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  • Max Aquila
    Max Aquila

    Sigma 35mm f/1,4 Art DG HSM su Sigma sd Quattro H

    Il piu' venduto di sempre, credo, tra gli obiettivi Sigma Art        59a70e6123cac_005-_D5K297340mm1-100secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.5a13a63e07858e943e0d796c63e8f112.jpg

    esiste ovviamente anche in baionetta proprietaria e Vuole, Deve essere montato sul Foveon della Sigma sd Quattro H che ci ha prestato       ccs-2-0-15499500-1490922223.jpg.183bcaf1e9b6d113d8fa8e49d3e4c267.jpg.091dec6489bc3f7968b458a321bdbcaa.jpg 
    insieme agli altri due Art dei quali ho appena scritto:
    Sigma 14mm f/1,8 Art DG: luce per tutti, dappertutto
    Sigma 135mm f/1,8 Art: il Teatro della Vita

    L'ho utilizzato insieme agli altri due e negli stessi contesti all'interno dei quali sono scaturiti gli altri due articoli, quindi questo mio terzo costituira' una sintesi fotografica di concetti gia' espressi e non a caso con questo obiettivo da 35mm su formato pieno che, sulla Sigma sd Quattro H, copre un angolo di campo 1,2 volte piu' ristretto, equivalente ad un 42mm su formato pieno.

    Quindi quanto di piu' vicino ad una focale standard equivalente per questa particolare e stupefacente mirrorless dotata di sensore Foveon.

    59a70e1b0496a_002-_D5K295240mm1-160secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.70b90dcae17a9d08627aebc81ca1a9c1.jpg 

    Del Sigma 35/1,4 Art ha gia' scritto nel 2014 Mauro Maratta qui.

    Si tratta di un obiettivo da 13 lenti in 11 gruppi schema.PNG.8fb44133da419b70b35c91e7e34bde7b.PNG

    lungo 9,4 cm per 7,7 di diametro (filettatura filtro da 67mm), pesa 665 grammi e con diaframma a 9 lamelle che chiude fino ad f/16.

    Vanta distorsione pressocche' nulla ed un MTF di nitidezza particolarmente buono al centro immagine, meno ai bordi  mtf.PNG.541ed8c172142515b7df2abd222b27d4.PNG

    Cita

    La lettura a 10 linee per millimetro (linee rosse) indica il contrasto dell'obiettivo; la nitidezza invece è indicata dalla lettura a 30 linee per millimetro della linea verde. La lettura è fatta a tutta apertura

    59a70e1b0496a_002-_D5K295240mm1-160secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.70b90dcae17a9d08627aebc81ca1a9c1.jpg 

    Paraluce a petalo (non capisco il perche' su questa focale) 30cm la minima distanza di messa a fuoco, con un rapporto di ingrandimento da 1:5,2 
    Motore HSM silenziosissimo, nessuna stabilizzazione (con quella luminosità...) antiriflesso Sigma multistrato, per minimizzare flare e ghost, compatibilità, come per tutti gli Art, al dock USB ed al programma gratuito Sigma per la minimizzazione di ogni front o rear focusing, oltre che per gli aggiornamenti fw eventuali.

    sistema di messa a fuoco flottante, utile per diminuire l'escursione del barilotto maf.PNG.cce1ae5a33127af2541e10b45a0dd304.PNG

    cosa molto frequente oltre che negli zoom anche nelle ottiche macro.

    La qual cosa, incuriosendomi mi ha portato a compiere alcune prove di ripresa close up, con una lente addizionale Marumi HMC anteposta alla lente ottenendo subito un vantaggio nella minima maf

    59a729301b9f8_066-_DQH280135mm1-100secaf-40MaxAquilaphoto(C)_-2.jpg.9d95af20a775c0cb6d0ba8c0d7ddca66.jpg questa la minima maf normale da 30cm dal piano focale

    59a72971ad637_065-_DQH280035mm1-60secaf-40MaxAquilaphoto(C)_-2.jpg.f2931a28e79fbc41a53d9829a8517c59.jpg questa con la Marumi...

     

    @ f/16

    59a71764cf9f8_072-_DQH281435mm40secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.cf59ef20e64ca6f6a9b66be74d4c20fa.jpg con lente

    59a71717a2328_068-_DQH280735mm16secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.088dbb10d0bff2b30e7ae386ac08583f.jpg senza lente

     

    @ f/4

    59a71749751a1_071-_DQH281235mm1-4secaf-40MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.b44b99d6578b269f90f1e24e93777f9b.jpgcon...

    59a7172640bc2_069-_DQH280935mm1-13secaf-40MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.141c9db17c8298fea822bbb8a8be2753.jpg senza...

     

     

    @ f/1,4

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    59a71700cf422_067-_DQH280535mm1-125secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.f574012f2899c99510d23b4ab4a7990d.jpg senza...

     

    In entrambi i casi un obiettivo che si avvicina parecchio al soggetto e che anche alla massima apertura, lo caratterizza, in funzione del bellissimo effetto dello sfocato che gli appartiene.

    Ancora (con un soggetto cromaticamente piu' complesso)...

    59a7116450752_024-_DQH119035mm1-3200secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.d71eebfcc9ad66c8dfbf7281a3729384.jpg minima maf @ f/1,6 senza lente addizionale

    59a7118b1eb91_025-_DQH119035mm1-3200secaf-16MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.eeb9fb558b3167f10026369fbdcba432.jpgcrop 200%

     

     

    Esterni, luce naturale...

     

    Torniamo a Bagheria, dentro quella Villa Palagonia della quale ho mostrato le foto realizzate col 14/1,8

    Il Sigma 35/1,4 Art adesso ci serve (come ogni focale standard consentirebbe) per realizzare scorci e particolari degli "insiemi" ottenuti col superwide citato.

    In simili condizioni (incluso gli EV di gamma alta) ci basterebbe un diaframma medio per definire e delineare i dettagli ripresi, ma con questo superluminoso obiettivo la mano cade sempre sui diaframmi piu' aperti, cosi' come in questo semicontroluce di un totale 

    59a70f1f225b2_011-_DQH115035mm1-640secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.2e5fb285eea1c43b35df4f49b263769a.jpg                                59a70f5fc7b97_012-_DQH115035mm1-640secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.4a32edae3f469e5a12e3644e8e623258.jpg

                                                                      e del suo dettaglio superiore dx,

    scattati ad un f/2 che non consentirebbe in realta' la definizione che vedete ai bordi, se non per il fatto di lavorare su sensore 1,2x  e quindi con la parte meno compromessa del bordo.

    Nelle soggettive ambientate poi, basta una differenza di un paio di stop come nelle seguenti due immagini, scattate a

    f/1,8 59a70e9868bf1_007-_DQH114435mm1-4000secaf-18MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.58bfb9fbfee20e759d29a24fad2f856c.jpg    oppure a f/459a70eb6d5203_008-_DQH114635mm1-2000secaf-40MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.2dc64a98bc5e7a38cd1165601ecc6acb.jpg

    per determinare gia' una decisa differenza sullo sfondo e lo sfuocato.

    Villa Palagonia e' altrimenti conosciuta come "la Villa dei Mostri" per la presenza di innumerevoli statue raffiguranti caricature di personaggi e divinità di pura fantasia realizzate da uno dei suoi proprietari lungo i muri di cinta ed all'interno del giardino, figure spesso deformi e ridicole, specchio della personalita' invero curiosa del principe di Palagonia che la fece edificare.

    59a70ed4cd2dc_009-_DQH114735mm1-160secaf-28MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.d2307076dec66d468d6b05f9be144278.jpgdifficili da isolare dal contesto urbano circostante59a70ef0656f2_010-_DQH114935mm1-320secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.688fb478ddee165eda7e904fe631214a.jpg

    59a7114abc6a8_023-_DQH118935mm1-4000secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.dc1823daac87d01f7f2a18edc5e034b4.jpg 

    tanto quanto indimenticabili per i contrasti, non solo artistici, che rappresentano

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    59a70fcd0a448_014-_DQH115335mm1-4000secaf-18MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.b70c440990e86a09c7f096be19d48840.jpg f/1,8

    con le quali mi diverto a tentare (con tutta la difficolta' che un 35mm consente) di isolarle dagli sfondi, aprendo al massimo delle possibilita' che i minimi ISO della macchina, abbinati agli EV di un mezzogiorno di agosto siciliano possono concedere.

    La vignettatura si vede, e' presente, ma non disturba eccessivamente...

    59a7100746c56_015-_DQH116135mm1-200secaf-80MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.22a7948d5c70c338dc8cbffb54ea6c96.jpg  f/8

    Fino a quando non getto la spugna e comincio a dedicarmi a diaframmi piu' chiusi

    59a710354e7c1_016-_DQH116335mm1-200secaf-80MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.3a257bd13badb006646bd08571ab338a.jpg f/8

    59a71066abe90_017-_DQH117135mm1-125secaf-13MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.2b82ef4d1f94ee213fe3d6ae060e9763.jpg f/13

     

    La Sigma sd Quattro H che sto utilizzando, aiuta in queste riprese consentendomi cambi di formato on-camera che reputo sempre molto utili, specie quando gli obiettivi si prestino, come nel caso di inquadrature in proporzione quadrata (1:1 )

    59a710b42957c_018-_DQH117535mm1-200secaf-56MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.964450d10d526dd343295b433097061a.jpg

    59a710de88f28_019-_DQH117835mm1-125secaf-80MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.52e834bd6226fd0177441be1b478e9ea.jpg

    59a7110e23f8c_020-_DQH118135mm1-3200secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.9894029a3f408c1895a431065f9693bb.jpg

    oppure questa in 21:9

    59a71122a8109_021-_DQH118835mm1-1600secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.a1ea32ccd6b8a5b16a1772d8ac4afda9.jpg

     59a711352acb7_022-_DQH118835mm1-1600secaf-20MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.53719290ce4c9d04749964448845ef82.jpg  formato curioso ma divertente, del quale questo crop all'estrema sx, dimostra ancora le qualita' lineari di questo 35/1,4 Art

                      gia' a f/2

     

    Ancora bizzarre forme e figure, in luce ed in controluce,

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    ghosts, flares ed ogni altro disturbo, virtualmente assenti dalla lente frontale di questo ottimo obiettivo

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    59a711eadadf8_028-_DQH119535mm1-250secaf-40MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.9191e498c588b48907e9120f3b12a412.jpg

    che quando poi lavori in luce, ripaga cromaticamente anche nelle riprese meno ortodosse del fotografo, rispetto la direzione della luce.

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    Interni, available light...

    Sfrutto, per questa tipologia, l'opportunita' degli interni della cattedrale ortodossa di Palermo, quella Santa Maria dell'Ammiraglio (Antiocheno) detta anche " Chiesa della Martorana" per la vicinanza al convento omonimo, ove le suore di clausura realizzavano fino alla mia infanzia, i dolci di pasta reale (al Nord direste marzapane) a base di mandorle siciliane, coloratissimi e

    a forma di frutta 59a746a74712e_201-_SDI136950mm1-125secaf-10MaxAquilaphoto(C)_.jpg.5aefcfa4b3266bafdf6a83c1276d81df.jpg(foto dell'anno scorso con il 50/1,4 Art) 
    la bonta' e fama dei quali diede nome alla ben piu' importante chiesa ortodossa che avrete gia' vista fotografata in altri miei articoli :marameo: 

    Ovviamente la totalita' delle immagini a massima apertura, giusta la condizione dell'illuminazione, esclusivamente proveniente dalle finestre poste in alto, terreno ideale anche se ai fatidici 100 ISO ai quali le cromie del Foveon manifestano il meglio delle sue potenzialità.

    Altare principale 59a713d404895_038-_DQH161935mm1-60secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.96dc81347523194b23cddce4ee6ef2e5.jpg

     

    volta centrale 59a712dae49c9_033-_DQH161035mm1-60secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.4a12b58015307fa217e90974cdfd0aec.jpg59a7146a8d7a9_042-_DQH162935mm1-40secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.e83886e1d519361034846e4804c60b90.jpg

    in entrambi i sensi...


     

    59a713a8edfee_037-_DQH161535mm1-50secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.67fd229d420a7feceecfcc0cdcc66661.jpg 59a7137766c5c_036-_DQH161335mm1-50secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.ae43b283b2281e533760f81ec264379d.jpg volta di destra59a71310491f6_034-_DQH161235mm1-50secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.70a811fceef3eaa9c06210c911c44993.jpg59a7133a5b7ed_035-_DQH161235mm1-50secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.8e0b10a8d70aaa685b5bd1af2aa6d793.jpg

                                                             controvolta di dx                                                                                          e dettaglio (crop al centro del 200%)

    59a71436a6ca4_041-_DQH162535mm1-30secaf-28MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.104653bf00798b63094f8a7eb10f51df.jpg

    59a71573e17f4_046-_DQH164335mm1-40secaf-18MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.74ada6025bb3fc71f678eaae3d3dcf50.jpg

    59a715a0615c1_047-_DQH164735mm1-30secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.97f29ef57afa1d4e50149528eb858423.jpg045   -_DQH1641  35 mm  1-30 sec a f - 1,4  Max Aquila photo (C)_.jpg

    59a714a3321fd_043-_DQH163335mm1-40secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.5fe531c727fdb46892a8e400b1f1d7af.jpg59a714d8b7659_044-_DQH163935mm1-25secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.eb423a033652e5b88b9473ea93ca50a6.jpg


     

    59a712691b1ae_031-_DQH160735mm1-30secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.ce52638054e822ad497a21a0cb58baed.jpg 59a713f082691_039-_DQH162235mm1-50secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.559ffb5981b81a63e63a9b42ec32b866.jpgstucchi su altare laterale 59a7140c3a575_040-_DQH162235mm1-50secaf-14MaxAquilaphoto(C)_.thumb.jpg.9c70a807dc823cb2cd4d66f3d93538b5.jpg

    crop centrale sul bokeh a f/1,4

    Un caleidoscopio di forme e colori resi sempre in maniera equilibrata e lineare dal nitido e contrastato Sigma Art 35/1,4 pur in condizioni limite di illuminazione e grazie alla collaborazione della mirrorless sd Quattro H che non soffre i tempi lunghi a mano libera (tutti gli scatti tra 1/20" ed 1/50"), neppure in assenza di stabilizzazione ottica.

     

    Esterni in luce mista ed artificiale...

     

    Le stesse Nuvole di Aristofane, utilizzate per descrivere il 135/1,8 Art mi sono servite per allargare il campo e dare preminenza alla scena, rispetto ai singoli soggetti (il che e' poi la differenza di linguaggio fotografico tra uno standard ed un mediotele come un 135mm)

    Si inizia al crepuscolo, ma con una luce naturale ancora protagonista rispetto alle luci di scena

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    diaframmi aperti a f/2, ma che consentono i 100 ISO e tempi abbastanza sicuri da 1/250" - 1/200" purche' con monopiede

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    Socrate e le Nuvole sono impegnati a mostrare al Mondo la propria saggezza e cultura, utilizzando tablet, smartphone e... il cloud  fcce528085d8aa06c032fe04845c4948--clouds.jpg.feb85b7eac7afa3d3dd4e170fec03c4c.jpg (of course) !

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    attrezzi ...di scart, piu' che ...smart :marameo:  ma tutto fa gioco per attirare i gonzi, come lo stolto contadino che vorrebbe istruirsi per poter gestire il figlio irrequieto e spendaccione

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    poi la luce cala di parecchio rispetto all'ora blu fotografata col 135 (che ho utilizzato prioritariamente) e scemiamo anche di tempi, scattando a 1/50" - 1/60"

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    ma Nuvolette e sfondo sono ancora ben mescolati, colori attendibili (prevale ormai quella dei riflettori, artificiale) e l'insieme di 35 Art e Foveon va ancora piu' che bene.

    Quando finisce ogni sprazzo di luce naturale, tutto dipende da qualita' del bilanciamento del bianco e tenuta cromatica del sensore: l'obiettivo puo' continuare a fare il suo degno lavoro, ma si deve stabilire un compromesso tra documentazione e qualita' finale delle immagini.

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    I diaframmi sono la massima apertura o uno o due terzi di stop di chiusura, ma grazie alla mancanza di necessita' di bilanciare la luce mista delle situazioni precedenti, 

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    ci si puo' addirittura permettere di tornare a tempi di sicurezza di 1/100" - 1/200" esponendo spot sui volti degli attori e sobbarcandosi l'onere di postprodurre gli eccessi di saturazione delle luci di scena su abiti e pelle degli attori

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    nelle situazioni di emergenza, magari shiftando verso il B/N sempre che i soggetti e il contrasto di illuminazione si prestino

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    oppure anche no...

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    Qua Strepsiade finalmente manda a quel Paese le Nuvole, ed anche...

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    Socrate, prima di dargli fuoco

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    Segue la commemorazione dei simboli della "smart philosophy" (il calzino bianco bucato di Socrate, usato nel pensatoio)

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    finale in allegria...

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    e processione funebre

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    Noi che siamo sopravvissuti, :marameo:

    riconosciamo nel Sigma 35mm f/1,4 Art, a distanza di ben cinque anni dalla sua presentazione, ancora intatto il crisma che ne ha fatto il bestbuy della serie Art.

    I pregi e la maneggevolezza superano i pochi difetti, quali la lieve disomogeneita' (in FF, non qui...) tra centro e bordi, ma apprezziamo le doti di contrasto al centro e di neutralità cromatica pur nelle peggiori condizioni nelle quali abbiamo costretto a lavorare il Foveon della sd Quattro H con la quale lo abbiamo testato, la velocita' e precisione del motore HSS, nonche' dello strato antiriflesso a prova di flares.

     

    Ancora un grazie a ccs-2-0-15499500-1490922223.jpg.183bcaf1e9b6d113d8fa8e49d3e4c267.jpg.091dec6489bc3f7968b458a321bdbcaa.jpg per l'estrema cortesia e disponibilità manifestateci...

    e se la domanda vi premesse davvero, vi rispondo subito: si... mentre scrivevo questo articolo contemporaneamente ho contrattato l'acquisto di un 35/1,4 per le mie Nikon.

    Quale miglior garanzia? xD

    Max Aquila photo (C) per Nikonland 2017

     

     

     

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    Modificato da Max Aquila

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    Commenti Raccomandati

    • Nikonlander Veterano

    È il primo Art che è finito nella mia borsa, è il primo 35 che mi ha regalato ritratti sensazionali che tutt'ora sono in esposizione permanente in galleria a Firenze, è vero che i ritratti li fanno il fotografo ed il soggetto, ma questo 35 per me è lo strumento migliore per poterli cogliere.

    La tenuta dei flare, ghost e CA a TA la rendono veramente il best buy per lo street di chi vuole osare.

    Semplicemente unico.

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