Ho acquistato la Nikon Z9 per fare principalmente foto in autodromo e il Nikkor Z 100-400/4.5-5.6 VR quasi esclusivamente per fare panning di auto in autodromo, in modo da sostituire con maggiore flessibilità il 70-200/2.8 che prima utilizzavo per queste foto.
Ma nel tempo sono arrivato anche a farle con il 500/5.6 PF, grazie alla sua compattezza e leggerezza.
Per chi si fosse perso qualche puntata precedente, il panning - in gergo fotografico italiano : filare - è una tecnica di fotografia che consente di riprendere un soggetto in rapido movimento con un tempo lento quanto basta per rendere mosso lo sfondo ma visibile nitidamente (al meglio del possibile) il soggetto ripreso.
Fare panning con focali corte e da due passi di distanza è banale. Il bello viene quando si usano focali lunghe da distanze "da codice di condotta" e con tempi al limite.
Avete presente seguire con un 400mm un'auto da corsa scendendo da tempi di sicurezza relativa a cose tipo 1/30'' ? A questi tempi il movimento deve essere assolutamente fluido, altrimenti tutte le immagini vengono completamente mosse e addio effetto. Per di più, se c'è il sole, il diaframma vola pericolosamente verso f/22 con il rischio di avere foto sovraesposte (lasciamo perdere la diffrazione : qui siamo ben distanti da qualità di immagine tale da potersene dolere).
Ho fatto questo genere di foto con tutte le Nikon all'Autodromo di Monza. Per lo più dalla II Variante e dalla Variante Ascari. Più di recente anche dalla I Variante.
Con la D5 è sempre stata una goduria, se non fosse stato per tutta "quella monnezza" sul sensore che a diaframmi chiusi si vede come se qualcuno vi gettasse del terriccio addosso mentre fotografate.
Mentre con le Z purtroppo non c'è stato verso. Io inquadro per avere l'auto già a tutto frame. Z6 e Z7 non sono abbastanza veloci da farlo in tempo reale e si finisce per seguire la moviola della realtà con tutte le foto in ritardo. In più la Z7 in otturatore elettronico ha un rolling shutter che ti pare di essere Lartigue ...
Con la Z9 è tutto un altro mondo.
C'è il sensore protetto dalla saracinesca e i pochi residui di sporco vanno via alla prima sgrullata.
C'é il real-view che vi consente di seguire la scena come ad occhio nudo.
Senza oscuramento. Senza ritardo. Senza vibrazioni.
Il 100-400 le offre la sua velocità di messa a fuoco e lei la capacità di riconoscere auto e qualsiasi altra cosa che si muova.
A te basta tenere il respiro come si fa quando si spara col fucile e seguire in modo fluido e "leggero" l'auto che evoluisce per la variante, prima decelerando e poi accelerando.
E con 20 o 30 frame al secondo si riescono ad avere anche più di uno scatto "buono" a passata. Per ogni auto.
Tanto che ti viene spontaneo osare oltre l'osabile : 400mm ad 1/30'' sono una combinazione pazzesca ...
tanto che ti vai pure a cercare gli ostacoli per movimentare la scena e per vedere che fa l'autofocus di queste due creature unite a Tokyo e benedette dal cielo
quello che vedete qui sopra è la rete grossa, zincata con pali da H che proteggono la postazione dei fotografi alla I Variante.
Io in alto, sulla tribuna, con focali tra 350 e 400mm, 1/30''-1/40''-1/50'', f/32, ISO 32 ... 20 fps in jpg Normal* a 24 megapixel.
che uno scatto ad 1/125'' ti sembra di barare ... !
loro stanno provando le nuove auto - è la versione 2022 della Porsche 911 GT3 della coppa nazionale che inizia il campionato tra poco e si concluderà, in ottobre, proprio qui a Monza.
E girano, girano, girano e ad ogni passaggio provano di più, anche uscendo fuori pista per provare le prestazioni del telaio, del motore, delle gomme.
Ed io con loro, per portare al massimo me stesso, la Z9 e il suo compagno di avventure che finalmente qui mi libera dalla costrizione della sola focale 500mm.
1/60'', 400mm
1/50'', 330mm
1/30'', 330mm
Tra una fase e l'altra, mi faccio la camminata fino alla II Variante. E' rimasta solo la prima tribuna e si scatta attraverso la rete. I tempi devono essere per forza più rapidi, la velocità è nettamente superiore.
ma, lo ripeto, siamo attraverso la rete. Un piccolo ritocco in Photoshope non si nota per niente, salvo per la trama sull'asfalto sotto all'auto nell'ultima immagine.
Niente di che, per me sono tutte foto pubblicabili su qualsiasi rivista, se non proprio stampabili in formato poster (rete zincata spessa, con tiranti, protezioni e paletti come si vede di sfondo, davanti al mezzo di soccorso degli addetti alla sicurezza).
Concludo con qualche scatto con il 100-400 duplicato 2x, per vedere se gli 800mm sono proprio indispensabili da queste parti.
La risposta resta sempre SI, convintamente, almeno per me.
Nikon Z9 + Nikkor Z 100-400/4.5-5.6 a 800mm, f/11, 1/1600'', in alcuni casi anche in formato DX a 20 megapixel
800mm è quello che userei anche per fare i video.
Speriamo presto.
intanto una di queste creature si è intraversata ed attende il via libera per girarsi e ripartire.
E' banale riprenderla così da ferma e poi a 60 km/h.
Ma anche in questo caso siamo da dietro la rete, io sono ad f/8, a 540mm relativi in formato DX. E niente. la foto mi pare sempre più che rispettabile ...
Santa Z9 e Santo 100-400. E mi dispiace per gli altri ...
PS : sorry, niente formule matematiche e ragionamenti astratti, questo genere è pura pratica, conoscenza del mezzo, dei mezzi e allenamento.
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