dotazione minima, come ci si aspetterebbe per questo nuovo Nikkor Z 50/1.4 qui appena arrivato da Nikonstore.it. Il prodotto è stato da noi acquistato.
qui montato sulla Nikon Zf con cui fa praticamente coppia fissa da quando è arrivato.
tutto sommato appare ben bilanciato anche se mantiene l'ingombro complessivo del precedente 50/1.8 S
a confronto con il Nikkor Z 50mm f/1.8 S, i paraluce sono ben identificati con l'indicazione dell'obiettivo sul paraluce stesso. In effetti sono diversi, sebbene intercambiabili
Ma tratteremo in altri articoli il confronto con i pari focale Nikkor Z già disponibili, qui vogliamo focalizzarci su questo obiettivo e sul suo posizionamento di mercato.
Per farlo, intervistiamo M&M, che già l'ha potuto utilizzare abbastanza diffusamente e che è un estimatore dei 50mm luminosi Nikon.
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Admin : ci confidi da cosa nasce la tua passione per il 50mm ?
M&M : credo di averlo scritto già tante volte. Il mio primo acquisto Nikon risale al 1983. Lavoravo da un anno ma solo a giugno dell'anno dopo ho comprato la mia prima reflex (prima i soldi erano andati in hi-fi).
Il negoziante di Varese che mi stava facendo vedere una Nikon FE2 nuovissima me la proponeva con un 50mm f/1.4 AIs, oppure in alternativa con uno dei primo zoom Tamron con anello Adapt All.
Fu amore a prima vista per quel cilindro di vetro appena appena giallognolo che, a diaframma aperto, mi faceva vedere tutto il mondo attraverso.
Zoom ? ...
Admin : Ma non c'era anche la versione 1.8 ?
M&M : può essere ma o il negoziante mi aveva pesato bene ad occhio, oppure pensava che fosse quello adatto per me. In ogni caso questo ha costituito una sorta di imprinting definitivo per me che poi ho sempre considerato il 50mm un obiettivo essenziale ma solo nelle sue versioni luminose.
All'epoca non sapevo nemmeno se esistessero versione f/2 o f/1.8 ma c'era quello f/1.2, troppo al di là delle mie possibilità economiche.
Per venti anni il 50/1.4 è stato il mio obiettivo unico, cui ho aggiunto più avanti il 105/2.5; con queste due focali io potrei, anche oggi, fotografare tutto.
Ma di fatto Nikon ha sempre proposto come obiettivo essenziale il 50mm f/1.4
Nikon Zf e Nikkor Z 50mm f/1.4 a tutta apertura
Admin : e adesso Nikon ha un pò confuso le carte in tavola, non credi ?
M&M : in parte, perché si deve considerare il momento di Nikon in questa fase di trasformazione e di passaggio da Nikon F a Nikon Z.
Di fatto Nikon ha promosso la prima linea di obiettivi fissi come obiettivo di riferimento, a prescindere dalla luminosità f/1.8 - tutto sommato non eccezionale - aggiungendo la famosa lettera S di Superior.
Il 50/1.8 S appartiene a questa linea di diritto.
Admin : e in cosa consiste la differenza con gli obiettivi che non hanno la S ?
M&M : concentriamoci sul 50mm.
Quando è uscito il 50/1.8 S ci siamo stupiti perché andava meglio di ogni altro 50mm Nikon di tutti i tempi, compresi 58/1.2 e 58/1.4G.
L'obiettivo ha uno schema ottico molto complesso, usa elementi speciali in un numero inusitato - nelle epoche precedenti - per un "semplice" normale.
Per questo è molto corretto, ha prestazioni eccellenti, da bordo a bordo, da angolo ad angolo.
Admin : che si fa pagare in termini di prezzo di acquisto e di dimensioni
M&M : vero ma perché per convenzione abbiamo sempre considerato il 50/1.8 come il calimero dei 50mm e prima di lui il 50/2 che era il normale di chi non poteva permettersi il 50/1.4.
Questo invece è un obiettivo a livello dell'Otus di Zeiss.
Admin : e poi è arrivato il 50/1.2 anche esso S
M&M : quello lo abbiamo sognato e desiderato per 50 anni, perché con l'attacco F tradizionale era quasi impossibile fare un 50mm f/1.2 autofocus.
Il 50/1.2 S va oltre l'immaginabile e si porta a prestazioni sensazionali, senza confronti. Ma con dimensioni altrettanto eccezionali e un costo elevato.
Admin : con la presentazione del 35/1.4 non S ti aspettavi un seguito ?
M&M : si ma non così presto. In ogni caso anche con il 35/1.4 abbiamo avuto la sorpresa di un 35mm luminoso ad un prezzo e con un ingombro inconcepibili con le reflex.
Il 35/1.4G costava più di 1500 euro e non era così buono. Questo invece mantiene quel carattere ma è molto meglio, è più piccolo e costa quasi un terzo.
Admin : quindi il nostro 50/1.4 ?
M&M : é la ripresa del 50/1.4, un classico per Nikon ma aggiornato con le moderne tecnologie.
Ne mantiene il carattere migliorandone tutte le caratteristiche.
Admin : cioé ?
M&M : tutti i normali Nikon non hanno mai brillato per prestazioni ottiche pure a tutta apertura. Anzi, per cominciare a moderarne i difetti (vignettatura, aberrazioni, soprattutto scarsa nitidezza) si dovevano chiudere di 2 o 3 stop, andando a perdere tutti i vantaggi della loro elevata luminosità.
Questo nuovo 50/1.4 non è nitido ad f/1.4 come il Macro ad f/2.8 o come il 50/1.2 ad f/1.2 ma se la gioca con il 50/1.8 ed è incomparabilmente meglio di 50/1.4G e 58/1.4G. Che pure costava un botto ma non era nitido mai, in nessuna condizione, nemmeno la domenica !
Nikon Zf e Nikkor Z 50mm f/1.4 a tutta apertura e in ombra nel bosco
Admin : ci deve essere il rovescio della medaglia, allora
M&M : certo. Per fare un 50 superluminoso prestazionale si deve fare un coso enorme. Magari non esattamente quanto il gigantesco 50/1.2 S ma abbastanza.
Qui i tecnici Nikon hanno fatto il miracolo di mantenere le dimensioni e il meso del 50/1.8 S, aumentando la luminosità massima di quasi uno stop e proponendolo ad un prezzo inferiore.
Per farlo hanno dovuto trovare compromessi di prestazioni che - sul piano puramente ottico - non sono all'altezza nemmeno del 50/1.8 S, figuriamoci del 50/1.2 S che in fondo, se la gioca (e non sempre vince) col più piccolo 50/1.8 S.
Admin : quindi riassumendo, a chi si rivolge questo 50/1.4 e a chi gli altri due ?
M&M : dicevo che questo 50/1.4 è il classico ... 50/1.4 Nikon, un obiettivo onesto, gentile col soggetto, mai troppo rivelatore, con un particolare rapporto di sfuocato rispetto al piano di messa a fuoco, ideale per fotografare in luce disponibile, le persone.
In questo lo definirei un obiettivo umanista. Per il ritrattista che fotografa senza luci artificiali o quasi.
Il 50/1.8 S invece è indirizzato a chi vuole una risposta corretta, si preoccupa anche di cosa succede ai bordi e ai margini, non vuole avere correzioni software eccessive, cerca elevata nitidezza e aberrazioni cromatiche ridotte al minimo.
Forte tenuta al controluce e ai bagliori.
Il 50/1.2 S invece è un obiettivo di riferimento, iperluminoso, con uno sfuocato da medio tele da ritratto, che si pone come riferimento sia in casa che fuori, praticamente un NOCT autofocus.
Admin : mentre il 50/1.4 ?
M&M : ci si deve confrontare con un residuo di difetti ottici, accettabili per lo più ma presenti. In cambio si ha quella luminosità in più e quel tipo di fotografia più d'altri tempi.
50/1.8 e 50/1.2 S invece sono obiettivi moderni in tutti i loro aspetti. Questo è un obiettivo che vedo perfettamente con la Zf. Per questo sarebbe stato bello che lo avessero proposto in Special Edition
Nikon Zf e Nikkor Z 50mm f/1.4 a tutta apertura ; un filo di luce e tutto risplende
Admin : riassumendo ?
M&M : 50/1.4 per il ritrattista, il matrimonialista, come surrogato "portatile" del 50/1.2 S
50/1.8 S per chi non scende a compromessi. Sono proprio due obiettivi diversi per fotografi diversi. Potrebbero coesistere ma dipende da cosa si fotografa
50/1.2 per chi vuole il massimo ed ha spazio in borsa (oltre che nelle tasche).
Il 50/1.4 sta nel mezzo. Il macro, ovviamente ha un altro campo di utilizzo, per lo più a diaframma molto chiuso.
Gli altri tre esistono solo per tenerli aperti, altrimenti uno zoom va sempre meglio.
Quando io scatto con il flash, uso il 24-120/4 a 58mm ad f/8. E non mi porto altro.
i quattro cavalieri 50mm Nikon. Abbiamo messo 50/2.8 MC e 50/1.8 S staccati, mentre 50/1.4 e 50/1.2 S possono essere alternativi tra loro e più vicini di quanto si potrebbe dire, al di là delle prestazioni assolute
Admin : per cui possiamo dire che avendo in mente le caratteristiche dei vari 50mm il fotografo sceglierà in base al proprio fotografare ?
M&M : questo sempre. Ma si, se uno si ricorda il 50/1.4 Nikon di "una volta" ma lo vuole "moderno", ha trovato finalmente l'obiettivo che gli serve. Specialmente su Zf e Z6.
Chi vuole il 50/1.2 sa bene il perchè e nessuno gli può dire niente. Tutti gli altri dovrebbero scegliere il 50/1.8
Per me sono obiettivi alternativi che coesisteranno benissimo sia nel catalogo che nelle borse dei fotografi. Non di tutti, dipende se e cosa fotografano.
sfuocato con un soggetto in primo piano
che però diventa cacofonico quando ci sono punti di luce forti : il trattamento del 50/1.4 non è quello degli S e bisogna imparare a dosarlo guardando
un obiettivo "umanistico" perfettamente a suo agio in queste ultime due foto.
Bene, anticipando che prossimamente - clima permettendo - usciremo con due altri articoli, uno di confronto specifico con il 50/1.8 S e uno che metta a confronto dettagliatamente i quattro 50mm, pensiamo di poter trarre alcune conclusioni dall'intervista e dalle nostre osservazioni d'uso.
Pro:
- costruzione in linea con gli standard Nikon Z. Cambiano in parte le finiture, ma è il gemello del 35/1.4 appena uscito ed ha peso/volume simile al 50/1.8 S tanto da riconoscerli a stento
-
il compromesso costruttivo limitando lenti speciali e trattamento superficiale sofisticato ha consentito di fare un obiettivo luminoso delle stesse dimensioni del precedente 50/1.8 ad un prezzo addirittura inferiore.
Ciò ribalta il paradigma sempre accettato che il 50/1.4 costa di più e va meglio del 50/1.8.
Questi sono semplicemente due obiettivi diversi per caratteristiche, destinazione d'uso e fotografo -
prestazioni ottiche di ottimo livello, allineate ai giorni nostri ma non di riferimento
soprattutto si apprezza l'elevata luminosità e la relazione tra piano di messa a fuoco e soggetto sfuocato - un classico moderno, che Nikon non poteva non riproporre, non importa in quale linea di prodotto
Contro:
-
distorsione e vignettatura sono corrette via software, restano visibili le aberrazioni cromatiche assiali e laterali (in misura superiore a quele del 50/1.8 S) ma non ad un livello intollerabile.
Tolleranza in controluce e ai flare migliorabile (ma non si può avere tutto nella vita) - lo sfuocato non è sempre onirico, il fotografo dovrà sempre guardare bene come si pone il soggetto verso ciò che gli sta dietro
- il Nikkor Z 50/1.8 S ha prestazioni ottiche di laboratorio da riferimento superiori a questo 50/1.4; ma fa fotografie concretamente di aspetto diverso
-
nonostante compromessi e formule di marketing e benché conveniente rispetto agli altri, resta costoso rispetto "ai tempi in cui il 50/1.4 era l'obiettivo da kit standard" e resta lungo e grosso.
Ma questo è il dazio da pagare per il bocchettone enorme delle nostre Z - manca il selettore AF/MF ? E chi lo usa ? C'è l'anello programmabile ? Potevano (forse) risparmiare anche su quello ...
- troppe scelte sui 50mm finirono per far morire di fame il cavallo ? Ma un 14, un 16, un 105 non macro, un 200 compatto ?
altre fotografie :
GIUDIZIO FINALE :
riteniamo l'obiettivo RACCOMANDATO al fotografo che è "cresciuto" con i classici Nikkor 50mm f/1.4 dal primo S degli anni '60 all'ultimo AF degli anni '90.
Troverà in esso quella delicatezza e naturalezza di espressione, aggiornate con caratteristiche in linea con le Nikon Z.
Mentre riteniamo più indicato il Nikkor Z 50mm f/1.8 S per chi gradisce la resa degli obiettivi più moderni ed allineati ai sensori ad alta densità.
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