Nuovo Nikkor Z 28-75mm f/2.8

Più che altro, come riconoscere un obiettivo made in Tamron da uno made in Nikon? Può già essere stato fatto per altri Z non S?

6 minuti fa, Leo ha scritto:

Più che altro, come riconoscere un obiettivo made in Tamron da uno made in Nikon? Può già essere stato fatto per altri Z non S?

In che senso ? Questo 28-75/2.8 è un obiettivo Nikon su licenza Tamron (come gli altri paventati 5).
Tamron fornisce probabilmente - ma è una mia ipotesi ragionevole ma comunque una ipotesi - il fusto interno con il gruppo ottico e il motore, il resto è made in Nikon.

Il problema è che di solito era NIKON ad essere diciamo così… copiata… era il brand blasonato stesso che in passato aveva la forza e faceva le serie E per allargare la base… qua le carte sono scoperte e sinceramente, se anche è una buona operazione commerciale, continuo a trovarla poco… blasonabile !! 🤣 ma è Natale e quell’obiettivo finirà che molti se lo regaleranno 😉

Ma qui non ha copiato nessuno, c'è sotto un accordo commerciale e finanziario.

Ok, provo a raccontare la storia con una prosa differente, vediamo se riesco a farmi capire.

Nikon non vuole concorrenza sull'attacco Z, almeno non in ambito nazionale (con i cinesi è un'altra storia).
Quindi tiene sotto tiro Sigma sul piano legale (ha già vinto una causa sui diritti del VR ed ha incassato $150.000.000 di risarcimento da Sigma che adesso si guarda bene dal fare passi falsi) perché Yamaki ha rifiutato di vendere la "ditta del padre" a Canon per $5mld e di conseguenza si è infilato in quel cul-de-sac letale che sta diventando l'attacco L di Panasonic/Leica.
Però Tamron è una società ad azionariato diffuso che è stata aiutata da Sony ad uscire dalle secche mediante un apporto sul capitale (circa il 15% di Tamron è in mano al Fondo Pensione dei Dipendenti di Sony, a testimonianza che non è una alleanza operativa ma un investimento a lungo termine).
Quindi Nikon ha chiesto a mamma Mitsubishi di acquistare delle quote di Tamron per poter avere un piede all'interno della società.

E poi mentre Tamron dichiarava di non aver difficoltà a proporre i suoi obiettivi con l'attacco Z ha proposto un accordo di fornitura. Tu mi vendi questi X progetti Tamron che mi interessano, io in cambio ti compro semilavorati ma tu eviti di lanciare obiettivi Tamron con attacco Z.

Così Nikon mantiene il controllo sull'attacco, non cede a nessuno tecnologia interna (ricordo che gli obiettivi Tamron sono pensati per la gola stretta dell'attacco Sony, non per Z o RF), ha la scelta del timing di quando lanciare un prodotto che non si sovrapponga ai suoi, a che prezzo e con che distribuzione.
Offrendo ai suoi clienti un prodotto Nikon, garantito da Nikon, assistito da Nikon, ad un prezzo concorrenziale.

Adesso io non ho alcuna aspettativa che questo Nikon 28-75/2.8 possa essere meglio del mio Nikon 24-70/2.8 S - lo accerteremo appena ce lo mandano - ma tanti tester di tutto il mondo hanno dimostrato che il Tamron 28-75/2.8 G1 è superiore al Sony GM 24-70/2.8. Ma è offerto a 1.079 euro, meno della metà di quanto costa il mio 24-70/2.8 e, per le sue qualità, credo che sia un affare per i tanti che erano disposti a gettarsi anima e cuore sui prodotti Sony. Un Nikon 28-75/2.8 è facile che si porti dietro una Z5 o una Z6 anziché una Sony a7 III.

Se uno è tanto forte da saperlo fare da solo (dal lancio alla disponibilità sul mercato passano una quindicina di giorni, mica sei mesi) senza lasciare mano libera a concorrenti impossibili da controllare, ma consentendo al concorrente Tamron, in questo caso, di guadagnarci, così come ai clienti di avere un prodotto valido in più, mi pare un affare win-win per tutti, senza ombra di dubbio.

Se poi nel tempo Nikon deciderà, quando lo deciderà lei, al prezzo che deciderà lei, con le modalità che deciderà lei e senza nemmeno mettere in roadmap il segnalino, riferito ai soli progetti Nikon-Nikon, di lanciare altri pezzi acquisiti da Tamron, tipo il 17-28/2.8 o il 70-180/2.8 o, perchè no, il 17-70/2.8 DX, a prezzi paragonabili agli obiettivi di fascia media Nikon S, allora semplicemente farà il botto.

E non vedo che cosa ci sia da recriminare.

Parlare di blasone per una casa che sta lanciando il più sensazionale dei 400mm f/2.8 con teleconverter incorporato e che ha in catalogo l'insuperato/bile 58/0.95 mi sembra pura provocazione o voler fare dello spirito incompreso.

Insomma, Nikon vince in tutti i casi. I clienti pure.

Fino a cinque anni fa in catalogo Nikon stavano delle compatte dal nome Coolpix che alcuni di noi faticavano a vedere come Nikon in senso stretto.

Eppure nessuno protestava e qualcuno le comprava pure.

Anzi...sono per almeno dieci anni state il punto di riferimento, la punta di diamante Nikon sul mercato fotografico.

Anche se chi acquistava D3,4,5 nemmeno le sfiorava con lo sguardo.

Regole del commercio, le stesse per cui non so se ancora, ma di sicuro fino a qualche anno fa, l'oggetto più fatturato del mercato fotografico era la Fuji Instax da 99,99 euro e le sue pellicole.... anche ai tempi del digitale !

10 minuti fa, Max Aquila ha scritto:

Fino a cinque anni fa in catalogo Nikon stavano delle compatte dal nome Coolpix che alcuni di noi faticavano a vedere come Nikon in senso stretto.

Alcune delle quali - certe bridge e non solo - erano progettate e prodotte da qualcun altro, sia per Nikon che per Canon, con lo stampino una uguale all'altra.

Il discorso mi convince !…. Figuriamoci , ho imparato qui (Nikonland ) gli incroci dei sensori e delle macchine per costruirli…. Le ragioni dì mercato, margini, allargamento delle platee della clientela, prevalgono sulle bandiere !!
Comunque, per quanto possibile, comprerò Nikon Nikon (fino a prova contraria)!!

Anch'io non capisco questa critica a Nikon, che negli anni in catalogo ha sempre avuto grandi obiettivi ma anche ciofeche destinate a coprire esigenze diverse, come equipaggiare fotocamere di fascia bassa ed accontentare clienti basso-spendenti o poco esigenti. E nessuno si è mai lamentato di questa scelta: chi necessitava di prodotti di qualità semplicemente evitava di acquistarli e rivolgeva le proprie attenzioni a ciò che più soddisfava le singole esigenze.

Diciamo semmai che, come risulta anche dai test e dalle esperienze di chi ne ha parlato su queste pagine, gli obiettivi per Z attualmente disponibili e sulla carta destinati ad utilizzatori "low profile" sono tutt'altro che scarsi e, anzi, generalmente superiori a quelli con baionetta F una volta dedicati ai fotografi più esigenti.

L'importante è conoscere le proprie necessità, informarsi sui materiali Nikon disponibili (anche consultando queste pagine...) ed acquistare ciò che fa più al caso proprio.

Semplice, no?

Il 24/12/2021 at 08:35, M&M ha scritto:

Ma qui non ha copiato nessuno, c'è sotto un accordo commerciale e finanziario.

Ok, provo a raccontare la storia con una prosa differente, vediamo se riesco a farmi capire.

Nikon non vuole concorrenza sull'attacco Z, almeno non in ambito nazionale (con i cinesi è un'altra storia).
Quindi tiene sotto tiro Sigma sul piano legale (ha già […]

Insomma, Nikon vince in tutti i casi. I clienti pure.

Mauro (scusa il ritardo), ma io sono assolutamente d’accordo con te: l’ho detto che é un’operazione commerciale ! e come dici tu ci sono margini per renderla ancora più vantaggiosa.
Io - ma io sono nessuno - avrei solo reso più trasparente, mettiamola così, cosa é Nikon e chi di lei si avvantaggia. Operazioni simili le ha fatte anche Leica, ma lì hanno separato le linee.

Dopo il tuo commento comunque la faccenda si va chiarendo ulteriormente 

Non era una critica e neppure una provocazione: io semplicemente, grazie anche a voi, leggo gli ingredienti di quello che mangio.

Buon Natale ! 

PS: nel sito c’è un post in cui si chiarisce la situazione ‘Sigma’ e perché l’accordo L é un ‘cul de sac’ ?

Ok, ora e' piu' chiaro.

Fermo restando la rapidita' di Tamron di adattarsi all'attacco Z, potrebbero dargli i 300 e 500 pf e "quelli" in un mesetto li restituirebbero con attacco Z...

1 ora fa, bimatic ha scritto:

Ok, ora e' piu' chiaro.

Fermo restando la rapidita' di Tamron di adattarsi all'attacco Z, potrebbero dargli i 300 e 500 pf e "quelli" in un mesetto li restituirebbero con attacco Z...

  Eh, si, ti è proprio chiarissimo che Nikon non condivide nulla della sua tecnologia brevettata, ma compra quella degli altri se ne ha bisogno !

Comunicato stampa di Tamron Japan riguardo alcuni obiettivi Tamron per Sony (ricordo che Sony condivide con Tamron ogni informazione sul suo protocollo di attacco e che Sony è azionista di maggioranza di Tamron) :

29 minuti fa, M&M ha scritto:

  Eh, si, ti è proprio chiarissimo che Nikon non condivide nulla della sua tecnologia brevettata, ma compra quella degli altri se ne ha bisogno !

Succede quando si legge di corsa

E' disponibile sul Nikonstore di Nikon Europe

quindi probabilmente è in arrivo.

Max ne ha chiesto in prova uno (con una Z9)

Il 16/1/2022 at 12:24, M&M ha scritto:

Max ne ha chiesto in prova uno (con una Z9)

Lo userà sulla Z50 per fotografare la Z9 in azione 😜.

O magari scoprirà un rivale “in casa” del 24-70 2,8 della classica triade…

Il 17/1/2022 at 15:19, bimatic ha scritto:

Lo userà sulla Z50 per fotografare la Z9 in azione 😜.

O magari scoprirà un rivale “in casa” del 24-70 2,8 della classica triade…

no, andrà direttamente a Mauro così tagliamo la testa al ...topo

Eccolo qua, prossimamente in test :