La Ferrari SF1000 per me è esteticamente bellissima. Trovo emozionante vederla girare anche da sola.
Peccato che le sue prestazioni in raffronto ad ogni altra vettura del campionato di F1 non siano da Ferrari.
Questa però è un'altra storia.
La storia che ci raccontano le due nuove mirrorless Nikon Z6 II e Nikon Z7 II annunciate con squilli e campane oggi.
sono due buone macchine, per la stragrande maggioranza dei fotografi che usano Nikon, bastano ed avanzano.
Se non fosse che nei vecchi e vituperati diesel (le reflex) Nikon abbia sempre offerto di più e di meglio (pensiamo a Nikon D850/D700 e Nikon D6/D5/D3s etc.).
E' indubbio che oggi un diesel non se lo compra quasi più nessuno (tolto chi per lavoro ci deve fare troppi chilometri al giorno per poter solo pensare di comparsi una elettrica da 300 km al pieno senza usare il condizionatore o il riscaldamento in inverno).
Ne è prova che nei Nikonstore di tutto il mondo la prima voce dei prodotti a disposizione sia Mirrorless e poi reflex. Quindi obiettivi da mirrorless. E poi reflex.
Lo provano le vendite. Lo provano le aspettative dei clienti.
Io la Nikon D6 l'ho provata. E' fantastica. Ma non spenderò mai quei soldi per avere un corpo che non può essere utilizzato con i migliori Nikkor Z a disposizione.
Che trovano oggi in Z6 II e Z7 II le migliori partner.
Ripetiamolo a scanso di equivoci, sono due macchine che nel loro segmento - fotografia generale e video/studio e paesaggio - offrono molto più di quanto non possa desiderare la stragrande maggioranza di noi.
Con qualche eccezione - come il sottoscritto - che comunque oramai si è adattato a queste Nikon Z per poter sfruttare il bagaglio di obiettivi e di funzionalità che si portano dietro.
Perchè un Noct 58/0.95 per la D6 non c'è. Nè ci sarà un 50/1.2 o un 85/1.2. Obiettivi che in autofocus per Nikon non ci sono mai stati, né proposti da Nikon né da altri marchi.
Per tacere, naturalmente, di ogni altro Nikkor Z che supera ogni pariclasse Nikkor F precedente.
L'autofocus con il riconoscimento del volto e dell'occhio di cristiani ed animali.
Adesso anche la batteria più potente alimentabile via USB. Etcetera, Etcetera, Etcetera, Etcetera.
Ma Z6 II e Z7 II aggiornano soltanto tecnologia del 2018. Tanto quanto la Ferrari SF1000 è praticamente la stessa auto del 2017-2018 (tralasciamo le normative regolamentari che hanno tolto a Ferrari il vantaggio del motore : al netto di questo, la Ferrari SF1000 non è per telaio e aerodinamica aggiornata né al 2020 né lo sarà al 2021. Lo sarà, a detta dei suoi manager, solo a partire dal 2022. Se Charles Leclerc intanto non perde la pazienza e chiede di cambiare aria ....).
Per competere con i migliori marchi in quanto a prestazioni di punta, innovazione, corredo esteso e potenzialità di sviluppo (Z6 II e Z7 II saranno aggiornate via firmware ma la Z6 non potrà mai avere altro che quello di cui dispone da quel sensore che è limitato dall'età. Idem per la Z7 che sta usando i residui esemplari di quello della D850), si dovrà attendere la fine del 2021 con la ventilata Nikon Z9, prima macchina Z professionale e l'annuncio di 400/2.8 e 600/4.
Obiettivi superprofessionali che da soli fanno corredo.
Questo naturalmente non significa che non potremo divertirci e fare centinaia di migliaia di scatti, non solo con Z6 II e Z7 II ma anche con Z50, Z5, Z6 e Z7, secondo le nostre esigenze e disponibilità.
Ma che questo aggiornamento non va oltre quanto Nikon avrebbe potuto fare anche due anni fa (ma anche nel 2017 se vogliamo essere più critici ancora) con una progettazione più accorta e soprattutto, avendo in mente di cosa necessitano i fotografi.
Già perchè adesso Nikon afferma nei suoi video di presentazione che sta ascoltando i feedback dei nikonisti.
Bene. Era ora.
Ma noi nikonisti, benchè contenti di usare le nostre Nikon, non abbiamo l'anello al naso e seguiamo pure le novità presentate tempo per tempo anche dagli altri marchi.
E abbiamo visto come la rincorsa portentosa di Canon l'abbia portata in pochissimo tempo non solo a chiudere il gap con Sony - al netto delle differenze di filosofia tra i marchi - ma pure ad essere un contendente di riferimento.
E se la roadmap che abbiamo visto per gli obiettivi RF del 2021 e la presentazione di altre macchine professionali - compresa - l'ammiraglia sono più che dei rumors, allora Canon nel 2022 si presenterà con la macchina da battere.
Nikon dovrà fare ciò che promette la Ferrari, continuando ad essere guardata con scetticismo anche da noi nikonisti. Perchè sugli obiettivi non si discute. Ma i tanti soldi richiesti per le macchine potrebbero continuare ad essere investiti su modelli intermedi e temporanei, con la conseguente svalutazione che ne verrà.
Non la migliore delle opportunità del mondo di questi tempi.
Naturalmente noi di Nikonland proveremo ogni nuovo prodotto che ci verrà offerto (tranne i telecomandi per i flash ! ) e a comprare tutto ciò che potrà giovarci nella fotografia di tutti i giorni.
Ma permettendoci di essere critici per tutto ciò che è ai nostri occhi evidente. C'è un gap tecnologico e di capitale investito da chiudere al più presto. Di qui al 2022. Non più tardi, meglio prima.
E Z6 II e Z7 II, pur adeguate, non hanno nulla di eccitante per se.
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