In questo articolo vorremmo riepilogare le caratteristiche dei 50mm disponibili per il sistema Nikon Z (escludiamo il 58/0.95 che riteniamo - a ragione - di un'altra categoria)
Abbiamo peraltro la fortuna di averli tutti e quattro in casa e quindi li possiamo esibire in questa foto di gruppo.
abbiamo messo vicini i due più luminosi che secondo noi hanno prerogative che idealmente li avvicinano, mentre il macro e il 50/1.8 S sono più consanguinei, nonostante siano pensati per scopi differenti.
In questo specchietto abbiamo il riepilogo delle caratteristiche principali.
Ovviamente sono tutti autofocus (un motore solo) ed hanno diaframma elettromagnetico. L'anello di messa a fuoco manuale è azionato virtualmente, cioé via anello a movimento continuo che simula l'azione ma senza realmente insistere sulla meccanica che è invece elettroattuata.
viste le caratteristiche, di seguito invece abbiamo messo gli schemi ottici e i grafici MTF.
Vanno confrontati cum grano salis, in quanto sono presi a diaframmi con apertura molto diversa.
Ma già così ci dicono moltissimo delle loro caratteristiche che poi, effettivamente, si ritrovano nell'uso.
Ma prestate un attimo attenzione. Perché guardando questi MTF e dimenticandoci della nostra storia, si potrebbe essere autorizzati a dire che il nuovo 50/1.4 sia un schifezza.
E invece sono gli altri Nikkor Z che sono eccezionali.
Date solo un'occhiata al grafico del vecchio 50/1.4G, 8 lenti in 7 gruppi :
e immaginatelo montato su una Z8 o una Z7 ...
Qualche parola che giunge dall'esperienza che abbiamo avuto usando questi obiettivi per completare il quadro ?
Ecco qua.
Nikkor Z 50mm f/1.2 S
PRO:
- Sfuocato sensazionale
- Nitido quando serve
- Costruzione inappuntabile
- Ottime prestazioni generali
CONTRO:
- Enorme. Enorme. Enorme.
- Pesante quasi quanto un 70-200/2.8
- Molto costoso
- Irrazionale
Nikkor Z 50mm f/1.8 S
PRO:
- Nitido e con caratteristiche ottiche sostanzialmente impeccabili
- Silenzioso e ben costruito
- Sfuocato di categoria superiore
CONTRO:
- Né così piccolo né così compatto (e anche discretamente pesante)
- Costoso rispetto alle precedenti generazioni (ma prezzo secondo noi giustificato)
Nikkor Z MC 50mm f/2.8
PRO :
- ottime prestazioni ottiche, obiettivo corretto che non richiede alcun intervento in postproduzione
- brillante, colori vivaci, facile da usare
- compatto, tutto sommato bello da vedere, leggero
- eclissa totalmente il vecchio 60/2.8G : l'upgrade è da fare senza nemmeno pensarci
CONTRO :
- soluzioni ingegneristiche strampalate (il cuore dell'obiettivo che esce, il paraluce ridicolo, il passo filtri fuori epoca)
- costoso in relazione al 105/2.8 che in confronto sembra "regalato"
Nikkor Z 50mm f/1.4
PRO:
- ricorda per le sue caratteristiche di resa fotografica i vecchi 50mm f/1.4 manual focus ma con prestazioni ottiche allineate ai giorni nostri
- estremamente luminoso
- Sfuocato eccellente a condizione che si scelga bene lo sfondo; è soprattutto lo sfuocato sul soggetto che si giova delle sue qualità
- Obiettivo "umanista" un classico moderno, perfetto per cerimonia, ritratto e quando c'è poca luce o si vuole più gentilezza sul soggetto rispetto a quanto fanno tutti gli obiettivi moderni
CONTRO:
- Soluzioni di compromesso per contenerne costo e ingombro/peso hanno impedito di correggere a fondo i difetti ottici rispetto agli altri 50mm
- Manca del trattamento antiriflesso e questo si nota nei controluce o quando si presentano bagliori
- a distanze estremamente ravvicinate si comporta come i vecchi superluminosi (prestazione onirica ma mediocre)
E quindi ? Qual'è quello da avere ?
Ma è evidente, tutti e quattro ! Se potete ...
Potete escludere il micro se non fate macro ed avete bisogno di fotografare a diaframmi molto aperti. Dove effettivamente farà la differenza il piccolissimo 50/2. 8 MC ? A distanze ravvicinate e chiudendo ad f/8, in studio o all'aperto.
Con un pò di aiuto di luce artificiale. Altrimenti è inutile. Impietoso sulle persone ...
Per gli altri tre, il 50/1.8 S è un obiettivo che va bene per tutto, adatto al perfezionista che vuole immagini corrette sin dall'origine e non fotografa sempre in condizioni di luci al limite.
Il 50/1.2 S è il sostituto autofocus del 58/0.95 che resta confinato in una categoria dove si confrontano gli dei di Olimpo e Valhalla e richiede capacità non comuni anche al fotografo.
La versione 1.2 porta in dote l'autofocus e caratteristiche eccezionali. Se solo fosse un 58mm sarebbe fantastico e non si porrebbero certi dubbi.
Però è oggettivamente un pachiderma che non ha eguali in nessun marchio.
Qui Nikon voleva un 50mm finalmente senza compromessi. Quanto averlo e usarlo sia razionale lo lasciamo stabilire a voi.
Ma se per lo più fotografate dove la luce "appena disponibile" è un elemento concreto che compone le vostre fotografie, allora non vi pentirete mai dei quasi 3000 euro che costa.
Resta il nuovo arrivato, il 50/1.4 senza la S.
Che non è il più corretto ma comunque è meglio di ogni altro 50/1.4 della storia Nikon.
Non è il 50/1.2 ma gli si avvicina per luminosità e sfuocato. A condizione che impariate a conoscerne i limiti che vengono fuori quando la luce non è del tutto addomesticata.
Però in fondo è quello che costa meno e sembra pensato apposta per la Zf, ricordando (in meglio) il carattere dei vecchi 50/1.4, ripreso appena dal 40/2 SE che però gli è nettamente inferiore.
E per chi fotografa le persone, per noi, è quello da avere.
Naturalmente abbiamo semplificato più che altro a beneficio di chi voglia farsi un'idea propria, avendo di fronte tutte le informazioni disponibili.
Poi non c'è che da provarli. Per fotografare, non per fare test, che avevate capito ? 50mm è l'obiettivo con cui una volta si imparava a fotografare, fotografando qualsiasi cosa.
Recommended Comments
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.