Vai al contenuto
  • Max Aquila
    Max Aquila

    Nikon EN-EL15 /a/b: un esempio di longevità !

    imagemagic.jpg.30b88bb3be33cd3994937c99cd2982e1.jpg  original-en-el15.jpg.86cdb2e7187dd6d53eff4bbf43e21821.jpg

    Nikon EN-EL 15 e le sue successive versioni 15a e 15b è probabilmente la batteria al litio più longeva della storia Nikon degli accumulatori in tempo di fotocamere digitali.

    Si tratta di un elemento composito a due stilo da 5cm di lunghezza per 3,5 complessivi di larghezza e 80 grammi di peso: non certo inconsistente e dalla capacità di 1900mAh 14W/h, tensione da 7 Volts, certamente adeguata per apparecchi di dieci anni fa, reflex e dal relativamente basso consumo energetico.

    4.thumb.jpg.a480d2744475e8f4f748a3d71efbd93c.jpg

    Nasce nel 2010 a corredo delle Nikon D7000 e viene utilizzata l'anno successivo per dare corrente alla prima delle mirrorless Nikon One, la V1, per poi aprirsi la strada alla longevità corredando la Nikon D800 del 2012, mitica progenitrice della nuova categoria di prosumer reflex, giunta fino all'anno del Centenario Nikon con la D850 del 2017, per la quale (ed anche per la coeva D7500) esce in versione 15a, che si differenzia dalla prima serie ufficialmente per l'utilizzo del nuovo caricabatteria MH25a, al posto del precedente MH25

    nikon-mh-25a-caricabatteria-rapido-x-en-el15-920459.jpg.62e9b39e70e3a302b6cbcb317f0f3138.jpgNIKON-MH-25a-CARICA-BATTERIE-EN-EL15-NITAL-PER-D750-D810-D800-D610-D7100-D7200-282062490576.jpg.a74910113ec8a8fcb1a5cf13b067f5d4.jpg apparentemente identici, ma il secondo dotato di una corrente di ricarica maggiore del primo, sintomo probabile della necessità con queste due ultime reflex di ottenere un boost in fase di carica degli elementi al Litio che ne consentisse una tensione più omogenea.  mh29.thumb.jpg.24fd29be2f3429249e906f50fc2e6a1d.jpg

    Ma le difficoltà incontrate con questa batteria erano già chiare dopo il suo utilizzo sulla V1, nella quale accadevano strani fenomeni di eccesso di consumo dell'accumulatore e di notevole surriscaldamento, che ne determinava peraltro una veloce usura che l'analizzatore di stato delle D800 (assente naturalmente sulle V1) dimostrava drasticamente.

    Nessun aggiornamento firmware delle One riuscì ad ottenere soluzione, tanto che nelle successive V2 e 3 furono utilizzati accumulatori differenti (peraltro sulla V3 molto più compatti ed adeguati alla natura e dimensioni di quella ML)

    Quindi, dopo l'uscita della Nikon D7100 nel 2013 e della D810 nel 2014 Nikon cominciò a produrre una seconda serie dell'originaria EN-EL 15 e fu costretta ad effettuare un richiamo ufficiale delle precedenti batterie, per gli utenti che dimostrassero l'acquisto di uno di questi corpi macchina, al fine di evitare potenziali danni agli apparecchi alimentati:

    nik.jpeg.17c43af6ad90ff213cb665d470f6f72e.jpeg ne abbiamo dato notizia anche qui su Nikonland

    quando questo problema si manifestò in tutta la sua gravità con le nuove Nikon D500 del 2016, particolarmente intolleranti alla prima serie delle EN-EL15.

    Per risolvere definitivamente il problema, oltre che con gli aggiornamenti fw dedicati alle macchine, 

    Nikon appunto decide di mettere sul mercato la versione 15a, grigia,   EN-EL-15a.jpg

    ed il charger dedicato insieme alle reflex del Centenario.

    Arriviamo quindi alla storia recente, quando Nikon per alimentare le sue ultime nate, le nuove mirrorless 2018, le Z7 e Z6 mette sul mercato la versione 15b, dalle identiche caratteristiche elettriche delle precedenti, ma anche la possibilità, solo a partire dalle Z, di essere ricaricata non solo dal charger, ma anche on camera dal cavetto usb,

    nikon-en-el15b.thumb.jpg.752f4a493ad09d3974eaa896303bdeb7.jpg

    mantenendo comunque retrocompatibilità con la pletora dei corpi macchina dotati di EN-El15, davvero un esempio che ci stupisce nel panorama attuale:

    Chart.PNG.411f5fb01d882a5c34b480824ddfeb52.PNG

     

    La domanda che mi spinge a scrivere questo articolo è una:

    Come riesce Nikon ad alimentare una Z7 con la stessa batteria (elettricamente parlando) che 9 anni fa era appena sufficiente per una D800/800e e sicuramente inadeguata per una V1?

    Come pensare di alimentare il processore Expeed 6, il mirino elettronico di ultima generazione, (rispetto il mirino ottico a consumo zero di una reflex), i 493 punti AF e le potenzialità 4k del video delle due nuove mirrorless?

    Solo dichiarando un dato prudenziale di autonomia attorno a 300 scatti con una sola batteria? (come i dati CIPA pubblicati in presentazione ed ancora oggi oggetto di contestazione tra appassionati e detrattori del Marchio)?

    La mia esperienza di utilizzo della Nikon Z6, su due apparecchi differenti sono finora ben diverse dai dati ufficiali e ritengo debbano portare a delle riflessioni pragmatiche sullo scollamento tra la pratica e la teoria.

    Con il primo apparecchio ed in condizioni, elettronicamente abbastanza gravose, di utilizzo (AF-C, otturatore elettronico, raffica H*, jpg F* e talora NEF+F, stabilizzazione) avevo già ottenuto un notevole risultato, documentato rifotografando col cellulare, alla fine della sessione di scatto, i dati di consumo della batteria

    8.jpg.9f59c6ea62b5f50fd6e5ccb3858bcbd2.jpg e non si trattava di un test di durata, essendo ai primi contatti con un apparecchio nuovo, mi capita molto spesso di andare a rivedere le immagini appena scattate, così come anche di entrare nei menù per modificarne l'operatività.

    Oggi poi, col secondo esemplare di Z6, quello che nel frattempo ho acquistato, in similari condizioni di scatto7.thumb.jpg.ce9cbce060cfa9a10e0d1a77bb029057.jpg

    ho spuntato ancora una volta un dato di consumo che dà parecchio da pensare:
    6.thumb.jpg.b6b584d39308af404244d82fc6b167b0.jpg
    (scusate la pessima qualità dello scatto da cellulare: voglio uno smartphone NIkon...!)

    peraltro utilizzando nemmeno la nuova EN-EL15b, bensì una 15 della seconda serie, quelle ottimizzate per le D5001.jpg

    Ma se una macchina dal consumo così elevato come una mirrorless FF di questa terza generazione (Nikon ha saltato la seconda e parte della prima), in unione ad un telezoom estremo come quello che stava pilotando, alimentandone peraltro la stabilizzazione ottica (oltre a quella a 5 assi del sensore) può utilizzare una batteria elettricamente identica a quelle alimentavano reflex del decennio prima, può voler dire solo una cosa:

    che il miracolo lo abbiano compiuto i progettisti Z, ottimizzando i consumi e le dispersioni dell'hardware a corredo delle nuove macchine: tanto da richiedere un dispendio energetico evidentemente, proporzionalmente molto inferiore a quello di un tempo.

    E che i dati ufficiali debbano sempre esser messi a confronto con l'esperienza degli utilizzatori: anche prima della commercializzazione di un apparecchio. 

    Le divisioni Marketing ci andrebbero a nozze...

     

    Noi, Nikonland, ci siamo....  :sorriso:

     

    Max Aquila per Nikonland 2019

     

     

    Feedback utente

    Commenti Raccomandati



    • Amministratori

    Verissimo Max.

    Però è altrettanto vero che nel frattime la tecnologia è andata avanti.
    E adesso ci sono torce a led che utilizzano semi-stilo al litio da 3400 mAh di costo peraltro molto contenuto.

    61VA3qRvSOL._SY355_.jpg.e6541b8a07157461af1176d9e0a30aa1.jpg

    sinceramente io auspicherei che nella prossima generazione di mirrorless Nikon passasse a capacità decisamente superiori.
    In barba alla retrocompatibilità ma senza costringerci ad usare cosoni costosissimi come le EN-EL18b quando sia necessaria maggiore autonomia.

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori
    1 ora fa, Mauro Maratta dice:

    Verissimo Max.

    Però è altrettanto vero che nel frattime la tecnologia è andata avanti.
    E adesso ci sono torce a led che utilizzano semi-stilo al litio da 3400 mAh di costo peraltro molto contenuto.

    61VA3qRvSOL._SY355_.jpg.e6541b8a07157461af1176d9e0a30aa1.jpg

    sinceramente io auspicherei che nella prossima generazione di mirrorless Nikon passasse a capacità decisamente superiori.
    In barba alla retrocompatibilità ma senza costringerci ad usare cosoni costosissimi come le EN-EL18b quando sia necessaria maggiore autonomia.

    Direi che con l'utilizzo della EN-EL15 sulla tua Z7 la risposta alla tua domanda l'abbia già in mano: ed è il senso di questo articolo su di un componente fondamentale di un apparato, ma così tanto tenuto in relativamente scarsa considerazione.

    Ottimizzare il consumo di energia invece di produrre aborti come le tue predilette EN-EL18b : costose, pesanti, ingombranti, altrettanto difficili da smaltire.

    Utilizzare batterie più efficienti, senza gravare sulle altre componenti, in prima battuta le dimensioni: come quella stilo e mezzo della tua torcia... ma penso anche alla batteria al litio piatta del mio smatphone Samsung, da 4.000 mAh che mi consente quasi due giorni e mezzo di autonomia 

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander Veterano

    Come dire... è la somma che fa il totale!
    Senza un'adeguata ottimizzazione del sistema nel suo complesso anche una batteria maggiorata avrebbe vita breve sulle ML attuali:
    Evidentemente in Nikon vi è una discreta competenza su tutte quelle piccole finezze che fanno la differenza tra un giocattolo elettronico ed uno strumento affidabile.

    Anche io auspico, comunque, un miglioramento sul comparto batterie, direi che una nuova generazione di EN dopo così tanto tempo sarebbe anche gradita dalla clientela Nikon. Anche perché i consumi elettrici sono destinati a salire in ogni caso sulle prossime fotocamere grazie alle mile mila funzionalità che stanno aggiungendo ed alle prestazione di un comparto video sempre più importante.

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori

    Infatti io porrei particolare attenzione al comparto video, per queste macchine.

    Ok, una EN-EL15x con l'efficienza della macchina, permette di fare migliaia di scatti.
    Ma nel video le cose sono totalmente diverse, perchè c'è utilizzo pressochè costante, con consumo relativo.

    Anche qui le Z sono efficienti ma una capacità doppia non sarebbe affatto disprezzabile per evitare sempre accrocchi aggiuntivi e cavi vari.

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander Veterano

    E un fondellino decente con due batterie? È penoso che queste belle ML Z6/7 non siano dotate di un power grip. Era un accessorio da presentare subito, un errore palese commesso da nikon. E al momento ancora non si vede nulla all'orizzonte. Ok aspettiamo la Z9, ma se usano la proposta di nikonland su quella ammiraglia ci andrà la en el 18b ah ah che  fregatura!

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori
    1 ora fa, Valerio Brustia dice:

    E un fondellino decente con due batterie? È penoso che queste belle ML Z6/7 non siano dotate di un power grip. Era un accessorio da presentare subito, un errore palese commesso da nikon. E al momento ancora non si vede nulla all'orizzonte. Ok aspettiamo la Z9, ma se usano la proposta di nikonland su quella ammiraglia ci andrà la en el 18b ah ah che  fregatura!

    Ci si stanno avvitando intorno, all'MB-Z... davvero una caduta di stile.

    Ci penseranno i cinesi...purtroppo col cavetto esterno per poter alimentare pulsante e ghiere verticali...

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander Veterano
    2 ore fa, Valerio Brustia dice:

    E un fondellino decente con due batterie? È penoso che queste belle ML Z6/7 non siano dotate di un power grip. Era un accessorio da presentare subito, un errore palese commesso da nikon. E al momento ancora non si vede nulla all'orizzonte. Ok aspettiamo la Z9, ma se usano la proposta di nikonland su quella ammiraglia ci andrà la en el 18b ah ah che  fregatura!

     

    28 minuti fa, Max Aquila dice:

    Ci si stanno avvitando intorno, all'MB-Z... davvero una caduta di stile.

    Ci penseranno i cinesi...purtroppo col cavetto esterno per poter alimentare pulsante e ghiere verticali...

    Mi sbaglierò, ma secondo me quella di nikon è stata una scelta consapevole, per tenere aperto lo spazio al futuro corpo più professionale, anche ergonomicamente. La lezione l'hanno avuta dalla D700.

    Relativamente ad una nuova generazione di batterie, anche qui non c'è da andare molto lontano se non serve: stessa forma della EL15 ma più capacità,  i formati standard delle stilo insegnano che non occorre cambiare... lo standard per aumentare la capacità dell'interno!

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori

    Hanno fatto benissimo a continuare con batterie consolidate che più o meno tutti abbiamo già in casa.

    Io dico solo che deve venire il momento di cambiare in meglio, prossimamente.

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander Veterano
    4 ore fa, Massimo Vignoli dice:

     

    Mi sbaglierò, ma secondo me quella di nikon è stata una scelta consapevole, per tenere aperto lo spazio al futuro corpo più professionale, anche ergonomicamente. La lezione l'hanno avuta dalla D700.

    Relativamente ad una nuova generazione di batterie, anche qui non c'è da andare molto lontano se non serve: stessa forma della EL15 ma più capacità,  i formati standard delle stilo insegnano che non occorre cambiare... lo standard per aumentare la capacità dell'interno!

    Non vuol dire che se con la d700 si son tirati la zappa sui piedi allora non si usa più la zappa. Han fatto una cazzata , queste Z sono ottime e non è che ci sia quale alternativa su cui scegliere. Non hanno previsto un fondello, hanno sbagliato. Strategia? Si, sbagliata.

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander Veterano

    Sbagliata o giusta dipende dall’obiettivo. Io penso che il loro era evitare che una Z7 o Z6 fondellata erodesse lo spazio alla Z con impugnatura verticale integrata, secondo me una delle prossime uscite. Mettilo insieme al fatto che il mercato oggi chiede scioccamente corpi troppo piccoli ed arriviamo qui. Per me, nel loro interesse, è la scelta giusta. Per questo parlo di strategia e non di errore.

    Se poi questo - faccio un prodotto subottimale in modo da garantirmi più elevate future vendite - fa incazzare il fotografo sgamato che ovviamente non condivide, beh è un altro discorso. 

    Per esempio, a me, la Z7 di Mauro con la basetta in legno fa tristezza. Ma se guardi in giro ne vedi altre? In quanti reagiscono attrezzandosi come meglio possono come lui ed in quanti sopportano oggi per cambiare, con un sospiro di sollievo, domani quando la versione II o la Z “grossa” risolverà strutturalmente il problema?

    Ricordiamoci che Nikon esce, forse, da un periodo di crisi, ha fatto una forte ristrutturazione e si muove in un mercato in contrazione. Il periodo delle vacche grasse è finito da un po’, se vogliono galleggiare devono creare vendite. Questo si fa anche creando prodotti molto buoni ma non perfetti, che cioè lascino spazio per essere migliorati, ed evitando che un prodotto mangi le opportunità di vendita di un altro.

    Abbiamo tutti notato che finora le nuove tecnologie Nikon le ha introdotte sulle ammiraglie per poi portarle sul segmento prosumer. Qui ha evidentemente fatto il contrario. Evidentememte, ancora, una scelta strategica. 

    Fosse uscita con l’ammiraglia ne avrebbe vendute 1/10, e facilmente nessuno degli acquirenti avrebbe poi comprato una di queste. Diversi di loro, invece, avrebbero valutato di cambiare marchio. Così tutti comprano queste Z ed i clienti delle ammiraglie poi compreranno anche quella, appena esce.

     

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori

    Ma non facciamola sempre così grossa !

    Tutte le batterie hanno dentro elementi da 3.6 V. Le EN-EL15 hanno dentro due elementi in serie (7V, 1900 mAH), le EN-EL18 tre elementi in serie (10.8 V, 2500 mAh).
    Le Sony NPFZ-100 di A7 III e A9 hanno due elementi da 3.6 V (7.2 V e 2280 mAh).

    Non è un problema aumentare la capacità dei singoli elementi, mantenendo la stessa forma e la stessa tensione di alimentazione.

    Le Nikon D_grosse sono pensate per andare a 10.8 V, ecco perchè hanno le batterie a tre elementi che devono essere necessariamente più grosse.

    Ma sono tutti elementi standard del Signor Mallory (Mr Duracell).

    Insomma, si può fare tutto quello che si vuole.

    Non si può invece cambiare la concezione - giustissima, secondo me - di queste prime due Nikon Z che sono pensate per fare da compagne leggere per le vecchie reflex e non per andarci a fare la guerra di Korea.

    Il battery pack per le Z6/Z7 è un non senso. E secondo me non sarà certissimo che lo facciano uscire. Qualcun altro lo farà, come lo ha fatto per le Sony NEX 5000.
    Che però avevano batterie da compatte con in tutto 850 mAh buone per 150 scatti. Il risultato è un aborto concettuale e pratico.

    Ma in casa Nikon, più avanti c'è posto e non è il caso di fasciarsi le braccia. Basta avere pazienza, dopo essersi spiegati cosa serve a ciascuno di noi.

    PS : perchè io ho comprato la basetta in legno ? Perchè pesa 15 grammi. Una in alluminio o in ergal almeno 6 volte tanto. ;)

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander

    Z7, AF-C, inseguimento soggetto: in 4 ore ho scattato 2'100 RAW seguendo una squadra di triathlon in bici a +17°. Quando ho sostituito la batteria (ne ho 2), per la seguire la sessione nuoto in piscina, questa non era nemmeno completamente scarica.

    In effetti la domanda è: come ci sono riuscito con la nanobatteria EN-EL15? O.o

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori
    1 ora fa, Dani1965 dice:

    Z7, AF-C, inseguimento soggetto: in 4 ore ho scattato 2'100 RAW seguendo una squadra di triathlon in bici a +17°. Quando ho sostituito la batteria (ne ho 2), per la seguire la sessione nuoto in piscina, questa non era nemmeno completamente scarica.

    In effetti la domanda è: come ci sono riuscito con la nanobatteria EN-EL15? O.o

    forse non hai seguito l'articolo alla base di questa discussione: mi chiedo come...:supermarameo:

    Nel quale partivo appunto da performances che fanno impallidire la tua, sempre con EN-EL15

    8.jpg.9f59c6ea62b5f50fd6e5ccb3858bcbd2.jpg2100.thumb.jpeg.2e869527586c7700dc56950778327234.jpeg

     

    • Mi piace ! 1
    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander

    Io sto utilizzando sulla Z6 la EN-EL15 prima versione, presa nel 2013 con la D800 quindi anche ormai "consumata", che ho inserito giovedì appena acquistata la macchina perché l'originale nel kit era scarica. Sta ancora li, di foto non ne ho fatte molte ma la batteria non era nemmeno del tutto carica. Tra l'altro con una sessione in cui ho usato prevalentemente lo schermo esterno in LV, quindi più dispendioso. Direi che si fanno più scatti dei 300 senza grossi problemi. Acquisterò comunque una seconda EN-EL15b, probabilmente a fine anno quando la macchina uscirà in climi più rigidi dove ho sperimentato le batterie cedono molto prima.

    La longevità di questo modello è notevole e comunque non è una novità. La EN-EL3 ha equipaggiato la D70, D100, D50, D80, D300, D700 quindi più o meno dal 2002 al 2011 come arco temporale.

    Spero che con le prossime uscite non gli venga la pessima idea di cambiare batteria. Avere due corpi con batterie diverse è una rottura di scatole oltre che un costo in più... 

    Mi chiedo solo se posso continuare a utilizzare la EN-EL15 prima versione o se corro qualche rischio. 

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori
    14 minuti fa, Marco63 dice:

    Io sto utilizzando sulla Z6 la EN-EL15 prima versione, presa nel 2013 con la D800 quindi anche ormai "consumata"

    ...

    Mi chiedo solo se posso continuare a utilizzare la EN-EL15 prima versione o se corro qualche rischio. 

    nessun rischio salvo la potenziale minore capacità e durata

    Questo articolo parla appunto della migliorata resa della batteria più longeva utilizzata da Nikon che permette di spuntare prestazioni come questa

    (prima serie anche in questo caso) 258751492_WhatsAppImage2019-03-26at15_12_59.thumb.jpeg.45b877a62ce0ff71a35e36857c14a79e.jpeg

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander
    4 minuti fa, Max Aquila dice:

    nessun rischio salvo la potenziale minore capacità e durata

     

    Grazie. Comunque ne prenderò una nuova... lo scorso anno in Norvegia per le notturne con la D800 ne bruciavo una in meno di 300 scatti di sicuro... -15°

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander

    Se a qualcuno interessa su Amazon la En-El15b, dichiarata originale, viene venduta a 57,83€ spedita (con Prime)

    Una cosa mi ha stupito... la Nikon per 122g, la Patona Premium 91g, una xy compatibile 80g. 122 su 80 è il 150%... qualcuno sa la ragione?

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander

    Arrivata... è un poco più giapponese ma per il resto uguale all'originale trovata con la macchina. Per le prestazioni vedrò, ma non credo siano diverse

    _DSC0498.jpg

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander

    Se può interessare
    per disattenzione la sera ripongo la Z6 nella borsa con interruttore su on e al mattino trovo la batteria completamente scarica☹️
    cosa che con le reflex non mi mi è mai successo -di trovare la batteria scarica anche dopo qualche giorno lasciate con interruttore su on-
    La Z6 va in standby di suo dopo qualche istante, è impostato solo mirino, il 24/70 è avvitato/chiuso e il wifi è spento
    poco male, ho usato la batteria di scorta
    ma devo stare più attento🙂

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Nikonlander Veterano

    Solo wifi spento o totalmente in modalità aereo? Io penso che lo stesso problema lo si avrebbe sulle D850 / D500 / D7500 e compagnia varia che utilizza snapbridge, perché cerca la connessione in continuazione... Addirittura se lasciato attivo anche a macchina spenta, ti scarica la batteria anche se mettessi su off! Ed è per questo che io lascio la macchina perennemente in modalità aereo tranne quando mi serva usarla col cellulare... Può essere questo il motivo?

    Link al commento
    Condividi su altri siti

    • Amministratori
    2 ore fa, egidio65 dice:

    Se può interessare
    per disattenzione la sera ripongo la Z6 nella borsa con interruttore su on e al mattino trovo la batteria completamente scarica☹️
    cosa che con le reflex non mi mi è mai successo -di trovare la batteria scarica anche dopo qualche giorno lasciate con interruttore su on-
    La Z6 va in standby di suo dopo qualche istante, è impostato solo mirino, il 24/70 è avvitato/chiuso e il wifi è spento
    poco male, ho usato la batteria di scorta
    ma devo stare più attento🙂

    ovviamente parli di una batteria che era completamente carica quando hai dimenticato la macchina accesa in borsa...

    Link al commento
    Condividi su altri siti




    Partecipa alla conversazione

    Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

    Ospite
    Aggiungi un commento...

    ×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

      Sono consentiti solo 75 emoticon max.

    ×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

    ×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

    ×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...