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  • Max Aquila
    Max Aquila

    Nikon Micro 40mm f/2.8 G : il micro-macro

    ...il buon vino sta spesso nelle piccole botti...

     

    Immagine Allegata:  0051 _D8X3993 29032016  1-30 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    La ricerca di un obiettivo per macrofotografia da "campagna", piccolo, leggero, compatto ed efficiente mi aveva spesso portato a chiedermi il perche', del piu' "micro" dei Macro Nikkor, presentato in formato DX gia' nel 2011, fino ad oggi non avessi mai sentito parlare, ne' visto fotografie con esso realizzate.
    Non mi sono lasciato sfuggire la possibilita' di utilizzarlo per un breve periodo, cosi' ecco i risultati delle mie elucubrazioni.
     
    Immagine Allegata:  0050 _D8X3901 29032016  1-125 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    Il Nikon Micro 40mm f/2,8G e' senza alcun dubbio il piu' compatto e leggero progetto di Nikon nella sua lunga tradizione di obiettivi dedicati alla fotografia ravvicinata, macro e microfotografia.
    Pesa solamente 229 grammi e insieme al suo paraluce dedicato HB-61 (in bundle, insieme al sacchetto floscio da protezione), ancora soltanto 246 grammi.
     

    Immagine Allegata:  0045 _D8X3875 29032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0046 _D8X3878 29032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG

     
    Possiede classico diametro filtri da 52mm e con la ghiera della messa a fuoco posta ad infinito misura solamente 68mm di lunghezza, che diventano 85 alla massima estensione dell'elicoide di messa a fuoco.
    Il nocciolo delle lenti fuoriuscendo verso la minima distanza mette a fuoco a soli 16,3 cm dal soggetto Immagine Allegata:  0047 _D8X3880 29032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 

    (presente nella finestrella anche la scala macro RR)


     in forza della dimensione del barilotto si determina una distanza operativa tra montatura filtri e soggetto di... soli 3,6cm (che si ridurrebbero a 2,5 nel malaugurato caso si tenga innestato il paraluce)
    Immagine Allegata:  0049 _D8X3898 29032016  1-125 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG 
    Baionetta rigorosamente in metallo, rispetto le solite plastiche del barilotto (le stesse di progetti ottici Nikon ben piu' celebrati e... costosi)
    e selettore M/A - M di messa a fuoco, sopra il limitatore di range della maf, per limitare il rischio di "hunting"
    Immagine Allegata:  0048 _D8X3895 29032016  1-125 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    che pero' nella settimana in cui ho usato questo obiettivo non ho avuto modo di lamentare, pur lasciando su "full" detta regolazione.
     
    Escursione dell'elicoide della messa a fuoco di 180° dei quali meta' (90°) tra infinito e 20cm (1:2) e l'altra meta' tra  RR 1:2 ed 1:1 (16,3cm)... davvero fine
     
    Niente VR (purtroppo) ma per fortuna un motore SWM di traslazione, ben al di sopra per efficienza, di altri collocati su obiettivi dalle ambizioni incomparabili a questo... calimero del catalogo Nikon.
     
    Immagine Allegata: 40micro.jpg  
    Nove lenti in sette gruppi, senza elementi speciali a bassa dispersione ne' lenti asferiche, bastano a molti per classificare negativamente un progetto ottico, prima ancora di averlo messo alla prova.
     
    Cosa che io ho invece fatto e poi, voluto condividere

     

    Un quaranta millimetri DX da 220 euro come questo, nasce per assecondare esigenze molto disparate, da quelle di un fotografo che voglia cimentarsi con qualche soggetto a distanza ravvicinata (fiori, insetti, oggetti inanimati) Immagine Allegata:  0033 _D8X3788 27032016  1-100 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0042 _D8X3818 27032016  1-400 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG  


    cropImmagine Allegata:  0001 _D8X3818 27032016  1-400 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 
     
     

    Immagine Allegata:  0008 _D8X3641 24032016  1-1600 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG

     
    Immagine Allegata:  0002 _D8X3579 24032016  1-100 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    alla necessita' di disporre comunque di un'ottica "for all seasons" capace comunque del ritratto a mezzobusto o figura intera, fino al solito imperversare di panorami e dettagli degli stessi in soggettiva.
    Immagine Allegata:  0004 _D8X3604 24032016  1-250 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG  

    Immagine Allegata:  0016 _D8X3715 24032016  1-800 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG  

    Immagine Allegata:  0015 _D8X3713 24032016  1-1250 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG  

    Immagine Allegata:  0005 _D8X3619 24032016  1-500 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 
    Senza spendere troppo (220 euro, appunto), senza appesantire la borsa (270 grammi completo di tappi e paraluce), senza doversi preoccupare di scegliere focali "difficili" per un neofita, insomma...
    Immagine Allegata:  0037 _D8X3798 27032016  1-320 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0038 _D8X3800 27032016  1-800 sec a f - 4,0 Max Aquila photo (C).JPG  
    Anch'io, per esempio, dotato da decenni di obiettivi macro di tutte le focali disponibili, avevo a lungo snobbato questo Micro Nikkor (equivalente peraltro su pieno formato per copertura ad un comune 60mm), ma per l'esigenza di accoppiare alla fatidica Nikon 1 V3 un piccolo macro (che per il sostanzioso fattore di moltiplicazione 2,7x non facesse schizzare la copertura equivalente verso focali decisamente tele), era da un po' di tempo che mi domandavo ....sotto sotto l'effetto che fa !
    E considerando le alternative, questa di casa sembra proprio essere la piu' indicata e non solo esteticamente in funzione di ingombri e pesi (tenuto conto della limitazione costituita dal melanconico adattatore FT-1)
    Immagine Allegata:  0044 _D8X3871 29032016  1-100 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 
    Il che vedremo piu' avanti, foto alla mano.

     

    Ho usato per banco di prova di questo 40mm Micro Nikkor una Nikon D810, sicuramente lontana dal target per cui questo obiettivo e' stato prodotto, ma a mio giudizio ancor piu' asseverante nella impietosa capacita' selettiva del sensore di questa insuperata (in casa Nikon ) reflex 

    Immagine Allegata:  0017 _D8X3720 24032016  1-320 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG

     
    Naturalmente utilizzando il rettangolo di copertura che su una FX compare ad indicare lo spazio inquadrato dall'obiettivo DX montato su quella macchina.
    La qual cosa mi ha fatto tornare idealmente all'utilizzo di una macchina a telemetro col mirino a cornici multiple, funzione dei principali obiettivi utilizzabili  :rolleyes: ... una delle poche comodita' nell'utilizzo di quelle macchine del secolo passato, giacche' consentiva con un obiettivo dalla copertura inferiore a quella visualizzata dal mirino, di vedere una maggiore porzione di spazio e...non restare sorpresi dallo spostamento eventuale del soggetto da fotografare.
    Ho goduto in sostanza di una copertura del mirino del 150% !!! Cosa che mi ha consentito di controllare anche la precisione della relativa cornice della D810, fotografando un foglio di carta a quadri (da 1cm di lato) appositamente stampato con la mia Epson a quattro cartucce
     

    a RR 1:1 Immagine Allegata:  0073 _D8X4023 29032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG

    la cornice della D810 inquadra esattamente un rettangolo da 16x24mm

     

    a RR 1:2 Immagine Allegata:  0072 _D8X4020 29032016  1-100 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG circa 19cm dal foglio

     

    Immagine Allegata:  0074 _D8X4027 29032016  1-125 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG

    e ad 85cm circa di distanza dal piano focale

     

    Dette foto (orribili ma indicative) lasciate tali e quali, senza neppure tentare di raddrizzarle, ci dicono anche della buona prestazione in termini di distorsione, sia alle minime sia alle brevi distanze,  di questo piccolo Micro Nikkor;
    ma ci fanno anche valutare (specie quella di RR 1:1) la capacita' risolutiva dell'obiettivo (in abbinata alla D810) nella lettura dei pigmenti di inchiostro delle quattro cartucce della Epson (BCMY) sia delle fibre del foglio di carta.

    Immagine Allegata:  0200 _D8X4023 29032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG crop 7x

     

    Ma non ci servono muri di mattoni o fogli quadrettati per rendercene conto,
    basta scattare a qualunque soggetto si decida di inquadrare da vicino per poterlo constatare
    Immagine Allegata:  0018 _D8X3726 24032016  1-60 sec a f - 3,5 Max Aquila photo (C).JPG TA (f/3,5 data la distanza ravvicinata)
    Immagine Allegata:  0019 _D8X3730 24032016  1-60 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG f/5,6


    Immagine Allegata:  0020 _D8X3740 24032016  1-60 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0021 _D8X3742 24032016  1-60 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG f/11 e 16


    :marameo: beh...magari non troppo da vicino rispetto la fonte di luce, se con il paraluce montato  :occhiali:
    Immagine Allegata:  0022 _D8X3743 24032016  1-60 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG 
    a pena di ritrovarci con una bella fetta di ombra a rendere illeggibile parte dell'inquadratura :specchio:

     

    Immagine Allegata:  0003 _D8X3592 24032016  1-640 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG

     

    Il vantaggio di un obiettivo macro e' senza dubbio quello di consentire un avvicinamento al soggetto maggiore rispetto ad un obiettivo di pari focale, quindi consentendo una migliore lettura del particolare, rispetto al quadro generale.

      

    Immagine Allegata:  0035 _D8X3792 27032016  1-2000 sec a f - 3,2 Max Aquila photo (C).JPG ...anche a tutta apertura

     
     

    La mia ricerca di un macro di limitata lunghezza focale mira invece ad ottenere un obiettivo ideale sia a manifestare elevata (rispetto a progetti tele-macro) profondita' di campo alle distanze medie e lunghe insieme che limitata, alle minime distanze di messa a fuoco del soggetto inquadrato. 
     
     

    Mi spiego meglio:

     
     un obiettivo di questa focale manifesta la consueta elevata variabilita' di resa del soggetto su cui effettuiamo la messa a fuoco, rispetto allo sfondo, quando il soggetto si trovi a distanze superiori al metro, metro e mezzo dal piano focale del sensore
     
     f/4
    Immagine Allegata:  0029 _D8X3768 27032016  1-640 sec a f - 4,0 Max Aquila photo (C).JPG

      

    f/16Immagine Allegata:  0028 _D8X3765 27032016  1-40 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG

     

    quando invece si inquadri un soggetto al di sotto del metro/ mezzo metro dal piano focale, le cose cambiano, e nonostante l'utilizzo di diaframmi molto chiusi, la pdc resta davvero limitata 

    f/22Immagine Allegata:  0027 _D8X3762 27032016  1-30 sec a f - 22 Max Aquila photo (C).JPG  

     

     

    Quando poi si abbia a che fare con un obiettivo macro che porti a distanze davvero ravvicinate la messa a fuoco del soggetto, il diaframma diventa quasi funzione della quantita' di luce erogabile piu' che della pdc disponibile, che diminuisce in maniera esponenziale 

     
     
     f/8
      Immagine Allegata:  0031 _D8X3778 27032016  1-125 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG

     

     
    f/22  
    Immagine Allegata:  0032 _D8X3785 27032016  1-40 sec a f - 22 Max Aquila photo (C).JPG

     
     cosicche' da un soggetto ripreso in maniera da dare risalto anche a piccole distanze contigue, nonostante una decisa differenza di diaframma in uso, a parita' di illuminazione (omogenea), risulta una lieve, quasi impercettibile, differenziazione
    f/5,6  Immagine Allegata:  0010 _D8X3648 24032016  1-2000 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    f/16  Immagine Allegata:  0091 _D8X3649 24032016  1-320 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    ed e' soltanto industriandosi ad esagerare i "contrasti" di impostazione (inquadratura, diaframma a TA, controluce diretto)
     


    Immagine Allegata:  0034 _D8X3791 27032016  1-2500 sec a f - 3,0 Max Aquila photo (C).JPG

    Immagine Allegata:  0036 _D8X3797 27032016  1-500 sec a f - 4,0 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0023 _D8X3749 24032016  1-50 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG

     che si riescono ad ottenere risultati che portino a "far notare" uno scatto piuttosto che quello piu' "usuale"

     
     
    oppure, rimarcando differenze tra primo piano e sfondo, slittando il piano di messa a fuoco di qualche millimetro avanti o indietro sul soggetto
    f/16 Immagine Allegata:  0039 _D8X3806 27032016  1-30 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG 


    f/4   Immagine Allegata:  0040 _D8X3809 27032016  1-400 sec a f - 4,0 Max Aquila photo (C).JPG 


    f/5,6 Immagine Allegata:  0041 _D8X3811 27032016  1-500 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG

     

    Insomma questo Nikon 40mm/2,8 e' di certo una bella sorpresa in termini di facilita' e duttilita' d'uso, a mano libera nonostante l'assenza di un sistema VR (il che costituisce il mio principale motivo di rimpianto) spaziando dalla tradizionale ripresa di soggetti ad elevato contrasto, come parti di testo
    Immagine Allegata:  0052 _D8X3836 27032016  1-60 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG Immagine Allegata:  0053 _D8X3841 27032016  1-60 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG 

    con i quali si comporta in maniera quasi ineccepibile, paragonato per esempio al Sigma 105mm f/2,8 Macro DG OS
    Immagine Allegata:  0201 _D8X3837 27032016  1-60 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    alla piu' praticata delle macroattivita', come e' la caccia fotografica vagante, dall'avvistamento...
    Immagine Allegata:  0006 _D8X3630 24032016  1-100 sec a f - 16 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0007 _D8X3637 24032016  1-160 sec a f - 11 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    all'accerchiamento...
    Immagine Allegata:  0011 _D8X3683 24032016  1-500 sec a f - 18 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0012 _D8X3698 24032016  1-320 sec a f - 18 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0013 _D8X3704 24032016  1-320 sec a f - 18 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    fino alla...cattura della preda Immagine Allegata:  0014 _D8X3708 24032016  1-320 sec a f - 18 Max Aquila photo (C).JPG   :marameo:
    sempre nel rispetto degli intenti fotonaturalistici, ma sopratutto dell'incolumita' dei soggetti,
    come questo Podarcis siculus (prof. Renesto docet) che ci sembra perfettamente integrato nel promiscuo habitat circostante
    Immagine Allegata:  0202 _D8X3680 24032016  1-400 sec a f - 18 Max Aquila photo (C).JPG

     

    Immagine Allegata:  0043 _D8X3870 29032016  1-100 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 

    In quanto poi all'abbinamento con l'adattatore FT-1 su Nikon V3 e alle conseguenti operativita' (ridotte a causa del singolo punto di AF centrale disponibile per colpa dei negligenti progettisti Nikon), ecco che l'esigenza principale di disporre con detto sistema ML di un obiettivo che coniughi la focale che ne risulti (eq. ad un 108mm su FX) con la capacita' di resa dei minimi dettagli di un soggetto, finalmente mi si realizza con un insieme dal peso complessivo di 800grammi, ma dalla maneggevolezza immutata, nel rispetto delle dimensioni della V3.
    Il tutto con risultati entusiastici, dopo anni di attesa per la mancata realizzazione di un progetto macro, specifico per questo sistema.
     
    San Biagio Platani (AG) festa pasquale degli archi con le sculture di pane Immagine Allegata:  0063 _DSC7280 28032016  1-250 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    Immagine Allegata:  0066 _DSC7288 28032016  1-100 sec a f - 7,1 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0065 _DSC7283 28032016  1-160 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0064 _DSC7282 28032016  1-400 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0067 _DSC7289 28032016  1-80 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0068 _DSC7291 28032016  1-50 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0069 _DSC7293 28032016  1-320 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0070 _DSC7294 28032016  1-250 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    un tripudio di colori, contrasti e dettaglio degli oggetti inquadrati da distanze delle piu' varie
     
    Immagine Allegata:  0055 _DSC7266 28032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0056 _DSC7267 28032016  1-80 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0057 _DSC7270 28032016  1-100 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0058 _DSC7272 28032016  1-160 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0059 _DSC7273 28032016  1-1000 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0060 _DSC7274 28032016  1-640 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 


    Immagine Allegata:  0062 _DSC7279 28032016  1-100 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG 

    Immagine Allegata:  0075 _DSC7302 28032016  1-1250 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG

     

    Immagine Allegata:  0061 _DSC7277 28032016  1-125 sec a f - 5,6 Max Aquila photo (C).JPG

     
    Il bilancio che derivo da questa settimana di utilizzo non mi mette certo in imbarazzo nelle mie valutazioni complessive:
    Immagine Allegata:  0203 _D8X3614 24032016  1-400 sec a f - 4,0 Max Aquila photo (C).JPG 
     
    si tratta certamente di un obiettivo facile e per ogni fotografo, dal piu' sprovveduto al piu' completo di attrezzatura:
    specie chi usi ancora reflex in formato DX per sfruttare il fattore di moltiplicazione 1,5x puo' avere bisogno di un obiettivo di piccole dimensioni, costo esiguo (direi ridicolo) da affiancare ai supertele all'interno di borse nelle quali lo spazio sembra non bastare mai.
    Dotandosi cosi' di un tuttofare utile anche in situazioni di lavoro, quando "qui ed ora" si debba per esempio riprodurre un testo o un'immagine di piccole dimensioni e non si abbia modo e tempo di ovviare altrimenti.
     
    Un obiettivo che e' stato fin qui ingiustamente trascurato da Nikon stessa che non lo ha mai valorizzato per gli aspetti precipui, ma anzi quasi nascosto di fronte ai fratelloni piu' ingombranti e costosi.
    D'altro canto, chi si doti di obiettivi come il 50/1,8 o il 35/1,8 cosi' come l/85/1,8 e simili AFS della stessa fattura (scarsa) e prospettive di utilizzo, non dovrebbe farsi mancare questo Micro Nikkor risparmiando nell'acquisto ma non restando a...mezzo pasto per i risultati
     

    Immagine Allegata:  0071 _D8X4004 29032016  1-160 sec a f - 8,0 Max Aquila photo (C).JPG

     

    Ed ecco il mio bilancio sintetico...
     
    Pregi:
    - dimensioni e peso ridotte
    - nitidezza e contrasto

    - assenza di distorsione
    - efficienza motore SWM
    - escursione dell'elicoide di messa a fuoco sulle brevissime distanze
    - paraluce in dotazione

     
    Difetti:
    - fragilita' dei materiali
    - assenza di elementi ottici pregiati (asferici/ED)
    - assenza del VR
    - distanza operativa eccessivamente ridotta
    - paraluce inutilizzabile in macro

     
    In sostanza, nessuno sente la mancanza dei nanocristalli, perche' questo Nikon AF-S Micro Nikkor 40mm f/2,8G
    risulta essere  Immagine Allegata:  0030 _D8X3777 27032016  1-2500 sec a f - 2,8 Max Aquila photo (C).JPG  un obiettivo...rilassante

     
     
    Max Aquila per Nikonland 2016 ©

     

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