Noi si, anche se molto approssimativa.
Nikon non pubblica dati ufficiali in tal senso.
Abbiamo nei bilanci il previsionale e il consuntivo delle fotocamere vendute in un anno ma senza un dettaglio qualitativo.
Per il 2024-2025 abbiamo una cifra complessiva di 850.000 pezzi.
Di questi circa 200.000 saranno le residuali reflex ancora in magazzino e che probabilmente sono agli sgoccioli ed andranno a finire negli stock di grossisti capaci di piazzarle sul mercato ad esaurimento.
Il che lascerebbe per l'anno 2025-2026 - salvo novità dirompenti - un possibile traguardo di 600~650.000 pezzi di sole Nikon Z.
Ma sappiamo che sono da tempo passati i momenti felici quando si vendevano reflex digitali a milioni (come la D70, la D700 o le D3000).
La Z9 è stata un successo pompato dal fatto che non aveva alternative, ma oggi è tutta un'altra storia.
Nikon certamente ha tutte le informazioni che servono per decidere che modelli lanciare ed ha un punto di vista molto più informato di noi.
Che pensiamo molto onestamente che il prossimo oggetto di lancio dovrebbe essere la Nikon Z5 II semplicemente perché manca un modello nuovo che costi una cifra che sta tra la Z50 II e la Z6 III.
Ma magari ci sbagliamo.
Comunque, abbiamo cercato in giro e le poche informazioni disponibili riguardano la circolazione totale di macchine in occidente. Numeri di matricola per tipo di modello.
Abbiamo valutato un prezzo medio di vendita e ne abbiamo ricavato delle figure grafiche utili per i nostri ragionamenti.
Si tratta di ipotesi, non sappiamo quanto attendibili ovviamente, ma rispondono alla nostra curiosità.
Ad esempio, ci credereste che la Zfc ha venduto esattamente tre volte quanto la Zf sinora ?
Noi ne siamo certi. La Zfc è un capriccetto che ci si può permettere giusto per avere un giocattolino.
La Zf è già un oggetto più impegnativo e si deve sposarne veramente l'idea per comperarla.
La Z6 III è tutto un altro paio di maniche.
Mentre pensiamo che la Z50 II venderà nel futuro quanto tutte le altre Nikon DX messe insieme perché è praticamente un modello definitivo (ancorché limitato dalla mancanza dello stabilizzatore, costa quanto deve costare per vedere bene; come la Zfc).
per numero di pezzi venduti non ci sono dubbi che le macchine DX abbiano fatto la parte del leone sin dal lancio della Z50 nel 2019 e poi con Zfc e Z30.
Continueranno così anche con la Z50 II, lo abbiamo già anticipato.
Ci stupisce un pò il dato di vendite della Z7 ma non più di tanto. E' stata lanciata intelligentemente prima della Z6 ed ha catturato molta attenzione.
E poi per molto tempo si è diffusa la leggenda che il suo sensore avesse del magico indotto dal grande sovrapprezzo imposto sulla gemella.
Nella realtà il sovrapprezzo è tutto legato al costo del sensore che è prodotto in un numero ridotto rispetto a quello della Z6.
Le Z6 hanno venduto abbastanza bene e il loro successo continuerà, anche se più a fatica dato il prezzo iniziale di vendita, con la Z6 III.
Resta la Z5, che tutto sommato è andata meglio di quanto ci aspettassimo. Alla fine nessuno dice di averla, evidentemente chi l'ha acquistata non frequenta il web e si contenta di utilizzarla, nonostante la sua tecnologia limitata.
Questi sono i numeri di pezzi circolanti, cioé quelli registrati, non quelli prodotti. Temiamo che i magazzini siano pieni ancora di Z6 II e Z5, meno di Z7. E la scontistica in corso ce lo conferma.
Andiamo al controvalore, valutato semplicemente moltiplicando i numeri di cui sopra con i prezzi equivalenti, armonizzando poi la figura perché si potesse mettere in relazione.
Non sono valori assoluti in milioni di euro o milardi di Yen, sono solo barre statistiche.
qui abbiamo alcune risposte alle nostre domande.
Benché vendano un sacco e siano molto diffuse, le Nikon DX per Nikon rappresentano un fatturato abbastanza "scarso".
Naturalmente noi non abbiamo idea quanto di quel fatturato sia margine. Ma pensiamo che non si vada sotto al 40%, distribuito per tutta la catena di trasferimento (Nikon Japan, Nikon Continente, Nikon locale, grossista, rivenditore).
La Z5 conta ancora meno. E in questo è certamente una grossa delusione. Adesso è scontatissima e noi crediamo sia da tempo fuori produzione.
Monta un sensore che risale a quando Godzilla si batteva con King Kong sulle spiagge del Giappone pre guerra mondiale (quello della veneranda e mai troppo presto dimenticata Nikon D600) che sicuramente è esaurito da tempo.
La Z6 ha prodotto un fatturato superiore a quello della Z7 ma non così tanto quanto la differenza di vendita farebbe presupporre. E qui qualche ragionamento sarebbe necessario.
Ma, chiaramente, il dato eclatante è il successone di Z8 e Z9 che hanno fatturato quasi quanto tutte le altre messe insieme, con un margine da considerare in proporzione.
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Non vi costringiamo a prendere per oro colato queste rappresentazioni quali-quantitative. Probabilmente se avessimo anche i dati di vendita dell'Africa Sub-Sahariana e dell'America del Sud o del Medio Oriente avremmo cifre diverse.
Sicuramente l'India ha un mix di vendite molto diverso da questo. Mentre il Giappone probabilmente è simile , forse con una quantità di Zfc e Zf superiore.
Di certo vediamo come la strategia di marketing di Nikon :
- lanciare una nuova tecnologia desiderabile limitata inizialmente ai soli modelli più costosi
- per poi farla discendere a quelli via via meno costosi
- anziché il contrario
sia molto vincente per trascinare vendite che altrimenti non si spiegherebbero.
Oggi abbiamo una montagna di Z9 e Z8 in mano a gente che sarebbe altrettanto ben servita da una Z5 dotata di Expeed 7. Ma che probabilmente non avrebbe fruttato altrettanto a Nikon, così come non fruttano a Nikon le DX.
Probabilmente qualche scelta diversa avrebbe fatto crescere qualche segmento più di quanto vediamo (per esempio una Z70 - ovvero una Z50 di prestazioni e costo superiori - prima della Z50 II), ma con i what if si possono scrivere romanzi, non bilanci.
Potremmo chiederci cosa succederà adesso, "se questi dati sono attendibili".
Noi continuiamo a pensare che ai clienti Nikon manchi una Z5 II dotata del sensore della Z6 II e dell'elettronica della Zf. Aiuterebbe nella transizione residuale da reflex a Nikon Z.
Ma tenderemmo a scommettere che i maghi di Harvard punterebbero a ripetere il giochino già così ben riuscito.
Nuova tecnologia su Z9 II. Poi Su Z8 II, quindi su Z7 III, e via discendendo.
A condizione che questa nuova tecnologia sia tale da allettare i tanti che hanno già raggiunto la pace dei sensi fotografica.
E noi ne conosciamo tanti ...
Non sarebbe uno scherzo però, perché per molti modelli, la nuova generazione richiederà un sensore nuovo. E questo ha un costo e un impegno sul medio-termine.
Intanto c'è RED, c'è la concorrenza, c'è un cambio generazionale in corso che non premia per niente i produttori giapponesi di fotocamere, anzi.
Ai giovani le simil-reflex non interessano, pensano la Nikon come la macchina di papà (o del nonno !) e quello che non fanno con il cellulare lo fanno con la Insta360 o la Osmo o il drone.
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