Vai al contenuto
  • M&M
    M&M

    Nikon D500 : Nikon MB-D17 : l'originale (test/prova)

    Immagine Allegata: D8X_6898.jpg
    montato sulla Nikon D500, vista anteriore
     
    Considero la Nikon D500 il punto di approdo per quanto riguarda le reflex in formato DX.
    Quello che doveva essere a suo tempo la Nikon D2H ma che mai fu.
    Credo che il sensore moderno in grado di lavorare ad ogni sensibilità, i 10 scatti al secondo con un buffer adeguato, le memorie di tipo XQD, il nuovo autofocus e la sua ampia copertura, parlino da soli e la rendono una vera jpg-machine in grado di lavorare finchè c'è spazio su scheda e la batteria è carica.
     
    C'è anche qualche difetto di gioventù di cui abbiamo già parlato ma rimando al test completo (qui) per ogni altra considerazione al riguardo.
     
    Difetti con cui si può tranquillamente convivere, non ultimo una certa voracità energetica che la portano ad avere una autonomia meno importante delle altre ammiraglie Nikon (almeno di quelle non dotate di sistemi di comunicazione avanzati tipo wi-fi e blu-tooth, qualunque cosa ne pensiate al riguardo ... non me la confidate : io trovo del tutto inutili queste cose, almeno nel modo in cui sono implementate al momento. Però non sono del tutto disattivabili e questo influisce sui consumi).
     
    Per questa ragione e per avere una ergonomia più adeguata alle mie abitudini di scatto (che prevedono per questa macchina lunghe sessioni in autodromo, con anche oltre 10.000 scatti in una giornata utile) ho pensato subito di dotarla di un battery-grip aggiuntivo.
     
    Scoraggiato dal prezzo preteso per il nuovo modello dedicato alla D500, ho provato il Meike (.... di cui ho parlato qua).
    E' un buon compromesso, specialmente ai 70 euro che mi è costato spedito direttamente da Hong Kong ma ha il limite - per me grave - di non funzionare per nulla con le batterie professionali di D4 e D5 che io utilizzo correntemente come mezzo di alimentazione standard su tutte le mie macchine perchè mi assicurano prestazioni nettamente superiori a quelle delle EN-EL15 di D810 e D500.
     
    Questo limite - insolubile, tanto che Meike non riporta nelle sue caratteristiche la compatibilità con le EN-EL18 - mi ha portato a riconsiderare l'originale. Sono stato fortunato ne ho trovato uno su Ebay in vendita ad un prezzo ragionevole, nuovo, appena acquistato su Amazon.
    Ho contrattato una offerta al ribasso ed ho trovato l'accordo con il venditore ad una cifra inferiore a quella pagata 4 anni fa per il Nikon MB-D12 della D800 (quando Meike ancora non faceva il suo apparecchio per la D800).
    Ed eccolo qua, il mio fiammante Nikon MB-D17
     
    Immagine Allegata: D8X_6899.jpg
    montato sulla Nikon D500, vista posteriore
     
    Immagine Allegata: D8X_6900.jpg
    Nikon MB-D17 per Nikon D500 con le due opzioni di carica, inserita una EN-EL18 (quella che uso con la Nikon D810 e il suo coprivano BL-5) a parte la slitta per montare una seconda EN-EL15 (opzione che non ho usato e non conto di utilizzare).
     
    Immagine Allegata: D8X_6901.jpg
    senza un esame approfondito i due dispositivi (Nikon a sinistra, Meike a destra) hanno estetica e finitura simili.
     
    Immagine Allegata: D8X_6902.jpg
    i due modelli hanno un diverso joistick di controllo del punto di messa a fuoco.
    Quello del Nikon - a sinistra - è allineato con la nuova generazione di macchine, quello del Meike - a destra - con la precedente generazione.
     
    Immagine Allegata: D8X_6903.jpg
    curve contro linee tese. Diversa la posizione dell'incavo dove riporre il copri-contatti del corpo-macchina da rimuovere per mettere in comunicazione elettrica la circuiteria della macchina con quella del battery-grip.
     
    Immagine Allegata: D8X_6904.jpg
    affiancati, a colpo d'occhio, si riconosce il Meike per il marchietto sul fronte.
    Entrambi i battery-grip hanno doppia rotella di guida del vitone di fissaggio al corpo macchina (a differenza di quella singola, più grossa, della D800/D810).
     
    Immagine Allegata: D8X_6905.jpg
    Meike riporta orgogliosamente il proprio marchio su più superfici
     
    Immagine Allegata: D8X_6906.jpg
    anche il Nikon è fatto in Cina, notare la diversa curvatura del grip verticale
     
    Immagine Allegata: D8X_6907.jpg
    il pulsante di scatto del Nikon MB-D17
     
    Ma al di là delle scritte (il Meike riporta orgogliosamente il suo marchio bianco davanti) le differenze ci sono.
    Sembra quasi che Meike abbia usato un design precedente adattandolo al nuovo corpo macchina velocemente.
    Pur non riscontrando difetti nell'uso del Meike, trovo che il Nikon sia leggermente meglio dal punto di vista ergonomico e con un pulsante un pochino più pronto.
     
    Solo piccole sensazioni, suffragate dalle curve più anatomiche del Nikon rispetto alle linee più tese del Meike. O il joistick di ultima generazione del Nikon, quando il Meike utilizza quello allineato con la D800.
     
    Tutte cose che non possono certamente giustificare la differenza di prezzo tra i due oggetti, ognuno dei quali fa la cosa per cui viene venduto.
     
    Con l'unica essenziale differenza che il Nikon consente l'uso della batteria super della Nikon D5 (o D4) mentre il Meike no.
     
    Questo, unito al prezzo di occasione a cui l'ho trovato, ne ha giustificato il mio acquisto.
     
    Che consiglio a chiunque altro abbia le mie abitudini di scatto e possieda già una D4 o una D5, con batteria (meglio originale, considerando la schizzinosità della D500 su questo fronte) e soprattutto il caricabatterie.
     
    Se uno dovesse procurarsi, oltre che il battery-grip Nikon MB-D17 anche batteria, adattatore e caricabatterie ... beh, ai prezzi del nuovo sarebbe un vero salasso, difficile da giustificare solamente per l'impiego della batteria più potente.
     
    In estrema sintesi, ogni proprietario della Nikon D500 deciderà in base alle proprie specifiche esigenze.
     
    Io trovo il Nikon MB-D17 migliore (diverso feeling, più solidale con il corpo macchina, diversa risposta del pulsante di scatto, più ... simile a quello del corpo macchina). Ma questo non va letto come una stroncatura del Meike che comunque è un onesto apparecchio che si fa apprezzare soprattutto per il prezzo accessibile rispetto all'originale.
     
    Mauro Maratta per Nikonland, © 2016

    Feedback utente

    Commenti Raccomandati

    Non ci sono commenti da visualizzare.


×
×
  • Crea Nuovo...