Vai al contenuto
  • Max Aquila
    Max Aquila

    Sigma USB dock tutorial

    usb.JPG.8da11ba83b247cfbbb8ebccb83eb0bd9.JPG

    Letto su Instagram  #sigma_photo_italia :

    E' disponibile qui  la playlist dei sette tutorial con le indicazioni in italiano sul migliore utilizzo del prodotto SIGMA USB DOCK, l'intefaccia di personalizzazione dell'obiettivo, e il suo programma dedicato e gratuito: SIGMA Optimization Pro.
    Brevi e chiare istruzioni per sfruttare al meglio le potenzialità degli obiettivi SIGMA, per migliorare la resa e la qualità delle fotografie.

    Ne abbiamo lungamente parlato su Nikonland, quando facevamo uso costante delle ottiche Sigma Art, Sports e Contemporary, ossia quelle predisposte all'interazione con questo dock di regolazione e correzione anche dei potenziali problemi di front e rear focusing, adesso dimenticati in epoca mirrorless.

    Sono certo che ancora oggi esistano molti lettori in possesso di queste ottiche e questa playlist pubblicata su You Tube, può sicuramente ovviare al fatto che la Redazione di Nikonland, ben raramente, tornerà a trattare questi argomenti.

    Lo abbiamo fatto in tempi non sospetti e per primi, in italiano:

    http://www.nikonland.eu/forum/index.php?/page/indice.html/_/biettivi/obiett/sigma-500mm-f4-sports-testprova-r1033?pg=7

    Ne siamo orgogliosi, sapendo di aver reso un buon servizio all'importatore italiano con il quale abbiamo collaborato a lungo negli anni passati:

    1.JPG.aca376a6bcf7ac2d258fe27eb3671c67.JPG2.JPG.55b14b6830a983d3d16b186621e1097f.JPG3.thumb.JPG.23993f6e83d34d3153e6352744c00d3d.JPG4.thumb.JPG.fa84d7ff50989e0cf620382a0d388e7a.JPG5.thumb.JPG.887255b8137e0e80cf4869b24ef39332.JPG6.JPG.3762c39a6a4f56d6798aac1642d85866.JPG

    (Mauro Maratta Sigma Italia Ambassador)

    Buon divertimento...

     

    Feedback utente

    Commenti Raccomandati

    In queste sere lo sto testando per mettere a punto il sigma art 24-105mm f/4. Il software sigma è intuitivo e nel caso del 24-105 si limita alla regolazione autofocus.

    Presenta una griglia di 16 combinazioni; 

    • 4 per lunghezza focale (24/50/70/105mm)
    • 4 per distanza messa a fuoco (Circa 0,45m, valore minimo di messa a fuoco, circa 0,8m, 2m ed infinito). 

    La procedura di aggiornamento è semplice; quello che è delicato e richiede tempo è la definizione di front/back focus rispetto alla taratura di base.

    Nella sostanza:

    • macchina sul cavalletto ed alla distanza di messa a fuoco va posizionato il righello di calibrazione/mira ottica, nel mio caso un Maximafoto
    • Massima apertura impostata
    • ISO Minimi (nel mio caso 100 anche se la d810 può essere settata a 64iso)
    • Stabilizzatore off
    • Focheggiare manualmente all'infinito, mettere a fuoco sul righello e scatto via PC al fine di non avere/cercare di non avere micromosso
    • valutazione dello scatto (per sicurezza tre scatti ripetendo la procedura)
    • Staccare la lente dalla macchina fotografica
    • Collegarla al dock
    • aggiornare i valori a stima
    • ripetere la procedura dall'inizio per controllare se front/back focus sistemati o se necessario ulteriore intervento di affinamento.
    • effettuare una serie di scatti in condizioni reali e valutare se necessario intervenire nuovamente

    Questo per ognuna delle combinazioni, non mi sento di consigliare di variare più di una combinazione alla volta, ma questa magari è una mia fisima. Quindi sostanzialmente se tutto dovesse filare liscio (e non sarà sicuramente cosi) il numero minimo di metti/togli la lente dalla camera e collegala al doc per aggiornamento dei valori nel mio caso sarà 16 (numero di combinazioni per la griglia) x 2 (almeno i test da effettuare, ma probabilmente si arriverà in alcuni casi a 3, diciamo 2,5 di media) 16*2.5=40, non poco.

    In una sera di lavoro sono sono arrivato a circa il 50% delle calibrazioni (0.45 e 0.80m x le 4 focali) ed i risultati mi sembrano molto buoni, quantomeno una buona base solida di procedura è stata costruita.

    Più complessa mi pare la taratura a 2m ed all'infinito. Ho solo fatto un primo test a 2m., ma nella sostanza a 24mm il righello di calibrazione anche se portato a monitor al 100% si vede appena ed è difficile comprendere se front/back focus; di fatto essendo in teoria ancora al di sotto della distanza di iperfocale non ho idea di come muovermi, meglio a 50mm e più facile a 70 e 105mm.

    Non ho idea di come muovermi per una taratura all'infinito, però considerando che è un F/4.0 non dovrebbero esserci problemi particolari (ma non so).

    Nella sostanza è sicuramente necessario un approccio pragmatico, dedicando tempo e pazienza al corretto allineamento target/fotocamera, alle condizioni di illuminazione che consentano uno scatto ad un tempo direi di almento 1/125 per evitare micromosso, più tentativi per cercare ripetitività e consistenza.

    Il rischio, nel procedere di fretta è dato dal peggiorare la situazione rispetto alla taratura di base.

     

     

    Modificato da Albi1961
    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori

    Pragmatismo vorrebbe, limitarsi alle corte distanze dove la messa a fuoco di precisione farà premio.

    Tarare 24mm a 100 metri la vedo una operazione piuttosto superflua per non dire altro.

    Link al commento
    Condividi su altri siti



    Partecipa alla conversazione

    Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

    Ospite
    Aggiungi un commento...

    ×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

      Sono consentiti solo 75 emoticon max.

    ×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

    ×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

    ×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...