Ho resistito finché ho potuto, pur consapevole che prima o poi avrei dovuto fare il salto di qualità. Il ritardo col quale ne scrivo, invece, è il tempo occorso per prendere confidenza con il nuovo formato. Mi sono servite alcune settimane per produrre una sufficiente quantità di scatti (complice il meteo) e capire fino a che punto potevo spingermi. Questa Zf solo nell’aspetto sembrerebbe la “mamma” della piccola Zfc ma nella realtà, sotto la pelle, abbonda di tecnologia prestazionale iniziando dal sensore retroilluminato, dotato di pixel shift casomai dovesse servire (in realtà ancora sto studiando); la colorimetria è sorprendente grazie anche all’Expeed 7 preso in prestito dalle due top di gamma Z9 e Z8 dalle quali non ha ereditato solo il processore d’immagine ma anche buona parte della dote velocistica: immediata la messa a fuoco e pulsante di scatto morbido e reattivo che impiega veramente un soffio per liberare una raffica che va ben oltre la sufficienza.
So già cosa state pensando: perché una Zf ? Perché una fotocamera prestazionale ma con un’ergonomia terribilmente antica e limitata, impossibile da gestire con ottiche lunghe e in chiave sportiva?
Tutto giusto, avrei potuto considerare meglio una Z6 III (fotocamera che personalmente considero straordinaria). Il fatto è che mi trovo a un bivio e la ragione dice che mi devo fermare e che devo ripensare tutta la mia fotografia e riscrivere il mio modo di fotografare.
Questo non significa che smetterò di praticare la foto sportiva, significa che lo farò col freno a mano tirato, con molta tranquillità e senza strapazzarmi troppo e questa scelta non vale l’investimento sulla Z6 III. Continuerò con la D500 che comunque il suo lavoro a testa bassa per tre-quattro volte ogni anno lo fa sempre onorevolmente. Poi, se capiterà l’occasione vedrò di dotarla di un’ottica un po’ più leggera del 200-500 che ogni volta mi abbatte la spalla.
Mi sbarazzerò della Zfc? Proprio per niente. Come già detto in passato, i pregi maggiori di Zfc sono la leggerezza e una qualità d’immagine impensabile su quella fascia di prezzo. In questo ha ben pochi avversari: insostituibile in certe situazioni, soprattutto in viaggio.
Ma tornando alla Zf.
Non sorprendono solo la colorimetria e la velocità. Sorprendono anche il recupero delle ombre e la stabilizzazione accentuata sul punto di messa a fuoco; sorprendono le curve Monocrome. La verità? Per 6.000 euro in meno siamo molto vicini a Leica, non lo avrei mai creduto. E se non lo avessi visto con i miei occhi non lo avrei neanche mai scritto. Il battesimo del fuoco è a Ottana, per l’inizio del carnevale: la luce è quella che è e i colori li state vedendo: sviluppo in CaptureOne, ma prima un passaggio in Pure Raw per ripulire il rumore che comunque a 64000 ISO tende a farsi notare.
ISO 720
ISO 64000
In luce (si fa per dire) si migliora ancora. I colori sono bilanciati e il recupero delle ombre è senza difetti. Una correzione che su altri file sarebbe risultata distruttiva sui file della Zf non fa una piega.
E la conversione in B/N è strepitosa
Colore in luce diffusa
Colore in ombra
Modalità Monocrome
Sviluppo in CaptureOne profilo Nikon Monocrome
Sviluppo in Camera Raw profilo Adobe Monocrome
In entrambi i casi trovare un punto di bianco è praticamente impossibile. Ognuno naturalmente è libero di scegliere il profilo che preferisce ma la prestazione della Zf in modalità Monocrome a mio avviso è eccellente.
Per concludere, un paio di scatti in notturna: il primo in WB Auto, il secondo WB tungsteno
Dopo quasi tre settimane mi posso ritenere soddisfatto. Zf è una vera Nikon: lo è nell'aspetto con un design che considero immortale e lo è anche sotto la scorza ruvida fine Anni Settanta, con un concentrato di tecnologia invidiabile. Unica pecca la mancanza di lenti adeguate. Pare che Nikon a quell'orecchio non ci senta tanto bene, per cui vale la pena di ripeterlo: una fotocamera come questa merita qualcosa di più piccolo e leggero, in linea con l'impugnatura per la quale persino il 24-120 con la quale ho deciso di equipaggiarla è sufficiente per sbilanciarla in avanti. Ma a parte questo mi piace veramente tanto.
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Pezzo consigliato: Brand New Day - Sting
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