Materiale ricevuto in visione dal distributore ufficiale italiano che è stato restituito a fine test.
Nikon AF-P 10-20mm F4.5-5.6 su Nikon D7500 a 14mm, F8
Lo confesso ad alta voce.
Quando ho visto l'annuncio di un supergrandangolare Nikon così estremo, tutto in plastica, baionetta compresa, senza controlli esterni (tutto demandato al menù), F4.5-F5.6, pensato sostanzialmente per le Nikon D3000-D5000 ... ho pensato : oddio, Nikon qui adesso si mette a fare concorrenza a Tamron !
Gasp !
Insomma, non proprio uno di quegli oggetti che può far perdere il sonno ad un nikonista d'annata, considerando quanti obiettivi Nikon meriterebbero un aggiornamento, mentre in catalogo Nikon ha già svariati supergrandangolari DX.
E poi AF-P, cosa che ne limita l'utilizzo sostanzialmente alle sole ultimissime fotocamere ...
Ma poi mi è stato gentilmente mandato per un test valutativo.
E mi sono dovuto ricredere.
Per carità, resta sempre un cosino da 230 grammi tutto in plastica che per dare il meglio di se deve lavorare in stretto contatto con il software di sviluppo (io ho utilizzato allegramente la Nikon D7500 che lo vede come un fratellino piccolo e l'ultima versione di Nikon Capture NX-D per convertirne i file NEF in TIF da dare in pasto a Lightroom).
Ma a 350-380 euro di street price non c'è niente di simile sul mercato.
E a dire il vero, nemmeno a 700 euro
montato su Nikon D7500 esteso a 10mm
Come è fatto
E' piccolissimo !
io ho la mano piccolina ma comunque si vede che è un oggetto compatto ... per essere un equivalente 15-30mm.
peraltro - pur contenuto in un semplice 2x - il movimento di zoom non ne aumenta moltissimo la lunghezza complessiva.
ripreso con la nuovissima Nikon D7500 ben figura.
Non ne ho una in casa ma credo che con una D5600 il complesso sia ancora più compatto ed armonico.
E anche il paraluce non è particolarmente intrusivo.
Il passo filtri è da 72mm, adeguato alle necessità di focali così spinte.
E' un obiettivo che non si fa mancare nemmeno lo stabilizzatore ed ha tutto quello che può servire ad un fotografo amatoriale.
Il compromesso è stato cercato nei costi di costruzione.
Infatti la baionetta è in plastica - come tutto l'obiettivo.
mancano del tutto i controlli che di solito ci sono in questi obiettivi (innesto e sgancio del motore di messa a fuoco, attivazione e disattivazione dello stabilizzatore) che sono demandati al menù della fotocamera (se recente !).
Ma, sinceramente, chi ha bisogno di questi comandi a portata di mano in obiettivi di questa classe ?
sul frontale, una volta tanto, le serigrafie che qualificano l'obiettivo.
Una vecchia abitudine che una volta cercava di ostentare le specifiche di un apparecchio e che adesso si cerca di evitare, chissà perchè.
Nel complesso si tratta di un apparecchio molto compatto, leggero, certo non pensato per durare in eterno se esposto a condizioni ostili ed abusi.
Certamente inadatto per un impiego professionale (sul piano della tenuta meccanica, non per le prestazioni) ma per quello che viene chiesto all'acquirente, più che adeguato a fare da complemento ad un corredo fotografico minimale, idealmente composto da uno o due zoom e magari un fisso luminoso.
Qualche anno fa un obiettivo del genere richiedeva un esborso molto importante (penso al primo Nikon 12-24/4, del costo di non meno di 1000 euro).
Mentre ... ai miei tempi (io uso Nikon dal 1982), sarebbe stato semplicemente un sogno proibito, irrealizzabile e basta e che adesso è invece offerto a chiunque sappia servirsene.
Dettagli tecnici e prestazioni
lo schema ottico è impostato su 14 lenti suddivise in 11 gruppi
di cui 3 lenti asferiche, nessuna di tipo a bassa dispersione.
22 cm di messa a fuoco minima
passo filtri da 72mm
77mmx73mm
peso 230 grammi
il prezzo suggerito al pubblico in Italia da Nital é intorno ai 310 euro + IVA
MTF ufficiale : mica male per un cosino così !
a 20mm, linee corrette, la distorsione è praticamente zero
creativamente a 10mm e distanza ravvicinatissima, la distorsione è intorno al 3-4%
20mm
10mm
le aberrazioni cromatiche sono praticamente assenti (complice l'apertura massima relativa piuttosto contenuta a tutte le focali).
La vignettatura è più o meno sempre presente ma automaticamente corretta dal software.
Peraltro non credo che per qualcuno possa essere un problema, a 15mm equivalenti ...
Il trattamento è adeguato alle necessità. Pure con il sole in fronte l'obiettivo regge bene e le luci parassite non influenzano troppo il contrasto complessivo.
E' comunque un obiettivo che prende tanta luce, pur avendo una lente anteriore non enorme.
E quindi il fotografo per ottenere i migliori risultati farà bene a tenere il sole alle spalle.
Concorrenti
Il concorrente #1 questo Nikon 10-20 ce l'ha in casa.
O forse si dovrebbe dire il contrario ... ?
Il Nikon 10-24mm F3.5-4.5G è uno zoom DX con una escursione 2.4x presente già da tempo sul mercato e che rappresenta il supergrandangolare più estremo del corredo Nikon per le macchine DX.
schema ottico
MTF ufficiale a 10mm
MTF ufficiale a 24mm
Pensato probabilmente come prima scelta per la D7500 e la D500 offre meno di uno stop di luminosità in più rispetto al più nuovo 2x che stiamo provando in queste pagine.
Ma non è stabilizzato , pesa il doppio, è leggermente più grande.
E costa molto di più.
raffronto tra gli ingombri dei due obiettivi, il nuovo 10-20 ha una sagoma più piccola del 10-24. Il passo filtri del 10-24 è da 77mm, il 10-20 ne ha uno da 72mm.
Io non l'ho mai provato, la presenza di due lenti ED nello schema ottico dovrebbe ben deporre. Ma alla fine gli MTF differiscono veramente di poco.
Il sistema di messa fuoco del 10-24 è di tipo interno e questo consente di effetuare la zoomata senza allungamenti del barilotto, a differenza del nuovo 10-20 che invece a 10mm si allunga.
Credo che la scelta tra i due obiettivi debba essere lasciata all'acquirente, ipotizzando che la scelta del nuovo obiettivo debba andare da parte di chi privilegi un oggetto più compatto e (molto) più leggero e che non consideri questo intorno di focali come la preminente.
Non possiamo infine trascurare la differenza di prezzo che per il più pregiato costruttivamente Nikon 10-24mm è di 929 euro, mentre il nuovo 10-20 si attesta intorno ai 380 euro, sempre a parità di garanzia Nital di 4 anni.
Alcune delle foto che farei io con un obiettivo come questo.
In gita o in viaggio, disinvolto, con il sole.
E con una compagna come la Nikon D7500 o la D5600.
sono scatti eseguiti a focali varie, qualche volta a priorità dei tempi per avere il movimento dell'acqua, sfruttando lo stabilizzatore (efficace) di questo obiettivo.
La D7500 settata in NEF ma con il Picture Control in "Auto".
Poi aperti con Nikon Capture N-XD e convertiti in pieno automatismo in batch in TIF per la successiva importazione su Adobe Lightroom.
Io noto una nitidezza esemplare nei particolari architettonici, una certa variabilità di risultato a seconda della qualità dell'aria. Meglio con il cielo terso e meno umidità.
La gita a Valeggio sul Mincio ha messo un pò in crisi la lettura di alcuni particolari lontani, più per effetto della condensa dovuta al caldo torrido che per limitazioni del sistema.
Qualche giorno prima, a Varese in un pomeriggio ventoso, invece ho ottenuto scatti che a memoria avrei potuto avere con il mitico Nikkor 14-24/2.8 su una D750.
E scusate se è poco ...
Conclusioni
Bene, credo di averle già in larga parte anticipate le mie conclusioni ma le riepilogo.
Il timore che Nikon, spinta dalla pressione dei produttori di mirrorless, abbia immesso sul mercato improvvisamente ... un obiettivo mediocre giusto per fare una mossa difensiva è subito svanito quando ho potuto utilizzare effettivamente questo obiettivo.
Pensato per un uso chiaramente amatoriale si fa apprezzare per compattezza e peso ridottissimo. Non ha una costruzione a prova di impatto contro un mezzo corazzato e la montatura in plastica, così come l'assenza di comandi, confermano le scelte volte ad economizzare. Ma credo che l'acquirente tipo di questo obiettivo lo capisca da se guardando il cartellino del prezzo.
Insomma nelle sue caratteristiche esterne mantiene la promessa che tutti i produttori di fotocamere ci hanno fatto quando hanno presentato il formato APS-C/DX : piccolo e compatto. Promessa purtroppo non sempre materializzata.
Ma è nell'uso che le cose vanno per il meglio.
Pur a focali così estreme che naturalmente stressano ogni sensore, la nitidezza è esemplare e anche il fogliame - punto debole di certe realizzazioni - non diventa fanghiglia impastata.
Anche se credo che il meglio questo obiettivo lo sappia dare nell'architettura, sfruttando la ridottissima - sempre avendo a mente di che focali stiamo parlando - distorsione che a 20mm è praticamente assente mentre a 10mm è comunque minima, ordinata e facilmente correggibile dal software automaticamente.
Per me è l'obiettivo ideale da aggiungere al proprio corredo per i viaggi nelle città d'arte del mondo senza spendere un capitale ma con la pretesa di poter ottenere comunque ottime immagini ben oltre l'obiettivo che generalmente si riceve nei kit delle reflex di fascia entry e media.
Non ci volevo credere, ma bella prova Nikon !
Acquirenti attenzione che la vostra fotocamera sia compatibile con i nuovi obiettivi AF-P come questo
Ringraziamo il distributore italiano del marchio Nikon che ci ha inviato a tempo record questo obiettivo per il test.
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