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Giovan

Nikonlander
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Obiettivi di Giovan

Nikonlander

Nikonlander (3/6)

115

Reputazione Forum

  1. Giovan

    Isole Raja Ampat

    Grazie … contento di condividere con voi .
  2. Giovan

    Isole Raja Ampat

    Un viaggio indimenticabile e spero di ritornare, ho lasciato tanti scatti ancora da fare, tante albe e tramonti immerso in quel mare che nonostante tutto resiste alla mano dell'uomo. La base è una piccola isola Palau Wai , di appena due KM di perimetro, molto piccola ma accogliente con una spiaggia di sabbia bianchissima, appena quel che serve per vivere in una dimensione totalmente a contatto con la natura, da qui ogni mattina si parte per le escursioni sopra e sotto il mare. Un paradiso si proprio un paradiso terrestre incontaminato a cavallo dell'equatore siamo a Nord-ovest dell'isola della nuova Guinea e fa parte della provincia della Papua Occidentale. RAJA AMPAT (che significa 4 re), è un arcipelago costituito da più di 1600 isole quasi tutte disabitate, del tutto sconosciuto al turismo di massa. Isole ammantate dalla giungla, clima tropicale, sabbia bianchissima, mare cristallino, fondali intatti, barriera corallina tra le più belle del mondo, lagune nascoste, in una solo immersione ben 374 specie diverse di pesci. Banchi di barracuda, carangidi, pesci pipistrello e lutiani convivono con tartarughe liuto (nidificano da ottobre a dicembre), pesci fucilieri, razze, squali epaulette, pesci pappagallo e cernie assieme a tanti altri pesci attratti dai coralli. Dagli ambientalisti Raja Ampat è stata definita 'fabbrica di specie', la capitale mondiale della biodiversità. Ospita 1459 specie di pesci e oltre 550 coralli duri (più del 75% del totale del mondo). Da qui le correnti trasportano le larve dei coralli fino all’Oceano Indiano e al Pacifico, permettendo di ripopolare altre barriere. Un vero paradiso per la fotografia naturalistica e subacquea . Nikon 800E … Nikon 8-15, Nikon 105 micro, Nikon d 60 macro, custodia Isotta
  3. Grazie Max ... bellissimo reportage ...ci sono ritornato un paio di anni fa a cercare volti che avevo fotografato anni anni prima, se posso posto una delle foto ultime, lo stesso volto dopo tanti anni.
  4. Giovan

    Sirene ...

    Ciao Max, grazie per la tua (recensione)… ne approfitto per raccontare come è nato questo lavoro durato un paio di anni e comunque sempre work in progress … isola di Linosa dove passavo le mie estati a gestire il Campus Linosa , una sorta di casa vacanza dove si tenevano corsi di immersione, biologia, fotografia , ecc ecc… una bella esperienza durata circa 27 anni … ma passiamo alla storia del lavoro .. nacque per caso una delle partecipante al campus mi propose di farle delle foto in acqua e così giocando dopo un migliaio di scatti viste al computer si accese la lampadina, e perché non farli in bn che tanto amo, come diceva Max, ho passato anni e anni nel semi buio della camera oscura, facendo di tutto, dalle stampare tradizionali a quei procedimenti di stampa antica, che tanto mi appassionano, un duro lavoro stampare, certo non come adesso, anche qui bisogna saperlo fare ma molto più semplice, non hai carta e liquidi da gestire, luce da saper manipolare e domare, lo stampatore era una sorta di chimico e mago… ma ritorniamo al lavoro, continuai con tutte le riprese in bn invitando amiche a prestarsi, nessuna di esse è modella professionista, per me l’importante era che stavano a loro agio in acqua, sapersi muovere e soprattutto non annegare😂… anche io mi muovevo in apnea per essere più a contratto con lei, non avere bolle in ripresa, essere in acqua nel modo più naturale possibile. Ognuna di loro sceglieva come andare in acqua, vestita, nuda, in costume, non mi interessava il nudo fine a se stesso, mi interessava l’acqua, il mare, quell’essere parte da dove è nata la vita, da dove ci allontaniamo dopo il concepimento, ma che rimane quel legame ancestrale, quel cordone ombelicale che ci lega al mare… il mare è donna, come un grande ventre materno, dove la vita è in continua evoluzione. Ecco perché dicevo all’inizio che è un work in progress, è un inizio, credo che alcune ricerche non hanno mai fine sono in evoluzione come la vita. Intanto questo lavoro tenuto nel cassetto adesso ha bisogno di prendere aria, farlo girare, ci sarà una mostra il prossimo anno ad Arles e parteciperà ad alcuni concorsi internazionali … grazie a tutti per i vostri commenti positivi, ma anche quelli negativi sono ben accetti, sono input per migliorare, grazie per essere ospitato in questo portale è sempre grazie a Max amico mio.
  5. Giovan

    Sirene ...

    Grazie .... sono scelte
  6. Giovan

    Sirene ...

    Grazie per il tuo commento …
  7. Giovan

    Sirene ...

    Grazie per il tuo bellissimo commento....
  8. Giovan

    A Diver

    bellissimo scatto Max.... sicuramente previsualizzare, stare in attesa dell'evento è il modo migliore per organizzare l'immagine per ottenere quello che ci siamo prefissati.
  9. Giovan

    Sirene ...

    Grazie Silvio … è ora di farlo girare. Piace anche a me l’alternanza tra foto più statiche e dinamiche .
  10. Giovan

    Sirene ...

    Grazie … ecco non ricordavo di averle già postate … comunque l’ordine è già fatto … adesso andranno in vari concorsi e in lavorazione la mostra … grazie
  11. Giovan

    Sirene ...

    "Sono Lighea, sono figlia di Calliope.Non credere alle favole inventate su di noi:Non uccidiamo nessuno, amiamo soltanto." ( La sirena di G.Tomasi di Lampedusa) Non sono guizzi di pesci argentati, non sono le onde cristalline che si infrangono laggi˘ dove il mare bacia l'azzurro del cielo, sono loro,le mitiche sirene .Il mare le ha rapite per non farle fuggire dal suo liquido abbraccio. Eterne seduttrici, amanti appassionate, splendide madri dalle cui viscere nasce la vita.Esseri fatati che solcano gli oceani e si librano nelle loro profondit‡ per poi ritornare in superficie e regalare agli uomini, immaginari, meravigliosi scenari e donare loro la bellezza di un mondo incantato, dove l'amore Ë l'immortale sovrano. Ma le sirene sanno anche spogliarsi dalle apparenze, dalla storia terrena e dal tempo che ne segna l'avvicendarsi degli eventi, esse, immortali creature del mare, racchiudono nel loro corpo di donna e di pesce il passato e il presente, la passione dell'amore puro e la saggezza della madre.Come il mare Ë detentore di intimi segreti, di realtà insospettate, di storie vissute, di vita e di morte, le sirene, estrema rappresentazione mitica dell'eterno femminino, racchiudono con il loro essere donna, millenari segreti della natura.Il mare le avvolge delicatamente, esse sanno come accondiscendere alla sua volontà, sanno volare tra le acque senza ali, scendere e poi risalire, lasciarsi andare o lottare contro le correnti.La natura Ë donna, la natura, risultanza perfetta di amore, poesia e arte, si fonde con il femmineo sentire.L'acqua dà la vita all'uomo, la vita nasce dalla donna, la donna torna all'acqua. Il suo sentire interiore, immortale come la sirena, sfuggire sempre alla ragione prima che essa possa catturarlo e imprigionarlo. Da molto tempo ormai tengo nel cassetto questo progetto ...è ora di farlo girare, conoscere, sentire le opinioni, anche brutali... Il lavoro è di 40 immagini, tutte realizzate con modelle amiche che si sono prestate al gioco.
  12. 15 e oggi che ho fatto? come sempre a mollo, con il mare e i miei allievi. Oggi concluso il corso di Fotografia subacquea una full di tre giorni intensi tra teoria e pratica in acqua. Beh non mi dilungo ...ecco le mie tre foto. Ambiente ...Grotta dell'olio Palermo Foto pesce ravvicinata ..Pesce Pappagallo Macro ... Bavosa
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