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  • Max Aquila
    Max Aquila

    Sigma 12-24mm f/4 Art: ma si, tarpiamogli le ali...

    quando si dice:  la qualita' e' tutto...!

     

     

     Immagine Allegata: 502  11042017 -_DSC7467   90 mm  ISO 200 Max Aquila photo (C).jpg

    Abbiamo gia' abbondantemente detto e mostrato di questo Sigma 12-24mm f/4 DC HSM Art, prestatoci per un paio di mesi da Mtrading,  nella sua piu' congeniale collocazione in ambito Nikon, ossia sulla D810, la reflex che possiede su questo marchio il sensore della migliore qualita' e densita'.

     

    Immagine Allegata: 501  11042017 -_DSC7458   90 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     
    Mentre lo utilizzavo con la soddisfazione che ho raccontato ed il profitto che le mie foto, spero, abbiano espresso, mi attraversava la mente l'idea di fare la medesima esperienza collocando questo zoom (capace di un angolo di campo esteso fino a 120°), anche sulla mia D500, reflex di formato APS-C, tarpandogli quindi le ali, trasformandolo in un 18-36mm equivalente, certamente una copertura meno eclatante del valore assoluto di cui questo eccellente obiettivo e' accreditato, ma classicamente in uno zoomino 2x per un corredo da viaggio, in associazione ad un 50mm luminoso e ad un telezoom a piacere.
    Per confutare le mie osservazioni conclusive dell'articolo citato, nelle quali sostenevo che 

    Quote

     
    Non penso possa trovarsi bene in qualsiasi mano: nella street serve andare in giro il piu' semplici e leggeri possibile, nel reportage di cronaca servono range focali che in wide arrivino almeno a 35mm e poi anche uno o due diaframmi di luce in piu'...
    Nello sport serve un ritratto del soggetto il piu' possibile esaltante delle sue qualita' atletiche... e i 12mm trasformerebbero in bastoni di scope anche i piu' tarchiati piloni del rugby...oltre a dover arrivare davvero troppo vicini all'azione.

    Bene, adesso a 35mm ed anche oltre ci si arriva, gli stop di luce in piu' li compensiamo con la gamma dinamica dello splendido sensore della D500, i 12mm deformanti non ci sono piu'... e quindi...?
    Resta di certo il peso... :a136: 
     
     
     
    Immagine Allegata: 0091 07042017 -_D5K9675   18 mm  ISO 360 Max Aquila photo (C).jpg 
    Ed e' stato cosi' che, approfittando di una mezza settimana progettata (in pieno fuori stagione, ad inizio di aprile) tra Cagliari ed il sud/sudovest sardo, complice un corso di lavoro della mia compagna Raffaella, ho fatto la mia borsa fotografica, appunto con gli elementi sopracitati (e qualcosa in piu') e su di una Panda in affitto ho cominciato il mio tour, alla fine del quale i 950 km percorsi, sono stranamente coincisi con il numero degli scatti (esattamente 950) effettuati con il solo Sigma Art: su un totale di piu' di 1500, quindi, il Sigma Art 18-36mm f/4 l'ha fatta da mattatore, come era nelle stelle che dovesse essere...
     
    Il secondo motivo per cui abbia voluto scriverne un secondo articolo, risiede nell'entusiasmo che mi ha suscitato l'uso prolungato


    di questa enorme boccia per pesci rossi Immagine Allegata: 511  11042017 -_DSC7472-Modifica   90 mm  ISO 200 Max Aquila photo (C)-2.jpg

    e la curiosita' di vederlo alle prese col sensore della D500, sicuramente meno esigente di quello della sorella maggiore, ma molto piu' propenso a quelle regolazioni verso l'alto degli ISO che nelle fattispecie di ripresa di questo veloce tour sardo mi sarebbero state necessarie.
    Una notazione di servizio: nel nome di ognuna delle immagini postate nelle pagine seguenti, troverete anche la focale equivalente alla quale ho scattato.
    Ossia, con la ghiera di focale regolata a 12mm il file si chiamera' 18mm e cosi' via fino a 36...  e cosi' li considerero' io stesso nell'articolo
     
     
    Cosa resta da dire di questo Sigma Art? nulla, a voi il giudizio: ormai gli editor di Nikonland sono diventati troppo di parte per Sigma.
    E Sigma Art unitamente al profilo colore FL(at) sono diventati per me connubio indissolubile con Nikon... Scusate se e' poco!  :mestieri-11: 

    Primo giorno dedicato a questo obiettivo, andando dal sud verso il centro della Sardegna, per fermarci a Barumini, nella regione della Marmilla, specificamente per visitare uno dei nuraghi piu' rappresentativi (che grazie alle indicazioni delle persone incontrate, diventeranno due, anzi poi tre...).
     
    Cominciamo dalla deliziosa chiesa tardogotica della Beata Vergine Immacolata, al centro di questo paesino regno delle ricerche di un archeologo sardo, nominato accademico dei Lincei per le sue scoperte, il prof. G. Lilliu.
     
    Certamente un 18mm necessita per un'immagine orizzontale d'insieme, come d'uopo per documentare, Immagine Allegata: 0003 06042017 -_D5K9233   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
    tanto quanto di stringere l'inquadratura su entrambi gli orientamenti 
    Immagine Allegata: 0001 06042017 -_D5K9229   21 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg  Immagine Allegata: 0002 06042017 -_D5K9231   27 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg Immagine Allegata: 0004 06042017 -_D5K9235   25 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
    per meglio descrivere
    Negli interni ugualmente Immagine Allegata: 0005 06042017 -_D5K9237   18 mm  ISO 4000 Max Aquila photo (C).jpg sia per l'insieme
     
    che per la piu' evidente delle qualita' di questo obiettivo, la definizione nel particolare Immagine Allegata: 0006 06042017 -_D5K9239   18 mm  ISO 3200 Max Aquila photo (C).jpg sfruttando la sua massima apertura.
    Immagine Allegata: 0026 06042017 -_D5K9370   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     
    Immagine Allegata: 0021 06042017 -_D5K9345   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
    A fianco a questa chiesa sorge un'istituzione culturale, fondata dallo stesso Lilliu, che contiene "casa Zapata" un palazzo del Seicento che recentemente si e' scoperto essere stato edificato su un insediamento nuragico che adesso ingloba e, sorprendentemente...mostra!
    "Su nuraxi E'Cresia" il nuraghe della Chiesa, in funzione della adiacenza ad essa.
    Immagine Allegata: 0022 06042017 -_D5K9348   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg Immagine Allegata: 0023 06042017 -_D5K9349   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg 
    Immagine Allegata: 0024 06042017 -_D5K9351   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg      Immagine Allegata: 0025 06042017 -_D5K9366   18 mm  ISO 1400 Max Aquila photo (C).jpg 


    Ovvio che in tutte queste riprese la piu' corta focale dello zoom unitamente alla qualita' dinamica del sensore D500, capace di far coesistere luci alte e basse, consentono vita facile al turista fotografo

    Ma l'interesse per questa localita' sarda e' tutto orientato all'incredibile complesso fortificato Su Nuraxi, formato da un maschio di quasi 19 metri d'altezza e tre camere sovrapposte, contornato inizialmente da quattro torri nuragiche, poi affiancate da un secondo stadio di cinta e da altre cinque torri, contornato da un villaggio di un'epoca stimata tra il 17° ed il 13° sec. AC
     

    Immagine Allegata: 0007 06042017 -_D5K9245   24 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg Immagine Allegata: 0019 06042017 -_D5K9330   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     
    La visita guidata permette di comprendere al meglio come in pochissimo tempo il prof. Lilliu sia riuscito con i mezzi ancora primigenii degli anni Cinquanta del 900, a disseppellire quelle che fino allora erano vestigia incognite e a realizzare degli studi che ne hanno fatto comprendere l'importanza, non solo dimensionale, ma storica, per la definizione del periodo nuragico della Sardegna, terra nella quale, grazie alla natura differente rispetto il resto del territorio italiano si sono avvicendate popolazioni e tradizioni antichissime, testimonianza delle quali e' rimasta piu' integra grazie, non solo all'isolamento territoriale, ma anche alla totale assenza di sismi che altrove hanno mutato orografia ed integrita' dei luoghi, rendendone difficile la trasmissibilita' e conoscibilita'.
     

    Immagine Allegata: 0008 06042017 -_D5K9252   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

    Immagine Allegata: 0009 06042017 -_D5K9253   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg Immagine Allegata: 0012 06042017 -_D5K9280   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     
    I 18mm la fanno ovviamente da padrone nella maggior parte di queste riprese, giusta anche la necessita' di interporre "spazio" dove spazio proprio non esiste, tra camminamenti per popolazioni alte mediamente venti cm meno di noi e passaggi in pietra viva (e vegeta) Immagine Allegata: 0013 06042017 -_D5K9282   30 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg 


    caratterizzati dal buio delle camere secondarie dei nuraghi, quelle sottomesse perlomeno, fiocamente illuminati da spiragli di luce, ove non da lampadine posizionate a ... tutela della vita dei visitatori
     

    Immagine Allegata: 0014 06042017 -_D5K9288   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg             Immagine Allegata: 0015 06042017 -_D5K9293   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg

    Immagine Allegata: 0016 06042017 -_D5K9296   18 mm  ISO 1400 Max Aquila photo (C).jpg            Immagine Allegata: 0017 06042017 -_D5K9304   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg

     
    Non ho mai corretto le dominanti di colore, per cercare di trasferire (in qualche modo) l'enorme suggestione che provoca lo spostarsi su percorsi battuti e vissuti dai nostri simili di quasi 4.000 anni fa
     
    Auto ISO tra 100 e 6400, con impostato un tempo minimo da 1/125" per ottenere di scattare in tutte le condizioni di (non) illuminazione con la qualita' che a quei livelli la mia D500 consente, ma anche a luce ambiente in esterni dove diventava necessario anche chiudere il diaframma ai valori (by me) piu' congeniali a questo zoom, ossia f/8 ed 11.
    In postproduzione, al PC, solo piccole correzioni del rapporto S/R sugli ISO piu' alti, su LR.

     

    Il terzo complesso nuragico indicatomi nel primo giorno di perlustrazione sardo, e' non troppo lontano da Barumini, non troppo vicino: nel borgo nascosto tra i campi di Villanovafranca,
    dove un battesimo si annuncia gia' dal sentiero che porta alla masseria dove si festeggera'Immagine Allegata: 0027 06042017 -_D5K9372   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg  

    Immagine Allegata: 0028 06042017 -_D5K9378   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 


    paese ovviamente caratterizzato come il nuraghe che custodisce, da edifici costruiti in pietra viva, che al Sigma piace tanto


    Immagine Allegata: 0034 06042017 -_D5K9408   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg    Immagine Allegata: 0035 06042017 -_D5K9410   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
    e da una piazza principale dalla prospettiva cara a tanti luoghi dell'edilizia rurale del ventennio fascista, Immagine Allegata: 0037 06042017 -_D5K9420   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 


    Immagine Allegata: 0036 06042017 -_D5K9419   18 mm  ISO 110 Max Aquila photo (C).jpg (le linee cadenti si possono dominare anche a 18mm :marameo: )
     

    Immagine Allegata: 0031 06042017 -_D5K9393   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

    Immagine Allegata: 0032 06042017 -_D5K9397   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 

    Immagine Allegata: 0033 06042017 -_D5K9398   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

    l'importantissimo complesso di Su Mulinu, che grazie ad una campagna di scavi iniziata all'inizio degli anni Ottanta e non ancora ultimata, sta dando risposta a moltissimi quesiti della storia nuragica della Sardegna, caratterizzata purtroppo dalla totale mancanza di testimonianza scritta, che non si derivi dagli oggetti che in luoghi come questo sono stati rinvenuti  Immagine Allegata: 0043 06042017 -_D5K9443   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg 
    compreso un sorprendente e stupendo altare votivo dell'VIII sec AC dal fascino magnetico anche per la storia della sua scoperta narratami dalla guida eruditissima che ho avuto la fortuna di ascoltare.

    Immagine Allegata: 0040 06042017 -_D5K9434   21 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg    Immagine Allegata: 0041 06042017 -_D5K9436   27 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg

     Che parla del periodo nuragico, di quello fenicio e di quello punico, di quello romano e di quello vandalico, dei barbari che approdarono qui in Sardegna, attraverso secoli e millenni, contribuendo alla ricostruzione storica della vita dell'Uomo.
    Scienza, religione, suggestione, tutto attraverso l'occhio di pesce del Sigma Art sulla mia Nikon...

    E la Sardegna non e' solo pietra, ma sopratutto mare e colore, come non ho mancato di godere durante il mio breve viaggio, rasentando spiaggie, coste, rade piu' o meno deserte (ad aprile?...non credo solo per questo, quanto per l'immensita' degli spazi ancora integri in questo versante dell'isola), ma incontrando sul mio percorso anche cave, murales (tanti, come quelli del paese di San Sperate) ed in generale, luoghi degni sempre di essere considerati fotograficamente, specie con l'obiettivo oggetto di questo articolo, indispensabile nel suo range di focali (equivalenti).

     

    Immagine Allegata: 0046 06042017 -_D5K9457   19 mm  ISO 110 Max Aquila photo (C).jpg

    Immagine Allegata: 0045 06042017 -_D5K9455   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     

    Immagine Allegata: 0050 06042017 -_D5K9466   36 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

    Immagine Allegata: 0047 06042017 -_D5K9459   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 


    Immagine Allegata: 0051 06042017 -_D5K9474   36 mm  ISO 160 Max Aquila photo (C).jpg 

    Immagine Allegata: 0052 06042017 -_D5K9476   36 mm  ISO 140 Max Aquila photo (C).jpg 

     

    Immagine Allegata: 0048 06042017 -_D5K9461   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     Immagine Allegata: 0055 07042017 -_D5K9503   22 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 

    Immagine Allegata: 0054 07042017 -_D5K9502   21 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     

    Immagine Allegata: 0087 07042017 -_D5K9663   19 mm  ISO 160 Max Aquila photo (C).jpg

     
    Immagine Allegata: 0089 07042017 -_D5K9673   18 mm  ISO 280 Max Aquila photo (C).jpg       Immagine Allegata: 0088 07042017 -_D5K9669   18 mm  ISO 125 Max Aquila photo (C).jpg 
     
    Immagine Allegata: 0092 07042017 -_D5K9681   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 

    Immagine Allegata: 0093 07042017 -_D5K9687   21 mm  ISO 320 Max Aquila photo (C).jpg 
     
    Immagine Allegata: 0096 07042017 -_D5K9696   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 

    Immagine Allegata: 0095 07042017 -_D5K9694   18 mm  ISO 140 Max Aquila photo (C).jpg 
     

    Immagine Allegata: 0099 07042017 -_D5K9707   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     

    Immagine Allegata: 0146 08042017 -_D5K9943   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     
    Immagine Allegata: 0148 08042017 -_D5K9959   31 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     
     Immagini, luce, colori, con le quali il Sigma, un po' a tutte le focali (perche' nei panorami non servono soltanto i grandangoli spinti) dimostra di trovarsi a suo agio certamente quando la luce sia brillante, talvolta un po' in minor dettaglio, come gli EV diminuiscano e/o nei controluce (facili come sul formato pieno) nei quali dove piu' dove meno, compaiono i flares gia' decantati (per la loro contenutezza) nell'articolo precedente al riguardo.
    Raramente quest'obiettivo mostra immagini desature o poco dettagliate. Raramente resta indifferente o causa delusione, dopo osservata la...cattura.
    Immagine Allegata: 0150 08042017 -_D5K9968   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg (solo...non bisogna mettere umani ai bordi...neppure in APS-C)

     

    Last but not least, Cagliari ...
    dove i polpacci si torniscono nei saliscendi tra il centro residenziale e quello monumentale, dove camminare a naso all'aria e' consigliabile quanto l'opposto (per evitare inciampi e cadute  :) ), dove le vestigia di numerosi e ben concreti passati si fondono al presente di una citta' nella quale mangiare bene e' considerato tanto quanto il godere dell'assetto urbanistico curato e pulito.
    Il Sigma Art 18-36/4 va a nozze con Cagliari...

    Immagine Allegata: 0103 07042017 -_D5K9754   27 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg      Immagine Allegata: 0102 07042017 -_D5K9751   24 mm  ISO 320 Max Aquila photo (C).jpg 


     
    Immagine Allegata: 0105 07042017 -_D5K9762   18 mm  ISO 160 Max Aquila photo (C).jpg            Immagine Allegata: 0125 07042017 -_D5K9825   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     
    Immagine Allegata: 0124 07042017 -_D5K9818   31 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg      Immagine Allegata: 0127 07042017 -_D5K9835   30 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     

    Immagine Allegata: 0128 07042017 -_D5K9841   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg

     

    Immagine Allegata: 0130 07042017 -_D5K9849   18 mm  ISO 560 Max Aquila photo (C).jpg    Immagine Allegata: 0129 07042017 -_D5K9843   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg

     
    La meravigliosa Cattedrale di S. Maria Assunta e S. Cecilia, adornata di colore e forme sia nella imponente e prospettica facciata completata in sette secoli di modifiche
    Immagine Allegata: 0109 07042017 -_D5K9771   21 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg         Immagine Allegata: 0106 07042017 -_D5K9765   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     

    Immagine Allegata: 0111 07042017 -_D5K9774   27 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     
    Immagine Allegata: 0112 07042017 -_D5K9784   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg  

    Immagine Allegata: 0123 07042017 -_D5K9813   21 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     

    sia nei suoi interni barocchi Immagine Allegata: 0113 07042017 -_D5K9785   18 mm  ISO 1000 Max Aquila photo (C).jpg

     

    e nella imponente e ricchissima criptaImmagine Allegata: 0114 07042017 -_D5K9789   18 mm  ISO 3600 Max Aquila photo (C).jpg 

    Immagine Allegata: 0118 07042017 -_D5K9800   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg 


    (dettaglio del bordo alto dxImmagine Allegata: 0119 07042017 -_D5K9800   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg 


    a testimoniare la nitidezza di questo zoom anche ben fuori dalla zona di maf ed in condizioni di luce precaria)
     
    Immagine Allegata: 0120 07042017 -_D5K9803   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg 
     
     
    Non c'e' distorsione fuori da quella prospettica, non viene mai a mancare dettaglio ai bordi immagine, non serve postprodurre se non per gli errori (possibili) in inquadratura.
    Cromaticamente indenne da noia...

     

    quando si dice:  la qualita' e' tutto...!


     

    Immagine Allegata: 0057 07042017 -_D5K9516   21 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

     
    Aggiungo, per concludere, alcuni scatti realizzati in un altro importante sito archeologico sopra Iglesias, quello di Antas, dove alla meta' dell'Ottocento, il Generale Lamarmora, perlustrando alla ricerca della leggendaria citta' perduta di Metalla, si imbatte' nelle rovine puniche e romane del tempio dedicato alla divinita' primigenia del "sardopadre" chiamato Babi o Babay, rispettato nel culto romano fino alla sua riedificazione, probabilmente sotto Caracalla.
    I lavori di restauro e riqualificazione del sito cominciarono solo verso il 1967 per concludersi dieci anni dopo.


    Immagine Allegata: 0065 07042017 -_D5K9540   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg       Immagine Allegata: 0069 07042017 -_D5K9550   18 mm  ISO 160 Max Aquila photo (C).jpg 


    Immagine Allegata: 0059 07042017 -_D5K9524   21 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg       Immagine Allegata: 0076 07042017 -_D5K9612   19 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg 
     

    Immagine Allegata: 0074 07042017 -_D5K9580   18 mm  ISO 110 Max Aquila photo (C).jpg

     

    Incredibile il modo in cui si svela alla vista dei visitatori, all'interno di una vallata che un tempo fu popolata da querce da sughero, probabilmente enormi come questo esemplare, segnalato sul percorso.
    Immagine Allegata: 0081 07042017 -_D5K9645   18 mm  ISO 6400 Max Aquila photo (C).jpg       Immagine Allegata: 0084 07042017 -_D5K9650   18 mm  ISO 2500 Max Aquila photo (C).jpg 
     
    La mia opinione sull'obiettivo con cui ho scattato il 70% delle foto di questo viaggio (e mi riservo di integrare queste foto nel mio blog ed in galleria, prossimamente) dovrebbe trasparire dalla resa ottenuta e dalla considerazione con la quale l'ho voluto abbinare anche in questo modo improprio alla mia Nikon D500. 
    Non mi pare cambi molto rispetto alla maggiore densita' di informazioni del miglior sensore della D810.
    Non mi sembra di aver travisato il senso di questo progetto ottico Sigma Art, bensi' di avere suggerito una ulteriore potenzialita' di utilizzo a chi, come me, possegga corredi di formati differenti, non solo da sfruttare con le lunghezze focali maggiori, cosi' come sarebbe logico comprando una reflex APS-C oggi, in tempi di FF prestazionali e non piu' eccessivamente costose.
     
    Immagine Allegata: ccs-2-0-15499500-1490922223.jpg 
    Ringrazio ancora Mtrading per la cortesia con la quale ce ne ha concesso utilizzo e spero di aver prodotto argomenti di interesse per altri utenti, non ancora raggiunti dalle potenzialita' di questo wide zoom.
     
    Max Aquila photo © per Nikonland 2017
     
     

    Immagine Allegata: 0151 08042017 -_D5K9976   18 mm  ISO 100 Max Aquila photo (C).jpg

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