Presentato a fine 2019 per realizzare insieme al 16-50 DX il superkit con la Nikon Z50 questo telezoom è uno dei soli tre obiettivi DX che siano stati realizzati in Z-mount.
Su Nikonland, ad oggi, ci sono 82 articoli relativi ad obiettivi Z Nikkor, ma nemmeno uno dedicato a questo zoom che ad oggi viene prevalentemente acquistato in bundle a Z50 e alle Zfc, adesso anche alle Z30: ne abbiamo più volte parlato, positivamente, per le sue qualità che fanno tanto contrasto con l'aspetto davvero economico e la luminosità massima, che all'estremo tele non supera f/6,3 causando smorfie di disagio a molti utenti, me compreso, da quando abbiamo preso coscienza della ricorrenza anche su altri obiettivi di questo terzo di stop in meno rispetto ad f/5,6 che in epoca reflex costituiva a buon diritto (in presenza di pentaprisma e specchio) un limite praticamente invalicabile dal buon senso delle case costruttrici di obiettivi.
fabbricato in thailandia...
munito dell'odiato sistema di sblocco che dà tanto fastidio ai puristi, pur compattandone sensibilmente le dimensioni in borsa
costruito davvero tutto in policarbonato, per giunta lasciando visibili le saldature dei semigusci...
...baionetta posteriore compresa, di un materiale che sembra addirittura meno compatto dei tappi standard Z
anonimo... anzi peggio: ...brutto ! (pur montando lo stesso paraluce del 50/1,8S)
dotato di schema ottico 16 lenti in 12 gruppi, un solo elemento ED
munito però di gruppo VR, per ovviare all'assenza sulle Z DX del sensore stabilizzato
classificato ad un prezzo al quale ben raramente viene venduto, giacchè all'interno dei kit scende a non più di 300 euro di valore
Resterà probabilmente lo zoom tele più economico marchiato Nikon Z, oggi che sappiamo che Tamron ha ricevuto licenza di presentare il suo 70-300 di primo prezzo, anche su baionetta Z, con tutti i pregi e difetti (anche solo di immagine) di questa soluzione.
Ed è questo il motivo che mi ha portato a parlarne ancora, costituendo a mio avviso una scelta obbligata per chi acquisti una Z di formato DX a cui voglia associare uno zoom di questo range di focali (equivalenti nientedimeno che ad un 75-375mm) in cui fino ai 200mm (cioè 300mm eq) il diaframma di massima apertura è ancora quell' f/5,6 che ci infonde tanta sicurezza.
Brutto...ma leggero: fin troppo, per poter gestire, nonostante il VR incorporato, quella focale di 250mm su sensori DX: pesa meno di 400 grammi senza tappi e paraluce !
Ve lo portereste al concerto jazz di mezzanotte fotografando a ISO un tempo improponibili? ... Beh, io si !
e se apriste le foto su monitor adeguati, capireste il perchè...
(scommetto che lo avete fatto...)
Una delle sue più interessanti prerogative è sicuramente la fotografia ravvicinata, nella quale lo impegno insieme alle vetuste lenti Nikon 5T e 6T che hanno il pregio di avere il suo diametro filtri (da 62mm) e con le quali accorcio più o meno drasticamente i suoi 50cm di distanza minima di messa a fuoco che alla focale di 250mm diventano 100cm (ma che a 180mm restano ancora sui 75cm)
(scusate polvere e ditate, torno dalla campagna...)
Con le quali lenti addizionali diventa capace di cose così...
risolvendo sufficientemente anche sfondi difficili da piacere nello sfuocato
barcamenandosi tra le difficoltà di un AF non certo dei migliori nella famiglia Z, quale quello della mia zetina50
ma ottenendo dettagli stupefacenti per texture e pulizia complessiva
ivi compreso il calembour della goccia d'acqua che fa da lente di ingrandimento
cambiando lente e di concerto, RR
Io penso che questo zoom Nikkor Z, meriti molto più dei tributi che abbia avuto concessi: e ne scrivo per destare il giusto interesse in chi si dibatte tra incertezze economiche e qualitative, finendo spesso per acquistare obiettivi sovreadimensionati rispetto alle reali esigenze personali.
Pur facendo la tara al fatto che Nikon abbia adottato questa politica riduttiva rispetto gli obiettivi DX già sulla carta, promessi da tempo.
Esiste ancora una folta schiera di utenti, appassionati di fotografia, che restano vincolati per motivi più economici che di reale scelta, al formato ridotto: il Nikkor Z 50-250 VR è una validissima risposta alla maggior parte (se non totalità) di essi.
Come ho scritto nel titolo: il minimo indispensabile...
Max Aquila photo (C) per Nikonland 2022
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