Segnalazioni del venerdì di uscite di nuovi dischi o di uscite precedenti sfuggite con due parole di presentazione.
I dischi più promettenti poi saranno, eventualmente, recensiti approfonditamente.
Orlando, A Melancholic Portrait
La Tempete, Simon-Pierre Bestion
Alpha Classics, 14 novembre 2024, 96/24
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Melanconico, può essere ?
Del resto erano tempi estremamente travagliati, tra riforma, controriforma, guerre di religione, impero e principati.
Il Rinascimento europeo e la musica si intrecciano a filo doppio.
Orlando di Lasso, all'italiana o Roland de Lassus alla francese, è uno dei massimi protagonisti della sua era.
Cantore, musico, compositore, maestro di c
Moonwalk : musica romantica per clarinetto e pianoforte (Busoni, Brahms, Saint-Saens, Reger, Debussy)
Tommaso Lonquich, clarinetto
Alexander Lonquich, pianoforte
Musica Novantiqua, 19/10/2021, formato 44/16
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Disco molto intimista e crepuscolare come la stagione che stiamo affrontando.
Le due sonate per clarinetto e pianoforte di Brahms la fanno da padrona ma il disco ( 68 minuti) comincia con la Elegia di Busoni e contiene anche un Tarantella di Max Reger insieme alla sonata
Beethoven : i concerti per pianoforte e orchestra
Alexander Lonquich alla testa della Munchener Kammerorchester
ECM 7/11/2024 (registrazione del 2022) formato 96/24
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Alexander Lonquich è un pianista tedesco di Treviri con una lunga frequentazione dell'ambiente musicale tedesco ma che si è perfezionato e vive in Italia.
Io l'ho conosciuto in più di un concerto al Conservatorio di Milano nel secolo scorso (quando lui aveva tanti capelli) e ne ho apprezzato subito le doti introsp
Elgar : concerto per violino e orchestra Op. 61
Vilde Frange violino
Robin Ticciati alla testa della Deutscher Symphonye-Orchester di Berlino
Warner Classics, 192/24, Berlino aprile 2024. Pubblicato il 5 settembre 2024
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Lo ammetto, non ci avevo capito un cacchio.
Sulle prime ho giudicato questa edizione barbosa. L'ho ascoltata e riascoltata ma niente.
Poi ho letto diverse recensioni entusiastiche e non mi ci sono ritrovato. Mi chiedevo che cosa avessero ascoltato.
Brahms
Igor Levit, pianoforte
Wiener Philarmoniker diretta da Christian Thielemann
Sony Classical 4 ottobre 2024, formato 96/24
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Non so come succede che il genero di Wagner diriga i Wiener per La Sony.
Ne viene che il suono è potente ma un pò sommesso. Diverso da quello dei Berliner con DG.
Levit è granitico, maschio in ogni battuta dei due concerti, un filo più cerebrale nelle opere solistiche.
In tutto fanno 3 ore circa di musica in 96/24, equivalenti a 3 dei
Brahms : quartetti per pianoforte e archi n. 2 e n.3
Christian Tetzlaff, Barbara Buntrock, Tanja Tetzlaff, Lars Vogt
Ondine, 96/24, 5 settembre 2024
marzo 2022, ultima registrazione di Lars Vogt
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Boundless Dancing, Laughing, Crying, Raging
E' il titolo della conversazione con Tanja, Barbara e Christian sull'ultima registrazione con il loro amico Lars prima della sua scomparsa.
E si attaglia perfettamente alla musica, scelta forse non casuale che comunque faceva parte
Shostakovich : sinfonie numero 4, 5 e 6
Oslo Philarmonic diretta da Klaus Mäkelä
Decca 96/24, 14 agosto 2024
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Ho già avuto modo di parlare più volte di questo giovane direttore d'orchestra che, apparentemente inarrestabile, oltre ad avere una frenetica attività concertistica, si ricorda anche di lasciare frequenti prove discografiche.
Purtroppo viviamo in un tempo in cui la discografia latita e anche grandissimi artisti, non trovano interesse a lasciare testimonianza di quanto
In generale non consiglio ai neofiti di cominciare - nonostante quanto si dica - l'ascolto di Brahms, dalle sinfonie.
Meno che meno dalla Quarta.
manoscritto autografo della quarta sinfonia di Johannes Brahms
al contrario, consiglio di cominciare ad affrontare Brahms con le Danze Ungheresi.
Perché è troppa la stratificazione tardo-romantica e wagneriana che bisogna togliere dalle sue pagine - sul piano interpretativo - per arrivare finalmente all'ascolto del vero Brahm
Taneyev: Sonata per violino e pianoforte in la minore e quintetto per pianoforte e archiin sol minore, op. 30/Naxos/Spectrum Concerts Berlin
Naxos, 48/24, 9 agosto 2024, 1 ora e 8 minuti
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Taneyev non è certo il primo compositore russo che viene in mente. Vissuto nella seconda parte dell'800, morto nel 1915, è l'antitesi del russo nazionalista.
Eppure ha studiato con Rubinstein e con Chaikovsky, oppure forse per questo, si è formato come musicista classico, in stile vienne
Elenco delle sonate per pianoforte di Beethoven, numero d'opera e anno di composizione :
Sonata n. 1 in fa minore, Op. 2/1 (1795)
Sonata n. 2 in la maggiore, op. 2/2 (1795)
Sonata n. 3 in do maggiore, op. 2/3 (1795)
Sonata n. 4 "Grande" in mi bemolle maggiore, op. 7 (1796)
Sonata n. 5 in do minore, Op. 10/1 (1797)
Sonata n. 6 in Fa maggiore, Op. 10/2 (1797)
Sonata n. 7 in re maggiore, op. 10/3 (1798)
Sonata n. 8 "Patetica" in do minore op.
Florian Uhlig : Schumann, opere complete per pianoforte
Hanssler Classic 2012-2023, formato 44/16 [disponibile in cofanetto con 19 cd e un cd-rom]
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Ho seguito lo sviluppo di questa integrale che viene proposta come l'unica disponibile in 60 anni di tentativi.
Effettivamente le altre sono parziali (Ashkenazy) o inascoltabili (Demus, comunque incompleta).
C'erano le maratone di Gerhard Oppitz dal vivo (se non ricordo male anche al Conservatorio di Milano) e qu
Franz Schubert, selezione di danze.
Pierre-Laurent Aimard, pianoforte.
Pentatone, 2024.
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Il disco che non ti aspetti. Schubert compose circa 450 danze nel corso della sua vita, brevi brani spesso dati da imparare ai giovani studenti di pianoforte e trascurati dalla discografia. Pierre-Laurent Aimard, straordinario nel repertorio moderno e contemporaneo, lo trovo spesso poco convincente nel repertorio classico.
Eppure qui accade qualcosa di magico: Aimard riesce a dar vita a q
Ultimamente sto abusando di una frase quando sono un pò su di giri.
Che dice, a seconda delle varianti, più o meno così :
"Se uno non conosce i concerti di Mozart che colpa ne ho io ?"
sottintendendo, ovviamente, i concerti per pianoforte di Mozart e dando per scontato che chiunque, per parlare con me, li debba conoscere bene, se non a memoria come me. Altrimenti avremo poco terreno comune su cui discorrere.
Non mi verrebbe mai in mente di dire le Sinfonie di Brahms, che pure co
Im wachen Traume
Delian Quartett & Claudia Barainsky (non citato in copertina, il baritono Mikhail Timoshenko. Sarà perché russo ?).
Musiche di William Byrd, Robert Schumann, Henry Purcell arrangiate per quartetto d'archi (e soprano)
ECM, 21 giugno 2024, 96/24
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"In un sogno ad occhi aperti" è un disco delicatissimo di ECM, registrato in un pulitissimo 96/24 nell'ottobre 2021 nell'abbazia benedettina di Marienmunster che esce adesso.
Il programma prevede arrangiamen
Margaret Brouwer, Rhapsodies
Naxos American Classics, 96/24, 13 giugno 2024
ORF, Marin Alsop
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Con l'imprescindibile amore per la musica di Naxos, Marin Alsop rende giustizia agli insegnamenti del suo Maestro Bernstein, valorizzando la musica contemporanea americana.
Credo non esistano altri dischi dedicati a Margaret Brouwer, compositrice e didatta classe 1940, capace di unire gli stilemi moderni con la musica tradizionalmente tonale, scrivendo musica a tema e descrittiva,
Sibelius : concerto per violino e orchestra
Prokofiev : concerto per violino e orchestra n. 1
Janine Jansen, violino (Stradivari Shumsky-Rode 1715)
Oslo Philarmonic diretta da Klaus Makela
Decca, 6 giugno 2024, 96/24
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Dream Team ?
Il concerto di Sibelius è il preferito di Janine Jansen.
Questo è il primo disco in cui registra un concerto da nove anni.
L'intesa con Makela e l'orchestra di Oslo sembra sensuale. Anzi, lo è, guardando
Yuja Wang : The Vienna Recital
musiche di Albeniz, Beethoven, Scriabin, Kapustin, Ligeti
DG 96/24, 3 maggio 2024
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Avevo deciso di non recensire questo disco.Come per quello di Rachmaninov pubblicato lo scorso settembre insieme all'altro "fenomeno" DG Gustavo Dudamel.
Ma Giovanni mi ha segnalato un video su YT di un noto discografico italiano, che conosco personalmente e sulle cui posizioni sono in larga parte concorde (non sempre e non su tutte).
Non discuterò di quel vid
Ysaÿe: Sei Sonate per violino solo, Op. 27 - Sergey Khachatryan
Guarneri del Gesù 1740 (ex Isaac Stern)
Naive 29 marzo 2024, formato 96/24
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Composte sul finire della carriera di Ysaye e dedicate a sei suoi colleghi violinisti, rappresentano la summa virtuosistica del grande solista.
Ma anche una citazione del repertorio dedicato a quello strumento da Bach ai suoi giorni (1924) passando per Paganini.
A tratti dissonanti, con arpeggi e trilli demoniaci, cupo e brillante, quest
Mendelssohn : le sinfonie - Paavo Jarvi alla testa della Tonhalle-Orchester di Zurigo
Alpha Classics 15 marzo 2024, formato 96/24
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Paavo non è nuovo ad operazioni di rivalutazione e rilettura come questa.
L'ha fatto con Schumann a Brema e lo ha fatto benissimo.
Non gli è riuscito allo stesso modo in altre occasioni ma ci ha sempre provato.
E non è che un grande direttore possa fare da solo se l'insieme non lo aiuta.
Qui la Tonhalle-Orchester lo asseconda perfettament
Harpa Romana - arie e cantate dei virtuosi del XVII secolo - Riccardo Pisani/La Smisuranza
Arcana, 19 aprile 2024, formato 96/24
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Gli inizi del '600 segnano un periodo d'oro irripetibile per la musica di corte a Roma.
I principi-vescovi mecenati, spesso in contatto con Parigi, forniscono l'occasione per un fiorire di virtuosi, compositori, operisti, cantori, solisti che si protrarrà fino agli inizi del secolo successivo quando ne beneficerà anche il giovane Handel.
In quest
Benjamin Britten quarantenne ritratto dal grandissimo Yousuf Karsh nel 1954.
Si può amare oppure detestare.
Credo sia difficile mettersi su posizioni mediane, oppure semplicemente trascurarlo.
La sua importanza musicale è indubbia, di fondo è il più grande compositore inglese dopo Purcell (ma forse più grande di Purcell, con le dovute, evidenti differenze).
Con buona pace dei tanti Elgar, Vaughan Williams, Walton & co. che hanno popolato il "rinascimento" musicale britannico di i
Si sa che io non sono un grandissimo appassionato della musica del primo romanticismo e che Chopin e Liszt, in linea di massima, mi sono antipatici.
Questione di gusto musicale, preferisco la musica precedente e quella seguente e di retaggio differente. Ai miei tempi sembrava che esistesse solo Chopin, quello più sdolcinato, iper-romantico, crepuscolare. Che a me è andato subito a noia, preferendogli Bach o Brahms, oltre al più eroico Beethoven.
Però naturalmente se non proprio tutto, ho asc
Benjiamin Britten :
concerto per violino e orchestra
Reveille
Suite per violino e pianoforte, op. 6
due pezzi per violino, viola e pianoforte (prima registrazione mondiale)
Isabelle Faust, violino
Alexander Melnikov, pianoforte
Boris Faust, viola
BR Klassik (harmonia mundi), 12 aprile 2024, formato 96/24, via Qobuz
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Il concerto è una registrazione dal vivo da Monaco di Baviera, sede dell'orchestra della Bayerischen Rundfunks, del 28-29 ot
Sergei Rachmaninoff, musica per due pianoforti
Sergei Babayan, Daniil Trifonov, pianoforte
Deutsche Grammophon 29 marzo 2024, formato 96/24, via Qobuz
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Questo disco chiude l'anno delle celebrazioni del centocinquantenario della nascita di Sergei Rachmaninov.
E lo fa nella maniera più sontuosa, completando le recenti incisioni di Trifonov, sempre per DG, con un disco che inserisco subito e di diritto tra i capolavori assoluti della discografia.
Ogni