Quando nell'agosto 2018 Nikon ha presentato le prime creature della baionetta Z, ossia Nikon Z 7 e Nikkor Z 24-70/4 , affiancò loro immediatamente un adattatore, l' FTZ che come da sigla consentisse l'utilizzo degli obiettivi F sulla baionetta Z (F To Z) e poco dopo pubblicò questo manifesto, molto induttivo per il pubblico dei nikonisti
...riallacciandosi a precedente iconografia
(una Z6 con FTZ innestato, che fronteggia una moltitudine di obiettivi a montatura F)
Nel frattempo, trascorsi già più di tre anni, la fantasia dei progettisti cinesi, unita al senso da bricoleur dei fotografi amatoriali, ha un pò confuso le idee a chi arriva a cose fatte e si metta a sperimentare ibridazioni delle più disparate.
Siamo stati tra i primi al mondo (10-2018) a pubblicare un articolo sull'adattatore FTZ
Su queste stesse pagine abbiamo peraltro più volte ed in più puntate (ricavandone molto successo) raccontato di un marchio in particolare, nato da poco, Megadap di Gabale, che è riuscito a produrre degli adattatori programmabili con i dati dell'obiettivo in uso, che ne consente entro certi limiti la messa a fuoco (MTZ11)
o la compatibilità con obiettivi a baionetta Sony FE (ETZ-11)
Abbiamo quindi, da poco, pubblicato un importante articolo, come il primo sul FTZ a firma di Mauro Maratta, sul confronto prestazionale tra il primo adattatore Nikon FTZ ed il secondo, appena commercializzato, FTZ II
...dove tra le altre cose si smitizzano le leggende metropolitane nate nelle more, secondo le quali tali adattatori avrebbero influenza sulle prestazioni degli obiettivi collegati (e la versione II fosse nata proprio per evitarle): smentendo tali voci a vantaggio della assoluta loro neutralità elettrica e differenziandosi unicamente per il diverso disegno.
Siamo quindi in una fase nella quale abbiamo preso piena coscienza dell'enorme potenzialità di adattabilità di questa enorme baionetta Z ad una moltitudine di obiettivi di tutti i tempi e, addirittura, di quasi ogni baionetta proprietaria.
Come?....
L'ho scritto in un paio di occasioni negli ultimi mesi e riprendo quell'elencazione fatta allora:
Citamai come in questo periodo le opzioni di utilizzo di una Nikon sono così vaste:
- con il suo FTZ una Nikon Z può tranquillamente ed efficacemente continuare ad utilizzare al meglio tutti gli obiettivi F-mount AFS, dotati quindi di motorizzazione interna. Perfino gli arcaici AF-I (compresi tutti gli universali compatibili)
- con un qualsiasi adattatore cinese Ai-Z può usare anche i più ruvidi (di baionetta) nonAi, gli Ai-D, gli AI ed AiS, dal 1959 a oggi e tutti gli universali non compatibili con l' FTZ
- con un Megadap MTZ-11 e gli adattatori di baionetta obiettivo LeicaM/ ogni marchio, una Nikon Z può portare in messa a fuoco automatica, anche obiettivi per telemetro degli anni Cinquanta, oltre ad ogni altro obiettivo dell'orbe terracqueo. Obiettivi nati MF, che in questo modo possono diventare a messa a fuoco automatica
- con questo Megadap ETZ-11, una Nikon Z può montare obiettivi AF a baionetta Sony FE, non solamente originali, ma anche tutti gli universali con quell'attacco, per usare un doppio corredo oppure solo perchè si esca o si lavori con un collega che usa quell'innesto per foto o video e sperimentare l'intercambiabilità di attacco, rispettando tutte le comunicazioni elettroniche tra obiettivo e fotocamera.
- Inoltre, il mercato attuale ci porta a vedere una enorme quantità di aziende di nuova costituzione, che si stanno impegnando nella produzione di obiettivi a baionetta Nikon, sia MF che AF, come TTArtisan, Viltrox e tante altre.
Ma il forum e le esperienze che ci capita di ascoltare al riguardo, ci comunicano la necessità di fare chiarezza su quale adattatore utilizzare e perchè, sulle nostre Nikon Z.
Ho voluto quindi riassumere con una immagine i vari concetti che mi preparo a spiegare nel particolare: eccovi una Nikon Z5, sopra la quale campeggiano quattro adattatori e altrettante colonne di ottiche dedicate...:
- Nikon FTZ (modello I o II ....non cambia, se non per la Z9, il concetto)
- adattatore senza contatti elettrici, da baionetta ottica F (non Ai, Ai, AiS etc) a baionetta mirrorless Z
- Megadap MTZ11
- Megadap ETZ-11
1) Nikon FTZ I e II
Nikon ha costruito questi adattatori per sopperire alla provvisoria mancanza nel catalogo delle ottiche Z di determinate focali, invece presenti sul catalogo F, sia per consentire ai possessori delle mirrorless di potere costruire un corredo completo, acquistando dal catalogo F ciò che ancora manchi in quello Z, sia per poter continuare ad utilizzare sulle mirrorless Z gli obiettivi in nostro possesso che abbiamo utilizzato (o continuiamo contemporaneamente ad utilizzare) sulle reflex Nikon: una questione di abitudine, di economia di risorse, di momento di transizione...
Da qua potete scaricare il libretto di compatibilità ottica degli FTZ Nikon, dal quale estraggo questo importantissimo, quanto chiaro specchietto:
Cosa ci dice Nikon ?
Comprate un FTZ se desiderate trasferire la maggior parte delle funzioni di un obiettivo a baionetta F sulla vostra nuova fotocamera mirrorless Nikon Z !
E quali sono gli obiettivi che trasferiscono elettricamente tutte le funzioni alla fotocamera?
Quelli del primo rigo solamente: ossia obiettivi Nikon AFS, AFP, AF-I, G, E: ossia tutti gli obiettivi Nikon F dotati di motore incorporato, dagli AF-I degli anni '90 agli ultimi AF-P ed AFS a diaframma elettronico (E)
Degli altri obiettivi restano esclusi tutti quelli "cosiddetti" AF ma privi di motore incorporato (prima serie AF e AF-D) che trasmettono i dati esposimetrici, ma non possono funzionare in autofocus per il semplice fatto che le mirrorless Z non sono e non saranno più dotate del motore incorporato per attivare la messa a fuoco di quegli obiettivi, che erano dotati di un manovellismo collegato tramite un nottolino allo "spiedo" della fotocamera reflex.
Nikon non ha voluto escludere del tutto dall'utilizzo in Z questi ormai obsoleti obiettivi (rispetto le prestazioni anche dei più economici degli analoghi Z mount), ma non ha certamente nemmeno lontanamente pensato di appesantire le sue mirrorless di ulteriori apparati elettrici per utilizzare obiettivi che già con le ultime due generazioni reflex avevamo deciso di non usare più ! E a buon diritto...
Cosa ci dice ancora in questo schema Nikon?
Usate con gli FTZ se volete, anche gli obiettivi MF, ma con le ovvie limitazioni funzionali (benchè aumentati della possibilità di utilizzare tutte le cellule esposimetriche disponibili), MA CON LA CHIARA ESCLUSIONE DEI NIKKOR nonAi, molti dei quali, appartenenti alle prime serie degli anni '60 ed anche successivi, dotati di leveraggi per il funzionamento degli esposimetri Photomic, a rischio di rovinare le piste elettriche dei contatti degli FTZ o altri elementi mobili.
Ve lo abbiamo raccomandato fin dalle prime nostre esperienze di utilizzo degli FTZ e , in questi ultimi giorni, Mauro lo ha condensato in uno specifico articolo
Quindi? cosa vi consiglia Nikonland di utilizzare con gli FTZ Nikon ?
Sicuramente l'eccellenza dei vostri obiettivi Nikon AFS, AFP, AFI, G che vedete rappresentati in sintesi nella colonna 1, da un Nikon AFS 105/1,4E, un Nikon AF-P Micro 40/2,8 ed un Sigma Art 135/1,8, ossia tutti gli obiettivi (e ci aggiungo il mio AFS 500/4G VR che non c'entrava in foto) dei quali ancora non posso fare a meno per le loro caratteristiche intrinseche o per l'assenza dal catalogo Z. Potete aggiungere quegli obiettivi a motore incorporato dai quali non siete ancora riusciti a separarvi, nonostante possediate analoga focale su mirrorless, magari per la coesistenza di una reflex alla vostra nuova Z.
E basta...
2) adattatore Ai-Z (consigliamo marchi noti, come K&F)
Evitiamo di montare obiettivi anche Ai/AiS o modificati Ai, sui nostri FTZ da 300 euro, preziosi per la trasmissione elettrica dei dati alla fotocamera dei nostri migliori obiettivi...
Perchè?
Perchè...chi ce lo dice che una baionetta MF, dell'età media di 40-50anni non abbia per qualche motivo subito una minima ovalizzazione (invisibile ai più) o qualche screpolatura dei blocchi di innesto, che possano in qualche misura ledere le delicate parti elettriche degli FTZ?
Inoltre...sia che si utilizzi con questi obiettivi un FTZ, sia che si utilizzi invece un adattatore senza contatti, di terze parti, le modalità di esposizione e scatto non variano: si dovranno comunque utilizzare i riferimenti di maf del focus peaking o dell'ingrandimento della parte messa a fuoco: certamente difficili con soggetti in movimento, più indicati per modalità di scatto più riflessive: a questi obiettivi un FTZ quindi, non aggiunge proprio nulla.
Quindi? cosa vi consiglia Nikonland di utilizzare con un adattatore Ai-Z?
Tutti gli obiettivi MF a baionetta Nikon F, di tutte le epoche:
in colonna 2 vedete infatti raffigurati sopra l'adattatore cinese in questione (19 euro), un Nikkor Ai 20/4, poi un 50/1,4 anni '60 modificato Ai, un 50/2 Zenit a baionetta Ai, un Sigma 24/2,8 AiS, ossia una piccola quantità dell'enorme moltitudine di obiettivi a baionetta F manual focus, Nikkor e di terze parti.
3) Megadap MTZ11
Abbiamo già detto ampiamente di questo adattatore Gabale, che porta a diventare autofocus gli obiettivi a baionetta Leica M su quella per mirrorless Z, dando l'opportunità di registrare la focale dell'obiettivo in uso, con le modalità che troverete descritte negli articoli specifici, (sopra segnalati) ottenendone la registrazione nei dati EXIF dei file ottenuti, insieme a quella del diaframma in uso, che l'adattatore legge dall'impostazione che useremo sulla fotocamera, ovviamente riportandola anche sull'obiettivo.
Il senso di questo adattatore AF, (che possiede solo un numero limitato di focali registrabili, tipicamente di tradizione Leica) è chiaramente quello di ottenere una movimentazione minima dell'obiettivo montato su di esso, ottenendone una messa a fuoco, neppure poi troppo lenta.
La forzatura consiste nell'anteporre alla baionetta per l'ottica Leica M un ulteriore anello di conversione a LeicaM dalla baionetta di provenienza che desideriamo: il che ci porta a poter montare un numero pressocchè infinito di obiettivi su questo adattatore.
Ed in colonna 3 vedete infatti per primo, dopo il Megadap... addirittura un obiettivo Nikon AF prima serie, del 1985, poi un Minolta MD 45/2,8 un Helios 58/2 su baionetta M42, un analogo Zeiss Biotar su baionetta Exakta ed un 90/4 a baionetta Leica M diretta (senza ulteriore adattatore)
Quindi? cosa vi consiglia Nikonland di utilizzare con un MTZ11 ?
Ritengo importante sottolineare del Nikon 50/1,8 AF (ma sarebbe lo stesso un qualunque AFD): attraverso il Megadap MTZ11 questo obiettivo che su FTZ resterebbe senza autofocus, (appartenendo a quelle categorie di obiettivi che sono privi di motore incorporato) lo recupera, così come allo stesso tempo gli obiettivi privi di CPU recuperano negli EXIF anche i valori relativi di focale e diaframma utilizzato, cosa che con l' FTZ non succede, neppure registrandoli sull'apposita (inutile) voce relativa nel menù impostazioni.
Allo stesso tempo, recupereremmo col MTZ11 anche un AFS con il motore danneggiato (facile con gli AF-I e con i primi AFS con motore SWM) per il quale non esistono più i pezzi di ricambio (ormai sono tanti)... Diteci se non vi sembri un valore aggiunto di questo adattatore, oltre ovviamente all'infinita quantità di vecchi obiettivi di ogni epoca e marca...tanto vanno montati su un convertitore di baionetta da 12-18 euro al massimo: divertitevi con le vostre attrezzature vintage...!
4) Megadap ETZ-11
Anche per questo adattatore abbiamo pubblicato articoli, più sopra linkati.
Un adattatore che consente ad una Nikon Z di utilizzare in tutte le sue funzioni qualsiasi obiettivo a baionetta Sony FE.
Essendo questo il marchio che ha per primo intrapresa la strada delle mirrorless FF, a questa distanza di tempo, ormai le lenti che sono state destinate a questa baionetta sono davvero tantissime.
Infatti in colonna 4 trovate un 24/2,8 Samyang che ho usato nella prova di questo adattatore cui Megadap sembra tenere moltissimo, dato il numero degli aggiornamenti firmware che in pochi mesi ha già ricevuto: perchè la sua efficacia è in stretta relazione con la qualità dinamica dell'obiettivo in uso: leggete il mio test tra i link all'inizio di questo articolo.
Quindi? cosa vi consiglia Nikonland di utilizzare con un ETZ-11 ?
Ovviamente ciò che possediate in casa di compatibile con questa baionetta: magari avete un doppio corredo, Sony e Nikon e non volete cedere da nessuno dei due versanti.
Certamente su quella baionetta esistono numerosi progetti ottici di assoluto rilievo, da quelli proprietari a quelli Sigma Art, Zeiss, Samyang stessa.
Ci risulta più difficile che si verifichino coesistenze di questo rilievo, ma un altro caso potrebbe essere quello di due amici che condividano in questo modo due diversi corredi.
Oppure anche curiosi come me, che sulle sue Nikon Z monta da sempre di tutto.
...per vedere sotto sotto l'effetto che fa...
Più chiaro adesso?
Max Aquila photo (C) per Nikonland 2022
Recommended Comments