Dall'ultima guida dell'agosto 2019 non è successo moltissimo in campo reflex da parte di Nikon e, nella realtà, nemmeno altri marchi hanno mostrato particolare attività.
Abbiamo una certa convinzione che il tempo delle reflex, almeno per quanto riguarda la proposta di nuovi modelli - corpi macchina e obiettivi - sia tramontata.
Oggi tutti i produttori spingono tutta la ricerca sulle mirrorless.
Per quanto riguarda Nikon, riteniamo che ancora oggi, sebbene ci siano 11 fotocamere a catalogo, sia per gli obiettivi e per l'autofocus a rilevazione di fase che va esplorata l'opportunità del passaggio.
I Nikkor Z, sfruttano il tiraggio ridotto e la gola particolarmente larga per sfruttare schemi ottici avanzati a tutto vantaggio delle qualità ottiche.
E anche sul piano dell'integrazione software-ottica sono stati fatti passi da gigante. Di fatto, nella maggior parte dei casi, difetti come la vignettatura e l'aberrazione cromatica sono cose del passato.
Persino la distorsione viene controllata, qualche volta non senza compromessi importanti, e praticamente azzerata.
In più abbiamo ottiche che per le reflex semplicemente non sono mai esistite, oppure su Nikon sono solo state un sogno.
Crediamo che difficilmente si vedranno nuovi obiettivi Nikon F.
Mentre tecnicamente è impossibile utilizzare gli obiettivi Z su Nikon F.
***
Pur con queste premesse, è inutile girare attorno a quello che è il freno principale dell'eventuale passaggio : il costo complessivo.
Praticamente - il discorso vale non solo per Nikon - è quasi come passare ad un altro marchio.
Anche se sappiamo che qualcuno detesta i mirini elettronici, preferendo la più naturale visione del pentaprisma.
Ma è probabile che questi siano la minoranza.
Si deve scegliere il corpo giusto e poi contentarsi di adattare i propri obiettivi se sono compatibili. Per poi capire che solo con i Nikkor Z le Nikon Z danno il massimo ... per i soldi che sono costate.
Per questo, quando un fotografo dispone già degli obiettivi adatti ai generi che pratica, é economicamente preferibile rimanere nel mondo reflex. Magari permettendosi qualche aggiunta sfiziosa che un tempo si poteva solo sognare.
In questa guida, che vuole solo essere una rivisitazione della precedente, vorremmo solo puntualizzare quali siano le opportunità ma anche i limiti di una strategia del genere.
Il limite principale è quello di rimanere e di rischiare di rimanere per sempre o molto a lungo (perché più va avanti il tempo, il mercato del materiale reflex si deprezza) con le reflex e i loro problemi.
Che sostanzialmente sono legati all'autofocus : in particolare la concentrazione dei punti di messa a fuoco in centro e la necessità, spesso e volentieri, di dover registrare la messa a fuoco per compensare eventuali difetti di messa a fuoco dei singoli obiettivi.
L'altro problema è l'invecchiamento del materiale, che necessita di manutenzione, registrazione di precisione (lo specchio, il sensore di messa a fuoco non sono eterni ed hanno tolleranze che con il tempo peggiorano e richiedono una messa a punto).
Le reflex hanno dispositivi meccanici che le mirrorless hanno abbandonato (Z8 e Z9 non hanno più nemmeno l'otturatore).
Quindi riparazioni, magari con ricambi che cominciano a scarseggiare o a mancare. E i costi inerenti.
Che per le ammiraglie sono superiori di quelli delle altre macchine. Come lo sono per le automobili di lusso rispetto alle utilitarie.
Resta il fatto che però, se uno ha un parco ottiche che lo soddisfa, si trovano molti corpi macchina, sia sul nuovo che sull'usato.
Dall'epoca dell'ultima guida all'acquisto sono uscite due sole nuove reflex Nikon.
La Nikon D6, che è una evoluzione estrema dell'ammiraglia dedicata allo sport e alla fotografia "senza compromessi". Il suo prezzo è improponibile (€ 7.500 euro nuova, oltre € 5.000 sul poco usato).
E' una fotocamera bellissima, quasi perfetta - fatti salvi i limiti di messa a fuoco che già abbiamo detto - ma che ha venduto poco.
Sinceramente la trascureremmo, puntando ad un usato sicuro e garantito di una Nikon D5. Se ne trovano intorno ai 3.000 euro.
La Nikon D5 è una macchina estremamente capace, con il solo limite di avere una base ISO piazzata intorno ai 1600 ISO e di avere quindi una dinamica "addomesticata" alle sensibilità inferiori.
La D5 è abbastanza recente da essere compatibile con memorie e batterie di produzione corrente. E i ricambi sono ampiamente disponibili.
Le ammiraglie precedenti non ci sentiamo di raccomandarle. Oltre ad avere oramai una certa età sul groppone - e con un uso professionale potrebbero non essere belle come sembrano - i ricambi cominciano a scarseggiare e possono presentare la necessità di sostituire la batteria (una EN-EL18 costa 200 euro contro i 50 euro di una EN-EL15 compatibile con tutte le altre Nikon), l'otturatore, anche altre parti meccaniche tipo il pulsante di scatto e lo sportellino delle memorie, ed usare schede di memoria in via di estinzione (come Compact Flash oppure XQD di prima generazione).
l'altra novità, e forse l'ultima reflex digitale Nikon della storia è un bell'esempio di ibridazione.
La Nikon D780, in pratica l'erede della D750, incorpora molta tecnologia mirrorless derivata dalla Z6, a cominciare da processore e sensore.
Il sensore è migliore di quello di tutte le altre reflex Nikon e a specchio alzato si comporta come una mirrorless, mettendo a fuoco con la rilevazione di fase direttamente sul sensore principale.
E' ancora a listino. Purtroppo è molto costosa. E sull'usato è rara (circa € 1.500). Ma probabilmente sarà la più longeva tra le ultime reflex Nikon.
Di tutte le altre reflex Nikon, ci sentiamo di caldeggiare solo la Nikon D850 e la D500.
La Nikon D850, che è tra le migliori reflex di tutti i tempi, ha il solo limite di essere un pò scorbutica con la messa a fuoco (richiede la registrazione degli obiettivi non perfetti) e per esprimersi al massimo, pretende di utilizzare obiettivi di fascia altissima.
Ovvero gli ultimi Nikkor F serie E e i Sigma Art e Sigma Sport.
Si trova ancora nuova a prezzi scontati, oppure usata intorno ai 2.000 euro o poco di più.
La Nikon D500 è più "di bocca buona" ma probabilmente oramai risente dell'età (2016). Ha il vantaggio di essere disponibile facilmente e a prezzi accessibili (appena sopra i 1000 euro).
una buona alternativa alla D500 può essere la Nikon D7500. A noi è piaciuta, è ancora a listino sul nuovo, condivide il sensore con la D500 (e con Z50/Z30/Zfc).
Costa meno di 1200 euro sul nuovo e intorno a 850 euro (anche meno) usata.
Sarebbe la candidata ideale a sostituire le Nikon D3x00 o Nikon D5x00 ma anche D7000 e D7100.
Ma attenzione, sia D500 che D7500, moltiplicheranno per 1.5x la focale dei vostri obiettivi. Tenetene conto !
I test approfonditi di tutte le reflex Nikon citate sono disponibili tra i nostri articoli : qui
In tutti i casi raccomandiamo di acquistare usato con una garanzia valida ed effettivamente applicabile. Riparare queste macchine può essere impegnativo, costoso e l'accesso ai laboratori autorizzati qualche volta vincolato alla provenienza della macchina.
***
OBIETTIVI DA REFLEX
Qui c'è da divertirsi e passarsi ogni capriccio.
Un pò é Nikon che sconta i prodotti in magazzino, ma più che altro é chi fa il passaggio a Nikon Z che vende a prezzi interessanti per finanziarsi i nuovi acquisti.
Non è difficile oggi trovare un superteleobiettivo da 500 o 600mm a poco più di 5.000 euro.
Sigma ha recentemente venduto a 4.000 euro il suo 500mm f/4 Sport, il prezzo corrente dell'usato ...
Ma per chi li apprezza, si trovano a meno di 2000 euro i vari 200-400/4.
Per non dimenticare i 70-200/2.8, 24-70/2.8 di tutte le serie, oltre a 14-24/2.8 etc. etc. e qualsiasi altra cosa un tempo abbiate desiderato e non vi siete potuti permettere.
un Nikkor F 500mm f/4G, da nuovo ci volevano € 9.000, oggi si trova a poco più di 3.000, anche con garanzia di un anno.
Anche qui, o soprattutto qui : attenzione alla garanzia.
Alcune serie di obiettivi hanno motori SWM fragili che facilmente richiederanno la sostituzione.
Operazione che può costare anche 1.000 euro pronta cassa.
Su Nikonland ci sono articoli su oltre 100 differenti obiettivi : qui
***
Ecco, questa guida voleva essere più che altro una carrellata di consigli per gli acquisti, dettata dal buon senso del "padre di famiglia".
Ma ci possono essere centinaia di combinazioni differenti che cambiano in base a dove siete voi e a dove vorreste andare anche a fronte di una particolare "occasione".
Nei commenti c'è lo spazio per affrontare ogni caso, se avrete la cortesia di esporcelo.
Intanto ... buoni acquisti e buone foto con le vostre amate reflex !
Recommended Comments
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.