaborazioni di quanto scritto per gli allievi di Ba
Le Danze Sinfoniche Op. 45 rappresentano l'ultima composizione completata da Rachmaninov. La prima esecuzione data 3 gennaio 1941 (Sergei morirà nel 1943) dalla Orchestra di Filadelfia con Eugene Ormandy sul podio, dedicatario della composizione. Si tratta di una suite sinfonica in tre movimenti, di cui esistono anche riduzioni per due pianoforti ma lo stesso Rachmaninov ne eseguì una versione ridotto per un solo pianoforte. E' una composizione intrisa di nostalgia per la Russia, per
Fanny Cäcilie Mendelssohn *** Nel mese di maggio del 1847, venti anni dopo la morte di Beethoven, muore di infarto a seguito di un ictus, Fanny. Il fratello Felix cui lei ha dato lezioni di pianoforte e che per tutta la vita ha sostenuto e incoraggiato, cade nella più profonda depressione. Brucia in pochi mesi tutta la sua aurea felice che faceva eco al suo nome Felix. Si riprende solo in settembre quando riesce a dedicarsi ad una composizione in memoria dell'amata sorella. Ma
Composto tra il 1881 e il 1882, quando l'autore aveva 40 anni. La prima esecuzione avvenne a Mosca il 30 ottobre 1882. Il trio venne completato a Roma e la dedica è metà in francese, la lingua colta per i russi, e metà in italiano «A la mèmoire d'un grand artiste. Roma, gennaio 1882» ma in nessun modo si fa riferimento diretto a Nikolaj Rubinstein morto nel 1881 lasciandolo sottinteso. Si tratta di una composizione che spezza ogni tradizione, peraltro dalla mano di un compositore per
Ho scritto questa piccola indicazione all'ascolto qualche tempo fa, senza alcuna pretesa alcuni miei suggerimenti d'ascolto. “In questa sinfonia, lo dico senza esagerare, ho infuso tutta la mia anima”. La discografia della sinfonia è sterminata, qualche suggerimento per iniziare si trova su youtube, giusto per iniziare L’ultima partitura sinfonica Tchaikovsky la pensò e la scrisse nel 1893. Si trattava della sua sesta sinfonia e sarebbe stata la sua opera estrema, in quant
Guest GCiraso
Il Burleske (la Burlesca nella nostra lingua) di Richard Strauss è un NON concerto per piaforte e orchestra. Nato come Scherzo per pianoforte e orchestra in Re minore nel 1885, fu considerato subito ineseguibile e messo da parte dall'autore stesso che all'epoca, ventunenne, guidava l'orchestra di Meiningen. Nel 1889 lo poté vedere Eugene d'Albert che propose alcune modifiche alla parte pianistica. In questa occasione ricevette il titolo di Burleske (farsa o beffa), dedicato allo stesso
La Fantasia in fa minore per pianoforte a 4 mani, pubblicata come op. 103 da Diabelli dopo la morte di Schubert, fu scritta tra i mesi di gennaio e aprile del 1828 e dedicata alla contessa Carolina Esterhàzy, come risulta da una lettera del compositore datata il 21 febbraio 1828 e inviata all'editore Schott. Simile alla Wanderer-Phantasie, questo lavoro si articola in quattro movimenti in una libera forma di sonata. L'Allegro molto moderato inizia in tono minore, secondo l'uso ungherese, ma ben
Il '900 é stato un tripudio per gli amanti del duo violoncello + pianoforte. Da Debussy a Britten, passando per Prokofiev e Shostakovich (senza dimenticare i tanti altri contibuti di compositori meno celebrati) ci sono sublimi gemme di musica di questi due strumenti insieme, molti più di quanto tutto il secolo passato, ben più prolifico su altri strumenti. Ma se abbiamo in repertorio - e anche abbastanza spesso - quelle sonate, ce ne sono alcune che invece trovano spazio solo in antologie d
Marco Enrico Bossi all'organo. *** Il titolo Cantate Domino, viene dal testo del corale incluso in questo brano, solitamente chiamato Westminster Abbey oppure Hymn of Glory, registrato come Op. 76 delle opere di quello che è considerato il più grande organista italiano (dopo Girolamo Frescobaldi). Le parole sono del Salmo 149, i versetti 1 e 5, appunto "Cantate Domino canticum novum" ed "Exultabunt Sancti in Gloria". Il coro interviene dopo un incipit maestoso dell'organo solo.
Chi frequenta questo sito, ovviamente, conosce benissimo i Concerti Brandeburghesi di Bach. Rappresentano una sorta di sintesi della polifonia applicata al concerto con strumenti solisti dell'epoca bachiana. Prendono spunto dalla prassi compositiva italiana, francese, tedesca della prima metà del '700. Sono pensati all'origine per più strumenti differenti. Hanno stili diversi, strutture diverse, compagini strumentali diverse. Insomma sono quanto di meno omogeneo ci sia in qualsiasi altra r
Rebecca Clarke, chi era costei ? Violista e compositrice inglese nata nel 1886 a Londra. Studiò composizione al Royal College of Music con Stanford che le suggerì di dedicarsi alla viola per impadronirsi delle tecniche solistiche. Tra le prime musiciste professioniste sia in Inghilterra che negli Stati Uniti dove si trasferì 1916 restandovi bloccata per lo scoppio della Grande Guerra. E qui che comincia a comporre, firmando i suoi brani con uno pseudonimo maschile per non incorrere nel
frontespizio a stampa dell'edizione commerciale delle variazioni su un tema di Haydn di Brahms (4 marchi e mezzo, all'epoca), edita da Simrock a Berlino e già catalogato come Op. 56b Dal Divertimento (Feld-Parthie St. Antonius n. 6) in si bemolle maggiore, Hob 46, composizione in quattro movimenti per 2 oboi, 2 fagotti obbligati, fagotto continuo, serpentone (controfagotto), 2 corni (data di composizione sconosciuta e compositore sconosciuti ma attribuita all'epoca a Joseph Haydn) il cui se
Brahms/Schonberg : Quartetto per pianoforte n.1 Op. 25 Composto nella forma originale da Johannes Brahms, trascritto per orchestra da Arnold Schonberg Qui inserito nel pregevole cofanetto dedicato da SWR alla memoria del grande Michael Gielen, edito nel 2020 con registrazioni di opere di Brahms effettuate tra il 1989 e il 2005 *** Premesso che tutto il cofanetto è da considerare tra i migliori tributi a Brahms del 2020, sebbene non rappresenti la vetta dell'arte dello scomparso Mic

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