Jump to content
  • M&M
    M&M

    Nikon Z6 o Nikon Z7 ? .... dipende ! (guida all'acquisto della vostra Nikon Z)

     

    D5X_3767.thumb.jpg.716304f165ef082d1d002cfc2c1552c4.jpg

    Astenersi quelli che scelgono in base al cartellino del prezzo. Andrà bene per un paio di scarpe o per una busta di prosciutto cotto dell'Esselunga.
    Non so voi ma io , anche le scarpe, le voglio provare prima per vedere se non mi fanno male ai piedi e qui parliamo di mirrorless full-frame e anche la più economica, costa ben più di uno stipendio medio ...
    Non c'è proprio bisogno che ve lo dica io, avete già ben presente quanto debba essere ponderato l'acquisto di una delle due.

    Se dipendesse solo dalla "variabile" £££££££££€€€€€€€$$$$, non ci sarebbe null'altro da aggiungere. Tutti compreremmo la Z6.

    Ma io ho comperato la Z7 senza nemmeno provare la Z6. E dopo che ho provato la Z6 ho confermato la mia scelta.
    Perchè la Nikon Z6 fa schifo ? Giammai sia. E' una fantastica macchina e per diversi aspetti, meglio della Z7.
    Solo che le mie esigenze specifiche vengono soddisfatte in questo momento dalla Z7 e non dalla Z6. Semplice. Nonostante il (forte) differenziale di prezzo.

    E' quanto andiamo scrivendo su Nikonland dal 2006. Non si compra quello che costa meno a prescindere dalle sue peculiarità, si valuta di acquistare quello che serve. E se ci sono i fondi si compra necessariamente quello e non una cosa che gli somiglia.

    Le due Nikon Z si somigliano moltissimo. Anzi, sono sostanzialmente gemelle ! Ma differiscono abbastanza da indirizzarsi a fotografi e a ... nikonisti differenti.

    Vediamo insieme come orientare la scelta !

    I due corpi macchina sono identici. Ad identificarle c'è solo il numerino nella targhetta Z.
    Corpo, comandi, mirino, batteria, alloggiamento memoria, memoria, collegamenti, esposimetro, logica, menù, modalità autofocus, tasti funzione.
    E' tutto uguale.

    Cambia solo il sensore e il numero di punti di messa a fuoco.
    E la scala di sensibilità lineare.

    Stop.
    Me ne sono sincerato usandole insieme per il periodo in cui ho avuto a casa una Z6 inviatami gentilmente dal distributore ufficiale italiano, per distinguerle e non dover guardare la targhetta ho tenuto la basetta in legno aftermarket sulla mia Z7

    D5X_3786.thumb.jpg.bb09177918db3409bf16d2fedae6c6fb.jpg

    ma sinceramente nell'uso non mi sono mai accorto di nulla, almeno non nella fotografia reale cui mi sono dedicato.
    In studio, in esterni, in chiesa durante un concerto barocco, in riva al lago.
    Solo cercando di beccare al volo i gabbiani con il 500/5.6E PF via Nikon FTZ ho potuto apprezzare una differenza effettiva tra le due.
    E poi a casa, in sviluppo.

    Ma non nell'uso pratico sul campo.

    D5X_3774.thumb.jpg.21064fd5d1cd458742fd7400c9631e36.jpg

    Z6 e Z7 con i due bei fissi Nikkor Z 35 e 50/1.8 linea S ripresi3dalla Nikon D850

    Sottolineo ancora i punti focali di queste mirrorless full frame Nikon rispetto alle reflex Nikon se il mio articolo Boola-Boola-Boola-Boola : considerazioni sull'uso delle Nikon Z non fosse stato sufficiente :

    • il mirino elettronico, ragazzo ! Consente di visualizzare ancora prima di scattare come verrà la foto perchè a mirino vedremo l'effetto dell'esposizione, del bilanciamento del bianco, del picture control impostato (se scattiamo in monocromatico virato seppia o verde, vedremo il mondo così, senza dovercelo immaginare) e potremo cogliere la scena così come la vediamo attraverso l'obiettivo e il mirino
    • l'autofocus a tutto frame. Che ci permette di concentrarci sull'inquadratura senza preoccuparci di dover mettere il soggetto in mezzo per poterlo mettere a fuoco. Che si abbia la Z7 con i suoi quasi 500 punti di messa a fuoco o la Z6 con quasi 300 punti, potremo mettere a fuoco alla stessa maniera, con le stesse modalità e, soprattutto, praticamente scegliendo qualsiasi punto della scena inquadrata dove mettere il nostro fuoco, sia guardando nel mirino che nel display posteriore, muovendoci con il joistick o direttamente con un dito sul display
    • la modalità di scatto silenziosa che ci permette - con poche limitazioni - di scattare senza fare rumore
    • la stabilizzazione oncamera che estende le capacità di tutti gli obiettivi - anche quelli classe 1959 anche quelli eventualmente non Nikon usati tramite adattatore - di scattare con tempi molto più bassi di quelli di sicurezza
    • eliminazione sostanziale di tutte le problematiche di offset dell'autofocus degli obiettivi
    • il video che si può (finalmente !) appoggiare ad un autofocus a rilevazione di fase che consente di avere il soggetto sempre perfettamente nitido rispetto alla lentezza delle reflex
    • le nuove ottiche che possono sfruttare un tiraggio più corto, una progettazione riveduta, alla ricerca di prestazioni che con le ottiche da reflex stavamo cominciando a dimenticare
    • un fattore di ingombro e di peso complessivo ma soprattutto un ridotto effetto scenico delle macchine che all'apparenza non influenzano i soggetti inquadrati e non le trasformano in obiettivi per maleintenzionati

     

    D5X_3784.jpg
    la piccola Nikon Z6 è nella realtà del tutto indistinguibile dalla Z7, salvo la targhetta davanti, in basso a destra

     

    D5X_3782.jpg

    i primi tre obiettivi nativi per Nikon Z. Un trio molto ben assortito e prestazionale le cui qualità di immagini sono totalmente coerenti tra loro

    Ribadisco che nell'uso "ad occhi bendati" non si nota alcuna differenza di utilizzo, nonostante le differenze di lato sensore e punti AF, segno che i tecnici Nikon hanno affinato perfettamente le due macchine e il loro software. Anzi, sono proprio pensate per poter essere usate indifferentemente, per le sorelle gemelle che sono.

    Non è quindi nell'interfaccia, nell'ergonomia, nelle funzionalità (che condividono nel profondo) che dovremo cercare le motivazioni d'acquisto.

    Bene, fin qui le similarità. Andiamo a vederle separatamente.

    Nikon Z6

    Il suo sensore da 24 megapixel è moderno e aggiornato. Praticamente lo stato dell'arte per questo formato.

    Questa risoluzione che oramai possiamo definire media, nella realtà è piùche sufficiente per tutti gli usi comuni.
    La sua gamma di sensibilità ISO da 100 a 51200 lo rende flessibile anche in luce precaria, mantenendo sempre una gamma dinamica elevata.

    Il limite pratico varierà secondo le aspettative di ciascuno ma io credo che fino a 8-10.000 ISO si possa utilizzare impunemente.
    E anche a 12.800 per molti usi professionali.

    Nella pratica offre dei vantaggi rispetto alla pur ottima Nikon D750 e si avvicina a quelle che sono le prestazioni della D5, potendola tranquillamente superare alle sensibilità inferiori a 1600 ISO in termini di dinamica e rivaleggiando con l'ammiraglia a quelle più elevate.

    Z6H_3881.jpg
    Nikon Z6 con Nikkor 50/1.8S a 12800 ISO

    Z6H_5206.jpg

    Nikon Z6 e Nikon 70-200/2.8E FL a 11.400 ISO

    Z6H_7050.jpg
    f/8, 1600 ISO, scatto in luce disponibile perfettamente stampabile anche su una brochure di presentazione ... per cuffie high-end

    in termini velocistici, come c'è da aspettarsi, il file più compatto (circa la metà di peso) rispetto alla sorellina Z7 si tramuta in vantaggio.
    Non effettivamente in termini di capienza del buffer che è circa pari ma di svuotamento dello stesso.
    Nella pratica non ho mai avuto i blocchi per buffer pieno che ho avuto con la Z7.
    E in raffica non ho nemmeno riscontrato quelle impuntature e quei rallentamenti che mi hanno fatto desistere dall'usare la Z7 in situazioni di azione.

    Insomma, nella Z6 la raffica è effettivamente una potenzialità pronta da utilizzare, dove nella Z7 nella mia esperienza è più che altro un "potrei"

    Z6H_8364.jpg
    Nikon Z6, Nikon FTZ e Nikon 500/5.6e PF : schiamazzi tra cormorani (circa 25 metri di distanza, no crop)

    restano però i limiti di autofocus in continuo, comuni con la Nikon Z7 che spero possano essere attenuati con modifiche via firmware

    Come dicevo, nessun problema a fare raffiche e minor lag con il soggetto rispetto alla Z7. Ma l'autofocus resta lento.
    Se il soggetto viene agganciato al primo colpo, avremo possibilità di seguirlo bene con parecchi scatti nitidi (parlo di rapido movimento e teleobiettivo spinto, non crop di soggetti lontani o movimento sul posto di soggetti vicini), altrimenti niente da fare : tutta la sequenza sarà sfuocata a prescindere dalle impostazioni di lock-on etc. etc.

    Nikon Z7

    Ideale contraltare mirrorless della Nikon D850, la Z7 si esalta alle basse sensibilità e dove c'è modo di mettere in luce la sua maggiore risoluzione e gamma dinamica.
    Come per la Z6 anche qui possiamo parlare di stato dell'arte in termini di sensore ad alta risoluzione, capace di rivaleggiare più con le medio-formato che con le 24x36mm.
    Perfetta per dettagliare i ... dettagli, come il pelo di uno dei miei cani :

    Z7X_0374 copy.jpg

    Nikon Z7, Nikon 70-200/2.8E FL, ISO 360, f/2.8

    o gli occhi color giada del baltico di una ragazza :

    Z7X_8986.jpg
    Nikon Z7, Nikon 105/1.4E, f/1.4, 200 ISO, 1/250'', messa a fuoco con riconoscimento del volto

    vantaggi che diventano eclatanti quando chiudiamo il diaframma, in luce controllata

    Z7X_1355.jpg
    Nikon Z7, Nikon 70-200/2.8E FL, f/7.1, 64 ISO, 1/100'', messa a fuoco con riconoscimento del volto
     

    la Nikon Z7 in termini di qualità delle immagini è una D850 mirrorless. Fa quello che fa la D850 ma ne estende le potenzialità arrivando là dove la D850 non può arrivare (video, autofocus a tutto frame, riconoscimento del volto a mirino, scatto silenzioso a mirino etc.)
     

    In termini di alte sensibilità se la cava e anche in chiesa ha fornito una buona prova. Tendenzialmente si ferma ad uno STOP pieno dalla Z6, quindi è bene usarla con obiettivi più luminosi che non mancano nel nostro arsenale di nikonisti. Ideale l'accoppiamento con il 50/1.8S e il Nikkor 105/1.4E.

    Conclusioni

    entrambe facili da usare e docili nell'uso, la Z6 mi è piaciuta di più in termini di duttilità di impiego.
    Dove perde di risoluzione, si fa apprezzare per facilità d'uso.
    Non ho prove scientifiche ma mi pare che oltre che nella raffica e in generale nell'utilizzo dinamico, la Z6 abbia un margine sulla Z7 anche in termini di stabilizzatore integrato.
    Forse uno stop pieno o poco meno a parità di focale. Non ho prove a supporto delle mie osservazioni e vi prego di prendere la mia affermazione con l'indulgenza che merita.
    Anche nel video, mi pare che la Z6 offra una prestazione più pulita, più chiara, più naturale.

    Entrambe hanno la qualità del file e la gestione complessiva dei parametri di scatto e di sviluppo a livello cui Nikon ci ha abituati.
    Al netto delle differenze di ambiente di sviluppo - estranee a Nikon - offrono file utilizzabili in modo pienamente professionale.

    La Z7 produce file nitidissimi con l'accortezza di impiegarla là dove dà il meglio di se, alle sensibilità più basse. In questo è meno adatta della Z6 alla fotografia generale in condizioni di luce più scarsa.

    Dove però produce file un pò più ... argentici se mi permettete la boutade.
    La Z6 invece va su di sensibilità in modo sfacciato, in questo si sente come una D5 !

    Il mirino é eccellente per entrambe, forse un pelo troppo luminoso rispetto al risultato di scatto in condizioni di bassa luce. Per questo consiglio di visualizzare l'istogramma in tempo reale anche a mirino e fidarsi di quello per l'esposizione (perchè altrimenti si tenderebbe a sottoesporre).

    Idealmente - e potendo - le vedrei bene insieme nella stessa borsa - tanto sono facile da usare insieme e totalmente intercambiabili, ma in ogni caso più orientate a :

    Nikon Z7 :

    • paesaggio
    • still-life e in generale fotografia di studio con il flash
    • ovviamente macro al massimo livello
    • riproduzioni
    • ritratto

    Nikon Z6 :

    • reportage e street
    • fotografia di scena (teatro, palco, chiesa)
    • matrimonio
    • eventi sportivi non altamente dinamici (tipo boxe, golf, lotta)
    • VIDEO !

    entrambe sub-judice per quanto riguarda la fotografia d'azione in autofocus continuo, quando avremo obiettivi nativi dedicati (teleobiettivi e zoom-tele) con motori pensati per le Z, ed eventualmente se ci saranno interventi di fine-tuning negli algoritmi di controllo delle modalità AF-C via firmware, perchè al momento le loro prestazioni in questo comparto sono ben sotto le giuste aspettative di chi spende 3 o 4.000 euro per un nuovo sistema.

    Entrambe con il corpo piccolo e compatto ma per questo scomodo da utilizzare con ottiche più lunghe di quelle Z (tipo, ad esempio, 70-200/2.8 o 300 e 500PF).

    Idealmente, allo stato attuale più adatte, a completare un corredo basato su reflex che a sostituirlo. Ma in questo non posso mettermi nei panni e nelle personali scelte di ciascuno di noi.
    Al professionista Z7 e Z6 possono permettere di affrontare compiti particolari (tipo la fotografia in situazioni in cui si deve essere silenziosi e dove una D5 non sarebbe ben accetta) oltre che nel video.
    Al fotoamatore tutto quanto escluda lo sport d'alto livello o il wild-life estremo.

    Io cosa ho scelto ?

    lungi dal voler essere asseverante, ben sapendo che ognuno ha il suo personale mileage, e senza voler influenzare nessuno con le mie scelte (è di moda oggi che i vari redattori delle testate online escano con un editoriale del tipo "ecco perchè non sostituirò la mia D750 con la Z6" oppure "ecco perchè ho lasciato la reflex e non mi volterò mai indietro) io ho scelto a mente fredda, dopo averla provata in anteprima, la Z7 perchè ho sempre manifestato esigenze da mirrorless con la D850, tanto che l'ho sempre più spesso utilizzata come una mirrorless che come una reflex.

    Mentre nei compiti dove la Z6 eccelle, per ora sto meglio con la D5.

    Nel prossimo periodo, userò la Z7 al posto della D850 per tutto ciò che concerne lo studio - still-life, riproduzioni e macro - perchè è semplicemente più facile usare la Z7 che la D850.

    Userò entrambe in studio con le modelle in modo da usare l'una o l'altra con obiettivi diversi e a seconda delle condizioni, potendo avere poi file sostanzialmente identici, perchè non mi sono mai trovato bene a mescolare quelli della D5 e della D850 nel recente passato.
    Ma sinceramente la D850 diventerà una macchina adibita più a compiti a prova d'errore, preferendo sempre più spesso la Z7 per cose rapide, specialmente quando è più comodo avere pesi e ingombri inferiori.

    Comprerei la Z6 come secondo corpo mirrorless se dovessi fare spesso fotografia ai concerti di musica classica o in generale in condizioni di bassa luce dove la D5 non è il caso che si faccia vedere.

    Ma ammetto che per questi compiti spero che Nikon nel giro di un paio di anni presenti una macchina realmente professionale (tipo una reflex ma ... mirrorless) che sia idealmente una evoluzione della Z6 ma somigli il più possibile ad una D5.

    "Come dite la in fondo ?"

    Ah, si, ci avrei scommesso, voi tutti comprerete la Nikon Z6 perchè costa meno.
    "Non avevo dubbi ...
     
    :sayonara:"

    Edited by Mauro Maratta

    User Feedback

    Recommended Comments



    • Administrator

    Io che invece la Nikon Z6 la comprerò per gli aspetti che ho sottolineato nel mio articolo e per quelli che hai rimarcato nelle tue conclusioni

    Cita

    Nikon Z6 :

    • reportage e street
    • fotografia di scena (teatro, palco, chiesa)
    • matrimonio
    • eventi sportivi non altamente dinamici (tipo boxe, golf, lotta)

    ti chiedo:

    non abbiamo parlato molto nè tu nè io del "rolling shutter" uno dei difetti caratterizzanti gli otturatori elettronici attuali.

    Ma io non l'ho fatto perchè volevo fossi tu, testando insieme le Nikon Z , a pronunciarti alla fine...

    La mia impressione è stata di una relativa assenza del fenomeno...

    Tu che ne pensi?

    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander

    Gran bel riassunto, esaustivo (se ancora ce ne fosse bisogno) e particolareggiato come di consueto.

    Il vantaggio, per noi che leggiamo, di avere tue recensioni sta anche nel fatto che provi approfonditamente gli oggetti nel loro ambiente naturale e nel mondo reale, senza misurazioni e grafici, "solo" foto concrete per capire pregi ed eventuali difetti di ciò che stai provando.

    Detto questo, io ho finalmente una fotocamera che mi ha fatto decidere che era venuto il momento di lasciare la mia vecchia D700 alla preistoria ed entrare nel futuro, la Z6.
    Ho passato un po' di tempo a desiderare la D850 perchè è realmente la miglior reflex mai vista (almeno per quanto mi riguarda), ma non ho mai provato davvero ad avvicinarmi concretamente a lei, alla fine non era il corpo macchina perfetto per le mie necessità.
    Non si tratta di questioni di prezzo, avendo la possibilità economica non comprerei comunque la Z7 perchè si è vero, paesaggio e macrofotografia sono il suo pane ma, avendo un solo corpo macchina ed usandola per farci tutto (!?), credo che la scelta migliore sia la Z6, molto più versatile e meno impegnativa, senza però scendere troppo a compromessi...mi sembrarà comunque un'astronave (non aliena perchè è Nikon) rispetto alla mia D700 ed i file prodotti saranno enormemente migliori in tutto e per tutto.

    Certo, una macchina con un sensore da 45mpx scalabili al bisogno a 24 senza crop sarebbe ancora meglio, ma non mi pare esista.

    Ora non mi resta che aspettare qualche altro mese, far uscire il 24-70 2,8S, vedere un po' come si evolve la situazione e poi passare alla cassa. Non attenderò future uscite Z che saranno logicamente migliori di queste ecc. ecc.

    Andrea

    Edited by Viandante
    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    14 minuti fa, Max Aquila dice:

    Io che invece la Nikon Z6 la comprerò per gli aspetti che ho sottolineato nel mio articolo e per quelli che hai rimarcato nelle tue conclusioni

    ti chiedo:

    non abbiamo parlato molto nè tu nè io del "rolling shutter" uno dei difetti caratterizzanti gli otturatori elettronici attuali.

    Ma io non l'ho fatto perchè volevo fossi tu, testando insieme le Nikon Z , a pronunciarti alla fine...

    La mia impressione è stata di una relativa assenza del fenomeno...

    Tu che ne pensi?

    Anche io ho l'impressione che la Z6 sia più refrattaria a fenomeni di "dislocamento" di zone dell'immagine dovute al rolling shutter.
    Ma ammetto di non aver avuto l'occasione di fare comparative.
    Se riesco ... :)

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    30 minuti fa, Viandante dice:

    Gran bel riassunto, esaustivo (se ancora ce ne fosse bisogno) e particolareggiato come di consueto.

    Il vantaggio, per noi che leggiamo, di avere tue recensioni sta anche nel fatto che provi approfonditamente gli oggetti nel loro ambiente naturale e nel mondo reale, senza misurazioni e grafici, "solo" foto concrete per capire pregi ed eventuali difetti di ciò che stai provando.

    Detto questo, io ho finalmente una fotocamera che mi ha fatto decidere che era venuto il momento di lasciare la mia vecchia D700 alla preistoria ed entrare nel futuro, la Z6.
    [...]

    Grazie del commento Andrea.

    Si sarà capito, non vorrei rimarcarlo perchè non mi piace ... autoincensarmi come stavo dicendo a Max per telefono.
    Ma ... appunto si sarà capito anche più che tra le righe che secondo la mia esperienza pratica la Z6 mi sia sembrata una macchina più "rotonda" della Z7 e per la gran parte degli aspetti pratici migliore della Z7.

    Lo dico per onestà intellettuale e in barba al fatto che ho comperato la Z7 perchè a me serviva e serve la Z7 anzichè la Z6.

    La Z7 in sintesi è una macchina più estrema della Z6, portata al limite mostrerà le sue migliori qualità ma queste sue peculiarità semplicemente non sono necessarie per tutti i fotografi.

    :)

    • Haha 1
    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander Veterano

    Ammetto che il prezzo più abbordabile mi ha dato lo spunto principale a scegliere la Z6 come mai prima ML full frame.
    Ma è anche la effettiva maggiore reattività a farmela preferire rispetto alla Z7.
    E sono molto propenso a credere che anche nel comparto video la Z6 abbia qualche zic in più in termini di reattività.
    Oltre al fatto che avere quasi 600 scatti di autonomia con una XQD da 32gb mi è molto utile in corso di viaggio ( visto anche quanto costano queste nuove memorie super veloci ).

    E poi la Z6 lascia più spazio per prendere la Z9 quando sarà sul mercato... xD

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    19 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

    Spazio di che genere? economico, si; tecnico, probabilmente no.
    Perché se La Z9 è la macchina "pro" che immagino è molto probabile che sia nell'intorno dei 24Mpix (finora quella con maggiore risoluzione è stata la D3x a 24, la D5 si è avvicinata con 21 ma non l'ha raggiunta). Se così fosse, nel corredo sarebbe la Z7 ad avere/lasciare più spazio.

    Mauro, bella comparativa!

    Mi sa che si trattasse di pura economia.

    Come se dicessi che mi compro una Z6 annessi e connessi, al posto di pagarmi l'INPS di quest'anno 😂

    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander Veterano

    Come hanno già scritto, ottima comparativa e disamina ben chiara, molto apprezzata. Non so se ho titolo di commentare, perchè al momento penso non ne comprerò nessuna delle due (non perchè non mi piacciano beninteso)   ma,  puramente pour parler,  se potessi prenderne una adesso, sarei forse più propenso per la Z6 per i motivi descritti nell'articolo e ripresi sotto da Andrea e Marco, soprattutto se dovessi/potessi avere una sola fotocamera. 

     

    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander Veterano
    29 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

    Spazio di che genere? economico, si; tecnico, probabilmente no.
    Perché se La Z9 è la macchina "pro" che immagino è molto probabile che sia nell'intorno dei 24Mpix (finora quella con maggiore risoluzione è stata la D3x a 24, la D5 si è avvicinata con 21 ma non l'ha raggiunta). Se così fosse, nel corredo sarebbe la Z7 ad avere/lasciare più spazio.

    Mauro, bella comparativa!

    Secondo me anche tecnico, altrimenti dovremmo dire che una D5 è paragonabile ad una D750 ad eccezione del costo.
    Una D5 in versione Z sarebbe semplicemente una cosa diversa, probabilmente la terza linea Z da proporre a te ed a chi cerca innanzitutto robustezza ed affidabilità.
    Io però pensavo più ad una Z9 in versione pro dal punto di vista di corpo e comandi, al pari della differenza tra una D750 ed una D850, sempre risoluzione a parte. Magari con il sensore da 30/36mpx del quale si parla da un po.

    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander Veterano

    Ottimo come sempre Mauro! Confermi anche la mia idea che se dovessi scegliere una delle 2 sarebbe la piccola, per un discorso di punti di forza che si sposa per di più con un'integrazione con D850.

    4 ore fa, Viandante dice:

    Certo, una macchina con un sensore da 45mpx scalabili al bisogno a 24 senza crop sarebbe ancora meglio, ma non mi pare esista.

    Non l'ho mai usato, ma sulla mia reflex è possibile abbassare la risoluzione a 24mpx, penso lo facciano tutte e penso lo faranno anche le Z! Non so i risultati, perché avevo letto ai tempi vari discorsi di influencer che dicevano una cosa uno e l'opposto l'altro, non mi ci sono mai messo a studiarla. Ma tra i vari commenti qualcuno aveva anche detto che si ha una qualità migliore a livello di rumore e gamma dinamica, non di prestazioni, contrariamente a quello che uno potrebbe pensare.

    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander Veterano
    4 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

    Non ti seguo, Tutti immaginiamo una Z9 in versione pro dal punto di vista di corpo e comandi. Quelle macchine sono le Dx dove x è una cifra sola. Nessuna di quelle, nella loro storia, ha superato la barriera dei 24mpix, anzi dopo la D3x siamo andati indietro a 16 con la D4 e a 21 con la D5.
    Cosa ti fa pensare che la Zpro, improvvisamente, cambi questa tendenza? Per me il gradino futuro sarà intorno ai 24. 
     

    Io pensavo più ad una Z pro con corpo ridotto., stile D850 per intenderci, ma non necessariamente con un sensore maggiorato.
    Ma potrebbe anche bastare un'aggiornamento firmware delle Z attuali per avere un prodotto aggiornato ed affiancare una Z con corpo grande e protezioni elevate.
    Vedremo cosa farà Nikon, anche in funzione di eventuali risposte di Sony e Canon, non credo che arriveremo ad agosto senza notizie o conferme più sicure.

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    6 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

    Dovresti fare come noi lavoratori dipendenti: pagare un tot tutti i santi mesi, così non avresti l'imbarazzo della scelta 😀😀😀

    Allora mi organizzo...🤣👍

    Link to comment
    Share on other sites

    • Nikonlander Veterano

     

    13 ore fa, Rudolf dice:

    Ricordatevi sempre che lo standard video in Giappone dal 2020 sarà l'8K.

    8K necessita di 32 megapizze.

    Noi però non siamo in Giappone... ;) 

    Edited by Alberto73
    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    9 ore fa, Alberto73 dice:

    [...]Noi però non siamo in Giappone... ;) 

    Naturalmente no, ma le industrie leader nell'elettronica di consumo stanno nei mercati orientali e si orientano su quegli standard - non su quelli del taglio delle zucchine su cui si balocca la Comunità Europea - e poi inevitabilmente si impongono sui mercati mondiali.
    Panasonic ha detto che il passaggio al full-frame con le due S1 è stato imposto dal fatto che in 4/3 fare l'8K è praticamente impossibile.

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    15 minuti fa, Massimo Vignoli dice:

    Visti così questi file, il limite usabile della Z7 sembra essere tra i 3200 ed i 6.400 Iso, mentre quello della Z6 è anche sopra i 6400. Ma i 40.000, con lo sfondo a coriandoli, vanno bene per carnevale! Detto questo, 40.000 Iso sono una sensibilità STRATOSFERICA!

    Direi anche 6400ISO per gente che ama i neri scuri

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator
    1 ora fa, Massimo Vignoli dice:

    Visti così questi file, il limite usabile della Z7 sembra essere tra i 3200 ed i 6.400 Iso, mentre quello della Z6 è anche sopra i 6400. Ma i 40.000, con lo sfondo a coriandoli, vanno bene per carnevale! Detto questo, 40.000 Iso sono una sensibilità STRATOSFERICA!

    Concordo. Ma hai presente una chiesa buia, buia e tu che a mirino vedi come se fosse mezzogiorno ?
    Ecco la foto risultante :)

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator

    Qui per esempio i 45.600 ISO non sono cercati. E' che proprio i cantanti erano in una zona d'ombra rispetto all'orchestra e soprattutto al coro

    Z6H_6539.thumb.jpg.7097de163d99b77174b81acfd795b165.jpg

    e per avere un tempo decente ad f/2.8 o così o niente. Con qualsiasi macchina.

    Link to comment
    Share on other sites

    • Administrator

    Moi, versione FTZ-FREE e zaino FREE :supermarameo: ripreso dal coro dell'organo con la Z7 a 14400 ISO

     

    Z7X_1648.thumb.jpg.e1ffba12069eb9504a9d0e573997964d.jpg

    giusto per capirci, li dove sono io la luce era così :

    Z7X_2720.thumb.jpg.e8326fb2e60b952b3d55b6dcdd4cff13.jpg

    • Haha 2
    Link to comment
    Share on other sites




    Join the conversation

    You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

    Guest
    Add a comment...

    ×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

      Only 75 emoji are allowed.

    ×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

    ×   Your previous content has been restored.   Clear editor

    ×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...