Non c'è alcun dubbio che Nikon stia vivendo un momento favorevole, anche di immagine, seguente al lancio della Nikon Z9, del suo sensore, del suo processore e dei superteleobiettivi proposti a partire dallo scorso autunno, obiettivi eccezionali che probabilmente non hanno eguali sul mercato.
Ma i fotografi non sono tutti uguali, non hanno tutti le stesse esigenze, non hanno tutti le stesse capacità di spesa. E vorrebbero avere una scelta più ampia di fotocamere e obiettivi anche nel più conveniente formato ridotto.
Cosa ci offre Nikon ?
sostanzialmente la Nikon Z50, che adesso comincia ad avere una età veneranda, con il suo sensore che si è visto per la prima volta nel 2016 nella Nikon D500, declinato in molte altre fotocamere, fino alla recente Nikon Z30 che altro non è che una Z50 senza mirino e qualche aggiornamento allineato con quelli della bella Zfc.
ma sono sostanzialmente tre declinazioni della stessa fotocamera (stesse sensore, stesso processore, stesso autofocus, stessa batteria !, stessa mancanza di stabilizzatore integrato ! etc.), associate a tre zoom di fascia entry.
Se uno desidera qualche cosa di più, per Nikon, deve pensare ad una Z6 o alla Z9.
Cosa offre il resto del mercato ?
Sinceramente gli ultimi mesi sono stati dirompenti per il formato APS-C (ma non dimenticherei la bella OM Digital OM-1, una macchina in formato più piccolo ma con una potenza computazionale che la fa parlare una lingua tutta sua ...).
Ha cominciato Canon con una coppia che rappresenta l'ingresso di Canon in questo segmento (almeno con piena compatibilità con il sistema delle full-frame), R7 ed R10
la Canon R7, in particolare, offre un sensore da 33 megapixel, un processore all'avanguardia, un autofocus di fascia pro, prestazioni generali di tutto rispetto. Ovviamente lo stabilizzatore sul sensore.
Ha poi proseguito Fujifilm con le sue due X-H2, una addirittura con sensore stacked e prestazioni nella categoria delle ammiraglie professionali Nikon, Canon e Sony (ma a metà prezzo), e una con un sensore record per il formato APS-C da addirittura 40 megapixel.
E' arrivata l'altro ieri Sony con una videocamera che replica le capacità della F-X3 (macchina da 4.700 euro) in formato APS-C, fermando il conto della fattura a 2300 euro
ma è una macchina professionale, con attacchi XLR, formati video evoluti (fino al 4K120P) e tutto quanto fa spettacolo in questo campo, compresa una ventola per dissipare il calore e un formato compatibile con le cage ad attacchi standard del mercato e memorie di tipo CFexpress sebbene a standard Sony.
Ma anche nel campo degli obiettivi, ai nostri 16-50, 50-250 f/6.3 e 18-140 tuttofare, vengono opposti obiettivi sofisticati.
Come il prossimo cinese Viltrox da 75mm f/1.2 che promette uno schema molto complesso e un diaframma - fisico, adatto alla Zfc ! - a 14 lamelle
I concorrenti di Nikon sono impazziti ?
Io non credo. Perchè offrono prodotti di fascia alta creando di fatto la gamma di macchine APS-C da ~2000 euro, quando le alternative in full-frame costano il doppio se non di più.
Ma un cristiano che vuole - per sfizio o per lavoro - prestazioni del genere, alternative ne ha poche. E con questa offerta c'è da vacillare.
Ben inteso, io non sono interessato al prodotto Canon o Sony e in quanto a Fujifilm, le giudico un pò ... sotto il vestito niente, per prova provata, le ho avute tutte (tranne le Canon, ovviamente, che rispetto, come l'Inter, pur tifando Milan).
E le nostre Nikon Z50-Zfc-Z30 sono belle fotocamere, tutte. Ma sono di una categoria inferiore, nettamente. Ed hanno oramai un hardware maturo, per non dire, vecchio.
In roadmap Nikon ha inserito due obiettivi APS-C interessanti, ma non tali da far pensare che l'impegno possa mutare.
E di macchine APS-C Nikon in arrivo, dopo la Z30 non se ne parla nemmeno per ipotesi.
Mentre le ipotesi ci sarebbero. Non solo. Sarebbero necessarie.
Non di sola Nikon Z9 vive l'uomo, se non se la può permettere (con i suoi obiettivoni) e il formato APS-C ci ha dimostrato che si possono mantenere formati e pesi contenuti anche aumentando le prestazioni.
Se Canon, Sony e Fujifilm pensano di vendere macchine APS-C nella fascia di prezzo che va da 1700 e 2800 euro è perché credono che il mercato ci sia.
Insomma, anche noi vorremmo avere più scelta in questo formato. Chi di noi ha un corredo doppio, gradirebbe avere un secondo corpo prestazionale, o un primo corpo che non faccia troppo invidiare la Z9.
Insomma, ecco cosa potrebbe avere spazio, secondo me (attenzione NON CI SONO RUMOR, QUESTI SONO SOLO PENSIERI DA NIKONISTA !)
- una riduzione in scala della Z9, con sensore stacked da 20 megapixel derivato da quello della Z9, Expeed 7, niente otturatore meccanico, 30 fps, video 4k120P : 2800 euro (antagonista della Fujifilm X-H2s)
- una nuova Z70, con il sensore vecchio sensore della Z50, l'Expeed 7, autofocus derivato da quello della Z9, video 4k60p, stabilizzatore sul sensore (antagonista della Canon R7). 1600 euro.
- una videocamera dedicata, senza mirino, una versione professionale della Z30 (l'equivalente della Sony FX-30, magari con lo stesso sensore da 26 megapixel). 2300 euro.
tutte e tre con EN-EL15c o superiore.
e almeno un paio di obiettivi di prima fascia in formato DX, tipo un 17-70/2.8 e un 10-20/4.
In fondo, a parte la nuova videocamera dedicata (non una semplice ribollita in salsa Z50 chiamata Z30) che sarebbe una novità assoluta, il resto lo abbiamo sempre avuto in campo reflex con le varie D7000 e D500. No ?
Io credo che una gamma completa di Nikon Z in formato DX avrebbe successo e che le compreremmo. Voi che ne dite ?
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