Che la Nikon D850 sia un successo lo abbiamo già evidenziato. Provate a cercarne una in pronta consegna in un negozio se potete e ne avrete la certezza.
Probabilmente ancora per qualche settimana ci sarà da attendere del tempo per averne una e facilmente solo dal prossimo anno sarà disponibile in stock.
Bene. E buon per Nikon.
Vorremmo soffermarci su questo punto per evidenziare però che un successo come questo può creare qualche grattacapo sia ai possibili acquirenti che alla stessa Nikon.
Perchè - e lo abbiamo detto più volte - se è vero che chiunque (se vuole) può usare la nuova macchina con gli obiettivi che ha, quelli che usava con la Nikon FM 35 anni fa, se vuole, o persino - a suo rischio e pericolo per questioni meccaniche - con vecchi pre-AI modificati AI e concepiti per le pellicole degli anni '60 - tipo un fiammante Nikkor 5,8cm f/1.4 godronato del 1959 (proposto con la Nikon F) new old stock, non è detto che i risultati gli appagheranno l'occhio e giustificheranno la spesa.
E' la stessa cosa che diciamo a chi, avendo ancora una D700 (o una D2x) si voglia passare il capriccio di acquistare un Sigma Art di ultimissima generazione.
Avrà uno splendido obiettivo in casa, ma facilmente se lo godrà al 50% delle sue prestazioni.
Ancora una volta, per sgombrare il campo dagli equivoci, chi ce l'ha può liberamente continuare ad usare il suo bel Nikon 17-35/2.8G, sia con la sua macchina più amata che con la nuova Nikon D850. Se a lui piace, piace anche a noi che vediamo nelle foto fatte ad ogni diaframma con quell'obiettivo, un inestimabile effetto melma che non rende giustizia nemmeno alla D810 e forse alla D3x/D600 ...
Nikon propone in alcuni casi la D850 in abbinata con il Nikon 24-120/4 VR. E' un buon sistema per vendere qualche esemplare di un ferrovecchio che se la cavava appena sulla D3 ma che oggi necessiterebbe di aggiornamento immediato se lo si vuole utilizzare con macchine da 36-50 megapixel.
Purtroppo il catalogo obiettivi Nikon in larga parte corre verso l'obsolescenza spinta, tranne pochi casi tra i più recenti.
E infatti alla presentazione ufficiale della D850, gli obiettivi più enfatizzati da proporre agli acquirenti con la nuova D850 sono immancabilmente, il Nikon 105/1.4E, il Nikon 28/1.4E, il Nikon 70-200/2.8E, il Nikon 19/4 PC-E e pochi altri, invariabilmente tra i più recenti (tipo il Nikon 300/4 o il Nikon 200-500/5.6E).
Non è un caso se il nostro ideale corredo da abbinare al massimo livello con la D850 è in larga parte composto da obiettivi di altri marchi, segnatamente Sigma, serie Art (vedere la nostra guida qui). Sigma con la sua ultima produzione ha - purtroppo per Nikon, Canon e Zeiss - posto il benchmark in tantissimi casi per il rapporto prezzo/qualità nelle ottiche da reflex.
E quando si può trovare un eccellente Sigma 35/1.4 Art a meno della metà del prezzo dell'equivalente Nikon di pari garanzia, cosa andrà a scegliere il cliente Nikon ?
Ecco che su queste basi - ed escludendo al solito gli obiettivi esotici, tipo alcuni supertele - il corredo ottiche Nikon rischia di non essere lui, quello pronto per la nuova reflex D850 che sta calando in massa nelle borse dei nikonisti.
Nikon negli ultimi anni ci è sembrata addormentata, ha lasciato invecchiare il suo corredo, aggiornandolo con i soliti 4-5 pezzi l'anno, con molti di questi peraltro di fascia entry-level, non sempre pensati per la massima qualità (salvo rare eccezioni).
E ci sono ritardi che in alcuni casi sono colpevoli, specie quando chi corre dietro - come Sony - sta invece chiudendo rapidamente il gap a suon di obiettivi nuovi, moderni e di prestazioni altissime (sebbene venduti a prezzi tutt'altro che abbordabilissimi).
Vediamo un pò meglio i vuoti del corredo.
Superwide
l'apetto è moderno ma la tecnologia incorporata no. Le prestazioni viste oggi, sono modeste. E' l'unico superwide fisso neò catalogo Nikkor, il 14/2.8D
Nikon presidia la zona con un vecchio cimelio come il 14/2.8D, scarso già con la D2 (!), ancora con l'anello dei diaframmi e senza motore incorporato, cui affianca il bellissimo 14-24/2.8G che però è stato presentato con la D3 e il più recente ma "mediocre" (nel senso che è un obiettivo realmente di fascia media) 16-35/4G. Con l'inossidabile 17-35/2.8 di epoca F5/D1 (!) che sembra una matura nonna tutta rifatta che ancora si ostina a circolare con il push-up, la parrucca biondo platino e il perizoma leopardato ... !
Nessuno di questi obiettivi è ... obiettivamente il top per la D850. Il solo 14-24/2.8 rimane nella nostra lista. Ma è una inclusione opinabile ... già nella nostra opinione.
Un 16-35/2.8E, aggiornato e di prestazioni top è quanto meno atteso. Ma non basterebbe perchè sul mercato oramai ci sono anche superwide fissi luminosi e di qualità fantastica. E zoom più estremi del 14-24/2.8.
Insomma è un comparto in cui Nikon è ben più che deficitaria.
Macro
Non va meglio nei macro.
Tendo a salvare il solo 60/2.8G perchè costa poco e fa quello che serve. E perchè da un 60/2.8 non ci si aspettano prestazioni al top.
Ma il 200/4 era vecchio già 15 anni fa (é ancora non ha il motore incorporato. Nel 2017 ... scherziamo ?).
il nonno dei macro Nikon ha ottime prestazioni ottiche ma tutto il resto è da XX secolo
In quanto al 105/2.8VR. Dopo 12 anni di onorato servizio, morto nel confronto con Fujinon e Sony, l'ho venduto perchè non ne sopportavo più la resa "melmosa" ad ogni diaframma.
Zoom transtardard
Un pianto !
Il Nikkor 24-70/2.8E è recente e professionale. Ma si stenta a credere che sia uscito dallo stesso banco dove è stato progettato quel campione irraggiungibile (a livello di mercato intero, a prescindere dall'attacco) che è il nuovo Nikon 70-200/2.8E. E' un obiettivo medio, venduto a prezzo top senza una reale giustificazione.
Per tacere del 24-120/4, appena sufficiente ai tempi della D700 ma che da tempo necessiterebbe di una riprogettazione in un moderno 24-105/4, simile al nuovo Sony.
Paradossalmente il campione in questo settore è un obiettivo che sulla D850 non si penserebbe mai di usare, come il Nikon 24-85/3.5-4.5 VR da rapporto prezzo/prestazioni irraggiungibile.
Fissi luminosi
La situazione qui è mista.
Abbiamo due campioni di elevato livello (ma di prezzo sconsiderato) come i nuovissimi 28/1.4E e 105/1.4E che raccomandiamo senza riserve a chi possa permetterseli.
C'è poi la serie precedente, con diaframma meccanico (serie G) le cui prestazioni sono complessivamente buone ma il cui prezzo non tiene conto di quanto è successo sul mercato.
35mm e 85mm sono surclassati sul piano delle prestazioni dagli equivalenti Sigma che costano meno della metà.
Il 24mm è di ottimo livello ma molto costoso (rispetto al Sigma).
Taccio del 58/1.4G, obiettivo certamente di "carattere" ma le cui prestazioni sono ben lontane dal giustificare un prezzo in linea con gli altri.
ha l'appeal di un galleggiante e molte delle sue prestazioni di "carattere" sono frutto del manico dei fotografi (me compreso), costa come un intero set di Sigma Art, l'ho riprovato con la D850 e praticamente non si trova mai il piano di massima nitidezza. Il Nikon 58/1.4G dovrebbe essere il normale d'eccellenza Nikon e la riedizione del mitico Noct-Nikkor.
Soprattutto perchè sul mercato c'è il campione dei normali, il Sigma 50/1.4 Art, che mette i due 50mm Nikon nella categoria degli "economici".
i due validi 50mm Nikon (meglio il meno luminoso per rapporto prezzo/prestazioni) rappresentano una scelta economica rispetto al 50mm di fascia alta del 2017
Restano i validi f/1.8 (tutti con l'esclusione del 35mm) che hanno il vantaggio di prezzo e dimensioni ma che non possono far parte della linea top come invece è la D850.
Teleobiettivi
Il Nikkor 180/2.8D ED è ancora ufficilamente in listino. Mi scende una lacrima perchè il suo schema risale addirittura alle olimpiadi di Berlino del 1936 e a quello che Zeiss ha messo a disposizione della grande Leni Riefenstahl. Ma sono certo che Leni, oggi, utilizzerebbe il Sigma 180/2.8 Macro al suo posto.
Non fraintendetemi, volendo è ancora un discreto obiettivo, ma è più un fossile che un dinosauro ancora vivente !
Il nonno dei tele Nikon, lui non lo sa ma ha più di 80 anni !
Non è molto lontano da questo scenario il Nikon 135mm/2 DC, del tutto obnubilato dai 135mm che ci sono oggi sul mercato e che dovrebbe essere sostituito per decenza.
Resta il 200/2G che è ancora della serie vecchia con qualche problemino al motore di messa a fuoco. E' un obiettivo di grandissime prestazioni ancora oggi. Ma in una fascia di prezzo che lo rendono impervio per molti e di dimensioni e peso che lo escludono da ancora più borse.
Super-Teleobiettivi Zoom
Qui abbiamo l'unica situazione ben presidiata.
Il recente 80-400 nella sua seconda edizione vanta molti estimatori (io non sono tra questi), nonostante il prezzo un pò fuori squadra.
Meglio ancora il Nikon 200-500/5.6, campione anche di prezzo che ha come unico limite una certa lentezza di aggancio del soggetto.
E anche il recente 70-300mm AF-P si presenta molto bene, con prestazioni che, a dispetto del prezzo da "entry" me lo fanno raccomandare anche per la D850 per chi abbia necessità minimali e preferisca risparmiare sul peso (è maneggevolissimo e abbastanza compatto).
difficilmente uno lo sceglierebbe per la D850 ma è sorprendentemente buono ed economico il nuovo Nikon 70-300mm AF-P
Decentrabili
non ne so molto. Ho letto cose egregie del nuovo 19/4 PC-E che proverei con grande curiosità.
Sembra che abbiano qualche limite i precedenti (io ho esperienza solo del 85/2.8).
Credo che però in questo comparto Nikon sia piuttosto coperta.
Ma poi c'è quello che manca del tutto
Un tempo - quando io ho scelto di abbracciare Nikon - il catalogo dei Nikkor era tanto sconfinato da mettere in imbarazzo.
C'erano tre scelte per ogni focale e per ogni borsa. Ma poi c'erano anche obiettivi impossibili da acquistare tanto erano di nicchia.
Oggi purtroppo non è più così.
Un pò é colpa dei tempi che non consentono di immobilizzare grandi capitali in magazzani enormi (anche per quanto riguarda i ricambi).
Ma molto è per mancanza di coraggio e di intraprendenza.
Che altri marchi invece dimostrano.
Il nuovo zoom fisheye va in questa direzione ma è una eccezione e peraltro non è una novità in termini assoluti di mercato.
Credo che qualche colpo di testa ci starebbe bene (penso ad un 50/1.2, ad esempio) per offrire qualche cosa che sul mercato non c'è - come lo è il 105/1.4, tutt'ora ineguagliato - e non cercare semplicemente di rispondere a proposte altrui.
Ma per queste ed altre considerazioni, lascio la parola ai lettori.
Ricordo però che l'argomento é : obiettivi Nikon per cavalcare il successo della nuova Nikon D850
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