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  • Francesco Contu
    Francesco Contu

    Trasferire i dati: io, speriamo che me la CAVO

    Una delle cose ovvie da fare per chi fotografa è copiare i file dalla macchina al PC. Una operazione noiosa e che occupa un certo tempo soprattutto se si torna a casa con migliaia di foto a 40 e passa Mpixel che possono pesare intorno ai 50 Mbytes l'uno. Ricordo bene il primo amico che comprò un HD a metà anni 80: 20 Mega ed era talmente grosso che ci installò non solo una delle prime versioni di Windows, ma pure Xenix, ovvero l'antenato di Linux. Archeologia.

    Poter sfruttare al massimo le interfacce a nostra disposizione assume quindi una certa importanza.

    I trasferimenti dati ad alta velocità sono il mio lavoro, e allora mi sono preso la briga di fare alcuni test con vari cavi di trasferimento per mostrare le notevoli differenze a cui possiamo andare incontro. Devo dire che ero partito con idee molto ambiziose, ovvero trovare degli adattatori che mi permettessero di testare questi cavi con gli strumenti a mia disposizione, ma non ne ho trovati, quantomeno non a prezzi ragionevoli. Quindi mi sono limitato ai test canonici sul mio PC.


    Il mio PC è dotato di interfaccia USB 3.1, non il massimo oggi presente sul mercato, ma comunque capace di 10 Gbit/s. E' una velocità che mette a dura prova qualsiasi cavo in commercio e richiede scelte oculate.

    A questa interfaccia USB ho collegato il mio lettore di CFExpress con una ProGrade capace di 1700 MB/s, ovvero ben più del limite USB 3.1.

    1.thumb.jpg.8377207cfd16b66b4e1edbc0bb79d110.jpg


    A questo proposito facciamo un po' di chiarezza 1700 MB/s = 1.7 GB/s . La B maiuscola, per i non addetti ai lavori sta per Byte, ovvero 8 bit. Se consideriamo che quando trasferiamo i dati ci sono di mezzo dei protocolli che occupano parte della banda a nostra disposizione possiamo dire che approssimativamente per fare andare la mia scheda a piena velocitò bisognerebbe trasferire dati a 17 Gb/s (notare la b minuscola), una velocità da USB 3.2 non raggiungibile dal mio PC.

    Il mio lettore di schede è un modello semplice, questo. Dichiara una velocità di 10 Gbit/s ed è dotato di un cavetto lungo circa 20 cm.

    Prima prova quindi con questa configurazione base, trasferendo i dati dalla scheda al PC, dotato di dischi NVME

    3.jpg.1bd888c9abe95c9e8bb4841cecf14832.jpg

    I conti tornano, siamo a 10 Gb/s (o 1 GB/s) il massimo che lettore di schede e PC promettono.

    Va bene, e se 20 cm sono clamorosamente corti? Bisogna cercare un cavo di qualità come questo che promette addirittura 20 gb/s, ma non ho potuto verificarlo, e lungo 1 metro.

    4.jpg.feefe3f7b0fa06f16f9805eaefe937ac.jpg

    A conti fatti il trasferimento è ancora a 10 Gb/s come desiderato.

    A questo punto sono passato ad analizzare altri cavi a mia disposizione, partendo da quello del mio Terramaster anche lui dato per 10 Gbit/s, lungo anch'esso 1 metro.

    2.thumb.jpg.8d512ced41aca39057d19e58a40d426a.jpg

    5.jpg.3d114a930cf3aa2598647e9a3a94fdb1.jpg

    Il risultato è stato un po' sotto ma qui entriamo in un ginepraio. A volte anche gli altri cavi mi hanno dato velocità intorno ai 700 MB/s o 7 Gb/s per cui ci sono delle dipendenze dal mio PC. Con questo cavo però non si è mai schiodato da 700 MB/s. Come ho detto gli equilibri sono delicati e con un'altra configurazione questo cavo potrebbe benissimo arrivare a 1 GB/s ovvero 10 Gb/s.

    Ora passiamo a cavi più comuni a cominciare da quello in dotazione al mio smartphone di una nota casa coreana. Pure lui è lungo 1 metro ma...

    6.jpg.27017e83a61e2959586125cc3726f5b6.jpg

    Le prestazioni crollano a qualcosa come 1/30 del cavo originale... Questo è ciò che possiamo aspettarci da un cavo qualunque fatto per caricare il telefono o trasferire modeste quantità di dati.

    Allora proviamo il cavo da 30 cm che mi porto sempre in borsa:

    7.jpg.a320395de338c022f10a09f2112fafec.jpg

    Stessa solfa...

    Insomma attenzione ai cavi che acquistate per trasferire  i dati e se il vostro lettore è una lumaca forse non è tutta colpa sua.;)

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    Recommended Comments

    • Administrator

    Tutti i produttori di lettori di schede seri (che sono quelli che producono anche le migliori schede di memoria) insistono nel consigliare l'uso di cavi certificati, quelli che in generale vengono inseriti nella confezione (dagli stessi produttori seri).
    Ad ogni modo è conveniente ricordare a chi si improvvisa informatico, che la velocità di un trasferimento non può superare quella massima dell'elemento più lento della catena interessata (sorgente, lettore, cavo, interfaccia, memoria di massa di destinazione).
    In alcuni casi interviene pure la temperatura ambiente e quella del dispositivo.

    Con l'arrivo delle CF 4.0 queste tematiche verranno ulteriormente stressate.

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    • Nikonlander Veterano

    domando scusa a Francesco se approfitto del suo post...ho voluto fare anche io delle prove, anche per capire le reali potenzialità del sistema attualmente in mio possesso:

    dacfeam2.jpg.67f630f97f33d3d50422b5fcfa49ec54.jpg

    qui ho trasferito il contenuto di una CFexpress Sony Tough da 128GB data per 1700 MB/s in lettura e 1480 MB/s in scrittura al pc, su disco NVMe, tramite lettore Sandisk pro-reader collegato col suo cavo originale. Mi sembra un ottimo risultato, 500 foto scaricate così in fretta che ho avuto difficoltà a fare in tempo a fare lo screen shot

    Invece facendo il contrario, dal pc (disco NVMe) alla scheda, il risultato è molto inferiore:

    dam2aCFexpress.jpg.c18829ef6870798f4fee240a0e80463a.jpg

     

    cosa significa? che la velocità di scrittura di 1480 MB/s non è reale?

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    • Administrator

    No, solo che la quantità di dati nel primo caso è così ridotta che il trasferimento nella realtà è avvenuto per intero verso la RAM del computer.
    Che poi l'ha riversata in un secondo momento sul disco C.
    Nel secondo caso invece il buffer di memoria si è esaurito ed è avvenuto il trasferimento effettivo verso il disco C.

    Come ben chiarito sopra, la velocità effettiva di un sistema è quella massima del dispositivo più lento dell'intera catena, anche se uno o più di questi è molto più veloce.

    Se la quantità di dati da trasferire è minima, il buffer di memoria si incarica di trasferire le immagini alla velocità massima di lettura della sorgente.

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    • Nikonlander Veterano
    28 minuti fa, Nikonland Admin ha scritto:

    No, solo che la quantità di dati nel primo caso è così ridotta che il trasferimento nella realtà è avvenuto per intero verso la RAM del computer.
    Che poi l'ha riversata in un secondo momento sul disco C.
    Nel secondo caso invece il buffer di memoria si è esaurito ed è avvenuto il trasferimento effettivo verso il disco C.

    Come ben chiarito sopra, la velocità effettiva di un sistema è quella massima del dispositivo più lento dell'intera catena, anche se uno o più di questi è molto più veloce.

    Se la quantità di dati da trasferire è minima, il buffer di memoria si incarica di trasferire le immagini alla velocità massima di lettura della sorgente.

    hai ragione...ho rifatto la prova con un volume di dati maggiore, il risultato questa volta è stato:

    dacfeam2bis.jpg.b1bd24bc663611be6371bf28503ce231.jpg

    che comunque non è poi così male...quindi, nel mio caso, la velocità è limitata dalla scheda madre? anche se essendo 3.1 non dovrebbe arrivare a 10 Gbps? qui siamo a 0,6, giusto?

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    • Administrator

    10 Gbps = 1250 MB/s ma è la banda passante complessiva dell'interfaccia (teoricamente).
    In ogni caso, come si diceva, non fa testo la sorgente ma la destinazione.

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    • Nikonlander Veterano

    o meglio, 600 MB/s (megabyte al secondo) corrisponde a 600x8=4800 megabit al secondo, quindi se la velocità massima del sistema è 5 Gbps siamo già al massimo...è corretto?

     

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    • Nikonlander Veterano

    Secondo me il tuo sistema arriva a 10 e passa come da prima schermata, poi possono esserci dei rallentamenti di sistema come spiegato da Mauro, e copiare i dati da nvme a scheda subisce queste limitazioni.

    Considera anche che la velocità della interfaccia è più alta di quella che vedi perché oltre ai dati ci sono dei protocolli di comunicazione. Spannometricamente puoi moltiplicare per 10 anziché per 8.

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    • Nikonlander
    7 ore fa, PiermarioPilloni ha scritto:

    o meglio, 600 MB/s (megabyte al secondo) corrisponde a 600x8=4800 megabit al secondo, quindi se la velocità massima del sistema è 5 Gbps siamo già al massimo...è corretto?

    La considerazione e' corretta. Ed inoltre devi considerare che durante la trasmissione una serie di bites vengono impiegati non per i dati da trasferire, ma per i controlli di correttezza della trasmissione, quindi la velocita' effettiva reale e' sempre un po' inferiore a quella teorica massima.

    Che poi il tuo sistema sia capace di trasferire 5 GBit o 10 Gbit, questo dipende non solo dalla interfaccia USB (3.0 - 3.1 ver.1 - 3.1 ver.2 - 3.2 - 4.0 etc...) ma anche dalle dimensioni del bus PCIe a cui e' collegata la scheda (1x - 4x - 8x - etc..), dalla tipologia/velocita' del bus ( PCIe 2.0 - 3.0 - 4.0 - 5.0) presente sulla M/b, nonche' dal fatto che la scrittura venga effettuata fisicamente sul dispositivo (che sia la scheda CFExpress o l'SSD nvme m.2) oppure che la scrittura sia temporaneamente effettuata nella cache ram del pc, come nel caso del tuo primo test ;)

    Edited by Lucky
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